FIAT: GIUNTA GOVERNO SICILIA CONFERMA INVESTIMENTI E VINCOLA AREA

PALERMO 9 FEBBRAIO 2010 - (SICILIAE) - La Giunta di governo della Regione siciliana presieduta da Raffaele Lombardo ha confermato l'impegno assunto nel novembre scorso di investire circa 350 milioni di euro per le infrastrutture nel sito industriale di Termini Imerese e per "l'attivazione di misure che consentano sgravi sul costo del lavoro e l'accesso al credito d'imposta". La Giunta ha, inoltre, deliberato di vincolare l'area in cui insiste lo stabilimento Fiat all'attivita' industriale e, in particolare, alla produzione automobilistica. "Abbiamo deciso - dice il Presidente Lombardo - di dire no all'insediamento della grande distribuzione commerciale. Ci auguriamo che la Fiat resti o che, in alternativa, non si rimangi l'impegno assunto a dicembre a Palazzo Chigi di consegnare le chiavi dello stabilimento". "Inoltreremo immediatamente - ha concluso Lombardo - il documento di Giunta al tavolo tecnico per la Fiat istituito al ministero dello Sviluppo economico". (mav/swp)

LAURA CHINCHILLA LA PRIMA DONNA PRESIDENTE DEL COSTARICA/ FIGLIO DI MANTOVANI IL SUO VICE ALFIO PIVA MESEN

SAN JOSÈ - Laura Chinchilla, socialdemocratica, politologa e appena cinquantenne, è la prima donna eletta alla carica di Presidente della Repubblica in Costarica. Suo vice Alfio Piva Mesen, figlio di emigrati mantovani. La Chinchilla, che raccolto il 47% dei voti, ha battuto, nelle elezioni tenutesi ieri, il candidato del centro sinistra, Otton Solis, che non è andato oltre il 24% e quello del partito di destra "Movimento Libertario", Otto Gyuevara, fermato si al 21% dei consensi. "È un momento di gioia, ma anche di umiltà, il popolo mi ha dato la sua fiducia e non la tradirò", ha detto il nuovo presidente, davanti ai suoi sostenitori, riunitisi per festeggiarla in un hotel a San José. Socialdemocratica di formazione, la Chinchilla ha rivolto un appello al dialogo agli avversari politici e ai diversi settori sociali, promettendo di continuare le politiche del suo predecessore Arias, di cui, peraltro, era vice presidente, ovvero: migliorare la qualità della salute, l'educazione, la sicurezza e assicurare l'uguaglianza di genere. La neo-eletta presidente del Costarica ha scelto come vicepresidente Alfio Piva Mesen, di origine mantovana, direttore generale dell’Istituto Nazionale di Biologia (Inbioparque), professore universitario, già rettore dell’Università Nazionale di Costa Rica (UNA). … (aise)

A MIAMI UN EVENTO BENEFICO A SOSTEGNO DELLA "CITTÀ DEI RAGAZZI" PROMOSSO DAL COMITES

MIAMI - "Boys' Towns of Italy" per raccogliere donazioni a favore degli orfani della "Città dei Ragazzi" di Roma. L’evento è promosso dal Comites di Miami che stima una partecipazione di oltre 300 persone. A darne notizia è Maurizio Paglialonga nell’ultimo numero del Bollettino del Comitato presieduto da Cesare Sassi, specificando che durante la serata – cui parteciperà anche il senatore del Pdl Basilio Giordano – verrà nominato "Uomo dell'anno 2010" il Console Generale Marco Rocca. Il costo del biglietto è di 175 dollari a persona ed include la cena durante l'evento: il ricavato dei bilgietti, così come quello dell’asta di beneficenza durante la serata, sarà devoluto alla "Città dei ragazzi" che aiuta gli orfani provenienti da tutto il mondo. Boys' Towns (www.BoysTownofItaly.com), inoltre, pubblicherà un libro del "Gran Ballo" dove figureranno tutti gli sponsor che hanno contribuito al successo della serata. (aise)

PROROGARE I TERMINI DEL DECRETO MIUR PER IL RIENTRO IN ITALIA DEI GIOVANI RICERCATORI ALL'ESTERO: L'INTERPELLANZA DELL'ON. GARAVINI AL MINISTRI GELMINI

