“BE ITALIAN”: IL GUSTO ITALIANO PRESENTATO A NEW YORK A UN PUBBLICO DI OPERATORI E SPECIALISTI NEW YORK - Un pubblico qualificato e comprendente giornalisti del New York Times, Wall Street Journal e Huffington Post - oltre che a una rappresentanza dell'Agenzia ICE e del Consolato Italiano - ha assistito ieri sera alla presentazione di “Be Italian - You are what you eat”, il Salone che sarà organizzato da CremonaFiere all’interno dell’International Restaurants & Food Service Show in programma dal 4 al 6 marzo 2018 al Javits Center di New York. Si tratta di una delle più importanti manifestazioni internazionali di Urban Expositions, dedicata alla ristorazione, ai servizi di catering e delicatessen, con oltre 550 espositori qualificati e un ricco programma di eventi. Alla presentazione newyorkese, tenuta nel cuore di Manhattan, erano presenti il presidente di CremonaFiere Antonio Piva, l'assessore regionale all'Agricoltura Giovanni Fava e il senior vice-president di Urban Expositions Michael Carlucci. “Le specialità italiane provengono dalle tradizioni, dal lavoro e da una cultura basata sulla terra e la qualità”, ha spiegato Piva nel corso della serata di presentazione. “Una qualità riconosciuta in tutto il mondo, come dimostrano i dati delle esportazioni dell'agroalimentare italiano. Bastino due dati di riferimento, su due delle produzioni italiane più apprezzate sui mercati esteri: il formaggio e il vino. Nell'ultimo anno abbiamo esportato nel mondo ben 388.000 tonnellate di formaggi e 8 milioni di ettolitri di vino, di cui 3,3 milioni solo negli Stati Uniti, che rappresentano il nostro maggiore mercato estero”. Parole riprese anche dal responsabile marketing di CremonaFiere Massimo De Bellis: “non bisogna dimenticare infatti che mangiare italiano non significa solo buon cibo e grandi vini, ma soprattutto uno stile di vita e di consumo. Be Italian è una sfida impegnativa, perché porta sul mercato più importante del mondo, e con consumatori altamente evoluti, le nostre tradizioni alimentari. Siamo aiutati in questo dal trend dei consumi che il mercato americano ha avuto negli ultimi anni: oggi negli Stati Uniti, i consumatori cosiddetti “Foodies” sono ormai oltre 40 milioni, e spendono 127 miliardi di dollari per comprare prodotti di alta qualità”. Con “Be Italian” CremonaFiere prosegue nel percorso di alta specializzazione ed internazionalità dei propri eventi: nei tre filoni specialistici sui quali sta operando (dopo la zootecnia e la musica, ora anche il food figlio dei processi di produzione più tradizionali e artigianali), questi sono infatti i tratti distintivi che fanno emergere i Saloni cremonesi nel panorama fieristico internazionale. (aise)
 
COMINCIA LA CORSA A CANDIDARSI HABEMUS CANDIDATO: IL POPOLARE CONDUTTORE E CANTANTE SI CANDIDERÀ PER L’USEI
 
In occasione della festa del 22 anniversario della radio “Ricordi d’Italia”, che si è svolta domenica 07 maggio presso il Centro Portoghese del Gran Buenos Aires, nel quartiere di Casanova, il creatore e conduttore del programma radio, Antonio Occhiato ha approfittato della presenza di oltre 450 connazionali per fare l’annuncio che già molti sospettavano: la sua candidatura a deputato nelle prossime elezioni politiche insieme a Eugenio Sangregorio. “Ci saremo due leoni al parlamento”, ha scherzato Ochiato per chiedere l’appoggio di una platea euforica per la notizia della sua scesa in politica. Questo ha voluto essere un richiamo di una persona tanto conosciuta e benvista tra gli italiani in Argentina ascoltato dovunque. In questo modo, Eugenio Sangregorio continua ad arruolare importanti dirigenti in grado di portare una considerevole quantità di voti nella lista dell’USEI, sia per le candidature alla camera che al Senato, per confrontarsi con un ancora disperso PD, e un MAIE del quale si dice sottovoce che sanguina per la perdita di alcuni importanti candidati. L’USEI è in campo. Sangregorio, che la volta scorsa si era alleato al PD, ora ha deciso di giocare la partita da solo e lo ha evidenziato con la sua presenza in ogni evento della collettività e con la fermezza di affrettare la decissione dei possibili candidati per presentare l’elenco al più presto possibile, in modo da partire in vantaggio di chi ancora rimane nascosto per evitare una scissione. (usef - Pablo Mandarino L’eco D’Italia)
 
