(Fonte: adnkronos) -I carabinieri di Catania hanno sospeso sette attività commerciali a piazza Dante per sfruttamento dei lavoratori "in nero". Dopo i numerosi controlli

effettuati nel popoloso quartiere San Cristoforo e nella centralissima via Etnea i militari dell'Arma, supportati dal nucleo ispettorato lavoro, ieri pomeriggio hanno passato al setaccio anche Corso Italia. Dopo i controlli, dunque, sette attività sono state sospese e dieci sono i lavoratori non in regola accertati. L'attenzione dei Carabinieri è tesa a colpire lo sfruttamento dei lavoratori più esposti e meno tutelati come quei giovani che, in difficoltà nel trovare un impiego, lavorano sottopagati e senza la minima tutela previdenziale. Nella circostanza sono state elevate ammende per 75 mila euro circa e registrati recuperi Inps/Inail per 10 mila euro circa. Per riprendere l'attività, i titolari degli esercizi dovranno regolarizzare i dipendenti emersi dai controlli e pagare le ammende loro elevate.