BREVI DAL MONDO 29 GENNAIO

DOMANI ALLA CAMERA LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI LEGGE PER L'INTRODUZIONE DEL PERMESSO DI SOGGIORNO PER RICERCA DI LAVORO SOTTOSCRITTO DALL’ON. NARDUCCI (PD)

 ROMA\ aise\ - Domani mattina, 29 gennaio, alle 12, nella sala stampa della Camera si terrà la conferenza di presentazione del progetto di Legge per l'introduzione del permesso di soggiorno per ricerca di lavoro che annovera tra i suoi sottoscrittori anche il deputato del Pd eletto in Europa, Franco Narducci. Alla conferenza interverranno, oltre a Narducci, gli altri cofirmatari del progetto di legge, Luigi Bobba, Cesare Damiano, Savino Pezzotta, Marco Calgaro, Andrea Sarubbi, Jean Leonard Touadi, Pier Paolo Baretta, Donato Mosella e Paola Binetti. (aise)

"ROMA: QUANDO L’IMMIGRAZIONE PRODUCE": AL MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE UNA MOSTRA FOTOGRAFICA CHE RACCONTA STORIE UMANE E PROFESSIONALI DI 8 IMMIGRATI

ROMA\ aise\ - Più di 100 scatti a colori, tra reportage e ritrattistica, un lavoro capace di raccontare un pezzo di vita e di cronaca, narrandola con poesia e sguardo capace di "entrare" nella vita quotidiana e, di richiamare sentimenti e storie. "Roma: quando l’immigrazione produce", è il titolo della mostra ospitata dal Museo di Roma in Trastevere, promossa dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Sovraintendenza ai Beni Culturali e organizzata dall’Associazione Makenoise in collaborazione con Gruppo Mercurio e Confcommercio Roma, con il patrocinio ed il sostegno della Provincia di Roma. I servizi museali sono a cura di Zètema Progetto Cultura. La cerimonia di inaugurazione della mostra si terrà domani, 29 gennaio, gli scatti resteranno esposti fino al 1 marzo. Un evento che è l’espressione dei lavori realizzati nel contesto di Laboratori di giornalismo e fotografia promossi da Makenoise, nel corso dei quali 16 fotografi e 9 giornalisti, seguiti da due tutor, hanno realizzato veri e propri foto-reportages presso 8 comunità straniere a Roma, per raccontare la storia umana e professionale di 8 immigrati. Un excursus che ha coinvolto i 4 continenti, ciascuno con 2 rappresentanti: Ucraina e Romania per l’Europa, Cina e Filippine per l’Asia, Ecuador e Perù per l’America, Algeria ed Eritrea per l’Africa: la storia di 8 vite che hanno costruito un proprio originale percorso professionale ed imprenditoriale, dimostrando come sia possibile raggiungere una vera e piena integrazione. ….. (aise)

 SOLO UNA LISTA AMMESSA IN GRECIA PER IL RINNOVO DEL COMITES/ IL COMMENTO DELL’EX PRESIDENTE SARACINI: FINALMENTE SI APPLICA LA LEGGE

ATENE - \ aise\ - Delle tre liste presentatesi ad Atene per il rinnovo del Comites Grecia solo una potrà concorrere al voto. Si tratta della lista "Insieme per il bene comune", l’unica che è riuscita a raggiungere le 100 sottoscrizioni; niente da fare per le altre due, "Rappresentanza democratica" e "Movimento della libertà", escluse perché da un controllo effettivo dell’Aire nel 2008 è risultato che alcuni sottoscrittori non vi erano iscritti. Stralciate le loro firme, dopo il controllo del responsabile dell'ufficio anagrafico dell’Ambasciata, la lista "Rappresentanza democratica" è scesa a 98 firme, mentre "Movimento della libertà" a 96. Soddisfatto Angelo Saracini, ex Presidente del Comites, che oggi commenta: "grazie all'applicazione della legge da parte delle istituzioni, invocata da me inutilmente per quattro anni, finalmente la lista degli azzurri è fuori dalla partecipazione alle prossime elezioni di marzo per il rinnovo del Comites Grecia. Infatti, nonostante le pressioni, gli ordini di servizio, le telefonate dall'alto, le incursioni notturne porta a porta per la raccolta delle firme, gli incontri megalattici italo greci e le solite promesse elettorali alla comunità italiana in Grecia, i nostri brancaleoni della lista azzurra non sono riusciti a raccogliere il quorum delle 100 firme. Anzi – precisa – da un controllo consolare più serio degli iscritti all'AIRE del 27 gennaio, come prevede la legge per il suo aggiornamento, sono scesi a solo 96 firme". "Dispiace – prosegue Saracini – che anche l'altra lista democratica, a causa di questo controllo, è stata esclusa mentre addirittura la lista ammessa "Insieme per il bene comune" ha aumentato i suoi sottoscrittori". "Mi complimento con tutti i candidati di questa lista e in particolare con la capolista Maria Luisa Mendozzi", scrive ancora Saracini che si augura infine che "veramente la nostra comunità in Grecia riabbia, come ha sempre avuto, un Comitato tra i migliori al mondo, che ha sempre cercato di collaborare con le Istituzioni italiane e greche e che offra un servizio di volontariato e assistenza, anche attraverso iniziative e informazioni, come prevede la legge". (aise)

