BELGIO, LE ASSOCIAZIONI ITALIANE A LIEGI FESTEGGIANO L’UNITA’ D’ITALIA

(NoveColonne ATG) Bruxelles - Per commemorare i 150 anni dell’Unità d’Italia, le associazioni italiane di Liegi, sotto l’alto patronato del Consolato generale d’Italia nella città belga, organizzano dal 24 al 27 febbraio una serie di manifestazioni culturali nella chiesa di Saint-André, di fronte all’Hotel de Ville. In primo piano tra gli organizzatori, l’Associazione Emilia-Romagna di Liegi, la quale informa anche che il 29 marzo prossimo parteciperà alla manifestazione davanti al Consolato di Liegi contro la sua chiusura e contro i tagli ai finanziamenti per l’insegnamento e la diffusione della lingua e della cultura italiana. Nel 2011 cade, per l’associazione anche il 25esimo anniversario della fondazione, avvenuta nel 1986, che sarà festeggiato con un viaggio a Parigi.

PETIZIONE DELLA COALITION OF ITALIAN AMERICAN ASSOCIATIONS CONTRO L'ABROGAZIONE DEGLI ESAMI DI LINGUA ITALIANA NELLE SCUOLE DI NEW YORK

NEW YORK - La Coalition of Italian American Associations invita i suoi associati e simpatizzanti e tutti i membri della comunità italo-americana a firmare una petizione volta ad opporre l'abrogazione dei Regents Exams di lingua italiana nelle scuole di New York. Più in generale, informa la Coalizione, il New York Board of Regents intende eliminare tutti i suddetti esami di lingua, esclusi quelli di francese e spagnolo. Nella petizione, si esprime "preoccupazione e disagio per la decisione di recente presa dall'Office of Elementary, Middle, Secondary, and Continuing Education, di eliminare tutti i Regents Exams di lingua, con l'eccezione dello spagnolo e del francese. Negli ultimi anni, AATI ha collaborato attivamente con il College Board e i sostenitori dell'educazione della lingua italiana nel riffermare l'Advanced Placement Program nei corsi di Lingua e Cultura Italiana. Grazie a questi sforzi, è stato reintrodotto l'AP nell'Italiano. Ultimamente, tuttavia, l'EMSC Committee ha proposto misure di taglio al budget che potrebbero eliminare, come detto, tutti gli esami di lingua, eccetto che per il francese e lo spagnolo. Questa misura estrema eliminerebbe gli esami in Italiano, Latino, Ebraico, e Tedesco. Siamo certi che il nuovo Governatore dello Stato di New York sarà più favorevole alle lingue e pronto a definire un nuovo budget. Migliaia di studenti delle scuole secondarie di New York - conclude la petizione - attualemente studia l'Italiano, e l'eliminazione dei suddetti esami potrebbe portare alla chiusura di numerose classi e corsi di italiano nello Stato di New York". (aise)

150 UNITÀ D’ITALIA/ APERTE LE CELEBRAZIONI NEL REGNO UNITO

LONDRA - Anche nel Regno Unito – paese che ha seguito con entusiasmo l’epopea risorgimentale – si sono aperte le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia: il 20 gennaio scorso, infatti, la Residenza dell’Ambasciata d’Italia ha ospitato un’importante serata dal titolo "Melodia e Poesia in apertura delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia", dedicata, cioè, a due linguaggi universali che proiettano nel mondo l’ineguagliabile retaggio culturale del nostro Paese. Alla serata ha preso parte il Maestro Antonio Pappano, Direttore Musicale dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia oltre che Music Director della Royal Opera House, Covent Garden, che ha interpretato al piano, insieme ad Alessandro Carbonare, Primo Clarinetto solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, una serie di brani musicali evocativi delle atmosfere risorgimentali. Alla serata ha preso parte Greta Scacchi, attrice italo-britannica di fama internazionale, che ha letto alcuni indimenticabili passi di grandi poeti italiani, di significativo valore nella costruzione dell’unità nazionale. Con loro, si sono esibiti, al piano, il Maestro Renato Balsadonna, Direttore del Coro della Royal Opera House; il baritono Maurizio Muraro, che ha debuttato recentemente al Covent Garden; e il tenore Enzo Errico, che ha interpretato un repertorio di grandi arie napoletane, sempre accompagnato dal Maestro Antonio Pappano. Alla serata hanno partecipato personalità britanniche e italiane del mondo della politica, della cultura e dello spettacolo. Fra gli ospiti dell’Ambasciatore Alain Giorgio Maria Economides sono intervenuti due Ministri del Governo Cameron: il Ministro per l’Europa David Lidington e il Ministro di Stato presso il Foreign Office, Lord Howell of Guildford. (aise

