LA SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA A LOS ANGELES TRA CINEMA E ARTE DELLA PIZZA NAPOLETANA LOS ANGELES - In occasione della seconda edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (13-19 novembre 2017), l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles organizza due eventi dedicati, co-presentati in collaborazione con enti e istituzioni italiani e locali. Il 14 novembre l’Istituto presenterà una serata speciale dedicata a Napoli e alle sue ricchezze culturali, turistiche e culinarie, parte della serie Viaggi in Italia, ideata dall’Istituto e co-presentata con l’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT). L’evento sarà introdotto dal console generale d’Italia a Los Angeles, Antonio Verde, che presenterà la candidatura ufficiale dell'Arte dei Pizzaiuoli Napoletani a Patrimonio immateriale dell'Umanità. Seguirà una presentazione a cura di ENIT sul porto di Napoli e sul turismo partenopeo. Infine sarà proiettato il documentario di Matteo Troncone "Arrangiarsi. Pizza... & the Art of Living" (2017, 96 min.), alla presenza del regista, omaggio alla città, allo spirito che la caratterizza e alla specialità culinaria che l’ha resa famosa in tutto il mondo. L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura con ENIT Los Angeles. Il 15 novembre l’Istituto inaugurerà poi l’edizione 2017 di Cinema Italian Style, l'elegante vetrina annuale del cinema italiano contemporaneo, alla presenza di una ricca delegazione italiana di attori, registi e produttori di talento. Per l’occasione, verrà presentato il libro "Pane, Film e Fantasia. Il gusto del cinema italiano" di Laura Delli Colli, direttore artistico del Festival, un viaggio culinario attraverso il cinema italiano. Sarà inoltre inaugurata la mostra fotografica "Cinema e Cibo", prodotta da Luce Cinecittà, che racconta la società italiana del 20° secolo attraverso le rappresentazioni cinematografiche delle abitudini alimentari. La mostra è organizzata dall’Istituto con Luce Cinecittà e Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale. (aise)
 
PASSAPORTI: MISSIONE CONSOLARE A BRADFORD/ IL PLAUSO DEL COMITES DI MANCHESTER
 
MANCHESTER - “Due funzionarie consolari nella sede della Missione Cattolica di Bradford hanno preso le impronte di oltre 50 connazionali, cosicché possano ricevere i loro nuovi passaporti. Sono state servite prevalentemente persone anziane e con problemi (fisici) di mobilità”. A darne notizia è il Comites di Manchester che sottolinea come “Liliana Cherubini e Lorena Martin abbiano svolto un lavoro eccellente non solo di controllo documenti e presa di impronte digitali, ma dando, ove possibile, anche informazioni ai connazionali riguardanti servizi AIRE, cittadinanza ed alte informazioni, preziose per la comunità tutta”. Il Comites rimarca in particolare “la competenza, la gentilezza e la disponibilità di Liliana Cherubini e Lorena Martin e soprattutto la loro pazienza, nei confronti dei connazionali”. Per questo il Comites Manchester “ringrazia il Console Generale Massimiliano Mazzanti, per aver autorizzato la missione, il Presidente Giannino D'Angelo per la disponibilità dei volontari di ACLI Keighley e Bradford, e Padre Lorenzo Frosio per aver messo a disposizione i locali della Missione italiana Cattolica di Bradford”. (aise)
 
FEDI (PD): SCHEDE SINTETICHE SUL LAVORO NELLA XVII LEGISLATURA ED IMPEGNO COMUNE PER LA PROSSIMA LEGGE FINANZIARIA
 
Sul sito www.marcofedi.it sono pubblicate alcune schede che illustrano l’attività svolta in questa legislatura sui temi degli italiani all’estero. In aggiunta stiamo lavorando alle proposte per la prossima legge finanziaria. L’iter per l’approvazione della legge finanziaria è iniziato al Senato dove i colleghi senatori eletti all’estero si stanno già impegnando con emendamenti migliorativi. Alla Camera non faremo mancare il nostro sostegno all’azione emendativa in direzione di alcuni temi importanti per le nostre comunità nel mondo. Il testo presentato dal Governo contiene già alcune misure assolutamente positive. La stabilizzazione del capitolo 3153 per gli Enti Gestori i corsi di lingua italiana che potranno contare, già ad inizio anno, su uno stanziamento complessivo di 12 milioni di euro. La soluzione della questione previdenziale per il personale a contratto della nostra rete diplomatico-consolare nel mondo, con i contributi previdenziali che saranno pagati sull’intera retribuzione. L’aumento delle risorse per l'assunzione di personale amministrativo per sostenere il lavoro del personale diplomatico presso le nostre rappresentanze all'estero, con l’aumento del contingente per il personale a contratto. Positivo l’aumento delle risorse stanziate sul capitolo 3131, relativo alle spese di funzionamento del CGIE. Altrettanto positive altre previsioni per gli Istituti italiani di cultura e per il fondo per la promozione culturale. Nel frattempo ci stiamo concentrando su una serie di emendamenti relativi alla fiscalità ed al credito d’imposta, alle agevolazioni fiscali per i lavoratori “impatriati”, all’aumento delle dotazioni per la stampa italiana all’estero e per gli enti gestori, oltre a prevedere un aumento dei contributi anche per i Comites.
 
