ANNOZERO, SANTORO: TRAVAGLIO CI SARA'

ROMA - Marco Travaglio sara' ad Annozero che riparte in prima serata giovedi' su Raidue. 'Lui ci sara'' ha assicurato Michele Santoro. 'Se non c'e' Travaglio non c'e' Annozero' ha detto Santoro nel presentare la trasmissione che riparte con una puntata dal titolo 'Farabutti' - con o senza contratto, in bicicletta o in altra maniera'. Poi la polemica con il Garante: 'Non c'e' alcuna legge -ha detto Santoro- che affidi all'Agcom una qualche possibilita' di fare censure preventive'. Conferenza stampa carica di momenti di tensione quella svoltasi oggi a Viale Mazzini. Le polemiche che hanno preceduto il ritorno di Santoro sono esplose al tavolo dell'incontro nel momento in cui si affrontava il tema degli strumenti e delle risorse necessarie per la trasmissione. I contratti sono stati firmati con un certo ritardo e ostacoli e incomprensioni si sono verificati per l'assegnazione delle troupe, il tutto, secondo il direttore di rete, Massimo Liofredi, solo per ragioni 'tecniche'. 'Sei un bugiardo. E querelami se vuoi, ma non ti conviene', ha detto Santoro al direttore di Raidue, mentre dava ai giornalisti la sua versione dei fatti. 'Nessuna querela', ha sottolineato Liofredi. Il membro del Cda Rai Nino Rizzo Nervo commenta cosi': 'e' il simbolo dell'anomalia italiana dove un direttore di rete presenta una trasmissione che di fatto non condivide'. "Posso garantire che non c'é alcuna legge che affidi all'Agcom una qualche possibilità di fare censure preventive. Sarebbe come fermare Totti prima di una partita perché potrebbe fare un fallo da espulsione": lo ha detto Michele Santoro durante la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di Annozero in onda su Raidue da giovedì. Sulla questione, che riguarda in particolare le passate delibere dell'Agcom su Annozero e Marco Travaglio, è previsto domani un incontro tra il dg Rai Mauro Masi e il presidente dell'Autorità garante per le comunicazioni, Corrado Calabrò. (ANSA)

PALERMO, CAMMARATA: "SU VICENDA 'STRISCIA LA NOTIZIA' HO DISPOSTO UN'INDAGINE INTERNA"

 Palermo, (Adnkronos) - "La barca oggetto del servizio di 'Striscia La Notizia' di ieri sera e' di proprieta' dei miei figli, che l'hanno acquistata con atto del 10 febbraio del 2004. Come e' ovvio ne ho piena disponibilita'. Purtroppo questo avviene solo raramente. Questa estate ne ho usufruito solo per un paio di fine settimana". Lo dice il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, commentando il servizio andato in onda ieri sera sul tg satirico, in cui si vede un impiegato della Gesip, societa' comunale, fare da marinaio sulla barca del primo cittadino. "Dall'estate scorsa - spiega Cammarata - la barca e' in vendita, perche' neanche i miei figli hanno il tempo di usarla e quest'estate la barca e' rimasta praticamente ferma. Conosco il signor Franco Alioto (il dipendente Gesip, ndr) da molto tempo e si e' occupato occasionalmente e fino a ieri di verificare che la barca sia in ordine. Lo faceva in piena autonomia e fuori dall'orario di lavoro, come e' naturale che avvenga. Al riguardo ho gia' disposto che la Gesip proceda ad una indagine interna sulla presenza nel posto di lavoro del signor Alioto". "Questa estate il signor Alioto - prosegue il sindaco di Palermo - chiese di noleggiare la barca. Tale autorizzazione gli fu negata e gli fu intimato anche di restituire l'acconto che impropriamente aveva ritenuto di farsi lasciare, come lo stesso ha subito fatto. Mi auguro - conclude - che gli intervistatori confermino tutto questo. Ho comunque dato incarico ai miei legali di tutelare i miei diritti davanti le sedi competenti".

