Martedì 16 settembre alle ore 10,30, nella sede della CGIL in via Crociferi 40 (saloncino 1 piano) si terrà una conferenza stampa per informare l’opinione pubblica sullo sciopero nazionale

di tutti i call center delle aziende di telecomunicazioni che si terrà giorno 19 settembre con contemporanea manifestazione nazionale a Roma. Lo sciopero proclamato dalle sigle sindacali SLC CGIL, FISTEL CISL E UILCOM UIL è stato indetto a difesa della buona occupazione; contro il ricorso del lavoro a progetto delle imprese più scorrette che alimenta fenomeni di dumping a danno delle imprese che hanno stabilizzato e che non vogliono più investire; per incrementare i controlli ispettivi in particolare verso quelle imprese che lavorano sull’outbound, per verificare il rispetto della circolare n. 8/08 del Ministero del Lavoro; per una maggiore responsabilità dei committenti alle quali chiediamo di sottoscrivere una vera e propria “carta della responsabilità”, impegnandosi su tutte le commesse a non praticare gare al massimo ribasso ed in ogni caso ad assegnare attività solo a chi ha lavoratori subordinati e rispetta le norme del CCNL e della 626/94 (legge sulla salute e sicurezza) e per la stabilizzazione dei lavoratori precari ancora presenti nel settore. Occorre, inoltre, introdurre nel settore delle telecomunicazioni clausole sociali innovative a garanzia dei lavoratori nei casi di cambi di appalto.