CSM ARCHIVIA CASO SCARPINATO

La Prima commissione (che si occupa anche di provvedimenti disciplinari) del CSM fa marcia indietro, nei confronti del Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Caltanissetta, Roberto Scarpinato, infatti, “non c’è alcun presupposto per un’azione”, hanno detto i giudici dell’organismo di autogoverno della magistratura al termine di una votazione finita con 5 favorevoli ed un astenuto.

L’azione disciplinare nei confronti del magistrato nisseno era stata avviata dopo le parole di Scarpinato pronunciate a Caltanissetta, il 19 luglio nel ventennale della strage di Via D’Amelio. In una simbolica lettera a Paolo Borsellino, sebbene anche di allora, Scarpinato aveva manifestato grande imbarazzo a presenziare a manifestazioni e commemorazioni in cui nelle prime file siedono rappresentanti istituzionali che, in buona sostanza, puzzano di compromesso morale, lo stesso che aveva denunciato Paolo Borsellino prima di venire ucciso A proporre l’azione disciplinare, adesso definitivamente archiviata, il consigliere di corrente Pdl, Nicolò Zanon.

ATO CL1, INTERVENTO SOSTITUTIVO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO SCONGIURA LA PARALISI FINANZIARIA

E' arrivato l'atteso provvedimento del soggetto attuatore della Regione, Maurizio Norrito. Questa mattina è stato trasmesso alla Prefettura di Caltanissetta , alla Caltambiente Srl, alla società Alte Madonie, gestore dalla discarica per cinque comuni e all’Ato ambiente, che a sua volta, ha l’obbligo di notificarlo ai comuni di Acquaviva, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco,, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, Santa Caterina, Sutera e Serradifalco. La disposizione ha valore di ordinanza di protezione civile e consentirà di pagare le imprese e i dipendenti per un tetto massimo di 1milione 396 e 451 mila euro. L’intervento sostitutivo ha la durata massima di 30 giorni e prevede che il soggetto attuatore si sostituisca interamente, per i pagamenti, alla società d’ambito. Si tratta di una sorta di anticipazione da parte della Regione che, comunque si rivarrà sui comuni che hanno l’obbligo di contribuire alle spese e in particolar modo a quelle sostenute per i costi di conferimento in discarica. La paralisi finanziaria è stata causata dal pignoramento delle somme in cassa, provento della Tarsu, da parte della ditta Catanzaro Costruzioni che dopo avere interrotto i rapporti con i dieci comuni che fino al mese di settembre hanno scaricato i rifiuti nell’impianto di Siculiana, ha proceduto al recupero delle somme. L’udienza di comparizione delle parti è stata fissata in prima battuta il 29 ottobre e successivamente rinviata a lunedì prossimo, a causa dell’assenza del giudice titolare.

CALTANISSETTA: SERVIZI PUBBLICI ALLO STAZZONE, LA PROPOSTA DI UN NISSENO

In merito al servizio di TCS, del 7 novembre 2012: "Stazzone, il quartiere dimenticato" un nisseno, Matteo Ognibene, propone una soluzione molto semplice che eviti ai bus di dover fare un giro enorme per arrivare all'interno del quartiere. Basterebbe infatti realizzare 3 piccole scalinate per collegare il quartiere con Viale Regina Margherita e Viale Amedeo, permettendo non solo un utilizzo più semplice dei mezzi pubblici, ma anche alla gente di potersi recare in centro a piedi senza alcuna difficoltà (e incentivando quindi la gente a lasciare a casa l'automobile). Inoltre toglierebbe una volta per tutte il quartiere dall'isolamento in cui si trova oggi. In allegato trovate 2 immagini con le 3 scalette da realizzare in giallo. Infine voglio ricordare che con un piccolo esproprio si potrebbe facilitare l'accesso a via Pio la Torre, soprattutto ai mezzi di soccorso qualora ce ne fosse bisogno (in rosso la strada da espropriare che circa 2 anni fa era ancora aperta) Credo che con un piccolo piano realizzato dal comune, si potrebbero ottenere anche fondi europei, proprio per il fatto che sarebbero piccole opere accessorie che servirebbero a facilitare la mobilità urbana, ad incentivare la gente a lasciare a casa l'automobile ed infine al recupero dei quartieri della città (un pò come si sta facendo con la Provvidenza). Matteo Ognibene