DI FRONTE ALLA VIOLENZA RAZZISTA IN CALABRIA

Il Partito Democratico di Buenos Aires esprime la sua più energica condanna ai recenti episodi di razzismo in Calabria. Questi deplorevoli incidenti di "ribellione" e posteriore "caccia alla strega" sono la conseguenza del soprasfruttamento a che, in diversi punti dell'Italia, si sottomette a poveri immigranti (in questo caso africani, ma non solo) costretti a deambulare di regione in regione a seconda ci siano le raccolte, a cambio di un paio di euro al giorno. Mentre la chiesa e l'opposizione denunciano la mancanza di protezione per questa manodopera semi-schiava (certo, sempre è più facile sfruttare a chi non ha diritti), ci preoccupa la posizione il Governo italiano, che attribuisce esclusivamente la violenza agli immigranti, promettendo "meno tolleranza" per il futuro. È anche inaccettabile che il governo Berlusconi occulti la probabile responsabilità della mafia calabrese in questi fatti (ricordiamo che Rosarno, il paese dove si sono fatte le aggressioni, è intervenuto da più di un anno a causa dell'ingerenza della n'drangheta nel suo governo comunale). Cinque membi del Parlamento italiano sono stati eletti in Latinoamérica. Quattro di loro sono italo-argentini. Esigiamo a questi senatori e deputati, figli loro stessi dell'emigrazione, di mettersi alla testa della difesa dei diritti dei lavoratori migranti in Italia. Un paese che rispetti i suoi cittadini che nel pasato dovettero partire per potere vivere meglio, deve rispettare a chi oggi sono arrivati al suo territorio cercando lavoro ed una vita degna.

(PARTITO DEMOCRATICO - BUENOS AIRES) FIAT TERMINI: LOMBARDO, “GOVERNO INTERVENGA PER IMPEDIRNE CHIUSURA”

PALERMO – “Adesso basta! Marchionne, amministratore delegato della Fiat, dica la verità sul perché del suo accanimento contro lo stabilimento di Termini Imerese. Il popolo siciliano vuole lasciarsi alle spalle l'assistenzialismo e la mafia. Vogliamo una Sicilia produttiva e non vogliamo nessun aiuto dalla Fiat, ma, al contrario, vogliamo noi aiutare la Fiat. Vogliamo produrre automobili moderne e ad alta tecnologia. Siamo l'unica Regione che è pronta ad investire in totale 400milioni di euro: 200milioni in infrastrutture e 200milioni in innovazione tecnologica”. Lo dice il Presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo rispondendo alle nuove dichiarazioni dell’amministratore delegato Fiat, Sergio Marchionne. “Non è vero – prosegue Lombardo - che le infrastrutture non ci sono. Da subito, da domani si possono abbattere i costi dei trasporti. La verità è che la Fiat vuole produrre in Italia solo 900mila autovetture e le vuole produrre solo al nord”. “Siamo nel cuore del Mediterraneo – conclude il presidente della Regione - e conviene alla Fiat puntare sulla nostra regione. Non ci faremo umiliare da scelte che penalizzano la Sicilia produttiva, la legalità e il cambiamento. Chiedo al Governo italiano di fare quello che hanno fatto i Governi federali degli Stati Uniti e della Germania: trattare direttamente e con convinzione per non far chiudere nessuno stabilimento”. (Gregorio Arena)

SICILIA: CENTORRINO, “LAVORATORI STRUMENTO PER USCIRE DA EMERGENZA”

PALERMO – “Il progetto di rilancio dell’economia siciliana deve essere costruito da tutti, deve essere il frutto della partecipazione comune delle parti interessate. I lavoratori, in particolare, rappresentano il soggetto prioritario per uscire da questo momento di difficoltà che investe la nostra terra”. Lo ha detto l'assessore regionale alla Pubblica Istruzione e Formazione, Mario Centorrino, che ha partecipato questa mattina al congresso regionale della Uil. Centorrino ha sottolineato le emergenze da affrontare con urgenza attraverso incisive riforme: rifiuti, trasporti, agricoltura, formazione professionale. “La Sicilia - ha aggiunto l'assessore - oggi è attraversata da quattro tempeste perfette: la crisi economica internazionale, le emergenze locali, l’assenza di un piano di sviluppo che permetta non solo di proteggerci dalla crisi e dalle emergenze, ma anche di mettere mano ad un progetto concreto di rilancio dei settori, e, infine, la rottura di un patto di solidarietà tra Nord e Sud. Sotto la tempesta si impongono non solo dialogo, ma anche spazio progettuale, non solo invocazioni e reclami, ma proposte concrete, rivalutazione di esperienze, tavoli tecnici comuni. In questo senso il governo Lombardo rappresenta un’innovazione; la Sicilia è pronta a questa innovazione?”. Centorrino ha posto l’accento sulla necessità di intervenire con precise linee direttive nei settori della formazione e dell'istruzione: “La formazione soffre di inefficienze, eccesso di opacità, falsa formazione; richiede, invece, piani formativi a lungo raggio finalizzati all'inserimento nel mondo del lavoro”. (Maria Pia Ferlazzo)

