SICILIAN FILM FESTIVAL WEBMASTER

Il Sicilian Film Festival sta crescendo. Cio' anche grazie ai tanti che ci hanno sostenuto per anni fornendoci servizi professionali pro bono. Tale speciale gruppo di professionisti e' riconosciuto come parte integrante del Sicilian Film Festival Council. Quest'anno siamo alla ricerca di un volontario webmaster che sappia ridisegnare e sviluppare un nuovo sito internet per il Sicilian Film Festival. Saranno considerate persone ed aziende che possano sviluppare il sito entro la fine del 2010 e che conoscano l'italiano e l'inglese. Si pregano gli interessati di contattarci presso Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Grazie. Emanuele Viscuso Presidente Sicilian Film Festival +1 305 7104593

PD E IDV, INTERROGAZIONE PARLAMENTARE.

Intanto il leader Idv Antonio Di Pietro ha presentato un'interrogazione parlamentare al ministro della Difesa Ignazio La Russa sulla protesta dei carabinieri che si dicono costretti a scortare le donne che partecipano alle feste del premier, secondo quanto rivelato al Fatto Quotidiano da un militare addetto alla scorta di Berlusconi. Di Pietro afferma: "Lui che dice di tenere tanto all'Arma, come può permettere che difensori dello Stato vengano usati per fare da autisti, da guardia spalla a signorine 'utilizzate' per il divertimento dei potenti, tra i quali, in primis, Silvio Berlusconi? È una cosa insopportabile, non degna di questo Paese. Per questo motivo - conclude Di Pietro - dico che l'Italia non merita Berlusconi e Berlusconi non è degno di fare il presidente del Consiglio". Un'interrogazione parlamentare dal contenuto analogo è stata presentata anche dal Pd: il senatore Paolo Giaretta chiede conto, con un'interrogazione, al ministro dell'Interno Maroni e al ministro della Difesa La Russa sull'utilizzo, da parte del premier delle imbarcazioni dei caranbinieri usate per " sbarcare alcune giovani donne sul molo di villa Certosa in Sardegna". Nell'interrogazione Giaretta ricorda di aver presentato, senza ricevere risposta, una simile interrogazione già l'anno scorso in cui "si evidenziava che su diversi siti Internet ed in particolare sul sito del quotidiano La Repubblica erano comparse fotografie che ritraevano due imbarcazioni dell'Arma dei carabinieri intente a sbarcare alcune giovani donne sul molo di villa Certosa e che in nessun modo appariva presumibile che si trattasse di attività di servizio, trattandosi evidentemente di persone che per il loro abbigliamento (costume da bagno o shorts) erano reduci da una gita in mare".

SCUOLA:CENTORRINO, INCENDIARE SCUOLA ELEMENTARE E' VIGLIACCATA

PALERMO - "Dare fuoco ad una scuola elementare, una scuola frequentata da bambini, e' un segno spregevole e vigliacco. Azioni come questa, che e' certamente un'intimidazione inquietante cui bisogna prestare la massima attenzione, non ci impediranno di continuare l'efficace azione contro l'illegalita', l'eversione e la criminalita', a partire dagli insegnamenti che vengono quotidianamente impartiti dai docenti, agli alunni delle scuole siciliane di ogni ordine e grado". E' il commento dell'assessore regionale all'Istruzione e Formazione professionale, Mario Centorrino, all'attentato incendiario che ieri sera ha devastato gran parte di locali e del materiale didattico della scuola elementare "Don Milani", a Licata (Ag). Centorrino, con l'assessore regionale alla Funzione pubblica, Caterina Chinnici, incontreranno le istituzioni scolastiche locali e il comitato dei genitori nel corso di una visita istituzionale che si svolgera' mercoledi' 10 novembre, alle 10,30, al Municipio di Licata. (mpf/sasco)

CASO RUBY, D'ALEMA CONVOCA IL PREMIER: ''DEVE RIFERIRE AL COPASIR SULLA SICUREZZA''

 Roma,  (Adnkronos) - Il Copasir "ha confermato" la richiesta di incontro con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, su questioni inerenti la sua sicurezza. Lo ha detto il presidente del Comitato, Massimo D'Alema, nel corso di un incontro con la stampa. "Come è noto - ha detto D'Alema - il Copasir ha chiesto fin dalla sua costituzione di incontrare il premier, ma finora non è stato mai possibile". Anche alla luce delle ultime notizie riguardanti il caso Ruby, D'Alema ha poi aggiunto che la richiesta "è stata confermata perché siccome sono i servizi segreti che si occupano della sicurezza del presidente del Consiglio noi intendiamo tornare su questo tema e riteniamo che sarebbe giusto sentire su questo e altri temi il premier", ha concluso il presidente del Copasir. D'Alema ha inoltre commentato l'articolo de 'Il fatto quotidiano' che denuncia un presunto disagio degli addetti alle scorte di personaggi che farebbero parte dell'entourage del premier: "Le notizie di cronaca suggeriscono un sentimento di umana solidarietà verso i carabinieri di cui comprendo la stanchezza". Poi aggiunge: "Questi sono però fatti pubblici, noi non ci occupiamo di vigilare su questi, ma sui fatti segreti".

