(Fonte: ansa) La Procura della Repubblica di Catania "non ha aperto alcuna inchiesta su presunti casi di inquinamento

 nella facoltà di Scienze matematiche e fisica" dell'ateneo del capoluogo etneo. Lo precisa il procuratore capo Vincenzo D'Agata, commentando indiscrezioni di stampa, sottolineando che "sulla vicenda non risulta neppure alcuna denuncia". Dalla Procura di Catania si sottolinea, inoltre, come per l'inchiesta sull'inquinamento riscontrato nella facoltà di Farmacia "allo stato sono soltanto quattro le denunce pervenute per malattie: due di persone decedute e altre due di persone che hanno contratto dei tumori" e che "nessuna correlazione ufficiale di causa ed effetto esiste al momento tra l'inquinamento e le patologie". Il prossimo 19 dicembre si terrà l'incidente probatorio sullo stato di inquinamento della facoltà di Farmacia, ma non la nomina di medici legali che avverrà successivamente. La Procura ha disposto, ma soltanto a scopo precauzione, dei carotaggi negli scarichi delle altre facoltà presenti nella Cittadella del Policlinico universitario.