FALCONE: CIMINO, PARTE DA LUI CULTURA LEGALITA' E LOTTA ALLA MAFIA

PALERMO - "Giovanni Falcone e tutti quelli che insieme a lui sono stati assassinati hanno consentito alla nostra democrazia, con il loro impegno fino a perdere la loro vita, di iniziare una lotta concreta contro la mafia e i mafiosi. Dopo vent'anni anni istituzioni e societa' civile si interroga ancora sul significato di quella terribile stagione di terrorismo criminale che ha rischiato di travolgere anche le istituzioni''. Lo ha detto Michele Cimino, vicepresidente della Regione siciliana, con delega all'Economia, in occasione del 18esimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. "Penso che l'unica vera e grande commemorazione sara' il giorno in cui sara' fatta piena luce sui mandanti e sulla vera portata di lungo periodo di buio della storia della Repubblica''. (sts)

FALCONE:CENTORIINO, SCUOLA HA RUOLO FONDAMENTALE CONTRO MAFIA

PALERMO - L'assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Mario Centorrino, ha partecipato questa mattina alla I^ edizione della 'Festa dell'accoglienza', organizzata dall'Istituto Superiore Minutoli di Messina. Nel corso della manifestazione Centorrino, oltre a ringraziare il preside Pietro La Tona, gli insegnati e gli studenti per la numerosa partecipazione a questo primo incontro con genitori e nuovi iscritti alle prime classi del prossimo anno scolastico, ha ricordato due ricorrenze importanti: la giornata nazionale per la promozione della lettura, consapevole che la scuola e' il luogo che meglio sa valorizzare questo appuntamento, e l'anniversario della morte del giudice Falcone. Mantenere l'attenzione sul fenomeno mafioso, ricordare chi ha sacrificato la propria esistenza contro le organizzazioni criminali e sensibilizzare sul tema le giovani generazioni, significa far crescere la Sicilia che vuole combattere la mafia. In questo compito la scuola ha un ruolo insostituibile ed un obiettivo fondamentale: far crescere tanti piccoli Falcone. Dalla sensibilizzazione degli studenti, infatti, passa la costruzione di una Sicilia migliore. (mpf)

FALCONE: LOMBARDO, "SACRIFICIO NON VANO, OGGI NE VEDIAMO FRUTTI"

PALERMO, - "L'estremo sacrificio di Falcone, della moglie e degli uomini della sua scorta, restera' per sempre impresso nella memoria dei siciliani. Falcone pago' con la vita la lotta all'organizzazione criminale di cui aveva intuito l'infida capacita' ad insinuarsi e a contaminare la societa' civile". E' il commento del presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, ricordando la strage in cui mori' Giovanni Falcone. "A distanza di 18 anni dal quel terribile giorno - continua Lombardo - che segno' la storia della nostra terra, possiamo affermare che quelle morti non furono vane perche' la Sicilia comincia a raccogliere i frutti di quel sacrificio e del lungo e faticoso lavoro che ne e' seguito. E' possibile salutare oggi una nuova stagione di legalita', nella quale i continui e pesanti colpi inferti alla criminalita' organizzata, la ribellione dell'imprenditoria dall'abbraccio soffocante del racket, mostrano a t utti il risveglio della societa' siciliana e la possibilita' di sconfiggere la mafia". (fi\fg)

ELEZIONI COMUNALI A RIBERA, TUTTO IN FAMIGLIA. IL CANDIDATO A SINDACO SFIDA LA MOGLIE E LA MADRE

Due liste dello stesso partito, con alcune situazioni paradossali come la presenza della moglie e della madre di uno dei due candidati a sindaco nella compagine avversa. Accade a Ribera, dove domenica prossima si svolgeranno le elezioni amministrative. A sollevare il "caso", sollecitando al ministero dell'Interno una ispezione immediata, sono l'europarlamentare Rosario Crocetta e l' on. Giuseppe Lumia del Pd. I due candidati a sindaco di Ribera, entrambi dell'Udc, sono Carmelo Pace, vice presidente della provincia regionale di Agrigento, e Calogero Smeraglia. 'Nella lista di quest'ultimo - spiegano i parlamentari del Pd - sono presenti congiunti diretti di Pace, come la moglie e madre. Il cognato è stato invece designato assessore". Di qui la richiesta di ispezione ministeriale "finalizzata - dicono Crocetta e Lumia - a verificare la validità delle elezioni amministrative di Ribera, dove si sta manifestando una situazione di inaudita gravità, perché dimostra l'assenza totale di pluralismo nella competizione elettorale". I due esponenti del Pd chiedono inoltre di verificare "la presenza di possibili elementi di condizionamento mafioso sulle elezioni". L'ispezione dovrebbe accertare se quella di Smeraglia sia una candidatura 'civetta', presentata per evitare problemi di quorum. Nel caso di una sola lista, infatti, è necessario che almeno il 50% degli elettori si rechi alle urne.

FALCONE:DOMANI A PALERMO ANTEPRIMA MONDIALE PRESENTAZIONE CARTONE

PALERMO - Nove piazze siciliane saranno collegate in diretta, domani sera alle 20,30, con il teatro Politeama di Palermo, per seguire la presentazione del cartone "Giovanni, Paolo e il mistero dei pupi" coprodotto dalla Regione, dalla Rai e dal laboratorio Larcadarte. Il trailer del cartone era stato presentato, nelle scorse settimane, con grande successo, sia al Miptv di Cannes che alla rassegna internazionale "cartoons on the beach" di Rapallo. Al teatro Politeama sara' presentata, in anteprima mondiale assoluta, alla presenza degli autori, dei rappresentanti della Rai e della Regione, la versione completa del cartone, che dura 26 minuti. In collegamento nove piazze siciliane, in cui sono stati installati dei maxi schermi: piazza Cavour ad Agrigento; piazza Garibaldi a Caltanissetta; piazza teatro Massimo a Catania; piazza VI dicembre ad Enna; piazza Duomo a Messina; il palazzo della Prefettura a Ragusa; piazza Duomo a Siracusa; il castello dei Conti di Modica ad Alcamo (Trapani);e la stessa piazza Politeama a Palermo.(ga/mpf)

FALCONE: BUFARDECI, "FERITA IMPOSSIBILE DA DIMENTICARE"

PALERMO, - A diciotto anni dall'attentato terroristico mafioso di Capaci, quella ferita e' ancora aperta,mai rimarginata ed impossibile da dimenticare. Nel ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, martiri per la nostra liberta' e della lotta alla mafia, ribadisco il mio impegno quotidiano, la mia passione civile e la mia totale dedizione a quel sogno possibile che univa Falcone e Borsellino: la speranza di una Sicilia bellissima, libera dalla mafia. Lo dice Titti Bufardeci, assessore regionale alle Risorse agricole, in occasione del diciottesimo anniversario della Strage di Capaci. Per Bufardeci, infine, "stiamo vivendo una stagione delicata e in cuor mio e' forte la speranza che ogni mistero venga svelato e sia fatta finalmente chiarezza su mandanti e esecutori del periodo delle stragi del 1992, senza fare sconti a nessuno, senza guardare in faccia nessuno". (fg\pm)