“ARIA, ACQUA, TERRA, FUOCO”: LE GOUACHES DI ADRIANA PIGNATELLI MANGANO ALL'IIC DI BELGRADO

BELGRADO - Sarà inaugurata il 15 gennaio, alle ore 19.00, presso Palazzo Italia, sede dell'Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, la mostra di gouaches “Aria, acqua, terra, fuoco. Immagini, colori, suoni e... sapori di Napoli” di Adriana Pignatelli Mangano. La mostra, in programma sino al 18 febbraio, è un suggestivo viaggio ideale ed immaginifico attraverso la Magna Grecia, dal Vesuvio ai Campi Flegrei, dalle Isole Eolie, Stromboli, l’Isola Vulcano, Panarea, Lipari, Salina, all’Etna, Malta fino all’Auvergne. L’interesse di scrittori, letterati e viaggiatori europei durante il Grand Tour, soprattutto nel Settecento, verso il misterioso ed inquietante mondo dei vulcani è sempre stato notevole. Attraverso una serie di gouaches, realizzate nella tradizione della tecnica usata dai “vedutisti”, i vulcani si presentano estrapolati dai più attinenti studi di geologia e di vulcanologia per entrare in un percorso culturale - letterario. La mostra, itinerante dal 2002, è stata già esposta con successo in Italia, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svezia, Danimarca, Austria, Ungheria, Polonia e in Russia a Mosca. (aise)

ELEZIONI PER IL CONSIGLIO D’INTEGRAZIONE IN NORDRENO-VESTFALIA: LA CAMPAGNA INFORMATIVA DEL COMITES DI DORTMUND

 DORTMUND - "Il 7 febbraio 2010 in Nordreno-Vestfalia si voterà nuovamente per il consiglio d’integrazione (Integrationsrat). Questa è una delle occasioni per poter influenzare la vita politica nelle nostre città". È quanto si legge sul volantino predisposto dal Comites di Dortmund nell’ambito di una campagna informativa volta a favorire la partecipazione all’appuntamento del 7 febbraio dei nostri connazionali residenti nella circoscrizione. Oltre agli slogan e agli inviti "politicamente attivi", il volantino ospita le riflessioni della presidente del Comites, Marilena Rossi, e quelle di Armin Laschet, Ministro delle Generazioni, della Famiglia, delle Donne e dell’Integrazione del Land Nordreno-Vestfalia. "I consigli d’integrazione – ricorda la Rossi – sono la rappresentanza degli interessi dei migranti di un comune. Persone di provenienza diversa lavorano insieme per la parità di diritti nella convivenza sociale di tutti. Insieme ai membri del consiglio comunale i rappresentanti dei migranti nei comuni e nelle città potranno portare avanti una politica d’integrazione attiva e di reciproco rispetto. La realizzazione di questo obiettivo dipende dall’affluenza alle urne. Pensiamoci: la democrazia si basa sul contributo di tutti! Questo principio vale anche per i consigli d’integrazione nelle città del Nordreno- Vestfalia". Il ministro Laschet, dal canto suo, scrive che "molte decisioni politiche non vengono prese a Bruxelles, Berlino o Düsseldorf bensì al municipio della Vostra città o del Vostro Comune. Le imminenti elezioni per i consigli locali d’integrazione Vi daranno la possibilità di prendere parte attiva alla politica d’integrazione. Per i migranti – sottolinea il Ministro – gli organi d’integrazione a livello comunale sono uno degli strumenti principali per dare un contributo alla politica e alla rappresentanza dei Vostri interessi, nei confronti dell’Amministrazione. In questi organi vengono elaborate le proposte per un miglioramento relativo alla situazione negli asili e nelle scuole. Per la formazione professionale e per situazioni di alloggio e soggiorno. Inoltre ci si impegna per la parità di diritti nella convivenza sociale tra tedeschi e migranti. Il governo regionale intende rafforzare ulteriormente il buon lavoro svolto dagli organi d’integrazione". "Il Nordreno- Vestfalia – prosegue Laschet – ha bisogno di una forte rappresentanza politica di persone con un retroterra migratorio. Come Ministro dell’Integrazione ne sono particolarmente interessato. Solo insieme riusciremo ad usufruire meglio il potenziale del nostro Land e a creare un futuro positivo per tutti. Alle elezioni imminenti avrete l’occasione di eleggere un/una rappresentante di Vostra fiducia che farà parte integrante della politica nel Vostro Comune. Approfittatene! Votate per Voi stessi, la Vostra città o il Vostro Comune e per il Nordreno-Vestfalia". (aise)