EDILIZIA: RUSSO, CONDIVIDIAMO ALLARME ANCE, GOVERNO SBLOCCHI FAS

PALERMO - "Non possiamo che condividere la preoccupazione dell'Ance". Lo afferma l'assessore alle infrastrutture, Pier Carmelo Russo, in risposta all'allarme lanciato oggi dall'associazione nazionale costruttori. "Soprattutto - spiega Russo - siamo consapevoli della gravita' della situazione in un quadro di recessione economica e di incremento della disoccupazione, in special modo giovanile, relativamente alla quale i dati non possono piu' essere definiti solo allarmanti". "La Regione siciliana - afferma Russo - sta riflettendo sulle iniziative da assumere essendo prossima la firma dell' intesa istituzionale quadro sulle infrastrutture con il governo nazionale". "Non si puo' tuttavia tacere il fatto che interventi di programmazione richiedono congrue risorse finanziarie. Il mancato trasferimento dei Fondi per le aree sottosviluppate (Fas) e il blocco delle risorse liberate disposto dal Cipe il 29 luglio 2010 - denuncia l'assessore - non aiutano certo le operazioni di riorganizzazione del sistema. "Siamo certi - conclude Russo - che l'Ance sara' al fianco del Governo regionale nel rivendicare la piena disponibilita' di queste risorse che serviranno anche a far ripartire il settore". (ss)

COMUNICATO STAMPA - MAFIA: IBLIS; D’ALIA (UDC), SANGIORGI VERRA’ ESPULSO MA ERA GIA' FUORI DA UDC

Plauso a Carabinieri, operazione straordinaria contro criminalità catanese ROMA, 3 NOV – Apprese dagli organi di stampa le notizie riguardanti l’operazione ‘Iblis’, condotta la notte scorsa dal Ros dei Carabinieri, il coordinatore siciliano dell’Udc Gianpiero D’Alia ha chiesto ai Probiviri l’immediata espulsione dal partito del consigliere provinciale di Catania Antonino Sangiorgi. “E’ doveroso precisare però – afferma D’Alia - che Sangiorgi aveva già di fatto lasciato l’Udc, perché vicino alle posizioni del deputato regionale dei Popolari per l’Italia di Domani Fausto Fagone. Cogliamo l’occasione per fare un plauso alle nostre Forze dell’Ordine per questo straordinario colpo alla criminalità catanese, che ancora una volta si conferma estremamente aggressiva non solo in Sicilia, ma anche in altre regioni d’Italia”. (Ufficio Stampa Udc)

ACQUE MOSSE TRA IL COMITES DI STOCCARDA E IL CONSOLE: L'INTERCOMITES GERMANIA CHIEDE L'INTERVENTO DEL MINISTRO FRATTINI FRANCOFORTE - È “un rapporto ormai purtroppo compromesso” quello esistente “tra il rappresentante istituzionale” del Comites ed “il reggente del Consolato Generale di Stoccarda”. Ad affermarlo in una lettera indirizzata al ministro degli Affari Esteri, Franco Frattini, è l'Intercomites della Germania, che, riunitosi dal 15 al 17 ottobre scorsi proprio a Stoccarda, “per preparare la riunione annuale indetta dall’ambasciatore per il 5 e 6 novembre”, ha affrontato tra i diversi punti all’ordine del giorno in particolare i “rapporti tra i Com.lt.Es e le autorità consolari”. Come spiega nella lettera il coordinatore dell’Intercomites Germania, Stefano Lobello, “nell'approfondita discussione che ne è seguita, si è evidenziato un rapporto ormai purtroppo compromesso tra il rappresentante istituzionale del Comites Locale e il reggente del Consolato Generale di Stoccarda”. “Valutato che Stoccarda è la seconda circoscrizione al mondo per numero di italiani residenti, ben 146.000”, che “il suo Consolato Generale conta circa 40 impiegati”, che vi sono presenti un lstituto Italiano di Cultura e un ufficio della Camera di Commercio e che si tratta della “circoscrizione consolare dove avviene il più importante intervento scolastico dell'ltalia all'estero”, l'Intercomites ha espresso la necessità “che un Consolato così importante abbia finalmente quale responsabile un Console Generale che possieda le competenze e I'esperienza necessaria che una tale sede richiede”. E per questo i presidente dei Comites tedeschi hanno chiesto un “risolutivo intervento” del ministro Frattini. (aise)