BREVI DAL MONDO 05 MAGGIO

ON. FRANCO NARDUCCI (PD): RATIFICHIAMO IL TRATTATO DI PRM PER PROCEDERE SPEDITAMENTE NELLA LOTTA ALLA CRIMINALITÀ TRANSNAZIONALE.

"Mi piacerebbe che, per la sua portata nella lotta alla criminalità, alla mafia e al terrorismo, nel nostro Paese il Trattato di Prüm diventi oggetto di riflessione anche nella società civile poiché è un Trattato che affrontando cinque grandi campi di applicazione quali la banca dati del DNA, la prevenzione di atti criminosi nei grandi eventi, la lotta al terrorismo, la lotta alle migrazioni illegali e la cooperazione di polizia transfrontaliera, ci fornisce gli strumenti per aggredire meglio l'internazionalizzazione delle organizzazioni criminali". Lo ha affermato l'on. Franco Narducci (Vice presidente della Commissione esteri) esprimendo in Parlamento le dichiarazioni di voto, a nome del PD, nell'ambito del dibattito sulla ratifica del Trattato di Prüm. Il parlamentare dopo aver evidenziato alcune criticità dello strumento di ratifica ed aver raccomandato il massimo rispetto dell'art. 8 della Cedu, inerente il rispetto del diritto alla vita privata, ha precisato che "con la ratifica di questo Trattato e la sua implementazione rafforziamo la cooperazione in campi molto sensibili attuando il principio di fiducia reciproca che fa appello al principio di leale collaborazione dell'art. 10 del Trattato di Roma. L'applicazione di tale principio, centrale nella cooperazione giudiziaria come espressa nei processi di elaborazione della Costituzione per l'Europa, è uno degli aspetti positivi legati all'attuazione del Trattato di Prüm, oltre al fatto che mettiamo in pratica l'addestramento reciproco delle forze di polizia tra i Paesi membri e il principio di disponibilità sviluppato nell'Unione europea dopo gli attentati di Madrid del 2004". "Dunque - ha proseguito l'on. Narducci - ci sono tutte le premesse affinché possa funzionare in un quadro europeo che spero condiviso da tutti i Paesi dell'UE. Ne guadagnerà la sicurezza di tutta la nostra comunità poiché certe sfide ormai è difficile affrontarle da soli. Uniti nella lotta alla criminalità sapremo dare un segnale di fiducia a tutti coloro che vivono la paura della criminalità ogni giorno. E' nostro dovere dare questa speranza, lo è per il nostro Paese, lo è per l'Europa che vogliamo continuare a costruire ma abbiamo bisogno di condividere anche in questa sede le criticità espresse con emendamenti appropriati e arrivare ad un testo largamente condiviso". "Con questo auspicio esprimo l'orientamento positivo del gruppo del Partito democratico circa l'approvazione di questa ratifica" ha concluso Franco Narducci. (NIP)

TANTI ITALIANI IN PIAZZA PER DIRE NO AL RAZZISMO E AI NEONAZISTI

ROMA - "È bello che tanti della comunità italiana di Hannover siano scesi in piazza insieme al sindacato tedesco DGB per dire No al razzismo e ai neonazisti che volevano abusare del 1° maggio con un loro comizio proprio ad Hannover". Sono queste le parole dell'on. Laura Garavini (PD) eletta nella circoscrizione Europa che insieme al sindacalista Giovanni Pollice, al segretario del PD locale Santo Vitellaro e ad una trentina di altri italiani ha partecipato alla manifestazione del DGB nel capoluogo della Bassa Sassonia. Il sindacato tedesco aveva chiamato alla manifestazione per dare un segno chiaro contro la xenofobia oltre che a manifestare per una politica più sociale che non scarica i costi della crisi attuale sui lavoratori. "Bunt statt braun", multicolore invece del marrone dei neonazisti tedeschi - è stato questo uno degli slogan più rappresentativi nella manifestazione a cui hanno partecipato quasi 20 000 manifestanti. "Con grande civiltà sono scese in piazza persone di ogni età per dare un segno chiaro contro ogni tipo di neonazismo. Hanno manifestato per un'Europa aperta e multiculturale e contro ogni tentativo della destra di abusare della crisi economica attuale per aizzare contro gli stranieri. Gli italiani in Germania dicono No ad ogni forma di xenofobia e ad ogni tentativo di gruppi neonazisti di fare propaganda", ha sottolineato Giovanni Pollice. "È un importante successo della grande mobilitazione del DGB che i neonazisti si siano ritirati e non abbiano trovato spazio ad Hannover dopo che la Corte Costituzionale tedesca aveva in extremis interdetto il loro comizio", è stato il commento di Santo Vitellaro. Il futuro leader del sindacato chimico tedesco, Michael Vassiliadis, ha puntato nel suo discorso su una politica più sociale: "Una riconquista della giustizia sociale, proprio adesso nella crisi, è anche un'importante prevenzione contro ogni forma di neonazismo e di xenofobia".(NIP)