DOMANI MATTINA IN SENATO IL VOTO SUL SEGGIO DEL SEN. DI GIROLAMO (PDL)

ROMA\ aise\ - Domani mattina, 29 gennaio, il Senato deciderà se Nicola Di Girolamo sarà ancora un Senatore della Repubblica oppure no. Dopo il rinvio di dicembre, l’Aula finalmente si pronuncerà sulle decisioni della Giunta per le elezioni che, dopo un lungo esame del caso, ha deciso di contestare il seggio del senatore del Pdl perché privo della residenza all’estero al momento della sua candidatura; requisito, questo, previsto come fondamentale dalla Legge Tremaglia per chiunque voglia concorrere alle elezioni nella Circoscrizione Estero. Il caso-Di Girolamo è arrivato alla Giunta delle elezioni dopo il ricorso del primo dei non eletti al Senato nella ripartizione Europa, Raffaele Fantetti; a giugno, il Gip romano Luisanna Figliolia emette un’ordinanza per richiedere gli arresti domiciliari del senatore, richiesta respinta prima dalla Giunta, il 24 giungo, e poi dall’Aula il 24 settembre. Nel frattempo è stato istituito un Comitato inquirente che in sei mesi ha esaminato gli atti e ascoltato testimoni. Il 7 ottobre la giunta approva la richiesta formulata dai relatori, senatori Augello e Li Gotti, di contestare il seggio di Di Girolamo, quindi il 20 ottobre si è tenuta la Discussione in seduta pubblica sull’elezione contestata al termine della quale la Giunta ha deciso di proporre al Senato l'annullamento dell'elezione, passo formalizzato nella seduta del 28 ottobre. A dicembre il voto viene calendarizzato in Aula due volte, ma rinviato in entrambe le occasioni. Il 16 dicembre la Conferenza dei capogruppo stabilisce che si voterà il 22 gennaio, decisione modificata ancora una volta perché il Senato deve esaminare ed approvare la legge sul federalismo fiscale. E domani, finalmente, si vota. (m.c.\aise

ALL'IIC DI FRANCOFORTE UN CONVEGNO SU PRIMO LEVI E LE SUE OPERE

FRANCOFORTE - In occasione della Giornata Internazionale della Memoria, l'Istituto italiano di cultura di Francoforte sul Meno ha organizzato per giovedì 29 gennaio un incontro dal titolo "Primo Levi: al centro della memoria, ai margini della letteratura", con la partecipazione della dottoressa Anna Baldini professoressa all'università degli stranieri di Siena. Primo Levi è uno dei più grandi ed importanti scrittori italiani del Novecento, nato da una famiglia ebrea e laureato in chimica che scampare alla fucilazione dichiarò ebrao e passò alcuni anni prima nel campo di prigionia di Fossoli e poi ad Auschwitz Memorabili sono rimasti le sue opere come la Tregua e "Se questo è un uomo", dove nel leggere quelle pagine ti sembra quasi di sentire il freddo e l'umidità delle baracche dei prigionieri. (fonte NIP)

MICHELE BENUZZI IN CONCERTO PRESSO L'IIC DI MONACO DI BAVIERA

MONACO DI BAVIERA - Domani alle 19 presso l'Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera il maestro Michele Benuzzi terrà un concerto per clavicembalo con un programma molto ampio e variegato che parte dalle composizioni di Paradies - con la Nona Sonata in Fa maggiore - a Scarlatti - con la Sonata in Re maggiore K 46 (Allegro), Sonata in Re minore K 213 (Andante) Sonata in Sol maggiore K 146 (Allegro), Sonata in Sol maggiore K 105 (Allegro), Sonata in Si maggiore K 262 (Vivace), Sonata in Mi Minore K 128 (Allegro), Sonata in La Maggiore K 208 (Adagio), Sonata in Re Maggiore K 436 (Allegro) - a Turini - Suonata IV in Sol minore. L'evento è organizzato dallo stesso istituto. Michele Benuzzi si è diplomato come concertista presso il Royal College of Music di Londra, nel 2003 ha raggiunto il terzo posto nell'importante concorso nipponico "Yamanaschi International Harpsichord Competition". La sua grande passione per il compositore Scarlatti ha fatto si che in un programma ciclico abbia presentato tutte le opere del compositore napoletano in Francia dal 1995 al 2002. In oltre è stato fondatore dell'Arcomelo con il quale è impegnato nella presentazione delle opere per clavicembalo di Bach ed è ancora amante delle opere del tardo ‘700 e alla continua scoperta e riscoperta di esse.( Giorgio Riccardi | NIP)

