COMUNICADO DE PRENSA SE VIENE EL PASCUAL ROCK 2010 EN JUNÍN Y EN GUAYMALLÉN UN EVENTO QUE CONJUGA ROCK Y SOLIDARIDAD

El próximo sábado 10 de abril, en el predio Dueños del Sol, en Junín; y el domingo 11 de abril en el predio de la Virgen María , en Guaymallén, se realizará el Pascual Rock 2010, mega recital organizado por CARITAS Mendoza para recolectar agua y alimentos no perecederos para destinarlos a los damnificados por el terremoto de CHILE. La novedad de este año, que es el festival número 8 del Pascual Rock, es la actuación de la banda italiana Lord Cheamberpot como uno de los grupos internacionales que se podrán disfrutar en esta ocasión. Para poder estar presentes, los italianos, han contado entre otros apoyos con el auspicio del Consulado de Italia. A su vez, de Chile vendrá Viejo Zorro para apoyar este evento que sumar ayuda para nuestros hermanos de Chile. Recibiremos bandas nacionales como San Camaleón y Los Sucesores de la Bestia. Entre los grupos mendocinos que ya confirmaron su participación está Cinical, Arcángel, Fuera de Tiempo, Pedro el ermitaño, Cecilia Krill Contesta (de Tunuyán), La Molinera (de San Carlos), La menduca (de Junín), La mejor Flor, Pobre Circo, Por Teléfono, Russia, Rayvan Pérez. El Pascual Rock 2009, recolectó más de una tonelada de alimentos, y para esta edición con la ayuda solidaria de todos, en esta doble presentación, se intentará obtener mucho más para poder destinarlo íntegramente a CARITAS CHILE. Como dato a destacar es que el evento va a ser transmitido por www.radiorama.com.ar, mediante un streaming y a su vez, retransmitido por FM UTN de Mendoza, por varias radios de Italia y de Nueva York. (Dott.ssa Eugenia Ferrer Giusiano - Secretaría y Comunicación Consulado de Italia en Mendoza)

A LONDRA LA FESTA DELLA LIBERAZIONE SI CELEBRERÀ IL 24 APRILE NELLA SEDE DELL’INCA CGIL

LONDRA - Anche quest’anno la Festa della Liberazione verrà commemorata a Londra grazie all’Anpi locale e all’associazione 25 aprile. appuntamento il 24 aprile, alle 14.30, nella sede dell’Inca Cgil. Qui, alla presenza di Filippo Giuffrida, Vice Presidente Vicario ANPI Belgio Europa, Segretario Generale del Fronte Antifascista Europeo e membro del Consiglio Nazionale dell’Anpi, verrà proiettato il film "Army of Crime" di Robert Guediguian (Francia 2003). Al termine dell’iniziativa verrà offerto un rinfresco. (aise)

LOMBARDO IN PROCURA: "HO SEMPRE CONTRASTATO ILLEGALITA' E MAFIA"

PALERMO - Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, stamani ha reso spontanee dichiarazioni ai magistrati della procura di Catania. Durante l'incontro il presidente Lombardo, che non si e' avvalso dell'assistenza di legali, ha chiarito la sua assoluta estraneita' alle propalazioni contenute negli articoli di stampa oggetto della fuga di notizie. "Ho trovato magistrati attenti e disponibili - ha spiegato Lombardo - a cui ho riferito tutte le circostanze utili alle verifiche in corso. Ho fornito altresi' elementi precisi e circostanziati a cominciare dalle farneticanti accuse del sig. Avola, che non ho mai conosciuto, affermazioni che mi vedono parte offesa per il reato di calunnia che contestero' a qualsivoglia altro soggetto mi dovesse chiamare in causa impropriamente". "Ai magistrati - ha continuato Lombardo - ho fornito, altresi', elementi specifici che si pongono come una plausibile chiave di lettura della vicenda nella quale sono indebitamente coinvolto e di cui rendero' conto pubblicamente, perche' ciascuno possa farsi un proprio autonomo convincimento. Ho avuto modo di confutare nel merito gli addebiti contenuti in notizie di stampa, in quanto durante la mia azione politica e in tutta la mia vita ho sempre contrastato l'illegalita', e quella mafiosa in particolare e gli interessi ad essa sottesi, come peraltro dimostrano incontrovertibilmente le mie azioni di presidente della Regione Siciliana. Infine - ha concluso il presidente Lombardo - ho ribadito ai magistrati la mia piena e totale disponibilita', qualora ne ravvisino l'opportunita', a fornire ogni ulteriore elemento utile alla loro azione". (ga/fg)

LA DANZA RAGUSANA CONQUISTA L’EGITTO.

Le ballerine della Compagnia “ Mila Plavsic lasciano il segno a Il Cairo e ad Alessandria d’Egitto Si è conclusa con un esito largamente superiore alle più rosee aspettative della vigilia la prima iniziativa di promozione di scambi culturali iblei nel mondo arabo promossa dall’Ass. Ragusani nel Mondo. Protagoniste le ragazze della Compagnia di Danza Mila Plavsic di Ragusa, dirette dalla maestra Rita Gurrieri e dal noto coreografico Vladan Jovanovic , figlio della indimenticata fondatrice del gruppo, con Paola Nigito nelle vesti di manager di indiscussa bravura organizzativa, che hanno vissuto a cavallo della Settimana Santa una esperienza destinata a lasciare lunga traccia non solo nei loro ricordi, ma anche della numerosissima comunità italo egiziana accorsa alle loro esibizioni. A volte basta un semplice evento culturale per favorire l’integrazione di popoli diversi per razza, cultura e religione, e raggiungere finalità e scopi solo formalmente dichiarati negli accordi e nelle intese stilate dagli uomini delle Istituzioni. E la compagnia ragusana, che ha goduto del Patrocinio della Provincia e del Comune di Ragusa, ha ben promosso l’immagine italiana meglio di qualunque accordo ad alto livello. L’Egitto da tempo è legato da ottimi rapporti con l’Italia , che gode dello stesso mare ma da cui è separato da tante diversità culturali e religiose, ed eventi come quello posto in essere dalla compagnia di danza ragusana servono certamente a consolidare e cementare il vincolo di grande simpatia e amicizia che unisce i due popoli del mediterraneo. Stessi sentimenti espressi dalle varie Autorità diplomatiche italiane e egiziane accorse agli spettacoli, di cui è stato gran patron il prof. Felice Belfiore, siciliano di Giarre, e docente di lettere incaricato alla Dante Alighieri di Alessandria per conto del Consolato italiano.

DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ENTRO IL 10 MAGGIO REGIONE CAMPANIA: DUE SETTIMANE DI STUDIO PER I GIOVANI CORREGIONALI ALL’ESTERO

NAPOLI - Lingua e cultura italiane: due settimane di studio per i giovani campani all’estero. Devono avere tra i 18 e i 25 anni e risiedere all’estero da almeno tre anni i giovani campani che vogliono partecipare alla selezione per il corso di italiano, di due settimane, che si svolgerà a luglio. L'iniziativa rientra tra gli interventi individuati dalle Linee guida regionali 2010 (v. Inform n.55 http://www.mclink.it/com/inform/art/10n05536.htm ). Obiettivo del corso è favorire e sostenere la conoscenza della lingua e della cultura italiana tra le nuove generazioni residenti all'estero. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato per le ore 12,00 (ora italiana) del 10 maggio 2010. Le domande vanno indirizzate a: Regione Campania – Assessorato alle Politiche Sociali – Servizio Emigrazione - Via Nuova Marina 19 C – 80133 Napoli – Italia e possono essere inviate per posta ordinaria, per fax al n° 0039.081.7963902 o per e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; In ragione del curriculum scolastico, del titolo di studio posseduto e dall’età del candidato sarà redatta una graduatoria di merito (al più giovane sarà assegnato un punteggio più alto, col crescere dell’età sarà assegnato un punteggio a scalare). Nella stesura della graduatoria si terrà conto anche del Paese di residenza, del numero delle associazioni iscritte al registro regionale e dal numero complessivo dei soci iscritti alle associazioni (per il bando http://www.campaninelmondo.org/assets/allegati/criteri%20selezione.doc ) (Inform)

GIAPPONE, L’ANTICO RITO DELLE GEISHE SPOPOLA TRA I TURISTI

(NoveColonne ATG)Roma - Trent’anni fa, la cittadina giapponese di Awara - nella prefettura di Fukui - poteva vantare un prestigioso primato, quello di avere 250 geishe. Con il passare del tempo, e il venir meno delle tradizioni, Awara ha visto quel numero ridursi sempre più e ora le geishe sono soltanto 15. Proprio per questo, la città termale ha pensato di lanciarsi in un programma di riscoperta dell’antica pratica, offrendo la possibilità a vacanzieri e vacanziere di entrare a contatto con il mondo delle geishe attraverso un’esperienza pratica. Tutto ciò nel preciso intento di contribuire a mantenere vivo in tutto il mondo lo spettacolo tradizionale delle più famose intrattenitrici giapponesi. Anche a Gion, distretto di Kyoto famoso per l’intrattenimento, sono state organizzate iniziative simili. Qui le donne che interpretano l’antico ruolo di geisha - risalente alla seconda metà del ‘600 - tengono l’elegante cerimonia del tè per 500 jpy (4 euro) a persona. Durante le visite, appare una geisha vestita con il kimono e con il volto ricoperto da un pesante trucco bianco; l’intrattenitrice-artista versa il tè con grazia ed eleganza, usando un caratteristico panno di seta, dopodiché una maiko - l’apprendista geisha - pone la tazza di fronte all’ospite. La cerimonia del tè si svolge tre volte al giorno, e in soli tre mesi essa ha attratto oltre 2mila visitatori, facendo il sold out di biglietti in appena 20 minuti. Il consigliere presso la Kyoto Traditional Music Art Foundation, Osamu Ito, si è detto lieto del fatto che il Giappone stia riscoprendo le proprie tradizioni e la propria cultura, anche grazie alla curiosità dei turisti.

VENEZUELA, LA VOCE D’ITALIA: ABBADO ESPORTA SISTEMA ORCHESTRE GIOVANILI

(NoveColonne ATG)Roma - “Il celebre direttore d’orchestra, Claudio Abbado, ha deciso di trapiantare anche in Italia il ‘Sistema’ del venezuelano José Antonio Abreu, creando una rete di orchestre giovanili regionali”. La notizia è del quotidiano La Voce d’Italia diretto da Mauro Bafile. “A riprova della stima del sistema venezuelano di orchestre giovanili e infantili (Fesnojiv), domenica il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha insignito il violinista venezuelano e direttore dell’Orchestra sinfonica Simón Bolívar, Diego Matheuz, dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, già conferita al Maestro Abreu”. “Grazie ad amici ed appassionati - ha dichiarato Abbado - stiamo creando gruppi orchestrali con lo stesso sistema didattico e sociale inventato da Abreu”. Per il momento si stanno creando orchestre giovanili a Roma, Bolzano, Milano e in Toscana; Bologna aveva anticipato il progetto quando nel 2004 creò l’Orchestra Mozart gestita da Abbado come Direttore artistico e Diego Matheuz, successore di Dudamel, come principale direttore invitato.