Sabato 18 ottobre alle ore 18, in Piazza Duomo, a Catania, si svolgerà la manifestazione “Stand Up Take Action”, per dire “Stop alla Povertà”. L'evento rientra nella grande

 mobilitazione mondiale patrocinata dall'ONU contro la povertà e a Catania è previsto il raduno di tutti i volontari, rappresentati e operatori di numerose associazioni e organizzazioni non governative attive in Sicilia. Le Acli di Catania, l'Arci, le associazioni La Contea e Panvision, la Caritas Diocesana di Catania, i sindacati CGIL e CISL, il Co. P.e. Cooperazione Paesi Emergenti, l'UNICEF e il WWF di Catania, lo scorso mese su impulso del “Capitano della Campagna del Millennio” Angelo Minacapilli, hanno costituito un comitato promotore e scenderanno in piazza, sabato prossimo, per chiedere più aiuti e più impegno alla lotta alla povertà. In quella data, milioni di persone in tutto il mondo faranno un semplice gesto, quello di alzarsi in piedi, per chiedere il rispetto degli impegni internazionali e maggiori e migliori aiuti per i più poveri del pianeta. Sono otto gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, sottoscritti nel 2000 da oltre 150 nazioni. Otto obiettivi che sono oggi raggiungibili grazie al grado di sviluppo sociale, tecnico ed economico di cui gode un terzo del pianeta. Entro il 2015 pertanto si deve: 1. Dimezzare la povertà estrema e la fame; Raggiungere l'istruzione primaria universale; Promuovere l'uguaglianza di genere; Diminuire la mortalità infantile; Migliorare la salute materna; Combattere l'HIV/AIDS, la malaria e le altre malattie; Assicurare la sostenibilità ambientale; Sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo sostenibile. Il messaggio lanciato dalla Campagna del Millennio per lo Stand Up 2008 è: CONTRO LA POVERTA' IO NON STO SEDUTO, e quindi tutti gli intervenuti saranno chiamati ad alzarsi in pedi per dire basta alla povertà. Il culmine della manifestazione si raggiungerà quando verrà riposta ai piedi del Liotru, l’Elefante - monumento massimo della città Etnea, una maxi ‘White Band’, simbolo della lotta alla povertà, così come succederà sul Big Ben a Londra o sulla Statua della Libertà a New York. L'impegno congiunto delle organizzazioni della società civile, spiegano Puccio La Rosa – vicepresidente del Consiglio Comunale e l’On. Marco Falcone, è rappresentato dalla sensibilità politica e istituzionale che il Comune, la Provincia e l’Assemblea Regionale Siciliana hanno dimostrato supportando non solo questo evento ma impegnandosi in prima linea nella lotta alla povertà. Anche il Presidente della Provincia Regionale di Catania, On. Giuseppe Castiglione, insieme con l’Assessore ai Servizi Sociali della Provincia, Comm. Giuseppe Pagano hanno confermato la loro partecipazione, perché – spiegano – le istituzioni devono sempre stare dalla parte di chi soffre e sostenere politiche sociali concrete rivolte ai più deboli. Durante l’evento, che si terrà in contemporanea nelle maggiori piazze delle città italiane, così come è possibile notare su questo sito: http://standup.it.msn.com/piazza/3/Catania, saranno installate grandi sedie da regista prive della parte per sedersi simboli della mobilitazione italiana. A Catania, in particolare, numerosi studenti musicisti hanno dato la loro disponibilità a suonare dal vivo a conclusione dell’evento. La musica dei “Baciamolemani”, “Le Verdi Lune” nonché il gruppo scout degli “Skanzunati” chiuderanno l'evento Stand Up per ribadire che non ci sono più scuse per non occuparsi delle emergenze del nostro pianeta. (fonte cronaca oggi)