INFLUENZA SUINA: SI E’ RIUNITO IL COMITATO REGIONALE PER LE PANDEMIE

PALERMO - “La catena di responsabilità già avviata in Sicilia per fronteggiare l’eventuale presenza di casi sospetti di influenza suina è già operativa ed è assolutamente all’altezza delle misure di precauzione richieste dal Ministero della Salute. In Sicilia la situazione resta sotto controllo e non è stato ancora confermato alcun caso sospetto”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, al termine della riunione del Comitato regionale per le pandemie che si è svolto oggi all’assessorato regionale alla Sanità. La riunione è servita per una ulteriore definizione dei protocolli operativi da mettere in pratica in caso di ulteriore innalzamento delle soglia di allarme da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il Comitato ha ribadito oggi l’importanza del ruolo dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta che rappresentano il primo filtro verso il ricovero in ospedale. Il comitato invita a non lasciarsi prendere dalla psicosi e ricorda che la definizione di caso sospetto, secondo le linee ministeriali, riguarda quei pazienti con sintomi influenzali che provengono da zone geografiche a rischio. In questi casi, la cosa più importante è chiamare il proprio medico di famiglia per monitorare la situazione. Infatti, come avviene in tutte le parti del mondo, sono i medici di famiglia e i pediatri le prime “sentinelle” nel caso di epidemie influenzali. Alla riunione, presieduta dall’assessore Russo, hanno preso parte i direttori generali dell’assessorato Maurizio Guizzardi e Antonella Bullara, i dirigenti del Policlinico di Palermo, Luigi Aprea, Francesco Vitale e Lucina Titone, i dirigenti dell’ospedale Cervello di Palermo, Gabriella Filippazzo e Massimo Farinella, i dirigenti dell’ospedale Garibaldi di Catania, Giuseppe Giammanco e Rosario Russo, i responsabili infettivologia delle Ausl di Palermo e Catania, Tullio Prestileo e Domenico Barbagallo e il presidente regionale del Fadoi, Michele Stornello.(Guido Monastra)

 VERNISSAGE DE L'EXPOSITION DES PEINTURES DE DJAMEL MERBAH

 LIEGE – Samedi 9 Mai a 18H vernissage organizée puor “L’AQUILONE” aderent a USEF . Djamel Merbah « Artiste en recherche, taraudé par la mémoire de la lumière verticale, de la vivacité des couleurs qui illuminent la terre d’Afrique. Conscient de cette complicité avec ses origines et avec tous ceux et celles que, richesse des traditions et modernité envahissante condamnent à des choix douloureux, toute son œuvre leur rend hommage. Libéré des académismes prudents et des modes, il complète, au fil des djamelées, une fresque éblouissante, où la femme, devenue archétype, est, à la fois, mère et amante, comptable lucide des passions et des espoirs de l’Homme. »

COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE ECOLOGIA SOLIDALE MESSINA

MESSINA - In data primo maggio 2009 alle ore 11.30 una delegazione dell’Associazione Ecologia Solidale Messina si è recata per un sopralluogo a Forte Ogliastri, dove si doveva svolgere la “Festa del Primo Maggio”. La struttura era stata negata dal Comitato di gestione del Forte con la seguente motivazione: “Assoluta assenza presso la struttura di Forte Ogliastri, nel giorno 1.5.2009, di personale di custodia e di vigilanza da parte del Comune di Messina”. La delegazione ha constatato che, sui luoghi, era presente una pattuglia di Vigili Urbani a presidio quotidiano della struttura. Risulterebbe, inoltre, che la custodia dello stabile viene affidata ai responsabili dell’organizzazione degli eventi e che il servizio di videosorveglianza dei VV.UU. viene prestato tutti i giorni fino alle ore 13.00, anche in presenza di manifestazioni diurne e serali. Tutto ciò in aperto contrasto con quanto affermato dal Comitato Tecnico Scientifico di gestione e dal Presidente della V° Circoscrizione dott. Alessandro Russo che, con nota prot. 571 del 29.4.09, revocava la concessione per lo svolgimento della Festa del Primo Maggio con le motivazione sopra riportate. Oggi emerge che tale giustificazione è inesistente L’aver impedito la fruibilità del Parco Forte Ogliastri, alla cittadinanza e ad libera associazione locale, è una grave discriminazione che lascia supporre la volontà di un’utilizzazione della struttura, più che discrezionale, arbitraria. Questa Associazione nel prendere atto del comportamento poco democratico e poco istituzionale, sia del Presidente della Circoscrizione e sia da parte del Comitato di Gestione, chiede le immediate dimissioni dei soggetti interessati e invita gli organi preposti ad accertare se vi siano eventuali abusi o elementi di reato. Seguirà esposto all’Autorità Giudiziaria. (L’Associazione Ecologia Solidale Messina)

