FINANZIARIA: CRACOLICI, APPROVATE PROPOSTE PD, PASSO AVANTI SU PERCORSO RIFORME

“Il PD ha fatto un buon lavoro, per quantità e qualità. In aula e in commissione abbiamo costruito una finanziaria coraggiosa che introduce una serie di novità che riformano, in alcuni casi profondamente, diversi settori chiave in Sicilia. Ma soprattutto questa manovra dimostra che la politica si può occupare delle persone e dei problemi di ogni giorno”. Lo dice Antonello Cracolici, presidente del gruppo PD all’Ars, commentando l’approvazione della finanziaria regionale avvenuta oggi all’Ars. “La finanziaria – aggiunge – contiene tutte le principali proposte che erano state avanzate dal PD: ripubblicizzazione dell’acqua, istituzione delle zone franche urbane, adozione credito di imposta sull’occupazione, scuole aperte il pomeriggio nelle zone a rischio e nelle aree degradate, abolizione dei ticket sanitari sulla diagnostica e sugli esami di laboratorio per le famiglie a basso reddito, cancellazione delle pensioni d’oro, possibilità per le cooperative edilizie di ottenere mutui a tasso-zero fino a 200 mila euro, cartolarizzazione dei crediti per gli artigiani. Sapevamo che il percorso sulle riforme non sarebbe stato facile, ma avrebbe potuto portare a risultati importanti: oggi – conclude Cracolici – si fa un passo avanti, abbiamo più di un motivo per essere soddisfatti”.

BILANCIO: CIMINO, "FINANZIARIA CONCRETA CHE DA' MOLTE RISPOSTE"

PALERMO - "Ritengo sia una finanziaria tra le piu' concrete e generose, fatta anche con il cuore, se confrontata con quelle del passato. Forse partita per dare poche risposte, invece, pian piano con le intense attivita' di governo, della Commissione e dell'Aula, e' diventata una finanziaria fortemente voluta e concertata con le parti sociali". Lo afferma il vicepresidente della Regione Siciliana con delega all'Economia, Michele Cimino, dopo una no stop di circa 30 ore che ha dato il via libera alla legge di Bilancio e alla Finanziaria. "Un documento finanziario - continua Cimino - che ha pensato alle famiglie con l'abbattimento del ticket, alle proroghe dei lavoratori della Fiera di Palermo, della Pumex di Lipari, delle Terme di Sciacca e Acireale, fino alle scuole aperte nel pomeriggio. Una finanziaria che ha dato seguito alle emergenze sui rifiuti e che, soprattutto, vuole rendere la Sicilia una regione piu' trasparente, fotografando per esempio quella dotazione organica che da tempo si aspettava e che punta al contenimento della spesa, come la riduzione del tetto delle pensioni, dei compensi regionali, della societa' partecipate, oggi semplificate, razionalizzate e unificate" . "Abbiamo risposto alle categorie produttive - conclude l'assessore all'Economia - grazie al microcredito alle imprese, al credito d'imposta per aumentare l'occupazione, alla riforma sui Confidi. Si tratta di una riforma parziale e non definitiva, stiamo lavorando a un piano organico che si sviluppera' insieme alla produzione delle riforme che sono nel programma del governo" (gf/mav)

ELVIRA FOTI E ROBERTO METRO A QUATTRO MANI

Una standing ovation ha salutato Elvira Foti e Roberto Metro, i due pianisti siciliani che si sono esibiti nell'Auditorium dell'Ambasciata italiana a Washington. E' il caso di dire: belli e bravi. Il repertorio dei due pianisti si e' basato sulle rapsodie ungheresi di Franz Liszt nella trascrizione originale a quattro mani. Tecnica e grande capacita' interpretativa. Il pubblico, costituito in prevalenza da americani perche' gli italiani non sono grandi consumatori di musica classica, ha vissuto una serata di grande livello artistico. Complimenti al direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Rita Venturelli e all'Ambasciatore Terzi che ha voluto ospitare i due musicisti che, dopo Washington, si esibiscono alla Carnegy Hall di New York. Grande immagine per l'Italia.

