IL COMITES DI FRIBURGO ED ALTRI ENTI: GRAZIE DON FRANCESCO!

Il Com.It.Es. VD-FR, il Comitato d’Intesa, le Associazioni, la Comunità tutta, ringrazia don Francesco Mastroianni per il suo operato presso la comunità friburghese e della Broye vodese. Crotonese catapultato fra le montagne svizzere, ancora alle prese con gli studi, è stato prima a Renens e poi dal 1° settembre 2009 a Friburgo. Certo compito non facile, vista l’esperienza del suo predecessore, ma con il sorriso e l’entusiasmo ha conquistato la comunità e soprattutto i giovani, sostenendoli ed incoraggiandoli nelle difficoltà della vita quotidiana e nel cammino di fede. Don Francesco lascia Friburgo con un bagaglio arricchito dal successo degli studi, dalla conoscenza di un’altra lingua e dalla ricchezza spirituale del contatto con una comunità che vive in una delle città svizzere, maggiormente impregnata dalla religione cattolica. Un augurio sincero gli quindi è rivolto da tutta la comunità italiana per il suo futuro. Il Comites spera che i fedeli possano abituarsi alla mancanza di una guida spirituale prettamente italiana. Infatti, don Francesco sarà sostituito da un prete svizzero che parla italiano. La “ristrutturazione” o tagli, come dir si voglia, stanno toccando anche la Chiesa Cattolica. Grazia Tredanari

IN OCCASIONE DELLE CELEBRAZIONE PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ D’ITALIA

Giovedi’ 17 marzo 2011 ore 20,00 Strasburgo, sala Munsterhof Venerdi 18 ore 20,00 e sabato 19 marzo 2011 ore 18,00 Strasburgo TNS Compagnia marionettistica Carlo Colla e figli Spettacolo teatrale e musicale L’istituto Italiano di Cultura a Strasburgo, in collaborazione con il Conservatorio di Strasburgo e con il Teatro TJP. nell’ambito delle manifestazioni per le celebrazioni dell’unità d’Italia, organizza una tre giorni che ha come fulcro la Compagnia Marionettistica Carlo Colla e figli e la musica verdiana, fortemente rievocativa dei luoghi, degli ideali e dei protagonisti dell’unificazione dell’Italia, ma anche capace di sottolineare il nostro passato ricco di cultura, arte e storia. Gli organizzatori hanno voluto, emblematicamente, far coincidere la “prima” con la data del 17 marzo, esattamente a 150 anni dalla proclamazione del nuovo regno, nato da un’Italia divisa in sette stati. Un’Italia che con la sua unificazione seppe dare equilibrio anche al resto dell’Europa. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Italia unità sono state avviate da un decreto del Presidente del Consiglio ed un Comitato internazionale coordina le innumerevoli manifestazioni organizzate in Italia ed in molti altri luoghi nel mondo.

SICILIA MONDO PROMUOVE LA CELEBRAZIONE DEL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ D’ITALIA PRESSO LE COMUNITÀ SICILIANE ALL’ESTERO RICHIESTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE E ALL’ASSESSORE REGIONALE DELLA FAMIGLIA-LAVORO

