DUBLINO - ITALIA E IRLANDA SARANNO SEMPRE PIU' VICINE.

Francesco Dominoni, direttore di Irlandiani, incontra Peter Carey capo della contea di Laois abitata da 70.000 persone. Sul tavolo del meeting il gemellaggio tra Montebelluna, provincia di Treviso, e Portlaoise, ridente cittadina irlandese che dista a circa centro chilometri a sud di Dublino. La mission e' incrementare i legami culturali e commerciali tra i due paesi. Francesco Dominoni, nelle vesti di rappresentante dell'amministrazione comunale montebellunese con delega dell'assessore ai gemellaggi Edo Cornuda, si reca nel country side per saldare i rapporti tra Italia ed Irlanda. Lo fa con Giorgio Lisi, giovane imprenditore rampante a capo di due ristoranti a Dublino. I due italiani sono stati ospitati da Paddy Jack, noto proprietario terriero produttore di formaggi e allevatore di diversi capi di bestiame. "Siamo stati invitati per saldare i rapporti tra Italia ed Irlanda. Oggi abbiamo visitato la borsa dei prezzi delle pecore. Un settore trainante dell'economia irlandese" spiega Francesco Dominoni… (NIP)

LE PROSSIME LE INIZIATIVE PER LA COMUNITÀ ITALIANA DI MONACO DI BAVIERA E DINTORNI

MONACO - Ormai alle porte l'autunno, proseguono le iniziative sociali e culturali organizzate per la comunità italiana di Monaco di Baviera e dintorni. E, come sempre, il calendario è ricco di appuntamenti. Fino al 15 settembre, presso la Rathausgalerie di Monaco, proseguirà "Crossing Munich. Orte, Bilder und Debatten der Migration", progetto di ricerca ed esposizione insieme realizzati dal Kulturreferat der Landeshauptstadt München in cooperazione con l'Institut für Ethnologie, l'Institut für Volkskunde/Europäische Ethnologie e l'Historisches Seminar della Ludwig-Maximilians-Universität München. E veniamo ai prossimi eventi. Venerdì 4 settembre, alle ore 20.00, presso la Basilika St. Bonifaz, nell'ambito della "XVII Internationale Orgelkonzerte 2009", Mario Duella terrà un concerto organizzato dal Kulturreferat der Landeshauptstadt München, insieme a Bayerisches Staatsministerium für Wissenschaft, Forschung und Kunst, Bezirk Oberbayern e Istituto Italiano di Cultura. Sempre venerdì 4 e sino a domenica 6 settembre, a Weilheim spazio a musica dal vivo, specialità culinarie italiane, presentazioni di diverse regioni italiane, stand informativi su lingua e cultura italiana e cinema italiano con "Italienische Woche Weilheim 2009", organizzato da Vita e Cultura Italiana Weilheim eV. Giovedì 17 settembre, alle ore 20.00, sarà la Literaturhaus Saal di Monaco ad ospitare l'incontro con Paolo Giordano, autore del romanzo "La solitudine dei numeri primi" (Die Einsamkeit der Primzahlen). Organizzato da Istituto Italiano di Cultura, Literaturhaus München, Karl Blessing Verlag e Libreria Itallibri, l'incontro sarà moderato da Margarete von Schwarzkopf e vedrà la lettura di testi tratti dal libro in tedesco a cura di Julia Jäger. "Religione e società: altro da me?" è il tema del convegno che si terrà venerdì 18 settembre, alle ore 19.00, presso la sala 108 della EineWeltHaus, con la partecipazione di Maria Antonietta De Riso. Organizzato da Rinascita e.V., l'incontro sarà ad ingresso libero. Infine da giovedì 24 a mercoledì 30 settembre, il Theatiner Filmkunst sempre a Monaco ospiterà la rassegna "Cinema! Italia! – Neues Italienisches Kino", che presenterà al pubblico tedesco i film: "Ex" di Fausto Brizzi (2009), "Galantuomini" di Edoardo Winspeare (2008), "Giulia non esce la sera" di Giuseppe Piccioni (2009), "Il papà di Giovanna" di Pupi Avati (2008), "La ragazza del lago" di Andrea Molaioli (2007) e "Si può fare" di Giulio Manfredonia (2008). La kermesse è organizzata da Made in Italy Roma e Kairos Filmverleih Göttingen, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Monaco. (aise)

 PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE FEMMINILE: A BUENOS AIRES NASCE LA COMMISSIONE NAZIONALE DI DONNE PROFESSIONISTE ITALO - ARGENTINE

BUENOS AIRES - A circa 10 giorni di distanza dalla presentazione del progetto di creazione di una Commissione Nazionale di Donne Professioniste Italo Argentine (VEDI AISE), l’Associazione di Dame Italo Argentine (ADIA) ha oggi annunciato che il prossimo sabato 5 settembre, tra le ore 16 e le 18, presso la Confiteria Alo Alo di Buenos Aires, si firmerà l’atto costitutivo della Commissione stessa. Obiettivo di tale formazione sarà quello di promuovere la comunicazione e la partecipazione della donna nella vita del Paese, di sviluppare la loro capacità di direzione, crescita personale, spirituale ed economica, sulla base dei classici valori etici della cultura italiana: famiglia, cultura del lavoro, rispetto, onorabilità e profondo senso di giustizia. (aise) UN

COMITATO CITTADINO DI CONTROLLO SUI CONSOLATI ITALIANI: GONNELLA (LA VOCE ALTERNATIVA-LONDRA) CERCA VOLONTARI

LONDRA - Costituire dei Comitati di Utenti Consolari (CUC) formati da liberi cittadini non politicizzati, che svolgano un ruolo di vigilanza dell’operato dei Consolati Italiani e delle Istituzioni all’Estero. È questa l’iniziativa lanciata da Carmine Gonnella, connazionale residente a Londra dove dirige il settimanale "La Voce Alternativa". Obiettivo di Gonnella è innanzitutto quello di reclutare volontari indipendenti da partiti politici, consolari, rappresentanze politiche estere, enti, Comites e patronati vari, da inserire in tali formazioni che "non intendono sostituire nessun Ente già in operazione". Nella bozza dello statuto del CUC si legge che "il Comitato non dovrebbe avere scopo di lucro ma è basato semplicemente sulla buona volontà e trasparenza dei volontari. Il Comitato", prosegue lo Statuto, "prende spunto dall’Articolo 54 della Costituzione Italiana che cita: tutti i cittadini hanno il dovere d’essere fedeli alla Repubblica Italiana e di osservare e fare osservare la Costituzione e le leggi/diritti ad essa attinenti". Compito del Comitato proposto da Gonnella è dunque quello di "monitorare l’operato dei Consolati nel Mondo. I loro funzionari pubblici hanno il dovere di adempiere con disciplina, onore ed efficacia le loro mansioni. Il dovere di fedeltà ai principi e ai valori fondanti della Repubblica non comporta che in suo nome possono essere posti limiti al diritto d’informazione". Tra i punti programmatici del Comitato quello di "porre fine al distinguo tra cittadini pubblici e comuni. Per decenni i Consolati sono stati inefficaci sopratutto a causa dell’assenza o della compiacenza del cittadino. Spingere le autorità e i Consolati ad emettere il rinnovo del passaporto via rete, istituendo un’apposita finestra informativa ed istruttiva sui siti ufficiali dei Consolati". Altro punto guida è quello di "garantire al cittadino utente una bacheca con tutte le informazioni relative alle varie attività e servizi da questi offerti, le liste complete degli organi di stampa presenti sul territorio, avvocati, penalisti e civilisti italiani, traduttori e tutte le Associazioni. Individuare, cittadini indigenti e riportarli ai servizi d’Assistenza Consolare; denunciare abusi e anomalie, da parte dei consolari, per una presenza più attiva delle Istituzioni all’estero a difesa e tutela del cittadino". Secondo Gonnella "questa iniziativa può essere "plagiata", imitata ed intrapresa da tutti". Il promotore dell’iniziativa è infatti convinto che "per una razionalizzazione efficace e duratura delle Istituzioni italiane all’estero occorre attivismo dei cittadini". E d'altra parte, conclude, "questo è quello che è mancato e manca ancora ai cittadini italiani nel mondo". (aise)

