FEDI (PD): CORDOGLIO E DOLORE PER UNA TRAGEDIA CHE COLPISCE TUTTI NOI

 “Il primo dovere, in questo momento, è unirci al dolore delle famiglie”. “Il nostro pensiero è rivolto ai militari italiani caduti nel compito di pace affidatogli dalla nostra comunità nazionale e dalla comunità delle Nazioni Unite”. “Il nostro pensiero è rivolto anche ai militari e ai civili afghani, alle tante morti di questo impegno costante per la pace e contro il terrore”. “Occorre continuare l’incessante azione politica e diplomatica per arrivare a una soluzione che consenta un’uscita dalla crisi afgana, anche attraverso una conferenza internazionale di pace”. “Le forze politiche devono promuovere su questi temi un dibattito parlamentare più approfondito” – ha dichiarato l’On. Marco Fedi.

PIANO CASA: BENINATI IN IV COMMISSIONE PER UN RAPIDO ITER

 PALERMO – “Comprendo benissimo che i caldi mesi di luglio ed agosto, tradizionalmente dedicati alle ferie estive, comportino un fisiologico calo di attenzione per tutti noi. Per questo non me ne vogliano i deputati del Pd in IV commissione se mi permetto di ricordare loro l’iter del ddl sul piano casa del quale si è fatto un gran parlare anche su tutti i giornali per l’intera estate. Due mesi dedicati ad un costruttivo dibattito che oggi approda in commissione dove spero possa essere celere ed altrettanto costruttivo”. Lo dice l’Assessore ai Lavori Pubblici Nino Beninati rispondendo alla nota del gruppo Pd in IV Commissione all’ars dove oggi è iniziata la discussione del Disegno di legge sul Piano casa che porta proprio la firma di Beninati. “Voglio ricordare a me stesso che la proposta di legge ferma all’Ars non era stata bloccata dal governo. Il ddl sul piano casa predisposto dal sottoscritto – aggiunge Beninati - riprende in parte quanto proposto dal mio predecessore ed in parte quanto previsto nel ddl presentato dal Presidente della commissione. Il tutto è stato predisposto in meno di 20 giorni dal mio arrivo e approvato definitivamente dalla giunta il 18 agosto, durante le ferie di tutti”. “Condivido l’esigenza di fare presto – aggiunge Beninati – ma al tempo stesso occorre lavorare con serenità per dare risposte a chi attende una norma che rilanci l’economia ma anche per preservare il nostro territorio da possibili devastazioni. Dunque evitiamo di fare, come la gatta frettolosa, gattini ciechi, ma non dormiamo sugli allori”. “Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Mancuso per la sensibilità dimostrata durante i lavori della Commissione. Tutti insieme – conclude l’assessore ai Lavori Pubblici – governo, maggioranza ed opposizione abbiamo, oggi, l’occasione per dar vita ad una norma che sia un buon servizio reso alla Sicilia” (Manlio Viola

SICILIA: MICCICHE', MI HANO OFFERTO PRESIDENZA PER FAR CADERE LOMBARDO

(ASCA) - Palermo ''Mi e' stata offerta la presidenza della Regione per far cadere questo governo. Siamo alla frutta''. Lo annuncia Gianfranco Micciche', sottosegretario alla presidenza del Consiglio, in un intervista al Tg3 Sicilia riferendosi alla situazione politica siciliana e ai rapporti tra gli alleati nel centrodestra e la giunta Lombardo. Per Micciche', che non si riconosce nel coordinamento del Pdl siciliano - perche' in contrapposizione della giunta Lombardo - ma in quello nazionale, sono maturi i tempi per creare dei gruppi autonomi sia a livello di consigli comunali che provinciali ma anche all'Assemblea regionale siciliana. E sullo sfondo potrebbe esserci la nascita del partito del Sud. BRUNETTA: "ALLA SINISTRA 'PER MALE' DICO: VADANO PURE A MORIRE AMMAZZATI" Chiesa e sinistra nel mirino di un doppio attacco che è stato sferrato oggi dal ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta, nel corso del convegno del Pdl sul tema 'La persona prima di tutto', a Cortina d'Ampezzo. Un appuntamento che è stato anche l'occasione per lanciare un allarme: "Ci sono elite irresponsabili che stanno preparando un vero e proprio colpo di Stato" e che fanno riferimento "alla cattiva finanza e alla cattiva editoria". "Anche con la Chiesa bisogna lavorare - è stato il duro j'accuse di Brunetta - Lo dico da laico mangiapreti. E' necessario un dialogo soprattutto nei settori in cui la Chiesa fa meglio dello Stato. Ma non ci può essere un dialogo con la Chiesa di certi esponenti che giocano al massacro e che sono portatori di una ideologia politica con la tonaca". Quindi ha ammonito: "Mai la Chiesa ha avuto tanto dallo Stato in termini di 8 per mille. Questa è la nostra serietà". Il secondo atto d'accusa ha riguardato quella che Brunetta ha definito la ''sinistra per male'', uno dei passaggi più applauditi dalla platea del convegno. "Mentre il governo lavorava per far uscire il Paese da questa grave crisi economica - è l'opinione del ministro - c'è chi ha pensato solo a come far cadere il governo e mi riferisco alle elite o presunte elite della rendita finanziaria, della cattiva finanza, della cattiva editoria. E per la povera sinistra che si fa usare propongo una 'lotta di liberazione', per questi compagni della sinistra che devono liberarsi da questo abbraccio mortale. A loro dico 'attenti, perché vi usano come un taxi'. Tornate quindi alla vostra lotta, alle vostre battaglie politiche, ai vostri ideali veri. Questo appello lo faccio alla sinistra 'per bene', mentre alla sinistra 'per male' dico: vadano pure a morire ammazzati". ….. (ANSA)

