COSTITUITA L’ASSOCIAZIONE PARLAMENTARE ITALIA-URUGUAY

Ne fanno parte una trentina di deputati italiani; eletto come Presidente l’On. Fabio Porta, che sarà coadiuvato da un Comitato Esecutivo E’ stata costituita l’associazione di amicizia parlamentare Italia-Uruguay, su iniziativa di un gruppo di una trentina di deputati di tutti gli schieramenti politici. Il Presidente sarà l’On. Fabio Porta che, nel darne la notizia, ha sottolineato come “i rapporti tra i due Paesi siano ottimi anche grazie alla presenza in Uruguay di una grande e significativa comunità di origine italiana, attiva e presente non soltanto nel prezioso lavoro di mantenimento dei rapporti tra i due Paesi ma anche nella vita sociale, culturale, politica ed economica della Repubblica sudamericana”. Ad aderire all'associazione, tra gli altri, gli onorevoli Narducci, Levi e Bratti del PD, Merlo del MAIE, Barbieri, Migliori e Angeli del PDL, Scilipoti dell'IDV, Calearo dell’API e Ruvolo dell'UDC. Tra le principali finalità dell’associazione il potenziamento delle relazioni istituzionali tra i due Paesi, soprattutto a livello parlamentare, nonché il supporto a tutte le iniziative ed ai progetti volti a rafforzare i rapporti tra Italia ed Uruguay e le rispettive popolazioni. Nel corso dell’assemblea costitutiva dell’associazione, oltre all’approvazione dello Statuto ed alla elezione del Presidente, si e’ proceduto alla costituzione del Comitato Esecutivo che darà impulso e organicità a tutte le attività; l’On. Franco Narducci, infine, e’ stato nominato Segretario generale dell’associazione.

COMUNICADO DE PRENSA INFORMACIÓN IMPORTANTE PARA LOS CIUDADANOS ITALIANOS RESIDENTES EN CUYO NUEVOS PASAPORTES ELECTRÓNICOS CON IMPRESIÓN DE HUELLAS DIGITALES PARA LOS ITALIANOS

Como medida de seguridad, frente a robos y extravíos, la normativa europea ha establecido la memorización electrónica de las huellas digitales en el pasaporte. Esta medida otorgará una mayor seguridad en los traslados internacionales, la posibilidad de entrar en países como Estados Unidos sin la obligación de Visa, etc. Esta mejora comprende a todos los ciudadanos europeos, incluyendo a los italianos residentes en el exterior. Para que esto sea posible, será necesario que los interesados se acerquen a la oficina de Pasaportes, en la sede central del Consulado de Italia, ubicado en Necochea 712 de ciudad de Mendoza. Aquellas personas residentes en San Luis, Villa Mercedes, San Juan y San Rafael, podrán acercarse a los Viceconsulados italianos para informarse de los requisitos. Una vez, completada la documentación que se debe presentar para la obtención del pasaporte deberán concurrir obligatoriamente a la sede consular de Mendoza para que les sean tomadas las huellas digitales. Este procedimiento se realizará hasta tanto el Ministerio de Asuntos Exteriores italiano implemente, en el futuro, la prestación del servicio mediante funcionario consular autorizado en las localidades alejadas. Por ahora, sólo será posible solicitar el pasaporte electrónico en el Consulado de Italia en la ciudad Mendoza. Los horarios de atención de la oficina de Pasaportes son: de lunes a viernes (excepto los jueves), de 9 a 10:30 hrs. Dott.ssa Eugenia Ferrer Giusiano

CIMINO, "ALLE BANCHE DEL NORD RISPONDIAMO CON LA BANCA DEL SUD"

PALERMO - "Le ultime dichiarazioni del leader del Carroccio, Umberto Bossi, minacciano ancora una volta gli interessi generali dell'Italia a favore di interessi particolaristici di alcune regioni del Nord". Lo afferma il vicepresidente della Regione siciliana con delega all'Economia, Michele Cimino, dopo l'annuncio di Bossi alla Camera circa la volonta' di lottizzare le banche del Nord con "uomini della Lega a ogni livello". "Una chiave federalista quella di Bossi - continua Cimino - che denuncia in realta' la determinazione ad escludere dal processo di riforme il resto d'Italia, che peraltro come governo e' chiamato a rappresentare, e in particolare modo per le regioni del Sud". "Allo strapotere della Lega - conclude Cimino - che impone nomine bancarie, poltrone nelle giunte e nell'esecutivo, non possiamo che rispondere con un azione altrettanto forte e chiara che va nella direzione della difesa dei diritti del Sud. Cosi' alle "banche del Nord contrapporremo la banca dei siciliani. Un progetto concreto al quale stiamo gia' lavorando". (gf/sts)

