BREVI DAL MONDO 17 DICEMBRE

 

FESTEGGIATO A BOSTON "THE GOLDEN TRIANGLE WEEKEND" DEDICATO ALL’ITALIANITÀ

 BOSTON\ aise\ - concluso a Boston "The golden triangle weekend", tre giorni dedicati all’italianità, ma soprattutto alla sicilianità. La manifestazione è cominciata venerdì, 12 dicembre, al Regent Theater di Arlington, Massachusetts, con il complesso Sugarfree, composto da 5 ragazzi, Matteo Amantia, Luca Galeano, Carmelo Siracusa, Giuseppe Lo Iacono, Vincenzo Pistone, che si sono esibiti per circa due ore suonando musica rock, pop, rithm’n bluse e jazz. Famosi per aver partecipato nel 2006 a Sanremo, dove sono arrivati secondi, continuano la loro carriera artistica incidendo nel 2008, un singolo "Scusa, ma ti chiamo amore", tratto dall’omonimo film diretto da Federico Moccia, riscuotendo così un grosso successo. Il loro ultimo album di inediti si intitola "Argento", ed è uscito lo scorso settembre. I I festeggiamenti sono proseguiti sabato 13 con l’Associazione "Piccolo Teatro Città di Aragona", presso il teatro Rock Auditorium di Everett, dove è andata in scena la commedia di Eduardo de Filippo "Non ti pago", in versione siciliana. Grazie alla loro bravura, anche la compagnia ha riscosso un grosso successo. Infine, domenica sera, 14 dicembre, a chiusura della tre giorni, a Lexington, gli chef Gaeatano Guccione e Piero Guccione hanno cucinato pietanze tipiche della tradizione culinaria siciliana. Conosciuti a carattere nazionale per aver vinto due volte il "gambero rosso", attualmente lavorano a San Vito Lo Capo (TP). La comunità italiana di Boston ha voluto ringraziare la Sicilian Association Greater of Boston per aver organizzato l’evento e la Regione Sicilia per averlo sponsorizzato, ma soprattutto, sottolineano dalla FILE – Federazione Italiana Lavoratori Emigranti, "per aver inviato giovani come gli Sugarfree ed aver finalmente dato un pò di spazio ai giovani". Inoltre, è stato molto apprezzato lo spazio dedicato alla riscoperta del teatro dialettale all’estero e alla cucina siciliana. (aise)

RIMANDATO AL 22 GENNAIO IL VOTO DI PALAZZO MADAMA SUL SENATORE DI GIROLAMO (PDL)

ROMA\ aise\ - È stato rinviato al 22 gennaio prossimo il voto del Senato sul seggio contestato a Nicola Di Girolamo. È quanto deciso questa mattina dalla Conferenza dei Capigruppo che ha, quindi, di nuovo modificato l’ordine de lavori di Palazzo Madama. In apertura di seduta, questo pomeriggio, il presidente Schifani rivolgendosi in particolare al presidente della Giunta per le elezioni, Marco Follini, che "è stato fin d'ora deciso che la relazione della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari sull'elezione contestata nella Circoscrizione estero sarà posta all'ordine del giorno dell'Assemblea nella seduta antimeridiana di giovedì 22 gennaio". (aise)

VERSO LE EUROPEE: IL CONSOLATO DI MANCHESTER AVVISA I CONNAZIONALI SUGLI ADEMPIMENTI DA COMPIERE ENTRO IL 31 DICEMBRE

 MANCHESTER\ aise\ - Le elezioni europee non sono certo vicine, visto che si andrà alle urne in giugno, ma tra pochi giorni scadranno i termini per alcuni adempimenti per i connazionali che vivono all’estero. Il Consolato di Manchester, in particolare, ricorda ai connazionali che risiedono nella circoscrizione che potrà votare - per corrispondenza – alle Europee solo chi risulterà all'AIRE alla data del 31 Dicembre 2008. I connazionali che – essendo iscritti all’AIRE – desiderano invece votare in Italia, dovranno comunicarlo al Consolato sempre entro il 31 Dicembre prossimo. (aise)

