FEDI (PD): POSITIVA ADESIONE ITALIANA ALLA CONVENZIONE SU INQUINAMENTO DA TRASPORTO IN MARE

La Camera si appresta a ratificare, a larga maggioranza e con il voto favorevole del Partito Democratico, l’adesione dell’Italia alla Convenzione internazionale sulla responsabilità civile per i danni dovuti a inquinamento da combustibile delle navi. La Convenzione assicura alle persone danneggiate dalla perdita di carburanti utilizzati dalle navi un risarcimento adeguato e tempestivo. Pertanto, rendere operativa la Convenzione è un atto dovuto nell’impegno di proteggere gli ecosistemi marini dai danni provocati dal trasporto umano – ha ricordato l’On. Marco Fedi durante la discussione sulle linee generali del provvedimento di ratifica. Sebbene quest’ultimo non sia tra i fattori più alti di inquinamento marino – circa il 12% - se sommato all’inquinamento da attività illegali e agli incidenti, determina un quadro preoccupante per l’Italia e per l’intera comunità internazionale. Oltre all’inquinamento sistematico, causato dall’immissione continua nel tempo di inquinanti, oltre all’inquinamento accidentale, esiste anche una forma di inquinamento operativo causato dall’esercizio stesso della navigazione da natanti. L’inquinamento marino è una delle questioni ambientali più urgenti del nostro tempo. L’adesione alla Convenzione comporterà un impegno nella cooperazione internazionale, anche a livello tecnico, sia nella prevenzione che nelle operazioni di recupero e salvataggio, che nel perseguire le eventuali responsabilità civili e penali. L’adesione italiana a questa Convenzione rappresenta inoltre un invito a fare meglio e di più anche nella lotta a tutte le altre forme di inquinamento del mare, oltre che alle attività illegali che contribuiscono ulteriormente all’inquinamento ambientale. Anche per queste ragioni i deputati del Gruppo del Partito Democratico esprimono il proprio voto favorevole – ha concluso l’On. Marco Fedi.

ITALIAN WOMEN IN THE WORLD AL FESTIVAL DELLA CREATIVITA' DI FIRENZE

(9Colonne) Roma, - La squadra internazionale delle "donne italiane" è pronta per due nuove partite dedicate al made in Italy. L'andata si gioca al Festival della creatività di Firenze per il lancio dei nuovi progetti editoriali con la linea firmata Italian Women in the World. Il ritorno a Salerno alla Convention mondiale delle Camere di commercio italiane all'estero. Imprenditrici, giornaliste, manager nel settore eventi-congressuale-comunicazione e turismo si incontreranno a Firenze per parlare del "Sistema Italia nel mondo" ovvero quando "la creatività italiana incontra l'innovazione". Si tratta di un focus sull'innovazione dedicato ai media, al made in Italy, ai sistemi camerali che ci vede impegnate prima a Firenze e poi subito dopo a Salerno alla Convention mondiale delle Camere di commercio italiane all'estero dal 24 al 28 ottobre. Secondo la curatrice dell'evento, la giornalista presidente dell'Italian Women in the World Patrizia Angelini, è ormai prossimo il passaggio della rete Iww a un network internazionale accreditato e dedicato ai grandi eventi italiani nel mondo. "Questo perché - sottolinea Angelini - la nostra rete è formata da donne che lavorano nella comunicazione, nei grandi eventi e nella promozione del made in Italy. E le richieste di collaborare con partner internazionali, in meno di un anno, si sono triplicate. Ora ci corteggiano da New York e Tokyo dove vorrebbero la terza edizione del nostro premio. Ci hanno chiesto anche di esportare il know-how della rete all'estero. Intanto ne parliamo a Firenze dove saremo presenti con uno nostro stand. Poi anche alla convention di Salerno dove ci sarà un nostro desk". All'incontro di Firenze, moderato da Patrizia Angelini, saranno presenti, tra gli altri, Letizia Cini, caposervizio redazione cronaca, settore cultura e spettacoli de La Nazione; il segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna, Ugo Girardi; Savina Martinero, Piaggio & Co. direttore marketing Emea (Europe, Meaddle east & Africa). (Cle)

AMBIENTE: DOMENICA 11 TREKKING NELLA RISERVA DELLO ZINGARO

PALERMO – Domenica 11 ottobre parte l’escursione guidata di trekking per chi vuole visitare la riserva naturale orientata dello Zingaro, organizzata dal dipartimento Azienda Foreste demaniali dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Gli operatori del centro di educazione ambientale “Terra Magica” accompagneranno gli escursionisti per un percorso di 18 chilometri lungo i sentieri dei pastori e per le vallate, in un paesaggio unico caratterizzato da caseggiati rurali. La partenza è fissata alle 8.30 dal piazzale dell'ingresso Sud di Scopello. L’escursione prevede: la visita di Pianello (600 m), Monte speziale (900 m) e Monte Passo del Lupo (800 m); il pranzo presso le case di Borgo Cusenza, l’antico borgo nel cuore della riserva; la discesa dal canalone delle “Grotte di mastro Peppe Sino” e la visita del museo della civiltà contadina e della grotta dell'Uzzo. Si rientra alle 17, al piazzale dell’ingresso Sud della riserva. Il percorso potrebbe essere modificato nel caso in cui le condizioni metereologiche non dovessero consentire le tappe stabilite. E’ previsto un contributo di 5 euro. (Stefania Sgarlata)

V I INOLTRO L'APPELLO GENEROSAMENTE INVIATOCI DA SANTINO LI CALZI DEL COSIP DI L'AQUILA, CON PREGHIERA DI IMMEDIATO INTERESSAMENTO