IL CONSOLE LOMBARDI OSPITA LA "FOODSCAPE-ITALIAN AND JAPANESE SEASONED FOOD NIGHT" A KYOTO OSAKA -
 
Il 12 maggio scorso, il console generale d’Italia a Osaka, Marco Lombardi, ha ospitato presso la sua Residenza di Kyoto la "Foodscape-Italian and Japanese seasoned food night". Di fronte a circa 60 selezionatissimi ospiti illustri, opinion leader ed esponenti dei media sono state presentate le similitudini, ma anche le differenze, tra i processi di stagionatura di cibi italiani, quali il prosciutto, il parmigiano, le acciughe ed altri prodotti nostrani e giapponesi quali la bottarga, la salsa di miso, la verdura tsukemono ed il sake fermentato. L’evento è stato organizzato dal Consolato Generale d'Italia ad Osaka in collaborazione con la Prefettura di Saga, il Comune di Tsuruoka, l’Accademia della Cucina del Giappone, Montebussan (il più importante importatore di cibi e bevande italiane) e le associazioni XPJP e Genki Japan. Nel corso della serata, si sono tenuti gli interventi del noto giornalista televisivo esperto di vini e cucina italiana Isao Miyajima, che ha tradotto in giapponese le ultime edizioni della guida del Gambero Rosso, della scrittrice esperta di processi di stagionatura di cibi giapponesi Mioho Asara e del noto chef di cucina italiana Masayuki Okuda. Quest’ultimo ha anche preparato, con prodotti ad alta stagionatura, un menu ad hoc di degustazione che ha messo in risalto le similitudini tra cucina italiana e giapponese. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Shuwa, il Maestro Yasumi Morita, noto attore di teatro "NO", ha svolto una performance. Tra gli ospiti sono intervenuti il sindaco di Tsuruoka, Masaki Enomoto, il maestro di ceramiche, Kichizaemon Raku, il vice presidente dell’Assemblea Comunale di Kyoto, Osamu Soga, il vice presidente della Camera di Commercio di Kyoto, Kozo Fukunaga, il noto attore giapponese Shin Koyamada, il personaggio televisivo Francesco Bellissimo e importanti rappresentanti di imprese giapponesi quali Sanyo, Kobayashi Phamaceutical e Horiba. (aise)
 
“IL CONSOLE”, IN CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA IL VADEMECUM DI ALESSANDRO BERTI
 
FIRENZE – Si è tenuto ierii, giovedì 18 maggio, al palazzo del Pegaso, la presentazione del libro ‘Il Console – 1972-2017’, di Alessandro Berti, edizioni Polistampa. “Costituisce un prezioso vademecum sul ruolo del console”, scrive il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, nella presentazione. Un lavoro che il decano del Corpo consolare di Firenze ha voluto riprendere e aggiornare, a conclusione del suo mandato di console di Danimarca a Firenze. L’autore ripercorre molto succintamente i suoi quarantacinque anni di rappresentanza consolare, rievoca gli eventi più significativi vissuti e le varie personalità incontrate in questi anni. Tutto il racconto del percorso consolare è illustrato dalle tante foto riprodotte nel volume. Alessandro Berti, scrive ancora Giani, ha svolto in questi anni “un ruolo di coordinamento dei consoli e delle loro attività che, posso testimoniare, è stato di assoluto profilo”. Il Corpo consolare “rappresenta in ogni grande città un elemento di onore e di prezioso contributo alla vita della comunità”. La presentazione in Consiglio regionale si terrà, alla presenza del presidente del Consiglio regionale, nella sala del Gonfalone alle 11.30. (s.bar/Inform)
 
VENERDÌ 19 MAGGIO LA CONFERENZA “LA NUOVA EMIGRAZIONE ITALIANA, VENETA E BELLUNESE”
 
BELLUNO – È in programma venerdì 19 maggio alle ore 20.30 presso la sala parrocchiale di Polpet, a Ponte delle Alpi (Belluno), la conferenza intitolata “La nuova emigrazione italiana, veneta e bellunese” a cura del sociologo Diego Casono. Previste anche testimonianze di nuovi emigranti pontalpini. L’iniziativa si svolge nell’ambito della festa della Famiglia ex Emigranti di Ponte nelle Alpi in programma nel fine settimana. Domenica 21 maggio alle ore 9.45 vi sarà la consueta messa presso la presso la Chiesa di Santa Maria Nascente, e alle 12.30, il pranzo sociale della Famiglia al Ristorante Cima i Prà. L’evento è segnalato dalla Bellunesi nel mondo. (Inform)