CONSOLATI E COMUNI DIALOGANO VIA PEC: IL VIMINALE ESORTA LE AMMINISTRAZIONI LOCALI AD USARE LA POSTA CERTIFICATA

ROMA - La Posta certificata (Pec) può davvero rappresentare una novità dai concreti risvolti per i cittadini italiani, anche per quelli residenti all’estero. La posta certificata, infatti, può essere utilizzata per la trasmissione degli atti di stato civile fra Consolati e Comuni. Se il Ministero per l’Innovazione ha sottolineato nei giorni scorsi il "grado di eccellenza" raggiunto dalla Farnesina che ha dotato di Pec tutti i Consolati all’estero, la Direzione generale per i servizi demografici del Viminale, con una circolare emessa nei giorni scorsi, invita i Comuni a fare buon uso della nuova tecnologia. In primo luogo attivandola. "Come è noto – si legge, infatti, nella circolare – tutte le amministrazioni pubbliche sono tenute a dotarsi di uno o più indirizzi di posta elettronica certificata in conformità con le disposizioni normative vigenti. Tale impegno dovrà essere pertanto assicurato, in tempi rapidi, da tutti gli uffici comunali". In secondo luogo, l’indirizzo di posta "dovrà essere immediatamente reso noto al pubblico sul sito istituzionale del Comune, nonché comunicato direttamente dal Comune al Centro nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA, oggi DigitPA) che provvederà ad inserirlo all'interno dell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni, che contiene l'elenco aggiornato degli indirizzi di posta elettronica delle strutture pubbliche". Questo elenco, sottolineano dal Viminale, "sarà di ausilio per le Rappresentanze consolari italiane all'estero che potranno più agevolmente individuare l'indirizzo di posta elettronica al quale la documentazione andrà trasmessa a mezzo PEC". E se ai comuni che ancora non hanno provveduto i Consolati continueranno a mandare documenti via email, quelli che già hanno attivato la loro casella Pec la devono usare bene. La circolare, infatti, riporta una segnalazione del Mae secondo cui "in molti casi risulta impossibile inviare messaggi alla casella PEC dei Comuni, in quanto tale casella risulta sovraccarica, e pertanto si richiede che vengano adottate misure organizzative idonee a superare l'inconveniente evidenziato". (aise)

OGGI A BOSTON UNA CONFERENZA SU "VITTORIO EMANUELE ORLANDO E LA POLITICA INTERNAZIONALE: LA GUERRA, LA PACE E IL FASCISMO BOSTON - "Vittorio Emanuele Orlando e la politica internazionale: la guerra, la pace e il fascismo" è il tema della conferenza in programma oggi, 6 maggio, alle 19 alla Kresge Room della Harvard University (Barker Center, 12 Quincy Street, Cambridge) a cura del professor Spencer Di Scala (History Department - UMASS Boston). Di Scala ha pubblicato diversi libri, tra cui tre volumi sul socialismo italiano, ed uno sull’Italia di oggi giunto alla terza edizione. Autore di circa 200 articoli pubblicati su giornali, riviste ed enciclopedie, Di Scala nel 1983 è stato nominato Senior Research Fulbright Fellow a Roma e nel 1997 Research Professor all’University of Massachusetts Boston. (aise)

L’IMMIGRAZIONE ITALIANA IN VENEZUELA: DOMANI UNA CONFERENZA ALLA CASA D’ITALIA DI MARACAIBO

MARACAIBO - L’Accademia della Lingua e Cultura Italiana (ALCI) di Maracaibo ha organizzato, nell’ambito delle celebrazioni per la ricorrenza della Festa della Libertà, una conferenza sul tema "L’immigrazione italiana in Venezuela". La conferenza sarà ospitata dalla Casa d’Italia di Maracaibo domani, 6 maggio alle 19,00. Il tema sarà svolto dal Presidente dell’Accademia di Storia dello Stato di Zulia, Julio Portillo. (aise)

REGIONE: VENT'ANNI FA OMICIDIO BONSIGNORE, VENERDI COMMEMORAZIONE

PALERMO - Si svolgera' venerdi' 7 maggio alle 10, presso l'assessorato regionale alle Attivita' Produttive in via degli Emiri 43 a Palermo(ex Cooperazione), la cerimonia di commemorazione di Giovanni Bonsignore, il dirigente dell'allora assessorato alla Cooperazione, ucciso il 9 maggio del 1990. L'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi, in rappresentanza del governo, ricordera' "lo spessore etico e il grande senso di responsabilita', espressi fino all'ultimo da Bonsignore, da sempre ispirato da principi di trasparenza, rettitudine e rispetto della legalita'". Partecipera' alla cerimonia, oltre alle varie autorita', anche Rita Bonsignore, sorella della vittima. (SWP/IDN)

UNITÀ D’ITALIA: DOMANI A TALAMONE CERIMONIA PER I 150 DELLA SPEDIZIONE DEI ‘MILLE’ FEDELI: DEDICARE LA FESTA DELLA TOSCANA ALL’UNITÀ NAZIONALE E AL RISORGIMENTO TOSCANO

