BREVI DAL MONDO 5 FEBBRAIO

PENSIONE DI INVALIDITA’ ANCHE PER GLI STRANIERI

ROMA - La Corte Costituzionale con sentenza n. 11 del 23 gennaio 2009, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 88 della legge n. 388/2000 e dell'art. 9, comma 1, del D.L.vo 286/98, nella parte in cui escludono la pensione di inabilità per gli stranieri non in possesso dei requisiti reddituali necessari per la carta di soggiorno. La normativa, oggi dunque riformata perché incostituzionale, prevedeva che solo i titolari di carta di soggiorno (oggi permesso CE per soggiornanti di lungo periodo) potessero accedere ad alcuni benefici del nostro Stato sociale. Per l'ottenimento del titolo in questione, infatti, occorrono una cospicua serie di requisiti, fra cui il reddito annuo non inferiore ad una certa somma, l'idoneità alloggiativa, il contratto a tempo indeterminato e così via Secondo la Corte Costituzionale, tale normativa creava una disparità di trattamento tra stranieri e cittadini riguardo all'attribuzione delle suddette prestazioni assistenziali, laddove tra cittadini e stranieri legalmente soggiornanti in Italia vige il principio di eguaglianza. E' una sentenza, o meglio una riforma (attesa l'efficacia abrogativa erga omnes delle pronunce di incostituzionalità), destinata ad alimentare le polemiche sulla questione immigratoria.(Roberto Mozzarella)

MASSERA NON È AMMALATO E È PUÒ AFFRONTARE IL PROCESSO

ROMA – Il perito medico inviato dalla giustizia italiana in Argentina, ha certificato che l’ex dittatore Emilio Massera è nel “pieno possesso delle sue facoltà” per affrontare un processo penale a Roma per crimini commessi durante la dittatura argentina (1976 – 1983), hanno confermato ieri fonti giudiziarie. L’ex capo dell’armata argentina Massera “deve essere considerato una persona in possesso delle proprie facoltà, per potere essere giudicato, malgrado i suoi tentativi di manipolazione più o meno coscienti, con esagerati sintomi di finzioni psichiche”, come ha ascritto nella sua relazione Piero Rocchini. La perizia di 28 pagine, sarà inoltrata mercoledì ai giudici del tribunale di Roma, i quali dovranno stabilire se aprire o no un procedimento contro l’ex gerarca del regime militare, dichiara malato di mente quattro anni fa dalla giustizia argentina.

IMMIGRAZIONE: CENTRI D’ACCOGLIENZA POCHI PER I REGOLARI, NON CENSITI QUELLI PER GLI IRREGOLARI

ROMA - Sono 2.055 le strutture di prima e seconda accoglienza degli stranieri censite al 31 dicembre 2007: 1.463 sono residenziali e offrono una disponibilità di 28.106 posti letto, 592 sono non residenziali. I dati sono stati raccolti in una pubblicazione, curata dalla Direzione centrale per la Documentazione e la Statistica del Ministero dell'Interno, che offre un'analisi dettagliata sul censimento completo delle strutture di accoglienza destinate agli stranieri, residenziali e non residenziali, private e pubbliche. Si tratta dei luoghi in cui vengono indirizzati, dall'ufficio immigrazione del comune interessato, gli stranieri in stato di bisogno economico per la permanenza di un breve periodo e che rappresentano un punto di riferimento immediato anche per chi è appena giunto nel nostro Paese. Il censimento non riguarda, invece, le strutture di accoglienza e assistenza per immigrati irregolari (CDA – CARA – CIE).

SOLIDARIETA’: LOMBARDO, “I SICILIANI SONO VICINI AI TAMIL DELLO SRI LANKA”

PALERMO – Il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ha incontrato oggi una delegazione della comunità siciliana dei Tamil dello SRI LANKA che ha manifestato sotto Palazzo d'Orleans, per sensibilizzare la comunità internazionale sulla grave situazione determinatasi in quel Paese, ove 500.000 civili Tamil vivono sotto assedio da parecchi mesi, a causa della guerra civile in corso. “Dal gennaio 2008 il Governo dello Sri Lanka - ha illustrato Thaksajini Thavarajasingam (Jenny) portavoce della comunità che abita in Sicilia - si è ritirato unilateralmente dal tavolo delle trattative seguite al cessate il fuoco del 2002, riprendendo l’offensiva militare. Nel settembre 2008 il Governo dello Sri Lanka ha espulso tutte le organizzazioni umanitarie dalla regione controllata dai Tamil, imponendo severe restrizioni sull’invio degli aiuti umanitari ai civili e sulla libertà di stampa”. Il presidente Lombardo ha accolto con grave preoccupazione l'illustrazione della situazione fatta dai rappresentanti ed ha espresso la sua più profonda solidarietà a tutta la comunità siciliana. “Interverrò – ha dichirato Lombardo – con tutti i mezzi a mia disposizione per far giungere in ogni sede la vostra voce e le vostre richieste. Ho chiesto al sottosegretario agli affari esteri Vincenzo Scotti di ricevervi venerdì 6 febbraio in occasione della vostra manifestazione a Roma, perché la Farnesina si faccia carico al massimo livello dell'intera problematica”. In conclusione, Lombardo ha incontrato i rappresentanti dei Tamil in attesa in Piazza Indipendenza per manifestare la propria solidarietà ed esprimere i sentimenti di condanna di tutti i siciliani che ben conoscono e apprezzano l’impegno che la comunità Tamil esprime da molti anni in tanti campi della società siciliana. (Francesco Inguanti)