Nella logica dei rapporti di quotidianità con le comunità siciliane che vivono all’estero, Sicilia Mondo gradirebbe conoscere le linee-guida che il Governo regionale intende adottare in ordine alle celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. L’evento ha fatto il giro del mondo presso le Associazioni, suscitando un interesse oltre ogni immaginazione. Le preoccupazioni riguardano le iniziative da adottare per onorare al meglio, anche in concorso con le altre comunità regionali e le Istituzioni italiane, un fatto storico di grande momento per le sue motivazioni etiche ed aggreganti. Su questo tema, le nostre riflessioni sono le seguenti. Per i siciliani che vivono fuori dall’Isola, l’Italia è la Patria. Un sentimento acuito dalla lontananza e spesso da vicissitudini personali. L’italianità è un valore fondante. Essere italiano, sentirsi italiano, è motivo di orgoglio. Risponde alla esigenza di appartenenza e di Nazione. E’ questo un pensiero profondo e collettivo vissuto spesso con tensione nelle società di insediamento. Una consapevolezza custodita e trasmessa ai discendenti. Da oltre 10 anni, Sicilia Mondo apre gli incontri e le manifestazioni con l’Inno di Mameli. Di recente aggiunge quello Siciliano. All’estero, ascoltare in piedi le sue note musicali, produce ancora commozione collettiva, spesso intensa. Si vede anche qualche anziano che si asciuga gli occhi. Un fatto che non lascia indifferenti. Ti coinvolge, Ti attraversa, Ti accomuna all’emozione degli altri. Ti fa cogliere un sentimento profondamente radicato di una Italia amata, sofferta e mai dismessa. Fa riflettere il fatto che intere generazioni, eredi di antiche migrazioni risalenti tra il fine dell’‘800 ed i primi del ‘900 del secolo scorso, che non hanno vissuto e forse nemmeno conosciuto l’epopea risorgimentale e la I guerra mondiale, ancora oggi si fanno chiamare italo-americani, italo-argentini, italo-brasiliani come identità gelosa da conservare. Sicilia Mondo ma anche le altre Associazioni storiche, hanno costruito nel tempo una rete straordinaria di relazioni e di rapporti permanenti con le comunità siciliane in tutte le parti del mondo, privilegiando sempre i principi di solidarietà, i valori identitari e la promozione della lingua italiana. Un impegno portato avanti con spirito di volontariato ed il sostegno prezioso dei funzionari assessoriali del passato. Questo patrimonio straordinario appartiene oggi alla Sicilia ed ai siciliani tutti ed è perfettamente agibile da parte del Governo regionale. Sicilia Mondo ritiene che la Sicilia, mettendo da parte antiche ferite, debba celebrare solennemente i 150 anni dell’Unità d’Italia anche presso le comunità all’estero, in linea con le altre Regioni. E’ un fatto di Unità della Nazione. Ne abbiamo bisogno tutti.

I GIOVEDÌ DI AREADEM - SEMINARI DI APPROFONDIMENTO POLITICO

Roma - 3 Marzo 2011 - Ore 14:30 Sala Cristallo Hotel Nazionale - Piazza Montecitorio “Da Hollywood ad Al Jazeera: La guerra mondiale dei contenuti. Informazione politica e media nella globalizzazione”. Partecipano: Paolo Ruffini – Direttore Rai 3, Lucia Annunziata – Giornalista, Cesare Merlini – Presidente del Comitato Garanti dell'Istituto Affari Internazionali, David Sassoli – Capogruppo Pd al Parlamento Europeo, Giulia Fossà – Giornalista e scrittrice, Serena Bortone – Giornalista, Francesco Garofani – Parlamentare Pd, Giorgio Merlo – Parlamentare Pd membro della Commissione di Vigilanza, Emilia De Biasi – Parlamentare Pd, Luigi Zanda – Parlamentare Pd, Gianluca Lioni – Pd. Coordina: Roberto Cuillo - Pd.