Carissimi amici, dopo aver provato sulla nostra pelle cosa voglia dire "perdere tutto" non si può rimanere indifferenti ad altre tragedie. Il COISP - Sindacato Indipendente di Polizia - di L'Aquila ha ancora disponibili degli scatoloni di materiale vario (principalmente coperte, giubbotti, pantaloni, ed alcune pantofole e scarpe xbambini). Vi pregherei, se venite conoscenza di persone coinvolte nella tragedia SICILIANA, che hanno bisogno di detto materiale a fornirgli il mio nr 331-3697685 per vedere come AIUTARLE. Santino Li Calzi - COISP L'Aquila vi prego di publicizzare il mio nr 331-3697685

FERROVIE: STRANO A LUMIA, “REGIONE OPERA PER MIGLIORAMENTO SERVIZI”

PALERMO – “Se indifferenza c'è, questa non puo' certo imputarsi al governo regionale, visto che questo assessorato da sei mesi si preoccupa di raccordarsi con il ministero per il passaggio alla Regione dei servizi di trasporto regionale di Trenitalia. Abbiamo da due mesi pronto un piano per il miglioramento dei servizi, che consentirebbe una riduzione dei tempi di percorrenza, e un'ottimizzazione delle tratte, con partenze cadenzate ogni mezz'ora o ogni ora”. L'assessore regionale ai Trasporti, Nino Strano, ha replicato così al senatore del PD, Giuseppe Lumia . “Quasi settimanalmente - ha aggiunto Strano - il dirigente del dipartimento Trasporti, Giovanni Lo Bue, si è incontrato con i vertici di Trenitalia. Il piano, già concordato con le Ferrovie dello Stato, andrebbe a regime dal prossimo gennaio, sempre che venga mantenuto il finanziamento annuale di 120 milioni, somma che la Regione si è detta pronta a incrementare di altri 10 milioni. L'Ad delle Ferrovie, Mauro Moretti, si è impegnato lo scorso settembre – ha concluso l'assessore - ad assicurare la continuità territoriale, continuità che, in verità, se da decenni si impiega quattro ore per giungere da Catania a Palermo, finora è rimasta alquanto sulla carta”.(Vito Orlando)

PIERA AIELLO TORNA IN SICILIA, RITA BORSELLINO: “SUI TESTIMONI DI GIUSTIZIA NORME INADEGUATE

L’eurodeputata ha presentato oggi un’interrogazione scritta alla Commissione Ue per definire in tempi brevi misure che uniformino a livello europeo lo status di testimone di giustizia ''La decisione di Piera Aiello di tornare in Sicilia e lasciare la località che le era stata assegnata per motivi di sicurezza è il segno evidente del fallimento delle istituzioni e delle norme attualmente in vigore sulla protezione dei testimoni di giustizia”. Così Rita Borsellino, deputato al Parlamento europeo, commenta la notizia che Piera Aiello, testimone di giustizia dal 1991, ha lasciato la località segreta in cui ha vissuto in questi anni sotto falso nome dopo avere appreso di essere considerata dal Servizio di protezione una ex testimone. “E’ comprensibile la delusione e l’amarezza di Piera, di cui ho seguito la vicenda per diversi anni. Una donna che ha rinunciato alla sua vita e alla sua terra per mettersi al servizio dello Stato, lo stesso Stato che oggi la ringrazia nel peggiore dei modi: abbandona lei e la sua famiglia a causa dell’inefficienza di persone e funzionari che non hanno avuto la giusta competenza e l’adeguata sensibilità per capire situazioni delicate come quelle che vivono i testimoni di giustizia”. La Borsellino, dopo avere chiesto al Parlamento europeo di prestare particolare attenzione al ruolo dei testimoni di giustizia, ha presentato oggi un’interrogazione scritta alla Commissione europea per avviare in tempi brevi misure che uniformino a livello europeo lo status di testimone di giustizia: “Farò richiesta in Parlamento per introdurre nel parere che l’assemblea dovrà dare sul Programma di Stoccolma, che è il riferimento europeo su cooperazione giudiziaria e altre materie, un emendamento che disciplini lo status del testimone di giustizia a livello europeo”.

SOLIDARIDAD CON SICILIA.

 La Asociación de Sicilianos Residentes en Chile, a través de su Directiva expresa su dolor y solidaridad con la región de Sicilia, y en particular con el pueblo messinese, golpeado recientemente por el desastre climático, que también afecto a las provincias de Trapani, Palermo y Agrigento, y que ha provocado decenas de muertos, heridos y desaparecidos. Las provincias afectadas son especialmente cercanas, ya que muchas familias de nuestra colectividad tienen sus orígenes en esas tierras, razón poderosa para sentir como propia la desgracia ocurrida. Virginia Quezada Salvador Squadrito Presidente Secretario Ejecutivo SIRECI-

USEF-CILE. SALE LA TENSIONE TRA BERLUSCONI E I MEDIA RIBELLI. 

 La manifestazione per la libertà di stampa che si è tenuta domenica a Roma, in piazza del Popolo, dimostra che la tensione tra Silvio Berlusconi e i mezzi di comunicazione su cui non esercita qualche forma di controllo ha raggiunto livelli inediti. Il Cavaliere ha usato parole pesanti e ha fatto ricorso a tutti i mezzi a sua disposizione, ma nonostante i suoi sforzi non sembra in grado di colmare le falle aperte dai recenti scandali. Con queste premesse, l'autunno rischia di essere caratterizzato da una serie infinita di minacce e polemiche