CULTURA: NASCERA' PORTALE TELEMATICO SU ARCHIVI IMPRESE

(ASCA) - Firenze,  - Il Ministero per i Beni culturali sta lavorando all'idea di ''una rete nazionale fra gli archivi delle imprese'' con la costruzione di un ''portale telematico'' da cui consultare, partendo dall'unita' d'Italia, documenti, foto, tradizioni orali, cinema, audiovisivi con sezioni dedicate a imprenditori e a dossier, fra cui una potrebbe proprio riguardare le miniere. Lo ha annunciato il direttore generale per gli Archivi, Luciano Scala, intervenendo a Firenze alla due giorni nazionale (organizzata dalla Regione Toscana e dalla Soprintendenza archivistica Toscana) su 'Minatori, miniere, una memoria europea'. Nella giornata iniziale sono state illustrate esperienze sarde, siciliane, lombarde ed e' stato presentato uno spettacolo, con Carlo Monni, sulle fonti orali, relative ai lavori nelle miniere, raccolte dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana. Largo spazio e' stato dato alle testimonianze orali, raccolte in forma audio e video, con interviste agli ultimi minatori: documenti preziosi, insieme agli archivi aziendali, per comprendere come si svolgevano i lavori nel buio delle miniere, quali erano gli strumenti di lavoro, come si piazzavano le cariche di esplosivo, come si puntellavano le volte, come si affrontavano gli elevati rischi di mortalita'. Scopo del convegno, sottolinea l'assessore toscano alla Cultura Paolo Cocchi, e' ''far uscire dal dimenticatoio'' queste vicende, collegare fra loro le esperienze museali e archivistiche esistenti.

SICILIA: GENTILE, BORSE STUDIO PER FIGLI O ORFANI EMIGRATI ALL'ESTERO

(ASCA) - Palermo,  L'assessore regionale siciliano al Lavoro ed alla Formazione, Luigi Gentile, ha firmato la circolare che assegna, in occasione dell'anno scolastico ed accademico 2008-2009, borse di studio ai figli di emigrati all'estero da almeno un anno e degli orfani di emigrati all'estero privi di assistenza ex Enaoli. Si tratta di assegni da 258 euro, se studenti universitari e con media di esami non inferiore ai 24/30, e 103 euro se frequentanti scuole secondarie di secondo grado con media non inferiore a 7/10, o corsi di formazione professionale finanziati dall'amministrazione regionale e sostenuti con esito favorevole. Le istanze per ottenere le borse di studio sono attese entro il prossimo 20 novembre a Palermo, presso la sede del Dipartimento Lavoro dell'assessorato regionale al Lavoro, in via Imperatore Federico 70/b. La domanda, corredata dai documenti richiesti, sara' inoltrata tramite il Comune di residenza dello studente. I requisiti e i documenti per accedere alle borse di studio da assegnare sono pubblicati all'Albo pretorio dei Comuni, nelle scuole e nelle sedi universitarie. La circolare firmata da Gentile sara' pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana. ''Incentivare gli studenti disagiati ma meritevoli - ha sottolineato l'assessore Gentile - rappresenta una delle priorita' tra le politiche del lavoro e della formazione del governo regionale. Le borse di studio - ha dichiarato l'assessore - sono uno strumento fondamentale al fine di garantire il rispetto del principio costituzionale del diritto allo studio, scongiurando eventuali discriminazioni provocate dalle difficolta' economiche in cui versano alcune fasce di studenti che, pertanto, e' doveroso sostenere''.

 ROSARIO LIVATINO, IL RICORDO SUL POSTO DELL'OMICIDIO

A 19 anni esatti dal giorno in cui venne barbaramente ucciso dalla mafia, è stato ricordato il giudice Rosario Livatino. Proprio lì, lungo la strada statale 640, dove il «giudice ragazzino» venne dapprima tamponato con l'auto e poi assassinato dai suoi killer. A fare memoria di quell'uomo per il quale è stato avviato il processo di beatificazione, c'erano tutte le autorità. Dal prefetto di Agrigento Postiglione al sindaco di Agrigento Zambuto. Dal procuratore della Repubblica Di Natale al presidente del Tribunale di Agrigento D'Angelo. Ed ancora, il maggiore dei carabinieri Salvo Leotta, il presidente della Provincia, Eugenio D'Orsi, il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, l'insegnante di Livatino, Ida Abbate, e l'assessore regionale Roberto Di Mauro. Ad anticipare il momento liturgico, curato da don Giuseppe Livatino, è stato con un discorso il giudice Luca Palamara, presidente dell'associazione nazionale magistrati. Intanto il ministro Angelino Alfano ha deciso di intitolare una sala del Ministero al giudice ragazzino: "Sono trascorsi 19 anni dall'omicidio del giovane Rosario Livatino - ha detto il guardasigilli - e dal 23 settembre, con cerimonia ufficiale, la sala verde del ministero della Giustizia porterà il suo nome. E' stato uno degli omicidi mafiosi più efferati - prosegue Alfano -: nessuna pietà da parte dei suoi assassini, quasi a sottolineare che quel silenzioso e schivo giovane rappresentava una vera e propria minaccia, un pericolo per gli 'affari' di mafia. Livatino, il giudice ragazzino, morto ad appena 38 anni, sulla strada tra Agrigento e Caltanissetta, è l'emblema di un magistrato che interpreta con alto senso del dovere e abnegazione il proprio ruolo. Un'attenta valutazione dei reati commessi - prosegue il ministro - obiettività e serenità di giudizio, nell'assoluta indipendenza da condizionamenti, intuito, professionalità e riserbo erano le principali le sue principali doti".(fonte: agrigentonotizie)

MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIRAZZISTA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE ROMA, MERCOLEDÌ 23 SETTEMBRE, ORE 12.00 PRESSO FNSI, CORSO VITTORIO EMANUELE 349, PRIMO PIANO

Mercoledì 23 settembre, alle ore 12.00 a Roma, presso la Federazione nazionale della stampa italiana in Corso Vittorio Emanuele 349, 1° piano, verranno presentati alla stampa i contenuti, le finalità e le modalità di svolgimento della MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIRAZZISTA che si terrà a Roma il prossimo 17 ottobre. Alla mobilitazione hanno già aderito numerose associazioni laiche, religiose e di immigrati, organizzazioni sindacali e politiche, movimenti sociali, personalità del mondo della cultura e dello spettacolo. Si tratterà dunque di un grande appuntamento, plurale e unitario, per dire NO ad ogni forma di razzismo e discriminazione e per chiedere un radicale cambiamento delle politiche sull’immigrazione. In allegato l’appello che convoca la manifestazione. Sul sito www.17ottobreantirazzista.org l’elenco delle adesioni pervenute finora e in continuo aggiornamento.

VERSO LA CONFERENZA DEI LAZIALI NEL MONDO: A FINE NOVEMBRE IN ITALIA L’APPUNTAMENTO CON I DELEGATI DEI CINQUE CONTINENTI

 ROMA - È quasi tutto pronto per la prossima Conferenza dei Laziali nel Mondo. Secondo quanto riferisce Paolo Menna, Dirigente Area Politiche della Regione Lazio, l’organizzazione dell’iniziativa, prevista inizialmente per fine novembre a Fiuggi, subirà forse delle modifiche, "a seguito dell’ultimo rimpasto della Giunta, che vede a capo dell’Area il nuovo assessore Luigina Di Liegro". "Alla Conferenza – ha precisato Menna – prenderanno parte esponenti e corregionali di tutti i Continenti. Quanto ai delegati, le scelte sono state fatte: dopo Canada e Argentina, proseguono gli incontri per l’Europa, probabilmente a Parigi ad ottobre, mentre per l’Australia faremo tutto in video-conferenza". Nel "rimpasto" citato da Menna, le deleghe all’emigrazione sono state affidate, come detto, a Luigina Di Liegro, che subentra così ad Anna Salome Coppotelli passata a "Tutela dei consumatori, semplificazione amministrativa". Dalla nota biografica pubblicata sul sito della Regione Lazio, si apprende che Luigina Di Liegro ha studiato alla Columbia University di New York ed alla Georgetown University di Washington, dove si è laureata in "Analisi delle politiche pubbliche e relazioni internazionali". Ha ricoperto diversi incarichi in aziende private ed organismi pubblici come responsabile di progetti di sviluppo e di missioni commerciali con gli Stati Uniti e l’Asia, nonché come direttrice di programmi di formazione per l’export a piccole e medie imprese italiane. Ha svolto, inoltre, attività di consulenza per progetti di formazione e gestione delle risorse umane e di marketing territoriale. Più di recente, ha organizzato per la Fondazione Gaslini e la Banca Mondiale la Conferenza Children & the Mediterranean Culture, Health and Urban Setting e, come responsabile relazioni internazionali di Ig Students, ha coordinato numerosi progetti di formazione per la creazione di impresa finanziati dalla Comunità Europea. Il nuovo assessore all’emigrazione è anche impegnato in attività di volontariato presso diverse organizzazioni non lucrative di utilità sociale. (s.