FRANCESCO GIACOBBE (PD) : INCONTRO A PERTH CON MINISTRI E DEPUTATI DEL NUOVO GOVERNO LABURISTA DEL WESTERN AUSTRALIA
 
PERTH – Un incontro con ministri e deputati del nuovo Governo laburista del Western Australia, propiziato dal gruppo “Italian Friens of Labor” e dal Circolo Pd del Western Australia, si è svolto al Parliament House di Perth, informa l’ufficio di Francesco Giacobbe , senatore del Pd eletto nella circoscrizione Estero-rip.Africa, Asia, Oceania, Antartide, presente all’incontro. Circa un centinaio di partecipanti – prosegue la nota – hanno prima seguito i lavori del Parlamento che era riunito per discutere la Legge finanziaria e poi sono stati ospitati nella sala ricevimenti per incontrare e conoscere personalmente i ministri Rita Saffioti, Paul Papalia assieme ai deputati Tony Buti, Adele Farina e Michelle Roberts La presidente dell’associazione “Italian Friends of Labor” Angela di Toro, nel suo intervento ha ringraziato l’on. Michelle Roberts per l’ospitalità al Parliament House, il Circolo Pd del Western Australia, ed in particolare Emilia La Pegna vice presidente del Pd Australia, il segretario del Circolo Salvatore Lucioli ed il segretario nazionale del Partito Democratico Salvatore Riggio. Dopo il saluto ai convenuti, Angela di Toro si è soffermata sulle peculiarità dell’incontro che è il primo di altri che si intendono organizzare assieme al Circolo Pd, con l’intento avvicinare sempre più la nostra comunità alle istituzioni, promuovendo incontri e discutendo di tutte le problematiche che interessano la comunità italiana. Francesco Giacobbe senatore della Repubblica Italiana, nel portare i saluti dell’on. Marco Fedi, assente per impegni parlamentari in Italia, ha messo in risalto gli ottimi rapporti che intercorrono tra i due Stati, soffermandosi sulla necessità di rafforzare ancor di più i legami in tutti quei settori che interessano la crescita socio economica e culturale delle due comunità. L’incontro è stato animato dalla campanella della Camera, che ad intervalli chiamava i Parlamentari a recarsi in aula a votare; anche il premier Mark McGowan la cui presenza non era prevista nel programma, ha voluto presenziare all’incontro portando il suo saluto ai convenuti. Nel suo breve intervento ha espresso il ringraziamento agli Italiani presenti per quanto hanno fatto per l’Australia. Relativamente ai rapporti con il Governo Italiano ha informato i presenti come gli scambi tra i due paesi sono ottimi e sempre in crescita. L’incontro – riferisce infine la nota – è stato chiuso dall’on. Michelle Roberts, che ha offerto il rinfresco e durante il quale, i partecipanti hanno potuto socializzare con i politici presenti. (Inform)
 
ARGENTINA: LA STATUA DI COLOMBO RIMESSA IN CIMA AL SUO MONUMENTO
 
BUENOS AIRES – “Missione compiuta! La statua di Cristoforo Colombo è stata rimessa in alto al piedistallo del monumento realizzato da Arnaldo Zocchi e donato dalla collettività all’Argentina un secolo fa, si legge su “Tribuna Italiana” dell’8 novembre. L’opera era stata tolta due anni fa dal Parco Colon, dietro alla Casa Rosada per decisione dell’allora presidente Cristina Fernández de Kirchner. Gli oltre duecento pezzi furono portati nel molo “Puerto Argentino”, di fronte all’Aeroparque Jorge Newbery dove ieri, quasi a conclusione delle opere di restauro e riassemblaggio, è stata riposta la statua del grande navigatore genovese in cima al monumento. Ora comincia una nuova tappa – scrive il direttore Marco Basti nel suo editoriale -. Il monumento è stato collocato in una zona per la quale il governo della Città di Buenos Aires ha un progetto molto importante di riqualificazione, seguendo la sua politica di aprire la città al fiume. In tale ottica le proposte e i progetti avanzati dalla collettività organizzata, per fare del monumento a Colombo il centro di uno spazio di italianità, dovranno confrontarsi con il disegno del governo di Rodríguez Larreta. Un Museo dell’Italianità, un ponte ispirato al ponte di Rialto di Venezia per unire la piazza all’aeroporto e un anfiteatro, compongono l’idea lanciata a suo tempo dai rappresentanti della collettività. (Inform)