DOMANI A MONTEVIDEO L’INCONTRO-DIBATTITO SU "ANZIANI E ASSISTENTI FAMILIARI NEL PROGETTO MONTEVIDEO SOLIDARIA" MONTEVIDEO - "Anziani e Assistenti Familiari nel progetto Montevideo Solidaria" è il tema dell'incontro-dibattito in programma domani, 26 ottobre, alle 09.30, nella Sala Brenna del BPS Banco de Prevision Social di Montevideo, in Avenida 18 de Julio 1912. Presieduti da Anahi Nair Ruiz, presidente del Centro Laziali dell’Uruguay, i lavori si apriranno con l'introduzione di Rino Giuliani, vicepresidente dell’Istituto Fernando Santi, su "Appropriatezza e sostenibilità della cura alla persona attraverso assistenti familiari". Seguiranno le relazioni di Susana Rodríguez, responsable de la Secretaría del Adulto Mayor de la Dirección de Desarrollo Social de la Intendencia Municipal de Montevideo, su "Servizi ed interventi della IMM per le persone anziane" e di Raquel Palumbo, coord. Interina de la Red Interdisciplinaria sobre Envejecimiento y Vejez, su "L’esperienza pilota del corso di formazione per assistenti familiari del Progetto Montevideo Solidaria". Dopo l'intervento di Ariel Ferrari del direttorio del BPS ci sarà il dibattito, con gli interventi di Renato Palermo, consigliere del Cgie, e Giuliana Savo, consultore per l’Uruguay della Regione Lazio. Infine le conclusioni ed un rinfresco per i partecipanti. (aise)

"INTEGRAZIONE E RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI DEI MIGRANTI": IL CONVEGNO DELLA MISSIONE CATTOLICA ITALIANA DI MANNHEIM NEL SUO 50° ANNIVERSARIO

MANNHEIM - Con una giornata-dibattito dal titolo "Integrazione e ruolo delle associazioni dei migranti" la Missione Cattolica Italiana di Mannheim il prossimo 30 ottobre festeggerà il suo 50° anniversario. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Ufficio dell’incaricato per l’integrazione e la migrazione del comune di Mannheim, il Dossier immigrazione Caritas Italiana ed Epasa Cna. La Chiesa cattolica è presente dal secondo dopoguerra nella zona del Reno-Neckar e ha seguito i nostri connazionali nella loro emigrazione e nel successivo processo di integrazione. In questa seconda fase l’impegno della Missione si è incontrato con quello del patronato Epasa/Cna di Mannheim. L’avvenimento, che prosegue questo percorso culturale e sociale dell’integrazione degli stranieri in Germania, intrapreso da alcuni anni, attraverso varie iniziative in collaborazione con le Autorità Tedesche, da Epasa Cna Germania ed Epasa Cna Nazionale, fa seguito alla firma avvenuta nel maggio di quest’anno, da Epasa Nazionale quale prima associazione sul territorio di Mannheim e Reno-Neckar, della Dichiarazione di Mannheim e dei principi sull’integrazione. All’iniziativa parteciperanno monsignor Silvano Ridolfi della Conferenza Episcopale Italiana, fondatore delle Missioni Cattoliche all’estero; Stefano Ricci del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dirigente della IX Divisione Politiche sociali e previdenziali; Klaus Preisler, responsabile dell’ufficio Immigrazione ed integrazione del Comune di Mannheim; Giuseppe Bea, responsabile dell’area Immigrazione-emigrazione di Epasa Can Nazionale insieme ad altri rappresentanti delle autorità istituzionali, sociali, civili e religiose del Land tedesco. (aise)

INSEGNAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA NEGLI ASILI: IL CONSIGLIO COMUNALE DI MAR DEL PLATA APPROVA IL PROGETTO DI LEGGE MAR DEL PLATA - "Dopo l’iter legislativo, i consiglieri comunali di Mar del Plata hanno approvato un progetto di legge per inserire a titolo sperimentale l’insegnamento della lingua italiana negli asili comunali della città". Ne dà notizia oggi Natali Di Lucente, conduttrice di "Spazio Giovane", trasmissione televisiva dedicata alla comunità italiana e ideata da Marcelo Carrara, coordinatore della Commissione Nuove Generazioni del Comites di Mar del Plata. "Questo progetto" spiega Di Lucente "è stato portato avanti dal console d’Italia a Mar del Plata, Fausto Panebianco, con gli auspici del Comites locale presieduto da Raffaele Vitiello. Il progetto è stato presentato al Consiglio Comunale dal consigliere Carlos Arroyo, presidente della commissione Educazione dello stesso Consiglio". Scopo del progetto di legge è quello di inserire l’insegnamento della lingua italiana nella proposta didattica formativa dei 10 asili comunali di Mar del Plata. I corsi prenderanno il via con il prossimo anno scolastico, che inizierà a marzo 2011. Anche in altre città dell’Argentina la lingua italiana è stata inserita nella proposta formativa. Nella città di Necochea, grazie all’intervento della Società Italiana locale, recentemente è stato inaugurato un asilo bilingue italo-argentino". "Il progetto di legge" rende noto Di Lucente, "è stata formulato in seguito ad un incontro tra le autorità comunali di Necochea, la Società Italiana locale e il consigliere Arroyo, che, insieme al console Panebianco e al Comites locale, ha studiato i dettagli della proposta dialogando anche con i consiglieri di diversi partiti politici. L’insegnamento della lingua italiana" precisa, poi, la conduttrice di Spazio Giovane, "sarà integrata con l’approfondimento di altre tematiche come la cultura italiana, la sua storia e la sua presenza nella città di Mar del Plata". Proprio ieri, 24 ottobre, nella Plaza del Agua di Mar del Plata nell’ambito della 10. Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è stata presentata la mostra "L’italiano a Mar del Plata. "Un’occasione , questa" commenta Di Lucente, "in cui il progetto di legge è stato applaudito dalla comunità italiana, alla presenza del console Panebianco, del consigliere Arroyo e del presidente del Comites, Vitiello. "Un’importante proposta formativa" prosegue Di Lucente "che ritorna nella scuole della nostra città". La stessa, infatti, era già stata approvata negli anni ‘90 per poi, durante la crisi argentina, essere cancellata. "La buona predisposizione delle autorità locali ora ha dato i suoi frutti" osserva, infine, la presentatrice, che conclude: "speriamo che con il tempo si possa allargare l’iniziativa ad altri tipi di scuole". (aise)

L’USEF DI MENDOZA PORTA IN ITALIA IL PIANISTA ARGENTINO JULIO MAZZIOTTI: OGGI L’INCONTRO CON L’ON. PORTA (PD) A MONTECITORIO ROMA - Da venerdì scorso il musicista argentino Julio Mazziotti è in Italia. Accompagnato dall’Usef di Mendoza l’artista si è esibito a Marineo, in provincia di Palermo, e a Crotone, mentre oggi, invitato dall’onorevole Fabio Porta (Pd), visiterà Montecitorio. Mazziotti, che è stato anche ricevuto dal segretario generale dell'USEF Internazionale, suona il piano da quando, a 16 anni, entra nella Scuola superiore di musica di Mendoza. Nella sua città natale, Mazziotti ha recentemente suonato con Rosario Pavone, musicista siciliano in tournée in America del Sud, molto noto in Argentina. (aise)