L’ON. FABIO PORTA INTERVIENE IN PARLAMENTO SULLA RATIFICA DELL’ACCORDO ITALIA-CILE DI ASSISTENZA GIUDIZIARIA

Espressa solidarietà al popolo cileno colpito dal terremoto e chiesta l’urgente approvazione dell’accordo bilaterale di sicurezza sociale, in attesa di ratifica dal 1998 Intervenendo in aula a nome del gruppo del Partito Democratico a favore della ratifica del Trattato di assistenza giudiziaria in materia penale tra l’Italia ed il Cile, l’On. Fabio Porta ha colto l’occasione per esprimere e chiedere la solidarietà attiva a tutto il popolo cileno, colpito dal recente terremoto che ha causato quasi un migliaio di vittime. Dopo aver ricordato i profondi legami che uniscono i due Paesi, e che i tragici eventi legati alla dittatura di Pinochet e alla lotta per il ritorno della democrazia hanno contribuito indirettamente a consolidare, il parlamentare eletto in Sudamerica ha illustrato i termini del Trattato e del disegno di legge di ratifica, che consentiranno da oggi in poi una più profonda ed efficiente cooperazione tra i due Paesi in materia penale e giudiziaria. Concludendo il suo intervento, il Vice Presidente del Comitato per gli italiani all’estero della Camera dei Deputati ha rivolto un appello al governo ed a tutto il Parlamento affinché si impegnino per l’approvazione urgente dell’accordo bilaterale di sicurezza sociale Italia-Cile sottoscritto nel 1998 ed ancora in attesa di ratifica: un provvedimento, secondo l’On. Porta, “atteso in particolare, con ansia e trepidazione, da migliaia di nostri connazionali residenti in quel Paese; sarebbe non solo urgente e doveroso, ma anche un segno di rispetto ed attenzione ad una popolazione recentemente colpita dalla devastante sciagura del terremoto, procedere all’approvazione da parte del nostro Parlamento di tale accordo”. (Ufficio Stampa On. Fabio Porta)

IL 28 APRILE A TORONTO LA PRESENTAZIONE DELLA NUOVA ASSOCIAZIONE DEI RICERCATORI ITALIANI IN ONTARIO

TORONTO - Sarà l’Istituto Italiano di Cultura di Toronto ad ospitare il 28 aprile prossimo alle 18.30 la conferenza di presentazione della Associazione dei Ricercatori Italiani in Ontario (ARIO). L’evento sarà introdotto da Emanuele Fiore (addetto scientifico dell’Ambasciata italiana ad Ottawa). Quindi, il presidente e il vice presidente dell’associazione Pietro Pirani e Franco Berruti, illustreranno gli obiettivi e le attività dell’organizzazione. Obiettivo di ARIO è quello di colmare una lacuna, cioè l’assenza di una rete di collegamenti volta ad incoraggiare una vera cooperazione e collaborazione tra i ricercatori italiani e i professionisti residenti in Ontario. ARIO si impegna ad organizzare varie attività ed iniziative (conferenze, seminari, lezioni, discussioni) di natura interdisciplinare, che spaziano dall’arte alle scienze umane, dalle scienze sociali e naturali a quelle informatiche, e dalla medicina all’ingegneria. Quest’associazione intende promuovere programmi di scambio comuni e collaborazioni rivolte a studenti, ricercatori e professionisti tra l’Ontario e l’Italia. (aise)

"OMMI! L’AMERICA…RICORDI D’ARGENTINA NEL BAULE DI UN EMIGRANTE": A ROMA LA PRESENTAZIONE DELL’AUTOBIOGRAFIA DI BLENGINO

ROMA - Giovedì 22 aprile alle ore 17.30 presso la libreria Bibli in via dei Fienaroli 28, a Roma, è stato presentato il libro "Ommi! L’America…Ricordi d’Argentina nel baule di un emigrante", autobiografia di Vanni Blengino, insigne studioso e docente  letteratura ispanoamericana all’Università di Roma Tre, recentemente scomparso. Coordinati da Francesco Tarquini, sono stati Goffredo Fofi, Laura Pariani e Aldo Zargani a presentare il volume. Autobiografia di un emigrante, dall'infanzia nella Torino degli anni del fascismo, la guerra e la paura dei bombardamenti, fino al viaggio verso l'Argentina. Un'America diversa da quella sognata, quella dei film USA. Buenos Aires significa nuove culture e mentalità, nuove abitudini, nuovi cibi. E, paradossalmente, accade al protagonista di scoprire l'Europa proprio in America, attraverso la presenza di immigrati provenienti dagli altri Paesi del Vecchio Continente. Blengino, in un racconto in prima persona, che ha la freschezza degli acquerelli, ci offre alcune vivide immagini. Come il baule dell'emigrante, o la sua triplice, faticosa identità: quella italiana, quella argentina e la terza, che guarda le prime due con sgomento. "Veramente non sapevo come doveva essere un italiano, come dovevo comportarmi per rappresentare in un modo dignitoso un italiano". (aise)

AUTORIONLINE AL CAFFÈ LETTERARIO: PREMIO DI POESIA “GIUSEPPE JOVINE”

Il Premio di Poesia "Giuseppe Jovine", fondato da Carlo Jovine in memoria del poeta molisano considerato dalla critica fra i massimi rappresentanti del Novecento letterario, è giunto al traguardo della sesta edizione, conquistando una meritata credibilità nel panorama poetico nazionale. La Biennale della Poesia "Lettera d'Argento", ideata e diretta da Sandrino Aquilani, è un evento teatrale con recitazioni di poesie dal vivo supportate da musiche originali, eseguite da una grande orchestra. Una formula che dona alla poesia un palcoscenico di grande rilevanza culturale e spettacolare. Dopo le due prime edizioni al Palazzo del Cinema e al Teatro La Fenice di Venezia, la terza edizione della Biennale si svolgerà nell'autunno 2010 presso il Teatro dell'Opera di Roma, con la partecipazione di personaggi come: - gli attori: Giorgio Albertazzi, Pamela Villoresi, Nando Gazzolo, Remo Girone, Arnoldo Foà, Giancarlo Giannini, Michele Placido, Kim Rossi Stuart; - i poeti: Maria Luisa Spaziani, Davide Rondoni, Umberto Piersanti, Corrado Calabrò, Sergio Zavoli, Deborah D'Agostino; - i musicisti: Renato Serio, Detto Mariano, Pino Donaggio, Amedeo Minghi. Fra gli ospiti d'onore: F. Murray Abrham (Academy Awards 1985, miglior attore protagonista per "Amadeus"), Angela Molina, Renato Zero, Gianni Morandi, Vanessa Gravina, Franco Migliacci.