SICILIA/SANITA': CUFFARO, LOMBARDO TAGLIA A BISOGNOSI E FORAGGIA AMICI

(ASCA) - Palermo - ''Avevamo seri dubbi. Ora ne siamo certi. Lo ha conclamato anche la Corte dei conti. Lombardo taglia ai bisognosi per foraggiare i suoi amici di partito. Se questo e' il rinnovamento, il tanto sbandierato risanamento e la tanta proclamata legalita', che Lombardo dopo aver applicato alla sanita' minaccia di applicare anche agli altri rami dell'amministrazione, a noi siciliani, per parafrasare un celebre film, 'non ci resta che piangere'''. Lo afferma Salvatore Cuffaro, vice segretario nazionale dell'Udc ed ex governatore siciliano, ricordando che ''se non fosse drammatico per la Sicilia e per i siciliani sarebbe divertente leggere da un lato la relazione del Procuratore generale della Corte dei Conti resa in sede di udienza di parifica del bilancio della Regione, e dall'altro la lettura trionfalistica che ne fanno il Presidente Lombardo e l'assessore Massimo Russo, forse pensando che i siciliani non sono in grado di capire cio' che leggono''. Cuffaro, quindi, fa notare che ''viene spontaneo chiedersi di che cosa parla l'assessore Massimo Russo quando sbandiera i risultati ottenuti durante il suo mandato. Il Procuratore Coppola, infatti, disegna una spesa sanitaria in crescita costante che nel solo 2008 e' aumentata di 50 euro per ciascuno siciliano rispetto al 2007. Basta moltiplicare per circa 5 milioni di siciliani e si ottiene un incremento di spesa di 250 milioni di euro. A questi vanno aggiunti, 87 milioni in varie altre voci per un aggravio totale di 337 milioni. Altro che risparmio''. ''La sbandierata riduzione del deficit, invece, e' stato ottenuta - denuncia Cuffaro - attraverso tagli ai servizi resi ai malati costretti a pagarsi da soli farmaci ed esami clinici, in pratica si tratta di denaro tolto direttamente dalle tasche dei siciliani attraverso una tassazione impropria, una ''rapina' che si fa passare per virtuosa. Si abbassera' forse anche l'Irap ottenendo che, in questo modo, a pagare il conto saranno le classi meno abbienti''.

ARTE ITALIANA IN SLOVENIA PER IL 3° VIDEO FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CELJE

LUBIANA - Saranno inaugurate venerdì, 3 luglio, alle ore 20.00, le due mostre video degli artisti italiani Roberta Cianciola, Fabiola Faidiga e Massimo Premuda, che si terrà presso la galleria Plevnik Kronkowska di Celje, in Slovenia, nell'ambito della terza edizione del Video Festival Internazionale "Electric Rats Dream Video Dreams". Roberta Cianciola e Massimo Premuda presentano il progetto-video "Microstorie affollano il confine/Številne male zgodbe nastajajo ob meji", in cui hanno investigato ricadute e abitudini della popolazione transfrontaliera dopo la caduta del confine fra Italia e Slovenia. L'esposizione è stata organizzata da DZU Filter e Galerija Plevnik Kronkowska e realizzata in collaborazione con Roberta Ferrazza, direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, Franco Del Campo del Corecom FVG, Maria Campitelli del Gruppo78 International Contemporary Art, le testate televisive transfrontaliere Rai3 Fvg con Piero Pieri e TV Koper con Robert Apollonio, Pierpaolo Dobrilla, Marco Sergas e Sandro Guerra per l'Ufficio Stampa-Produzioni Televisive FVG e SWG. "Circus Meme" è il titolo del lavoro di Fabiola Faidiga, che affronta i temi della memoria e della storia, ma anche della natura, del circo e della cultura pop partendo dalla storia di Sony, l'elefante donato al maresciallo Tito da Indira Ghandi nel 1972 che da allora vive nello zoo delle isole Brioni (Croazia). Anche in questo caso fondamentale è stata la collaborazione di numerosi partner: hanno infatti collaborato alla realizzazione di "Circus Meme" Maria Campitelli del Gruppo78 International Contemporary Art, Roberto Vidali di Juliet editrice, Eduard Kolic del Parco Safari di Brioni Maggiore, il guardiano dell'elefante Timotej Pejin, Paola Paulovich dello Sculler Boston, Madia Cotimbo per l'installazione scultorea, Ennio Guerrato per il video, Francesco Costa e Francesco Morosini per il suono e Daniele Sardella per la performance. Realizzate con il patrocinio dell'Istituto Italiano di Cultura a Lubiana, le due mostre saranno aperte al pubblico sino al 19 luglio. (aise)