CULTURA: ACCORDO DI SCAMBIO ESPOSIVITO FRA MUSEI SICILIANI E RUSSI

PALERMO - Alcuni tra i capolavori di Antonello da Messina saranno esposti nei saloni della Galleria Statale Tretyakov di Mosca, che ospita la piu' grande collezione di belle arti russe al mondo, mentre arrivera' in Sicilia una mostra sulle "Avanguardie Russe". Dal prossimo 16 settembre fino al 20 novembre, la Madonna col Bambino benedicente e un francescano in adorazione (recto) e l'Ecce Homo (verso) del museo regionale di Messina; il San Gerolamo, il San Gregorio e il Sant'Agostino della Galleria regionale di Palazzo Abatellis di Palermo, promuoveranno l'immagine della Sicilia nell'ambito delle manifestazioni in occasione dell'Anno Bilaterale Italia-Russia "per la promozione della lingua e della cultura russa in Italia e dell'Italia in Russia". A settembre all'Albergo delle Povere di Palermo sara' allestita, secondo il criterio della reciprocita' dell'iniziativa, l'esposizione "Avanguardie Russe" con le opere di Kazimir Malevitch, Vasilij Kandinsky, Pavel Filonoff, Mikhail Larionov, Alexander Rodchenko, Petr Konchalovsky, realizzate tra il 1905 e il 1925, custodite al Museum and Exhibition Center Rosizo di Mosca. L'accordo per le due mostre e' stato firmato dall'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Sebastiano Missineo, e dal dirigente generale del Dipartimento regionale dei Beni culturali, Gesualdo Campo, con il direttore del museo Rosizo, Aleksandr Sysoenko, e con il direttore della Galleria Statale Tretyakov, Irina Vladimirovna Lebedeva. "E' un'occasione straordinaria - ha detto Missineo -, una vetrina importante per valorizzare la qualita' della proposta culturale della Sicilia che tra poco si arricchira' con il ritorno della Venere di Morgantina e con la riapertura della Villa del Casale di Piazza Armerina dopo il lungo restauro. In questo senso la Russia e' un bacino turistico da privilegiare anche per la recente vocazione a viaggiare dei suoi cittadini e a preferire l'Italia rispetto ad altre mete europee. Ambasciatori della Sicilia saranno i nostri Antonello e stiamo anche programmando ed organizzando, d'intesa con altri partners istituzionali, alcune iniziative per promuovere l'identita' siciliana attraverso eventi culturali e dell'arte culinaria. Stiamo anche preparando un video documentario sui musei siciliani dove sono visibili le opere di Antonello da Messina e sulle altre tavole del pittore siciliano che sara' proiettato durante il periodo di svolgimento della mostra". (fg/mav)

CRISI DEL MAGHREB: PER NAPOLITANO “SFIDE E RESPONSABILITÀ CHE COINVOLGONO TUTTA LA UE NEL SUO INSIEME E NON SINGOLI PAESI MAGGIORMENTE ESPOSTI”. Il Capo dello Stato ricorda che “il tema dell’accoglienza deve essere comune”. “Sfide e responsabilità che coinvolgono tutta la Ue nel suo insieme e non singoli Paesi maggiormente esposti”. Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha definito la crisi in corso del Maghreb e le possibili ripercussioni sull’Europa in termini di flussi migratori e bilancio energetico. Incontrando la stampa al termine di un incontro con il presidente tedesco Christian Wulff, il Capo dello Stato ha sottolineato che “le evoluzioni della situazione internazionale portano alla conclusione che dobbiamo essere più decisi e conseguenti sulla linea dell’unità europea”. Per Napolitano non è possibile fare previsioni su quale sarà l’impatto dei flussi migratori. “Si pensa – spiega – a cifre terrificanti, 200-300 mila persone; ma ci sono sbarchi ogni giorno. È necessario guardare a tutti gli aspetti di una politica che fronteggi l’emergenza”. Per il Presidente, il tema dell’accoglienza “deve essere comune come la responsabilità di una politica di immigrazione e di asilo che fronteggi l’emergenza. Sono già andati in Sicilia rappresentanti del Frontex. Speriamo che questa presenza si rafforzi”. (Red.)

MARCHE: UN VADEMECUM IN OTTO LINGUE COME GUIDA AL CONSUMO E FORMAZIONE SUI DIRITTI. Iniziativa di Federconsumatori e Poste Italiane. Federconsumatori Marche ha pubblicato una guida in otto lingue per i consumatori immigrati. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Poste Italiane, ha lo scopo di far conoscere agli immigrati residenti nelle Marche i lori diritti. La guida, scritta in italiano, inglese, francese, spagnolo, rumeno, russo, cinese e arabo, contiene informazioni utili sui principali diritti e, soprattutto, su come comportarsi di fronte a comportamenti sbagliati degli operatori del mercato. La guida, si legge in una nota, presenta anche una sezione dedicata ai servizi di Poste italiane riservati alle diverse etnie che vivono sul territorio. Il vademecum sarà in distribuzione gratuitamente allo Sportello Amico dell’ufficio postale di Ancona centro, in piazza XXIV Maggio. (Red.)