NEL RIO GRANDE DEL SUD (BRASILE), L’ON. PORTA PARTECIPA A INIZIATIVE DI CARATTERE FORMATIVO E ISTITUZIONALE

Nella capitale Porto Alegre partecipa alla conclusione del progetto di formazione “PARTI”, nella città di Alvorada visita il cantiere della “Casa italiana di cultura” e la Camera Municipale. E’ tornato nel Rio Grande del Sud l’On. Fabio Porta, ad un anno dall’inaugurazione del progetto “P.A.R.T.I. – Porto Alegre Ristorazione e Turismo Integrato”, per consegnare ai venticinque giovani italo-brasiliani che hanno partecipato al progetto i diplomi del Ministero del Lavoro italiano. “Un progetto finanziato grazie ad un bando del 2007, l’ultimo per la formazione professionale degli italiani all’estero – ha evidenziato il deputato del PD – Da allora anche per le politiche di formazione, oltre che per la lingua e l’assistenza, sono scese le tenebre per tutti gli interventi destinati alle nostre collettività sparse in tutto il mondo.” “Un vero peccato e un grave errore – aggiunge il parlamentare eletto in America Meridionale – perché così facendo perdiamo forse la più grande opportunità di valorizzazione di questo patrimonio immenso: è infatti tramite la formazione delle giovani generazioni di discendenti italiani nel mondo che si mantiene vivo il legame con l’Altra Italia, costruendo al tempo stesso interessanti opportunità di partnership future anche sul fronte commerciale.” “L’esperienza del progetto “PARTI” – secondo il deputato – è da questo punto di vista estremamente significativa: questi venticinque italo-brasiliani si sono specializzati in un settore strategico per l’Italia (la ristorazione e il turismo) e stanno già diventando elementi attivi di interscambio sul piano turistico e commerciale, oltre che veri e propri ‘ambasciatori’ del made in Italy nel mondo”. Dopo la cerimonia di consegna dei diplomi, alla quale hanno partecipato i rappresentanti degli enti promotori del progetto (Des, Quality Training e Uim) insieme ai partner locali (ESPM e Sindpoa) e al Consolato d’Italia, l’On. Porta si è recato presso la vicina città di Alvorada. Qui ha potuto seguire da vicino l’andamento dei lavori di costruzione del nuovo centro culturale italiano, realizzato dalla locale “Società italiana di Alvorada” con la collaborazione del governo municipale e federale. “Sono tornato per vedere e apprezzare l’impegno di una delle migliaia di associazioni italiane che, anche autotassandosi a costo di grandi sacrifici sono in grado di mantenere vivo il legame con il nostro Paese a migliaia di chilometri di distanza e quasi un secolo dopo l’arrivo dei primi nostri emigrati”, ha dichiarato il deputato. Accompagnato dal Consigliere comunale Prof. Borba il parlamentare italiano è stato poi ricevuto dal Sindaco presso la Camera Municipale, dove ha anche partecipato ad una seduta solenne del Consiglio.

VINO: PARTE PROGETTO AGGREGAZIONE CANTINE SOCIALI

PALERMO - E' stato pubblicato sul sito internet della Regione siciliana, nella sezione dedicata all'agricoltura, lo schema di domanda che le cantine sociali vitivinicole devono presentare per presentare i progetti di aggregazione aziendale. Possono partecipare esclusivamente le cantine che hanno partecipato alla manifestazione di interesse per l'intervento di riorganizzazione del sistema cooperativistico viticolo regionale, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana dell'11 giugno scorso. La manifestazione di interesse punta a garantire il reddito al viticoltore, ridurre i costi di produzione in vigna e in cantina, valorizzare e rendere competitivo il vino base, aumentare la quota di vendita dei vini di qualita' e dei vini prodotti con uve coltivate con metodo biologico. La manifestazione di interesse e' volta a raccogliere la disponibilita' delle cantine sociali vitivinicole che intendono realizzare interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi di produzione e valorizzazione del vino mediante processi di aggregazione, di riorganizzazione aziendale e di costituzione di organizzazioni di produttori. I soggetti interessati potranno beneficiare di agevolazioni nella forma di sovvenzione diretta, sia a titolo di contributo in conto capitale che a titolo di assistenza tecnica. L'entita' del sostegno non potra' superare, in ogni caso, per singola cantina, il tetto massimo di 500.000 euro. (pm/sts)

PIÙ POSSIBILITÀ PER I GIOVANI CERVELLI ITALIANI ALL’ESTERO

È stata una discussione difficile e dura. Ma alla fine siamo riusciti a portare a casa un risultato. In Commissione Cultura è stato approvato un mio emendamento che assicura che il cosiddetto “Fondo per il merito” istituito dal ddl Gelmini venga aperto anche agli studenti italiani all’estero. L’emendamento trae origine dall´iniziativa legislativa “PRIME” che ho elaborato con diversi ricercatori italiani all’estero e che adesso è stata formalmente affiancata al provvedimento del Governo. Le proposte della maggioranza sulla riforma universitaria sono, a dir poco, insufficienti. Da qui il mio tentativo di introdurre alcune novità che consentano al mondo accademico italiano di affrontare meglio le sfide della società della conoscenza e dell’innovazione. È fondamentale puntare sull’internazionalizzazione, l’elemento chiave per vincere nella competizione globale. Con l’emendamento approvato assicuriamo che gli studenti e i ricercatori all’estero non si vedano penalizzati rispetto a quelli in Italia ed offriamo uno stimolo concreto per incoraggiare l’internazionalizzazione nel mondo universitario in Italia. Ringrazio Mauro Degli Esposti dall’Università di Manchester che – come esperto esterno – ha partecipato alla discussione sull’emendamento in Commissione Cultura. (Laura Garavini)