 AMBIENTE: ASSESSORE CIMINO FIRMA NUOVO PIANO FORESTALE REGIONALE

PALERMO - L’assessore regionale ad interim all’Agricoltura, Michele Cimino, ha firmato oggi il Piano forestale regionale. “Il Piano - spiega l’assessore - rappresenta, in assoluto, il primo strumento di pianificazione del settore, attraverso il quale, l’amministrazione regionale potrà attuare gli obiettivi strategici della politica forestale. Ho apprezzato molto il lavoro per la realizzazione di questo piano, che nasce dalla necessità di collocare la conservazione e la valorizzazione delle foreste e dei prodotti forestali, in un approccio globale di gestione sostenibile delle risorse naturali rinnovabili e più genericamente del territorio e tenendo conto di tutte le componenti ecologiche, socio-culturali ed economiche nel rispetto degli impegni internazionali e comunitari”. Il Piano è stato redatto, dal Dipartimento regionale delle Foreste, ai sensi della legge regionale 16 del 1996 e secondo quanto previsto dal decreto legislativo 227 del 2001 e in conformità con quanto stabilito nel decreto del ministero dell’Ambiente del 16 giugno 2005. Tra i criteri generali d’intervento che caratterizzano la gestione forestale ci sono: la conservazione della biodiversità, l’attenuazione dei processi di desertificazione, la conservazione del suolo e difesa idrogeologica, il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua, la salvaguardia della microflora e della microfauna, l’incremento dello stock di carbonio, anche attraverso il mantenimento della provvigione minimale dei boschi. (fdp)

"PER L’AGENZIA CONSOLARE A MANNHEIM": SABATO PROSSIMO IL COMITATO INCONTRA IL SEN. MICHELONI (PD)

MANNHEIM - Il comitato cittadino "Per l’agenzia consolare a Mannheim" nato per protestare contro la chiusura della sede consolare ha promosso un incontro cui sono invitati tutti i connazionali residenti nella circoscrizione in programma sabato prossimo, 4 luglio, alle 17.00, presso la Burgerhaus Neckarstadt. All’incontro interverranno il senatore del Pd eletto in Europa, Claudio Micheloni, e un rappresentante del sindaco della città. "Le recenti dichiarazioni in Commissione esteri di Camera e Senato del sottosegretario Mantica, anche se improntate ad un riesame del programma delle chiusure di sedi consolari in Germania, non fugano i dubbi e le incertezze sulla vere intenzioni del Governo", scrivono i coordinatori del Comitato, Giacomo Salmeri, Michele Santoriello, Ernesto Vecchio e Sebastiano Micelisopo. "La città di Mannheim – annunciano – invierà nei prossimi giorni una lettera ufficiale alle autorità italiane per chiedere maggiori dettagli sulla preannunciata chiusura della sede dell' agenzia consolare. Nella lettera viene anche segnalata la disponibilità dell’amministrazione stessa a contribuire, se necessario e nelle forme più idonee, al mantenimento dei servizi consolari per i cittadini italiani". Il comitato ricorda quindi che "circa 1000, dei 19.000 connazionali, utilizzatori di questi servizi, sono persone anziane e, nella maggior parte dei casi, sole, le quali con grande difficoltà potrebbero recarsi al consolato di Stoccarda, che dista 120 chilometri da casa, o ancor meno utilizzare pur importanti e innovativi servizi denominati "consolato digitale". Nel corso dell'incontro verrà sottoposto ai connazionali il testo di una lettera aperta da inviare al Ministro Frattini e al Presidente della Repubblica. Infine, una delegazione del Comitato parteciperà - per dar vita ad una rete civica - , all’incontro pubblico promosso dal Comitato dei cittadini nato a Saarbrücken per la difesa del Consolato locale, in programma domenica 5 luglio nella Sala delle Feste del Municipio della capitale della regione del Saar, al quale anche il Sen. Micheloni è stato invitato". (aise)

SIREMAR: BUFARDECI, PRIMA DI DECIDERE VOGLIAMO DATI COMPAGNIA

PALERMO – “Il governo nazionale procede verso la privatizzazione del gruppo Tirrenia, ma noi non siamo ancora in grado di giudicare lo status di Siremar. Non c'è stato nessun passo avanti rispetto alle richieste dell'amministrazione siciliana. Prima di prendere qualsiasi decisione, si continua a chiedere di valutare l'entità effettiva del patrimonio Siremar, i suoi costi di gestione e il valore dei contratti intercorrenti con la capogruppo Tirrenia”. Lo dice il vicepresidente della Regione siciliana e assessore ai Trasporti, Titti Bufardeci, a conclusione della riunione tecnica che si è svolta a Roma per la privatizzazione del gruppo Tirrenia. Nel corso dell'incontro, a cui ha partecipato una delegazione del dipartimento regionale dei Trasporti, gli uffici del Ministero hanno ribadito la volontà politica di procedere alla privatizzazione del gruppo e delle sue controllate. Secondo quanto stabilito nella riunione di oggi, il Ministero invierà a tutte le parti del tavolo tecnico una bozza di convenzione per le privatizzazioni, con le indicazioni relative alle parti economiche. Il Ministero si riserva la facoltà di predisporre un apposito Apq per rendere più celeri le procedure di privatizzazione. L'amministrazione regionale siciliana ha proposto al Ministero due opzioni: lasciare allo Stato la possibilità di esercitare la competenza sulla privatizzazione di Siremar insieme a Tirrenia, e la gestione dei relativi contratti; oppure, trasferire alla Regione siciliana le risorse che ogni anno lo Stato destina a Siremar, nel loro valore reale e con gli aggiornamenti relativi all'eventuale periodo di assegnazione contrattuale. (Piero Messina)