“CENTRI PASTORALI PER GLI IMMIGRATI CATTOLICI IN ITALIA”

ROMA - E’ il titolo dell’elegante opuscolo, appena dato alle stampe, contenente l’elenco delle varie strutture e comunità pastorali relative al servizio che fa capo all’Ufficio nazionale immigrati e profughi della Fondazione Migrantes. Premette l’elenco degli otto vescovi che costituiscono la Commissione Episcopale per le Migrazioni e dei quindici coordinatori nazionali della pastorale etnica. Quindi regione per regione viene segnalato il vescovo incaricato per la pastorale migratoria in seno alla rispettiva Conferenza episcopale regionale nonché il direttore regionale Migrantes. Segue, regione per regione, la presentazione del direttore diocesano della Migrantes con gli eventuali collaboratori e dei centri pastorali eventualmente istituiti in quella diocesi: ne sono elencate diverse centinaia. Di ogni operatore e centro pastorale si dà l’indirizzo, l’orario delle celebrazioni, il recapito telefonico e, in molti casi, della posta elettronica. Nella presentazione il direttore dell’Ufficio Immigrati e Profughi, padre Gianromano Gnesotto, precisa che l’opuscolo presenta solo “parte delle nostre strutture”, non l’intero panorama del servizio offerto ai migranti “sia perché l’azione della Migrantes si estende anche ad altri aspetti che esprimono l’inscindibile binomia “evangelizzazione e promozione umana”, sia perché alcune realtà sono senz’altro sfuggite all’elencazione”. “Per ora - prosegue il direttore - è importante avere sott’occhio il ricco panorama nazionale dei Centri Pastorali per gli immigrati cattolici, i vari dinamismi regionali, l’esemplarità di molte realtà, alcune potenzialità che meglio possono aprirsi all’orizzonte. Si tratta di una realtà in continuo sviluppo, sia perché risponde al trend di crescita dei flussi migratori in Italia, sia perché allarga le comunità con il primo annuncio e specialmente con la nuova evangelizzazione”. (Migranti press/Inform

SLITTANO LE MANIFESTAZIONI INDETTE A MONACO DI BAVIERA E BRUXELLES PER LA LIBERTÀ DI STAMPA LA DECISIONE È STATA PRESA DAGLI ORGANIZZATORI DOPO LA NOTIZIA DEL GRAVE ATTENTATO A KABUL

MONACO DI BAVIERA – Per domani era in programma a Monaco di Baviera una manifestazione, promossa dalle associazioni Circolo Centofiori e.V., Rinascita e.V., Un’Altra Italia, USEF MdB e da alcuni cittadini tedeschi, a difesa della libertà di stampa in Italia. Dopo il grave attentato di Kabul, in sintonia con la decisione della Federazione nazionale della Stampa Italiana che aveva indetto la medesima manifestazione a Roma, anche la riunione di Monaco di Baviera verrà spostata al tre ottobre prossimo. “La comunità italiana di Monaco di Baviera e gli amici tedeschi – spiegano in una nota gli organizzatori della manifestazione in Germania - si associano al dolore per le vittime della strage di Kabul in cui alcuni soldati italiani hanno perso la vita e allo schock per il folle atto di violenza che in una scuola bavarese ha spinto un giovane a ferire gravemente dei compagni di scuola”. Va inoltre ricordato che in segno di lutto e rispetto per i militari italiani morti e feriti in Afghanistan, anche la manifestazione sulla libertà di stampa, prevista per questa mattina a Bruxelles è stata rinviata a data da destinarsi. (Inform)

A SYDNEY UN INCONTRO PER GIOVANI ITALO-AUSTALIANI SETTE ASSOCIAZIONI GIOVANILI LOCALI PROMUOVONO LA MANIFESTAZIONE CHE SI TERRÀ IL 28 NOVEMBRE

SYDNEY – Diverse associazioni di giovani italo-australiani della regione del New South Wales stanno organizzando per la fine dell’anno un evento rivolto ai coetanei di origine italiana intitolato “Dolce e Amaro”, previsto il 28 novembre presso il Sydney Harbour Marriot Hotel. Sono, ad oggi, i Giovani siciliani d’Australia, i Giovani Italiani in Australia (GIA), l’Italo Australian Youth Association, i Gigli, il Lazio Juniors Club, l’Associazione Puglia e il Club Temp Giovane a curare l’organizzazione dell’appuntamento. L’incontro – che prevede la presenza di 4 Dj di Sydney e dintorni - avrà inizio alle ore 19.30 ed i biglietti sono già da oggi disponibili al costo di 55 dollari rivolgendosi all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Nello stesso fine settimana a Sydney è previsto il Forum dei Giovani italo-australiani. Per sponsorizzare l’evento rivolgersi a Adrian Dessanti all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (Inform)