Il Premio Amenano d’Argento compie sedici anni. Creato nel 1992 dal cavaliere Salvatore Maugeri, il “Premio che porta fortuna”

 – così appellato dalla maggior parte dei premiati, in seguito baciati dalla dea bendata – da sette anni ormai è orchestrato abilmente dalla figlia Patrizia, che ne ha ereditato la guida. Un riconoscimento all’operosità, alla solerzia, alla creatività di una terra che coltiva i suoi talenti ma è spesso incapace di valorizzali. Confermata la location del Grand Hotel Excelsior e la conduzione affidata a Flaminia Belfiore, l’evento si terrà il prossimo 9 novembre, alle 20, e vedrà protagonisti personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della cultura e non solo. Presente Vitalba Andrea, attrice catanese che si divide tra cinema e teatro, il cantautore Vincenzo Spampinato, lo show man Ruggero Sardo, lo stilista Marco Strano, il campione olimpionico, Medaglia di Bronzo alle Olimpiadi 2008, Antonio Scaduto, nativo di Augusta. Istituito lo scorso anno in memoria del compianto giornalista Tony Barlesi, il premio Barlesi-Amenano d’Argento – la cui commissione è costituita da Daniele Lo Porto, capo ufficio stampa della Provincia Regionale di Catania e presidente onorario del Premio, da Pietro Maenza, vice capo redattore del TGR Sicilia, e da Pina Iannello, vedova del dott. Barlesi – andrà quest’anno a Felice Cavallaro, sagace penna siciliana del Corriere della Sera. Miss Sicilia Marianna Di Martino De Cecco, seconda classificata a Miss Italia, la cantante Laura De Palma e il suo gruppo cabarettistico I Dolci & Gabbati riceveranno delle targhe speciali. Ma la grande attesa di questa sedicesima edizione è una donna qualunque diventata popolare per la drammatica vicenda che l’ha travolta: si tratta di Piera Maggio, fortemente voluta da Patrizia Maugeri che per lei ha designato un Premio Speciale al coraggio di una mamma da quattro anni votata ad una struggente guerra per ritrovare la figlia Denise. .(fonte vivienna)