LA LEBBRA È IN ITALIA. SE I MALATI NON VANNO IN OSPEDALE, È RISCHIO-EPIDEMIA ALLARME AL SAN PAOLO: DOPO DIECI GIORNI NUOVO CASO DI LEBBRA

( di Rita Balestriero da Il Giornale) - 18 marzo 2009 Un altro caso di lebbra a Milano, il secondo nel giro di dieci giorni. «Ma non c’è alcuna connessione tra i due pazienti - assicurano i medici - perché non sono mai entrati in contatto tra loro». Quindi la raccomandazione dalla Regione: «È inutile creare allarmismo: da noi il pericolo di contagio è pari a zero, queste persone hanno tutte contratto la malattie nei loro Paesi d’origine». Partono soprattutto dall’Africa, India, Brasile, Bangladesh, Indonesia, Birmania e arrivano a Milano quando la malattia non si è ancora manifestata perché il periodo di incubazione è molto lungo, può durare anche cinque anni. Dal Policlinico al San Paolo, perché se il caso precedente della colf cingalese era stato diagnosticato in via Pace, questa volta è toccato al reparto di dermatologia di via Di Rudinì accogliere il ragazzo egiziano di circa 30 anni che da mesi conviveva con dei sintomi ben precisi. «Durante la prima visita - racconta il professor Silvano Menni, primario di dermatologia al San Paolo - si è presentato con manifestazioni esclusivamente cutanee che ci hanno fatto subito pensare che si potesse trattare di lebbra». Da qui, la decisione di svolgere una biopsia già il giorno seguente, quindi l’attesa: «Abbiamo dovuto aspettare circa sei giorni prima che il responso dell’esame ci togliesse praticamente ogni dubbio». Il ragazzo egiziano non è sposato e non ha figli, ma vive a Milano insieme ad altri cinque connazionali. «Non parla ancora bene l’italiano - continua il professore - quindi durante le visite è sempre stato accompagnato da un cugino che l’ha aiutato a farsi capire». Come vuole la prassi per questi casi particolari di malattie infettive, ora il paziente è stato trasferito al Centro nazionale di riferimento per la lebbra, presso l’Azienda Ospedaliera San Martino di Genova e proprio da lì, ieri, è arrivata l’ennesima conferma che l’egiziano ha contratto effettivamente il morbo di Hansen. A Milano, invece, ora dovrebbe partire un piano di controllo per tutte le persone con cui il ragazzo ha vissuto e con cui è entrato a stretto contatto, una serie di test che più che altro serviranno per precauzione. L’ultimo episodio di lebbra diagnosticato al San Paolo risale a circa due anni fa «e anche in quel caso si trattava di un immigrato che era stato contagiato nel Paese di origine». Difficile stimare il tempo di guarigione, «perché varia da persona a persona e spesso, chi ha contratto il morbo è costretto a sottoporsi a visite di controllo per tutta la vita».

IL CARSE INFORMA: IL DIRETTORE DEL SERES DON FILIPPO BONASERA E LA SEGRETARIA GIUSEPPINA PALUMBO IN ARGENTINA.

IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’

El Segretariato Regionale per la Emigrazione Siciliana - Se.R.E.S. - tiene el agrado de invitarlo a participar de la visita de su director, Padre Filippo Bonassera y la secretaria Profesora Giuseppina Palumbo quienes desarrollarán en las provincias de Mendoza, Córdoba y Jujuy el siguiente programa:

Jueves 02 de Julio - Provincia de Mendoza: Salón Cultural - Auditorio Bernardino Rivadavia - José Vicente Zapata 351 - Ciudad - Mendoza

19:30 Hs Doctor Mario Affronti - Charla sobre Emigración y Hemoglobinopatías. 20:15 Hs Coffee break 20:40 Hs Presentación del film: "Rosso Malpelo" dirigida por Pasquale Scimeca (duración 90 minutos)

Sábado 04 de Julio - Provincia de Córdoba: Asociación Dante Alighieri - Duarte Quiros 44 - Córdoba

17:30 Hs Doctor Mario Affronti - Charla sobre Emigración y Hemoglobinopatías. 18:30 Hs Coffee break 19:00 Hs Presentación del film: "Rosso Malpelo" dirigida por Pasquale Scimeca (duración 90 minutos)

Lunes 06 de Julio - Provincia de Jujuy: Sociedad Italiana de Jujuy- Av. Fascio 1078 - Jujuy

19:30 Hs Doctor Mario Affronti - Charla sobre Emigración y Hemoglobinopatías. 20:15 Hs Coffee break 20:40 Hs Presentación del film: "Rosso Malpelo" dirigida por Pasquale Scimeca (duración 90 minutos) La presentación e introducción histórico-literaria de ésta película estará a cargo del Profesor Sebastiano Gesù y de la Profesora Giuseppina Palumbo.