A NEW YORK SCATTA L'ORA D'ITALIANO

 BENEVENTO - La Giunta provinciale di Benevento, su proposta dell'assessore alle politiche sociali Annachiara Palmieri, ha approvato un provvedimento per la istituzione di quattro Scuole di lingua italiana negli Stati Uniti. Le Scuole saranno aperte per i figli e i discendenti degli emigranti: si ritiene che ai corsi parteciperanno complessivamente sessanta allievi. I Corsi si svolgeranno nei quartieri Bronx, Queens e Long Island di New York e della cittadina di Waterbury. La Provincia ha così accolto un invito in tal senso formulato dall'Associaizone Sanniti nel Mondo, istituita negli Stati Uniti nel 2007, peraltro su sollecitazione della stessa Provincia di Benevento. Da tempo sono in corso i contratti tra l'assessore Palmieri e Vincenzo Iannucci, presidente dell'Associazione dei Sanniti nel mondo USA, per un progetto di evidente ed elevato significato civile. Con la delibera appena licenziata dalla Giunta della Rocca dei Rettori vengono stanziati i fondi per la logistica ed il pagamento delle competenze del personale addetto alle Scuole. L'assessore Palmieri, nell'esprimere la soddisfazione personale per il programma d'istruzione che si avvia con il prossimo mese di settembre per concludersi a giugno 2010, ha affermato che la ragione profonda che ha spinto l'ente Provincia ad accogliere la richiesta dell'Associazione deve essere ricercato proprio nel fatto che per gli emigranti e i loro discendenti conservare e coltivare la memoria della lingua del Paese d'origine costituisce un vero e proprio valore etico ed un insopprimibile bisogno dell'animo. Questo, peraltro, costituisce un monito per quanti, avendo avuto dalla sorte la possibilità di restare a vivere in Italia, sembrano invece quasi disprezzare quella lingua costruita progressivamente nei secoli dalle voci più alte della cultura mondiale.

DISOCCUPAZIONE GIOVANILE: ITALIA AL TERZO POSTO IN EUROPA

ROMA - L'Italia sale sul podio europeo della disoccupazione giovanile. Lo rivelano i dati di Eurostat, da cui emerge che la prospettiva di lavoro peggiore per chi ha meno di 25 anni è in Spagna, con un ragazzo senza impiego su tre (33,6%), seguita dalla Lettonia (28,2%) e dal nostro paese, dove è senza lavoro un giovane su quattro (24,9%). Dopo arrivano Grecia e Svezia (24,2%), Estonia (24,1%), Ungheria (24%), Lituania (23,6%), Francia (22,3%), Slovacchia (22%), Irlanda (21,5) e Belgio (21,1%). Al di sotto della soglia del 20 per cento si collocano Portogallo e Romania (19,6%), Lussemburgo (19,1%), Finlandia (18,8%), Polonia (18,2%), Gran Bretagna (17,9%), Bulgaria (13,5%), Malta (13,4%), Repubblica Ceca (12,2%), Slovenia (12%), Germania (10,5%) e Cipro (11,1%). Tra gli Stati con una disoccupazione inferiore al 10 per cento, figurano Austria (9%), Danimarca (8,9%) e Olanda che con un tasso del 6% si avvicina alla piena occupazione giovanile. In totale ad essere senza lavoro nella Ue sono 4,9 milioni di giovani sotto i 25 anni. (NIP)