Dieci giorni per presentare le domande complete di tutta la documentazione necessaria. È questo il tempo che il Ministro Gelmini ha concesso ai giovani ricercatori italiani oltreconfine che volessero rientrare nelle università italiane con il programma "Rita Levi Montalcini". L’indignazione di molti ricercatori è stata riassunta dall’onorevole Laura Garavini quando sostiene che questi termini così ridotti (data di scadenza 29 gennaio 2010, ndr) siano “una presa in giro di chi, all’estero, si aspetta incentivi veri a rientrare nel mondo accademico italiano e una prova della poca serietà con la quale il Miur affronta questa delicata questione”. “Se si vogliono veramente convincere i nostri cervelli "fuggiti" a tornare a fare ricerca in Italia bisogna offrire incentivi veri, seri – ha proseguito Garavini – mettendo i ricercatori nelle condizioni di poterne effettivamente usufruire”. La deputata ha, quindi, presentato un’interpellanza al ministro Gelmini per chiedere una "ragionevole proroga" dei termini. Sottoscritta da 33 deputati, tra cui gli altri eletti all’estero del Pd, Fedi, Bucchino, Narducci e Porta. “Le domande – ha ricordato Garavini – devono contenere, oltre al curriculum vitae, all’elenco delle pubblicazioni scientifiche e all’autocertificazione di stabile permanenza all'estero, anche documenti più complessi come il programma di ricerca che s'intende realizzare e le lettere di presentazione di due esperti stranieri”. Dunque, la deputata chiede alla Gelmini “se non intenda evitare che il laborioso iter burocratico e la ristrettezza dei tempi a disposizione per la preparazione della documentazione necessaria penalizzino i ricercatori interessati e riducano di fatto la platea dei possibili richiedenti” e se, di conseguenza, “non intenda disporre in tempo utile una ragionevole proroga del termine del 27 gennaio 2010, fissato per la presentazione delle domande”.

A COLONIA L'ASSOCIAZIONE DEGLI INSEGNANTI SI TROVA IL 20 FEBBRAIO

Il nuovo ordinamento ministeriale e il teatro a scuola saranno i temi principali del prossimo incontro dell’Associazione degli insegnanti di lingua e cultura italiana, circoscrizione consolare di Colonia. L’appuntamento è per sabato 20 febbraio presso il Comites di Colonia, Bayenstr.13, dalle 14.30 alle 17.00. Tel.0228/85050723

MAFIA: CIMINO, DI PACE UN PREFETTO DI GRANDE ESPERIENZA

PALERMO  - Il vicepresidente della Regione siciliana con delega all'Economia, Michele Cimino, si compiace per la nomina del prefetto Alberto Di Pace, ex Commissario dello Stato in Sicilia, alla direzione dell'Agenzia per la gestione dei beni confiscati alla criminalita' organizzata. "La nascita della nuova Agenzia consentira' - afferma Cimino - di aggredire mafia, 'ndragheta e camorra nella parte vitale delle organizzazioni criminali. Aver chiamato Di Pace alla guida di questo delicato organismo significa togliere i beni sequestrati ai malavitosi per inserirli nel circuito della legalita'".(gf/mav)

FEDI (PD): L’INPDAP NON RISPONDE

Gli ex dipendenti dello Stato che percepiscono una pensione in Australia sono doppiamente penalizzati” – ha dichiarato l’On. Marco Fedi nell’illustrare l’interrogazione a risposta scritta presentata al Ministro dell’Economia e delle Finanze e al Ministro del Lavoro. “Non solo è in vigore un antiquato sistema di pagamento delle pensioni ma non si riesce ad avere informazioni essenziali da fornire alle autorità fiscali australiane, tra cui le informazioni su importi di eventuali prestazioni aggiuntive, come gli assegni famigliari, o sulla indennità integrativa speciale o altri importi che compongono il trattamento pensionistico” – sottolinea Fedi. “A ciò si aggiunge una sostanziale mancanza di informazioni relativamente alle norme della Convenzione bilaterale sulle doppie imposizioni fiscali in vigore tra Italia e Australia”. “Le pensioni pubbliche, a differenza di altre Convenzioni, sono imponibili nel Paese di residenza del titolare, come per le pensioni private, e la verifica della condizione di residente, anche ai fini fiscali, è effettuata dalle autorità fiscali australiane con modulistica concordata tra le parti”. “La detassazione da parte dell’INPDAP, che non deve quindi più operare ritenute alla fonte, è un obbligo”. “Credo sia necessario modificare le procedure e modernizzare il sistema di pagamento” – ha concluso l’On. Marco Fedi.