Il presidente Ance Catania Andrea Vecchio plaude al lavoro del Nucleo speciale Carabinieri che negli ultimi due mesi

 ha setacciato decine di cantieri edili in città e in provincia denunciando i datori di lavoro per inosservanza delle norme in materia di sicurezza e impiego di manodopera in nero: “Questi risultati danno ragione alla nostra battaglia per la legalità. Sono le imprese irregolari che con la loro concorrenza sleale nuocciono a chi invece le regole le osserva”. Per Vecchio “non si può escludere che anche qualche impresa strutturata si possa trovare in una situazione fuori norma magari a causa di un subappaltatore, anche se negli ultimi anni grazie anche all’introduzione del DURC, il documento unico di regolarità contributiva, per fare un esempio sono quasi raddoppiati gli iscritti alla Cassa Edile”. Ma il presidente degli edili catanesi non teme le sfide: “Vengano resi pubblici i nomi di queste imprese scorrette. Se dovessero risultare iscritte all’Ance, sarebbero richiamate formalmente”. (fonte cronaca oggi)