AMISTAD, SENTIMIENTO BÁSICO DE LA EXISTENCIA

MENDOZA - Nuestro amigo Rocco Privitello, batallador de la USEF de Bahia Blanca (TRINACRIA), está enfermo. No dudamos de que lo rodea el amor de sus familiares y amigos. Pero agregamos el nuestro en pos de una mejoría pronta y satisfactoria¡ Mientras, les decimos que nos preparamos para actividades de envergadura durante las fiestas relativas a la Vendimia Mendocina. En la última foto subida el 9 de enero tienen una imagen de nuestra sede el día de la inauguración. Por ella estamos agradecidos a nuestros amigos de la Bancaria, entre ellos Daniel Flores que es la faz que representa a la comisión directiva de esa entidad en los acontecimientos festivos y en el trabajo codo a codo.Pero también agradecemos a José Pannocchia, nuestro socio y a la vez integrante de la Bancaria, y a nuestro amigo Aruani, quien a pesar de sus innumerables actividades siempre tiene un momento para nosotros. En la Bancaria tenemos muchos amigos entre sus empleados, y en la Obra social al doctor Blas Scalzo, socio de USEF y amigo de la vida de su presidente, la que suscribe. (fonte: http://usefmendoza.blogspot.com)

ASSEMBLEA DEL PD BRUXELLES IL 13 GENNAIO E INCONTRO CON CATIUSCIA MARINI E DEBORA SERRACCHIANI

BRUXELLES - “Il Pd, l’Europa, il futuro del centrosinistra europeo” è il titolo dell’incontro promosso dal circolo Pd di Bruxelles che vedrà la partecipazione di Catiuscia Marini, responsabile Europa, relazioni internazionali e diritti umani nella segreteria nazionale del Pd, e dell’eurodeputata Debora Serracchiani, intervistate da Paolo Bollani direttore Europanews. L'appuntamento è fissato per mercoledì 13 gennaio presso il Circolo Alentejano de Desportos di rue Wery 87, Zona Flagey - Bruxelles - alle ore 20. L’incontro sarà preceduto alle 18.30 dall’assemblea di circolo, nella stessa sede. All’ordine del giorno: agenda di circolo per il 2010, le priorità; proposta di integrazione all’esecutivo di circolo; percorso verso il Pd del Belgio. (Inform)

 IL 16 GENNAIO A LIMANA IL TRADIZIONALE INCONTRO DELLE FAMIGLIE BELLUNESI EX EMIGRANTI

BELLUNO - Si tiene sabato 16 gennaio a Limana, in provincia di Belluno, il tradizionale appuntamento di inizio d’anno per le 18 famiglie ex emigranti della Provincia. Durante l’incontro, con inizio fissato per le ore 9.30, si discuterà del coordinamento dell’attività delle "Famiglie", della programmazione dei più importanti eventi e manifestazioni dell’anno, tra cui l’assemblea 2010 dell’Associazione dei Bellunesi nel Mondo. (aise)

DOPO LE VICENDE DI ROSARNO IL SEGRETARIO DEL PD BERSANI E L’ON. GARAVINI A REGGIO CALABRIA PER ESPRIMERE SOLIDARIETÀ ALLA MAGISTRATURA

REGGIO CALABRIA - "Bersani ha mandato un segnale importante recandosi come primo leader di partito a Reggio Calabria per esprimere la sua solidarietà ai magistrati nella loro lotta alla ‘ndrangheta", ha detto l’on. Laura Garavini, capogruppo del Pd in Commissione Antimafia, al termine della visita del Segretario del Pd nel capoluogo della Calabria. Bersani, accompagnato dal Responsabile Giustizia del partito, Andrea Orlando, e dalla stessa Garavini, ha incontrato a Reggio Calabria il Procuratore generale, Salvatore Di Landro e il Procuratore capo, Giuseppe Pignatone. "La mafia calabrese, facendo esplodere una bomba davanti al Tribunale", spiega la Garavini, "ha sfidato lo Stato, mentre, con le vicende di Rosarno, sta mostrando il suo potere sul territorio. Secondo Garavini "ora più che mai, rispetto alle gravi intimidazioni rivolte alla Procura generale del capoluogo calabrese, è necessario essere al fianco della magistratura, per dimostrare la volontà compatta delle istituzioni e di tutti i partiti di combattere la criminalità organizzata". "Ci sarebbe da augurarsi che da tutte le forze politiche ci fosse un chiaro sostegno alla magistratura", ha proseguito la Garavini rinnovando il suo appello alla Commissione Antimafia a recarsi urgentemente in missione a Reggio. (aise)