IL 21 GENNAIO IL PRESIDENTE NAPOLITANO SARÀ IN CALABRIA: RIAFFERMARE I VALORI DI LEGALITÀ E SOLIDARIETÀ OSCURATI DAI GRAVI FATTI DI ROSARNO

 ROMA - La visita del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 21 gennaio a Reggio Calabria sarà "un'occasione per rinnovare l'impegno comune, sempre ribadito dal Capo dello Stato, per l'affermazione dei valori di legalità e di solidarietà, entrambi oscurati dai gravi fatti di Rosarno". È quanto si legge in una nota del Quirinale in cui si conferma che il Capo dello Stato, accogliendo l'invito del Ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, parteciperà alla Giornata della Legalità -"Insieme per non dimenticare" promossa quest'anno dalle Consulte Provinciali degli Studenti della Calabria il prossimo 21 gennaio a Reggio Calabria. Nel corso della visita a Reggio Calabria, conclude la nota, il Capo dello Stato incontrerà i rappresentanti delle istituzioni territoriali e degli organi dello Stato operanti nella regione. (aise)

" LA COMUNA DE VILLA VICENTINA HA LANZADO LA CUARTA EDICION, DEL CONCURSO NACIONAL DE POESIA EN LENGUA ITALIANA Y FRIULANA " LAS VOCES DEL ALMA ".

En las Primeras tres ediciones se han presentado masivamente mas de 1300 poetas.Numero particularmente significativo porque ha decidido a las autoridades de la Administracion Comunal a repetir la iniciativa para el año 2010. Tal resultado constituye una meta importante y ambicionada si se piensa que muchas iniciativas similares nacen y mueren de inmediato. La Administracion Comunal de Villa Vicentina ha siempre proseguido con corage, empeño y pasion literaria lo que ha premiado y el desafio a proseguir, pese a algunas dificultades.- Es el deseo y empeño de la Administracion Comunal a seguir en el futuro contribuyendo de ese modo al crecimento cultural y "Poetico" de nuestra sociedad, y en particular de nuestro territorio. La Poesia es tambien vehiculo de civilidad,progreso social y de reafirmacion de antiguos ,insustituibles, valores humanos.

ASSEGNATO AL PROF. GIACOMO DUGO IL PREMIO GAROFANO D’ARGENTO PER LA PROFESSIONALITA’

MESSINA - Il premio Garofano D’argento per la Professionalità, uno dei premi florovivaistici più prestigiosi del florovivaismo italiano, è stato assegnato quest’anno al Prof. Giacomo Dugo, che durante il periodo della sua carica di Assessore Tecnico al Comune di Marsala, grazie anche alle sue conoscenze professionali ed alla sua sensibilità per il mondo agricolo, ha saputo contribuire allo sviluppo e conoscenza del Settore Florovivaistico Marsalese, contribuendo alla realizzazione di alcune iniziative a sostegno di questo settore esistente nel territorio del comune di Marsala. Quest’anno il 35° premio del Garofano D’argento si è svolto a Giarre il 29 Dicembre 2009, nello storico Salone degli Specchi del Comune di Giarre alla presenza delle Autorità cittadine, dove hanno preso parte personalità di spicco del settore florovivaistico e personalità che hanno contribuito, con la loro passione verso il territorio, a creare un ponte tra il Mondo florovivaistico internazionale, nazionale e siciliano.(L'UFFICIO STAMPA) '