GIORNO DEL RICORDO/ A CLEVELAND LA MOSTRA "ISTRIA, FIUME, DALMAZIA E GLI ITALIANI DI LÀ DEL MARE"

DETROIT - "Istria, Fiume, Dalmazia e gli italiani di là del mare" è il titolo della mostra fotografica che il Consolato italiano a Detroit promuove in occasione del Giorno del ricordo che ogni 10 febbraio commemora le vittime delle foibe, l’esodo giuliano-dalmata e le vicende del confine orientale. La mostra verrà inaugurata il 14 febbraio alla Alta House nella Littel Italy di Cleveland dove rimarrà esposta fino al 25 febbraio. Le foto – accompagnate da una didascalia sia in italiano che in inglese – esplorano le ragioni dell’esodo giuliano-dalamta dopo la seconda guerra mondiale. (aise)

CORRUZIONE: CHINNICI, PER DIPENDENTI ARRESTATI SCATTA SOSPENSIONE

PALERMO - "Gia' domani mattina procederemo con i decreti di sospensione dal servizio e il contestuale avvio dei relativi procedimenti disciplinari nei confronti dei tre dipendenti regionali. Per accelerare i tempi per l'adozione dei provvedimenti, sara' direttamente il dipartimento della Funzione pubblica, attraverso l'Ufficio unico per i procedimenti disciplinari, a reperire la documentazione giudiziaria necessaria per istruire le pratiche". Lo afferma l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, a seguito degli arresti di tre dipendenti regionali avvenuti stamattina, nell'ambito di un'inchiesta sulle patenti facili alla motorizzazione civile di Palermo. "In particolare, per quanto riguarda la posizione di uno degli arrestati, il signor Nobile - continua l'assessore - l'amministrazione regionale, a seguito di un suo coinvolgimento in un'inchiesta analoga, aveva gia' disposto il 28 gennaio dell'anno scorso la sospensione facoltativa dal servizio, in attesa dell'esito del procedimento penale e della sentenza della sezione Lavoro della Corte d'appello in merito al suo licenziamento. Inoltre, con delibera dello scorso 8 febbraio, la giunta regionale aveva deciso la costituzione di parte civile nel procedimento penale in corso presso il tribunale di Palermo". Qualche settimana fa, lo stesso Nobile aveva presentato all'amministrazione regionale richiesta di riammissione in servizio, ma il dipartimento della Funzione pubblica stava attentamente valutando la sussistenza dei presupposti per un suo eventuale reintegro, che alla luce dei nuovi fatti sembra potersi escludere. (FDP/PN)

COMMERCIO: VENTURI, BENE VOTO UNANIME III COMMISSIONE SU RIFORMA

PALERMO- "Ritengo positivo che il ddl di riforma del settore commercio sia stato approvato all'unanimita' dalla commissione Attivita' Produttive dell'Ars. Desidero ringraziare tutti i componenti della commissione presieduta dall'onorevole Caputo perche' grazie a questo voto si consente al disegno di legge di proseguire il suo percorso verso Sala d'Ercole. Mi auguro che la convergenza di tutte le forze politiche manifestatasi oggi in Commissione si verifichi anche in aula al fine di varare la riforma che metta ordine nel mondo del commercio in Sicilia". Lo dichiara l'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi. "Auspico che la discussione del ddl - prosegue Venturi - possa avvenire al piu' presto, possibilmente prima di affrontare il dibattito su bilancio e finanziaria". Il ddl di riforma del commercio, predisposto dall'assessore regionale alle Attivita' Produttive era stato vagliato positivamente dalla giunta di governo, nella seduta del 4 agosto scorso. Il ddl prevede come "regola ordinaria" la chiusura domenicale e festiva, non affidando questa scelta esclusivamente all'esercente. Tuttavia prevede due modalita' per consentire la deroga al regime ordinario. E' lo stesso Venturi a spiegarle: "la prima consiste nella parziale modifica rispetto al regime ordinario, fermo restando l'impossibilita' di apertura in occasione delle festivita' maggiori e per almeno 32 domeniche. Tale deroga e' disposta attraverso le Camere di commercio, sentite le organizzazioni sindacali, senza particolari formalita'. La seconda opzione - prosegue Venturi - regolando l'ipotesi di ulteriore deroga rispetto a quanto previsto, prevede la convocazione di apposita conferenza di servizi da parte dell'assessore regionale alle Attivita' Produttive a cui partecipano i comuni interessati e le rappresentanze datoriali e sindacali". Inoltre il disegno di legge prevede l'abrogazione della disciplina dettata in tema di "Comuni ad economia prevalentemente turistica e citta' d'arte". Il testo introduce, infine, una normativa che, anche in ragione di quanto piu' volte richiesto pubblicamente dalle associazioni dei commercianti, consente una mitigazione e programmazione delle aperture delle grandi strutture di vendita. "Questo disegno di legge - conclude Venturi - e' stato predisposto dopo avere svolto svariati incontri ed avere ascoltato le proposte dei rappresentanti dei lavoratori del commercio in Sicilia e dei pubblici esercizi". (SWP/idn)