FIRENZE - Dedicare la Festa della Toscana del 2010 al tema dell’Unità nazionale e dei valori del Risorgimento toscano, “che poi sono quelli della Resistenza, perché i partigiani del Comitato Nazionale di Liberazione Alta Italia mai si sognarono di avere tendenze secessioniste, ma morirono per ridare onore all’Italia ed al Paese intero”. Con queste parole il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Giuliano Fedeli, ha presentato oggi il programma della celebrazione l’approdo della spedizione dei ‘Mille’ che si terrà sul porto di Talamone, domani 6 maggio (ore 15,30). “Mi ha meravigliato – ha dichiarato Fedeli - che nei mesi scorsi nel programma delle attività per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia la Regione Toscana, oltre allo Stato, abbiano sottovalutato l’importanza di ciò che significò. Infatti, per celebrare la memoria storica dell’arrivo di Garibaldi all’Argentario, il 7 maggio 1860, si sono dovuti attivare un ‘Comitato locale’ di cittadini ed i soli Enti Locali”. “Il tema, come dimostra l’impegno del presidente Giorgio Napolitano, è centrale se vogliamo che l’Italia mantenga la coesione sociale che le ha permesso di stabilire l’eguaglianza dei cittadini, di crescere, svilupparsi, modernizzarsi ed assumere un peso importante nel contesto degli equilibri internazionali. Ogni tentativo di separazione strisciante – ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale - è un impoverimento per tutta la Nazione, che può contare qualcosa nel sistema globalizzato solo se ogni forza, centrale e locale, è indirizzata allo stesso fine”. A questo proposito Fedeli ha sottolineato che “non si può più scherzare davanti alla proposta di inserire nelle scuole il dialetto come materia oppure di fare liste regionali per l’assunzione degli insegnanti. Ci abbiamo messo 150 anni a costruire l’unità nazionale e dobbiamo lavorare ancora ad unire il paese e non a promuovere una divisione strisciante. Per primi sono la lingua e la cultura ad unirci, casomai è l’italiano che deve essere insegnato meglio”…. (Inform)

DOMANDE DA PRESENTARE ENTRO IL 10 MAGGIO CORSO DI LINGUA ITALIANA ORGANIZZATO DALLA REGIONE CAMPANIA VI POSSONO PARTECIPARE I GIOVANI DAI 18 AI 25 ANNI RESIDENTI ALL'ESTERO DA ALMENO 3 ANNI

NAPOLI - La Regione Campania – Assessorato alle Politiche Sociali, Servizio Emigrazione – organizza a Napoli, nel mese di luglio, un corso di lingua italiana della durata di due settimane. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato per le ore 12 (ora italiana) del 10 maggio 2010. Le domande vanno indirizzate a: Regione Campania – Assessorato alle Politiche Sociali – Servizio Emigrazione - Via Nuova Marina 19 C – 80133 Napoli – Italia e possono essere inviate per posta ordinaria, per fax al n. 0039.081.7963902 o per e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Alla domanda di partecipazione occorre allegare: la dichiarazione di discendenza campana vidimata dal consolato italiano di appartenenza o documento di iscrizione all’AIRE; copia di un documento di riconoscimento in corso di validità; il curriculum scolastico; copia del titolo di studio posseduto; un’autodichiarazione del livello di conoscenza della lingua italiana. (Inform)

INSIEME A FONDAZIONE ITALIA USA. SOTTO EGIDA ONU E FAO ORCHESTRA SINFONICA DI ROMA IN TOURNÉE NEGLI STATI UNITI CONTRO LA FAME NEL MONDO E PER LA PACE

ROMA - L’Orchestra Sinfonica di Roma, insieme alla Fondazione Italia USA e sotto l’egida di ONU e FAO, sarà per in America per una tournée che la vedrà impegnata a partire dal 7 giugno alla Carnegie Hall di New York e che si concluderà il 20 giugno al J.F. Kennedy Center for Performing Arts di Washington DC, con un concerto dedicato alla lotta alla fame nel mondo e alla pace. Le altre tappe della tournée sono: Morristown, Springfield, Boston, Trenton e Philadelphia. “Questa iniziativa, di alto e indubbio valore culturale - ha sottolineato il presidente della Fondazione Italia USA, on. Rocco Girlanda - contribuisce sicuramente a confermare l’amicizia tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America, attraverso uno strumento, quello della musica, che rappresenta una delle eccellenze del nostro Paese riconosciute in tutto il mondo. E’ la prima volta che l’Orchestra Sinfonica di Roma tiene una serie di concerti negli Stati Uniti, e questo è motivo d’orgoglio per chi, come noi, ha a cuore l’amicizia tra i nostri due Paesi.” L’Orchestra Sinfonica di Roma si esibirà il 7 giugno alla Carnegie Hall di New York e l’8 giugno al Mayo Performing Arts Center di Morristown, con in programma il Notturno, Tarantella di Martucci, Gloria per soprano, coro e orchestra di Poulenc e la Sinfonia n. 3 di Casella. A cantare il soprano Eilan Lappalainen. L’11 giugno nella Symphony Hall di Springfield, il 13 giugno nella famosa Symphony Hall di Boston, il 15 giugno alla Memorial Hall di Trenton e il 18 alla Verizon Hall nel Kimmel Center di Philadelphia, l’Orchestra eseguirà La scala di seta, L’Italiana in Algeri e La ouverture da Il Barbiere di Siviglia di Rossini, l’Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” di Mascagni, (sinfonia), e la Sinfonia n. 7 di Beethoven. Al concerto di chiusura, al J.F.Kennedy Center for Performing Arts di Washington DC, in programma la Messa da Requiem per soli, coro e orchestra di Verdi. (Inform)