ITALIANI IN GERMANIA: UNA STORIA LUNGA DUE MILLENNI

HAGEN - Presentato ad Hagen il volume "Ci conosciamo da tanto", che ripercorre la presenza latina, italica e italiana nell'area di lingua e cultura tedesca nel corso dei secoli È stato presentato nei giorni scorsi nel teatro della "Gesamtschule Fritz Steinhoff" di Hagen, città di circa 200 mila abitanti alle porte di Dortmund, il volume "Ci conosciamo da tanto" (Linea Ags Edizioni), che racconta la storia della presenza latina, italica e italiana nell'area di lingua e cultura tedesca nel corso di due millenni. La presentazione della pubblicazione, realizzata con il sostegno della Regione Veneto e di cui sono autori Luigi Rossi e Aduo Vio, ha visto la presenza anche dell'Assessore ai Flussi migratori, Oscar De Bona , il quale si è detto "onorato di portare il saluto mio personale, del presidente Giancarlo Galan e della Giunta regionale del Veneto che ha appoggiato questa iniziativa. Ma soprattutto saluto questo volume con l'orgoglio dell'appartenenza. La Germania ha dato molto alla nostra emigrazione, sia a quella 'classica', sia a quella di settore come la gelateria. Da bellunese mi piace sottolineare che in questo Paese, dove hanno trovato lavoro numerosi miei concittadini, è costituita l'importante associazione dei Bellunesi nel mondo Nord Reno Vestfalia ed esiste la prestigiosa Unitesi, composta dagli imprenditori del gelato di Belluno e di Treviso"…. (Italplanet)

"PENNILESSE: JOYCE, HIS ODYSSEY IN TRIESTE": IL DOCUMENTARIO DI MASSIMILIANO COCOZZA ALLA ART GALLERY DI HAMILTON

TORONTO\ aise\ - "Pennilesse: Joyce, his odyssey in Trieste" è il titolo del documentario realizzato nel 2008 dal regista italiano Massimiliano Cocozza che verrà proiettato questa sera, alle ore 19.00, presso l'Art Gallery of Hamilton, in Canada. L'evento, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Toronto, in collaborazione con l'Art Gallery of Hamilton, Cinema Insieme e Bryan Prince Bookseller, un'opportunità da non perdere per tutti gli appassionati del grande scrittore irlandese, che tanto fu ispirato dalla città di Trieste. Saranno presenti all'evento lo stesso regista, cui sarà affidata una breve introduzione dell'opera che rappresenta sicuramente un contributo notevole alla nostra conoscenza di Joyce. Uno dei maggiori interpreti di Joyce, Renzo Crivelli, traccerà un sentiero delle immagini triestine che ispirarono l’autore nella creazione dell’Ulisse. Il documentario, in italiano con sottotitoli in inglese, racconta infatti gli anni che il grande autore irlandese trascorse a Trieste ed offre una creativa interpretazione di come sia nato il suo più famoso racconto, Ulisse appunto. Il film si muove liberamente attraverso le riflessioni di Joyce durante il suo periodo triestino ed i personaggi ed episodi del suo capolavoro. Gli edifici dell’Ulisse, visioni e delirii sono riinterpretati con l’attenzione speciale di Joyce al mondo reale. I giornalieri problemi della vita e delle ispirazioni poetiche che riflettono perfettamene Trieste, città dalla quale lo scrittore irlandese rimase affascinato e in cui visse e lavorò per più di dieci anni. Nel film, lo stesso Crivelli, grazie ad alcuni aneddoti sulla vita triestina di Joyce, si identifica gradualmente con lo scrittore, con il suo carattere ed i suoi fantasmi nel flusso della consapevolezza della libertà e dell’entusiasmo che fanno pensare alle interpretazioni di alcune piazze culturali di Trieste intrecciati con gli episodi del suo capolavoro. (aise)

1° MAGGIO/ IL COMITES ALLA MANIFESTAZIONE DI HANNOVER ALL’INSEGNA DELL’ANTIFASCISMO

HANNOVER\ aise\ - Cirga 15mila cittadini di Hannover, in Germania, hanno accolto l’appello delle forze democratiche presenti in città per protestare contro la manifestazione organizzata dall’estrema destra in occasione del 1° maggio. "Per fortuna all’ultimo momento questa è stata vietata dal tribunale di Karlsruhe", riferisce il presidente del Comites della città, Giuseppe Scigliano, "per cui tranne qualche tafferuglio avvenuto in tarda serata con qualche fermo, la manifestazione dei lavoratori si è svolta tranquilla ed all’insegna della riflessione di quanto la Germania sta attraversando in questo momento". Presenti erano le forze politiche, sindacali ed ecclesiastiche. Tra le personalità di spicco il presidente della Regione, Christian Wulff (CDU), e Stephan Weil (SPS). Tantissime le organizzazioni straniere, tra le quali lo stesso Comites di Hannover che è riuscito a portare in piazza non solo uomini e donne, ma anche tantissimi giovani. Anche altre organizzazioni italiane hanno risposto all’appello e tra queste il "Club anni cinquanta", "La squadra di strada" ed il Partito Democratico. Al raduno organizzato dal DGB hanno partecipato migliaia di cittadini. Più di tremila i poliziotti posizionati nei punti strategici della città. (aise)