IL CORRIERE D'ITALIA COMPIE 60 ANNI

Mi era venuto in mente, per questo primo numero del 2011, di impegnare la prima pagina con le uscite pedòfile della nostra classe dirigente romana, con le loro minorenni, con i loro travestiti, con il loro codazzo giubilante di leccascarpe, con i loro nani e le loro ballerine. Avevo poi pensato di parlare di questi eletti all’estero, soprattutto –ma non solonelle fila della maggioranza; della loro maniera di grattarsene le uova dei problemi della gente, o di gettare l’occhio già oggi alle poltrone di domani; avevo pensato, sì, e me ne scuso, di parlare di loro, di questi morti viventi, elettrizzati solo dalle lasagne in Parlamento. Poi mi ha fatto presente la mia collega che quest’anno, anzi, proprio in questo mese di gennaio, il giornale su cui scrivo e a cui ho dedicato gli ultimi dieci anni della mia vita celebra sessanta anni di esistenza. È un tema migliore senz’altro! Meno malinconico. Da sessant’anni questo giornale lotta contro i mulini a vento della indifferenza e cerca di creare una comunità da questa massa di individualisti sfrenati che sono gli italiani in Europa. Da sessant’anni cerchiamo di restituire la dignità sociale ad un popolo di vinti che questa dignità non la vuole. Da sessant’anni, accompagnati da qualche missionario, da qualche suora e da qualche altro volontario con il brivido dell’infinito, abbiamo fatto di tutto. Abbiamo parlato coi carcerati. Abbiamo raccontato le storie della prima immigrazione. Abbiamo sostenuto il bilinguismo. Abbiamo tuonato contro le scuole differenziali. Abbiamo sbeffeggiato l’Amministrazione (che tenta di farcela pagare). Abbiamo difeso la presenza dei consolati sul territorio. Abbiamo chiesto la difesa della piccola azienda in gastronomia. Siamo stati sempre là dove la gente aveva bisogno di noi, mentre il giornale, da dieci anni a questa parte, ha moltiplicato la tiratura per dodici, è presente in tutta la Germania ed ha creato per l’Europa un periodico settimanale in web. Pensandoci, e voltandoci un attimo indietro, qualcosa abbiamo fatto. Le gioie? Non sono state tante, ma profonde. Ne racconto una. Bevevo un cappuccino da Gennaro, alla stazione di Francoforte, di ritorno forse da Berlino. Una faccia sdentata e arguta di vecchia italiana mi viene vicino. Lei è dei giornali? Cosa fa? Scrive cosa? Poesie ne scrive? No, signora, poesie non ne scrivo, però ne leggo quando posso. La vecchia tira fuori dalla tasca del grembiale un rotolo di carta e mi dà le sue. Sono belle! -dice. È tutto. Se ne va guardando verso terra, la faccia colorata di timidezza, ed io finisco il cappuccino. Le poesie le ho lette. Raccontano di una vita che non è stata mai un giro turistico; una vita umana spesso devastata ma silenziosa e riconoscente. Alla fine del rotolo, un tratto che ricorda Marco Aurelio. Lo riprendo adattandolo alla lingua del giornale: „Sii contenta del destino che hai e ama le persone con cui vivi“. Grazie, sconosciuta, delle tue poesie, sono davvero belle!