IL CONSOLE BOLASCO INCONTRA A BELO HORIZONTE I RAPPRESENTANTI DI COMITES ITAL E INCA

BELO HORIZONTE\ aise\ - Nel quadro delle manifestazioni per la "Giornata dei diritti e della dignità dei pensionati italiani all'estero", Silvana Sica, Maria Luiza Fazolo e Joana Lima Silveira, rispettivamente rappresentanti di Comites, ITAL e INCA, hanno incontrato mercoledì scorso a Belo Horizonte il Console Bolasco per consegnare una lettera con le richieste e le rivendicazioni dei molti italiani, per lo più pensionati ed anziani, che vivono all'estero in condizioni di povertà. Queste le richieste contenute nel documento consegnato a consoli e ambasciatori nelle regioni di presenza dell'emigrazione italiana: "Assegno di solidarietà" per coloro che vivono in condizione di estrema povertà, ripristino dell' "Assegno sociale" per chi ritorna in Italia senza l'obbligo dei dieci anni di residenza continuativa, soluzione dei problemi ancora aperti nel pagamento delle pensioni italiane all'estero, esenzione dell'Ici sulla prima casa in Italia se non affittata, sanatoria totale o parziale per gli "Indebiti pensionistici" maturati senza colpa, ratifica e rinnovo delle convenzioni internazionali, a partire da quelle con il Canada e il Cile. Il Console Bolasco, dopo avere affermato di comprendere ed appoggiare le rivendicazioni presentate, ha colto l'occasione per fare il punto sulla questione specifica dell'assistenza medica ai cittadini italiani, che, in quanto tali, non hanno diritto all'assistenza brasiliana, peraltro notoriamente insufficiente. L'idea è quella di creare, su esempio di quanto si sta già facendo in altre parti del Brasile, un'associazione di beneficenza che, in quanto tale, possa avere accesso a contributi statali italiani e, nel contempo, stipulare convenzioni mediche a favore degli associati. Una simile esperienza, ha ricordato il Console, è già in corso con successo nella città di Juiz de Fora, situata nello stesso distretto consolare degli stati di Minas, Goias e Tocantins che fa capo al Consolato di Belo Horizonte. Bolasco ha poi invitato tutti i presenti a partecipare, il prossimo giovedì, ad una riunione per discutere della questione. (giancarlo palmesi\aise)

IL COMITES DI MORÓN CONSEGNA ALLE AUTORITÀ CONSOLARI UN PROGRAMMA DI DIMINUZIONE DEI COSTI DI ALCUNI CERTIFICATI

MORON\ aise\ - Lo scorso 11 dicembre il presidente del Comites di Moròn, Francesco Rotundo, in rappresentanza del Consiglio, ha consegnato nelle mani dell’Agente Consolare d’Italia, Giuseppe Bolognini, una petizione da presentare all’Ambasciata d’Italia in Argentina. La petizione si riferisce al tema trattato nell’ultima riunione dell’Intercomites, che si è svolta a Bariloche lo scorso 25 ottobre, alla quale era presente l’Ambasciatore d’Italia in Argentina, Stefano Ronca, ed il Primo Consigliere, Alessandro Modiano: le alte somme che i connazionali devono pagare per avere alcuni documenti richiesti soltanto dal Consolato Generale di Buenos Aires, e dalle Agenzia Consolari di Lomas di Zamora e Morón. Requisiti questi che si sono aggiunti dopo la denuncia realizzata dal Console Generale d’Italia a Buenos Aires dopo i casi di cittadinanze e passaporti falsi. Il Comites di Morón, dunque, durante la seduta dell’Intercomites, visto che non tutte le Circoscrizioni Consolari richiedono il Certificato di "Non Cittadino Argentino" (39.00 pesos), e gli atti legalizzati dell’Organismo che raggruppa i traduttori pubblici, "Colegio de traductores" (32.00 pesos ogni foglio), ha proposto di eliminare questi due requisiti che costituiscono una spesa più che importante per i connazionali in Argentina. Allo scopo di diminuire questa spesa la soluzione proposta dal Comites stabilisce che i traduttori pubblici certifichino le loro firme presso il Consolato Generale di Buenos Aires e le Agenzie Consolari di Lomas di Zamora e Morón. (aise)

IL SEN. CASELLI FONDA UN PARTITO IN ARGENTINA PER CANDIDARSI A PRESIDENTE. BELUSCONISMO IN ARGENTINA

BUENOS AIRES - L’ambasciatore argentino in Vaticano durante il governo di Carlos Menem, Esteban Caselli, presenterà il partito El Pueblo de la Libertad, versione locale de Il Popolo della Libertà, il partito del premier italiano Silvio Berlusconi. Caselli, senatore della comunità italiana del Sud America nel Parlamento italiano, ha dichiarato a Crítica de la Argentina che con questo strumento – che presenterà nei primi giorni del 2009 – aspira a presentarsi come candidato a Presidente. Caselli dice anche che parla “permanentemente” con Carlos Menem e con Eduardo Duhalde e che Carlos Ruckauf potrebbe essere candidato del suo partito