 LA SINISTRA DI ALTERNATIVA - EUROPA: NO ALLO SMANTELLAMENTO DELLA RETE CONSOLARE! SÌ A SERVIZI VERAMENTE UTILI ED EFFICACI! BRUXELLES - "Il governo di destra con il suo ineffabile sottosegretario Mantica, che, tra le altre cose, avrebbe il compito di occuparsi degli italiani nel mondo, ha annunciato l'ulteriore smantellamento della rete consolare italiana, con in particolare in Europa la chiusura di sedi consolari in Belgio, Francia, Germania, Regno Unito e Svizzera. Lasciando senza un servizio appena decente ed effettivamente fruibile decine di migliaia di connazionali residenti in città come Bruxelles, Lilla, Amburgo, Norimberga, Manchester, Losanna e molte altre". Al rientro dalle vacanze estive non si placano le polemiche intorno al previsto piano di ristrutturazione consolare annunciato dalla Farnesina e questo è quanto afferma, in una nota assai dura, il coordinamento in Belgio di Rifondazione Comunista e Comusti Italiani. Per la Federazione della Sinistra Alernativa - Europa "tutto questo si farebbe per "razionalizzare" e per "risparmiare"… cioè ancora più "risparmi" sulla pelle degli emigrati, dopo che già nella finanziaria di quest’anno hanno tagliato gli stanziamenti del 60% e dopo che, per l’eliminazione di diversi consolati, molti concittadini non sono neanche potuti andare a votare per le elezioni europee!". "Dove sarebbe la razionalità in tutto questo, che non sia semplicemente l’abbandono e il disprezzo da parte di questo governo contro chi si guadagna da vivere all’estero, spesso perché in Italia non è possibile?", si chiedono RC e CI in Belgio. "E sul risparmiare, troppo facili sarebbero i commenti e le battute che si potrebbero fare sui soldi che si tolgono agli emigrati, ma che si buttano senza problemi nelle spese militari e nelle missioni di guerra o in "grandi opere" che distruggono l’ambiente o addirittura in feste e festicciole di lorsignori e relative accompagnanti". "Contro questo scempio e scempiaggine, anche le compagne e i compagni in Europa dei Partiti della Rifondazione Comunista, dei Comunisti Italiani e gli altri riuniti nella Federazione della Sinistra d’Alternativa partecipano alle mobilitazioni di protesta e appoggiano i Comitati di lotta che stanno sorgendo un po’ dappertutto", si legge ancora nella nota, "preparando per le prossime settimane delle iniziative ancora più forti e significative per far sentire come si deve la protesta delle comunità italiane ancora una volta duramente colpite e per richiedere una vera riorganizzazione e razionalizzazione della rete consolare italiana: non secondo la logica dell’abbandono e del tagliare, ma per prestare dei servizi veramente utili ed efficaci ai concittadini all’estero che ne abbiano bisogno, eliminando gli sprechi e le arbitrarietà e sfruttando come si deve le possibilità che offrono le reti informatiche, i mezzi mobili, le competenze professionali in loco, etc". "Di queste e di altre proposte possibili si può e si deve parlare, ma prima", concludono da Bruxelles, "è assolutamente necessario che questo governo e questo sottosegretario ritirino tale provocatorio e insensato piano di tagli e si cerchino le migliori soluzioni sentendo e accordandosi con tutte le parti in causa: primi tra tutti, i diretti interessati, gli italiani residenti all’estero, appunto, con le loro necessità ed esperienze di vita e di lavoro". (aise)

IL CONSIGLIO D’EUROPA CHIEDE A ITALIA E MALTA UN’ANALISI “SERIA E APPROFONDITA” SUI MANCATI SOCCORSI AI NAUFRAGHI ERITREI.

Una lettera del Commissario ai diritti umani è stata recapitata ai Governi di Roma e La Valletta. Un’inchiesta “seria e approfondita” è quanto chiede il Consiglio d’Europa a Italia e Malta sul caso dei naufraghi eritrei non soccorsi a Largo di Lampedusa. La richiesta è stata inoltrata ai due Governi con una lettera firmata dal Commissario europeo ai diritti umani, Thomas Hammarberg. Quanto accaduto, ha dichiarato Hammarberg alle agenzie di stampa, è “estremamente grave” ed entrambi gli Stati non devono giocare “a scarica barile” tra di loro e con l'Unione Europea. “Ci sono dei fatti - ha detto il commissario - che non sono in discussione: delle persone sono morte mentre erano alla deriva nel Mediterraneo e non gli è stato portato aiuto neanche da barche che si trovavano nelle vicinanze”. Ai due Governi il Commissario chiede anche di impegnarsi chiaramente a rispettare tutti i principi internazionali: quello del soccorso in mare ma anche il principio che impone agli Stati di permettere alle persone di fare richiesta di asilo. –Immigrazione Oggi (Red.)