"MARIO SCHIFANO (1934-1998) RÉTROSPECTIVE" AL MUSÉE D'ART MODERNE DI ST-ETIENNE

ST-ETIENNE\ aise\ - Dopo essere stata esposta alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e poi, in seguito, in tre diverse sedi della città di Milano, la mostra "Mario Schifano (1934-1998) rétrospective" giunge in Francia, seppur parzialmente ridotta, e precisamente al Musée d'Art Moderne di St-Etienne, dove sarà aperta al pubblico dal 21 febbraio al 26 aprile 2009. Curata da Achille Bonito Oliva e realizzata dal museo francese in collaborazione con la GNAM di Roma e la Galleria del Gruppo Credito Valtellinese di Milano, la mostra, accompagnata dal catalogo Electa, è la prima retrospettiva in Francia del pittore italiano, omaggio eccezionale in occasione del decimo anniversario della sua morte. La straordinaria figura di Mario Schifano (1934-1998) ha lasciato il segno nella pittura italiana per più di quaranta anni. Autodidatta collabora con suo padre, archeologo, al restauro delle pitture del Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma. Le sue prime opere, all’inizio degli anni Sessanta, sono grandi tele monocrome che rivelano una pittura "limpida e luminosa, tipicamente mediterranea". Senza legarsi mai ad una scuola, passerà dalla tela a materiali e metodologie molto diversi, come lo smalto industriale, il plexiglass, ma anche le polaroid e i video, realizzando numerosi lungometraggi e una trilogia alla fine degli anni Sessanta. Vicino alla Pop Art, Schifano utilizza nelle sue opere immagini legate all’immaginario pubblicitario, alla segnaletica, mischiando personaggi storici e contemporanei, non con una idea sociologica, quanto piuttosto con la volontà di analizzare i processi percettivi. Legato al fervore creativo degli anni Settanta, l’artista sperimenta pittura e fotografica per poi tornare felicemente ed esclusivamente alla pittura negli anni Ottanta e Novanta, sempre legato ai grandi formati. Mario Schifano è diventato un punto di riferimento nel panorama artistico italiano, sia per gli artisti di oggi che per il grande pubblico. Il successo precoce di Schifano negli Stati Uniti negli anni Sessanta aveva suscitato un’eco strepitosa in Italia, dove l’interesse per l’artista si integra poco a poco a quello per l’uomo e alla sua storia personale, legata all’attualità, al jet set, allo scandalo e alla sua furia creatrice. Achille Bonito Oliva, curatore della mostra, propone una selezione di 60 pitture e 40 disegni privilegiando una visione di insieme dell’opera di Mario Schifano. Lavori che rappresentano ciascuno dei suoi cicli e rivelano la grande varietà dei suoi temi, spesso legati alla storia e all’attualità. L’artista ha sviluppato un pensiero originale sull’uso della fotografia e del video, nel momento in cui cominciavano ad apparire nel campo artistico. (aise)

CINEMA ITALIANO A LOS ANGELES IN COMPAGNIA DEL COMITES E DELL'IIC

LOS ANGELES\ aise\ - Sarà la proiezione del film "Mio fratello è figlio unico" (2007) di Daniele Lucchetti, che si terrà presso la Sala Cinema dell'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, mercoledì 11 febbraio, alle ore 19.00, ad aprire la rassegna cinematografica organizzata dal locale Comites. L'intento è quello di presentare al pubblico italiano, ma anche ai cittadini statunitensi amanti del Bel Paese una serie di pellicole nostrane dirette da alcuni dei più importanti registi del nostro cinema. Le proiezioni, in lingua originale con sottotitoli in inglese, si terranno ogni secondo mercoledì del mese, a partire dall'11 febbraio. Tra i film in programma, oltre al già citato "Mio fratello è figlio unico", ci saranno "La meglio gioventù" (2003) di Marco Tullio Giordana, "Nottuno Bus" (2007) di Davide Marengo e "Seta" (2007) di François Girard, tratto dall'omonimo romanzo di Alessandro Baricco. (aise

EMIGRAZIONE: SONO 3.853.614 GLI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO: PUBBLICATO IN GAZZETTA IL DECRETO DEL VIMINALE

ROMA\ aise\ - Sono 3.853.614 gli italiani residenti all’estero secondo il Ministero dell’Interno. Nella gazzetta ufficiale del 30 gennaio scorso è stato pubblicato il decreto che "certifica" la presenza dei nostri connazionali all’estero al 31 dicembre di ogni anno. Presenza che, rispetto all’anno scorso, è aumentata di ben 204.237 unità, di cui la metà in Sud America.

Ma veniamo ai dati nel dettaglio:

in Europa risiedono 2.157.537 italiani;

in Sud America 1.118.338;

in America Settentrionale e Centrale 370.009

in Africa, Asia, Oceania e Antartide 207.730.

Questo è quanto affermato nel testo del decreto emanato il 23 gennaio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.24 del 30 gennaio, firmato dai Ministri degli Esteri Franco Frattini e dell’Interno Roberto Maroni.