NDRANGHETA: OPERAZIONE "NUOVO POTERE", 27 ARRESTI

Reggio Calabria, - I Carabinieri di Reggio Calabria, supportati da un velivolo dell' ottavo Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia e da unita' cinofile del Gruppo operativo Calabria di Vibo Valentia, nelle prime ore di stamani hanno dato esecuzione a 27 ordinanze di custodia cautelare, di cui 25 in carcere e 2 agli arresti domiciliari, emesse dal GIP di Reggio Calabria nei confronti di soggetti, a vario titolo indagati per associazione di tipo mafioso, tentato omicidio, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, traffico di armi e di sostanze stupefacenti, inseriti nell'ambito di compagini mafiose operanti nei territori di Roccaforte del Greco (RC) e Roghudi (RC). Alcuni degli arresti sono stati eseguiti in provincia di Verbano-Cusio-Ossola ed a Massa Carrara L'indagine trae origine da un tentato omicidio avvenuto l'8 aprile 2004 quando due sicari a bordo di una motorubata spararono numerosi colpi d'arma da fuoco contro Teodor Spano', 52 anni, personaggio ritenuto legato alla vecchia cosca Pangallo-Maesano-Favasuli di Roghudi (RC) e Roccaforte del Greco (RC). Spano'sfuggi' fortunosamente alla morte perche', in quello stesso luogo, transitava una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Bagaladi (RC) che si misia all'inseguimento dei due, distogliendoli dal loro proposito criminale. Mesi piu' tardi, il 28 settembre 2004, a Roccaforte del Greco, fu ucciso Antonin Pangallo detto "U chiumbinu", personaggio di accentuato spessore criminale della cosca Pangallo-Maesano-FavasulI. Sui due episodi fu avviata un'attivita' info-investigativa finalizzata ad individuarne i responsabili e preordinata a delineare il nuovo assetto mafioso in cui veniva a trovarsi il vasto territorio sul quale due pericolosi sodalizi (Zavettieri, da un lato e Pangallo-MaesanO-Favasuli, dall'altro) avevano imposto la loro influenza criminale. I fatti di sangue, comunque, non determinarono la riapertura tra idue gruppi criminali della faida che, conclusasi nel 1998, aveva mietuto oltre 50 vittime, fini' nel 1998 grazie alla mediazione del potente boss Giuseppe Morabito di Africo (RC) detto "Tiradritto". Ambiti d'operativita' della nuova consorteria ZAvettieri e dei Pangallo-Maesano-Favasuli sono, tra gli altri,secondo quanto emerso, il traffico di sostanze stupefacenti nel territorio della provincia di Reggio Calabria, con terminali anche nella zona dell'Ossola (provincia di Verbano Cusio Ossola, nel cui territorio e' stata eseguita una delle 25 ordinanze odierne), la gestione illecita degli appalti pubblici nel comune di Roccaforte del Greco mediante intimidazione le estorsioni ed il traffico di armi. L'attivita' investigativa ha inoltre consentito di accertare l'identita' di uno degli autori dell'agguato a Spano', che peraltroe' tra i destinatari dei provvedimenti odierni con l'accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso. (AGI) .

ANNULLATA LA VISITA DEGLI EUROPARLAMENTARI IN IRAN DOPO L’ENNESIMA REPRESSIONE

(NoveColonne ATG) Roma - Ancora calda la situazione in Iran, dove non accenna a placarsi la repressione contro i manifestanti antigovernativi, causando in questo modo un isolamento sempre più radicale di Teheran sulla scena internazionale. La televisione di Stato ha infatti comunicato che negli arresti seguiti alle manifestazioni del 27 dicembre, con l’uccisione di almeno otto persone, sarebbero stati coinvolti anche “alcuni stranieri” colpevoli di “guerra psicologica” contro il regime. Fra gli altri incarcerati “elementi anti-rivoluzionari” di varia estrazione: dai Mujaheddin del Popolo a militanti marxisti fino a elementi della setta Bahai. Fra gli arrestati anche un giornalista siriano della televisione di Dubai mentre non ci sono italiani. E proprio a causa di tale aspra repressione è stata rinviata la missione che un gruppo di parlamentari europei avrebbe dovuto effettuare in Iran dal 7 all’11 gennaio. La nuova data della missione sarà decisa in base ad un accordo bilaterale, fanno sapere da Strasburgo. I parlamentari dell’Ue, tra cui cinque italiani (Marco Scurria, Salvatore Tatarella e Potito Salatto del Pdl, Sergio Cofferati del Pd e Pino Arlacchi dell’Idv), avrebbero dovuto incontrare a Teheran alcuni attivisti per i diritti umani. La visita era stata già giudicata “inappropriata” da una quindicina di parlamentari del Congresso Usa che per questo avevano scritto una lettera al presidente del Parlamento europeo. L’Iran è al centro delle controversie internazionali anche per la questione del nucleare. La Francia, in particolare, ha fatto sapere per bocca del ministro degli Esteri Bernard Kouchner di respingere ‘’l’ultima piroetta’’ di Teheran sulla vicenda. Il ministro transalpino si riferiva all’ultimatum lanciato giorni fa dal suo omologo iraniano Manuchehr Mottaki, che aveva mandato a dire all’Occidente di concedere un mese per accettare uno scambio di uranio alle proprie condizioni. “No, non si può fare così”, ha ribadito Kouchner.