CIRCOLO CULTURALE REALTÀ NUOVA E COLONIA LIBERA ITALIANA DI BASILEA SERATA INFORMATIVA SUI DIRITTI DELLE DONNE NEL MONDO DEL LAVORO

BASILEA - Il 5 maggio alle ore 19,30, presso il Circolo Culturale Realtà Nuova - Wallstrasse 10, Basilea - serata informativa sul tema: “I diritti delle donne nel mondo del lavoro. Lavoro e gravidanza. La legge sulle pari opportunità”. Relatrice: Claudia Studer del Sindacato interprofessionale delle donne (IGA) La conferenza si tiene in lingua tedesca. È prevista la traduzione delle informazioni più importanti. La serata è realizzata con il sostegno di “Integration Basel” e “Bundesamt für Migration BFM”. (Inform)

LA PROTESTA DELL’INTERCOMITES DELL’ARGENTINA PER LO SLITTAMENTO AL 2012 DELLE ELEZIONI DEI COMITATI “IL CONSIGLIO DEI MINISTRI TORNI SUI PROPRI PASSI E RICONSIDERI IL PROVVEDIMENTO”

BUENOS AIRES- L’Intercomites d’Argentina prende atto con molta preoccupazione, in una nota del coordinatore Juan Carlos Paglialunga delle dichiarazioni del sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica, successivamente confermate da un decreto del Consiglio dei Ministri, sullo slittamento delle elezioni dei Comites che sono state posticipate al 2012. “Questa situazione – si legge nella nota - rende evidente la scarsa serietà con cui vengono affrontate le questioni degli italiani all’estero. La lentezza ed il disinteresse con i quali si sta trattando una riforma di legge che ha soltanto bisogno di alcune modifiche lo dimostrano. Chiediamo al Consiglio dei Ministri di tornare sui propri passi ed riconsiderare questo provvedimento”. (Inform)

L’EMIGRAZIONE PIEMONTESE NEL MONDO, UNA STORIA MILLENARIA

PINEROLO – Dal 4 al 30 maggio a Pinerolo sarà possibile visitare la mostra “L’emigrazione Piemontese nel Mondo. Una storia millenaria”. La mostra sarà allestita presso il Museo Civico di Archeologia e Antropologia in occasione di “Maggio Libri”, manifestazione organizzata ogni anno dalla Città di Pinerolo. Quindici pannelli in grande formato illustreranno la millenaria storia dell’emigrazione piemontese. Fotografie e i documenti riprodotti traggono spunto dall’omonimo libro di Giancarlo Libert, pubblicato nel Luglio scorso dalla Aqu4ttro Edizioni di Chivasso e promosso dalla Regione Piemonte. In occasione della mostra pinerolese sarà possibile vedere anche una selezione di documenti originali (passaporti, biglietti di imbarco, certificati, ecc.) provenienti da archivi privati sul fenomeno dell’emigrazione piemontese ed inoltre una selezione di fotografie della mostra “I Bronzin - Antropologia e storia della Pampa india nell’incontro con gli emigranti piemontesi in Argentina”, organizzata con successo dal CeSMAP a Pinerolo nel 2001. La mostra “L’emigrazione Piemontese nel Mondo” propone una riflessione sul fenomeno dell’emigrazione verso l’Europa e il Nuovo Mondo oltre l’oceano; un fenomeno in gran parte ancora da analizzare. Furono oltre due milioni i piemontesi che emigrarono dalla regione tra il 1876 e il 1925, e attualmente sono oltre quattro milioni i piemontesi e i loro discendenti sparsi in tutti i continenti. La mostra sarà inaugurata dal sindaco di Pinerolo, Paolo Covato, martedì 4 maggio alle ore 20,45, con gli interventi del prof. Dario Seglie, direttore del Civico Museo di Archeologia e Antropologia di Pinerolo e del prof. Comba, docente di Antropologia Culturale all’Università di Torino. Sarà presente l’autore Giancarlo Libert, storico dell’emigrazione e giornalista, che illustrerà la mostra ed il volume con una proiezione tratta dal libro omonimo. (Inform)

CONSOLATO DI LOSANNA: PARLAMENTARI SVIZZERI CONTRARI ALLA CHIUSURA

LOSANNA - I parlamentari del canton Vaud si oppongono alla chiusura del consolato italiano di Losanna e al trasferimento delle sue attività a Ginevra: una risoluzione in tal senso è stata approvata martedì 27 aprile all'unanimità. La sede consolare attuale interessa un bacino di circa 70.000 persone, italiani o binazionali residenti nei cantoni Vaud e Friburgo. La concentrazione delle attività consolari a Ginevra – rileva la risoluzione – li costringerebbe a spostamenti e a lunghe attese per le pratiche che richiedono la presenza fisica del personale. Il governo vodese ha già scritto il 15 febbraio scorso all'ambasciatore italiano per esprimere la propria opposizione alla chiusura del consolato di Losanna, dettata da imperativi finanziari. In risposta, l'ambasciatore ha indicato che nessuna decisione definitiva è ancora stata presa in merito alla riorganizzazione della rete consolare. La competenza al riguardo spetta comunque all'Italia. A tal proposito, l'esecutivo vodese ha sollecitato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) a prendere contatto con Roma. (Inform)