PIER LUIGI SOTGIU (COMITES MONACO DI BAVIERA ) SEGNALA ERRORI NEI CERTIFICATI DEI COMUNI ITALIANI TRASMESSI AGLI UFFICI COMUNALI TEDESCHI E CHIEDE AL MINISTRO MARONI DI INTERVENIRE

MONACO DI BAVIERA – Pier Luigi Sotgiu, membro del Comites di Monaco di Baviera, chiede al Ministro dell’Interno Roberto Maroni di farsi carico di alcuni problemi segnalati nella certificazione effettuata dai comuni italiani agli uffici comunali tedeschi. Sotgiu rileva, infatti, come non sempre l’anagrafe di un comune italiano si mostri in grado di compilare correttamente un certificato, specie nel caso di formulari internazionali. Tale difficoltà diventa evidente se i formulari sono compilati a mano “con pessima calligrafia – scrive Sotgiu – oppure se al posto della data di matrimonio vengono trascritti gli anni di una persona, o se vengono presentati formulari di due formati: in più lingue e uno in lingua francese”. Sotgiu avverte che in futuro aumenteranno i certificati scritti usando le lingue europee e, anche per questo motivo, chiede a Maroni se non sia opportuno che il Ministero elabori “un formulario rivisto in vari aspetti e spieghi soprattutto al personale dei comuni come deve essere compilato”. (Inform)

I GIOVANI ITALIANI DI SALTA: ORGOGLIOSI DI ESSERE ITALIANI

SALTA (Argentina) - Los Jovenes Descendientes de Italianos, orgullosos de poder contribuir con la cultura a la comunidad de Salta para que pueda disfrutar gratuitamente, el trabajo de nuestro grupo de TEATRO, donde convergen no solo descendientes de italianos, sino todos los jovenes y adultos que se sientan capaces de poder expresar ARTE, ese fue el unico requisito. Es por ello, que invitamos a ustedes a concurrir el dia VIERNES 30 de ENERO, a la sede de nuestra Sociedad Italiana (Zuviria 380), a las 21:00hs, GRATUITAMENTE y disfrutar de la obra "¿DONDE CAEN LOS SUEÑOS?", escrita y dirigida por Nicolas Scichili Madeo, con la colaboracion de Romina Leon Salim y Narah Deluca. Agradecemos nos ayuden con la difusion de nuestro evento y recuerden quienes nos quieran acompañar con auspicio, se comuniquen con nosotros ya que esta en plan viajar por las distintas provincias donde se encuentren las Sociedades Italianas. GRACIAS (Fernando Navarro Trinca Presidente COMJUDIT)

L’ON. MARCO FEDI SUL CASO BATTISTI…

ROMA - “Concordo con quanti – tra le fila della maggioranza e dell’opposizione, in maniera bipartisan – sostengono che le motivazioni con le quali è stata negata l’estradizione siano poco rispettose dello stato di diritto che vige in Italia, delle sentenze della magistratura, dei principi, anche internazionali, che hanno reso possibile, ad esempio, la ratifica di un trattato internazionale per l’estradizione tra Italia e Brasile. Battisti è stato condannato per quattro omicidi e non per reati politici. La valutazione brasiliana secondo cui si tratterebbe di reati politici, esclusi dal trattato di estradizione, è però una valutazione “tecnica” della magistratura brasiliana. “Occorre agire a livello politico e diplomatico per fare in modo che la posizione tecnica possa essere rivisitata alla luce di informazioni che probabilmente sono sfuggite all’attenzione della magistratura brasiliana. Occorre affermare che l’Italia ha le proprie ragioni, che sono condivise dall’intero Paese e che vanno sempre nel pieno rispetto delle sentenze della nostra magistratura. Per dire queste cose, dirle con la dovuta forza, dirle al Presidente ed all’intero popolo brasiliano, occorre davvero essere credibili. Questo compito – attraverso una mozione che mi auguro possa essere bipartisan – se lo assumerà il Parlamento italiano” – ha dichiarato l’On. Marco Fedi.