Sarà domani l’ultimo giorno di partecipazione allo Smau di Milano per le cinque aziende etnee “scortate” dalla Camera di Commercio di Catania. Il prestigioso evento

 fieristico è stato inserito per la prima volta proprio quest’anno nel calendario di eventi che la Camera ha prescelto come i più adatti per raggiungere occasioni di business in contesti internazionali; occasioni che possono rivelarsi fondamentali per le aziende nostrane. L'intenzione della Camera di Commercio – ad accompagnare ed assistere le imprese, oltre ai funzionari, c’è il consigliere camerale nonché presidente della commissione Hi Tech Giuseppe Ursino- è quella di sostenere il comparto I.T.C. information&communication technology che a Catania viene rappresentato da diverse aziende di piccola e media dimensione; tutte imprese che sono riuscite a rendersi autonome e a caratterizzare la loro produzione indipendentemente dalla presenza della multinazionale ST Microelectronics. Soddisfatti gli ospiti – si tratta di imprese che si occupano di tecnologie legate al settore della security, dello sviluppo software del sistema bancario, di software di gestione per il controllo e la telegestione, soluzioni informatiche personalizzate, sistemi di videoconferenza- e i referenti della Camera. Quest’anno allo Smau (tenutosi dal 15 al 18 ottobre) i visitatori sono stati selezionati tra addetti ai lavori e imprese di alto livello dietro specifico invito: ciò ha fatto sì che la qualità delle visite allo stand catanese fosse particolarmente alta. L’ultimo appuntamento del mese per la Camera di Commercio è stato fissato per il 24 ottobre al TTI Travel Trade Italy di RIMINI, la più importante manifestazione per il settore turistico, non aperta al pubblico di massa ma organizzata con un rigoroso calendario di incontri. (fonte cronaca oggi)