BREVI DAL MONDO 11 DICEMBRE

VINCENT SCARZA, UN ITALO-AMERICANO DI SUCCESSO A NEW YORK

NEW YORK - Vincent Scarza è un produttore televisivo italo-americano. La sua carriera televisiva ha inizio nel 1963, dopo anni trascorsi come regista teatrale e operistico. Nei primi anni ‘70 esordisce nel mondo del cinema, ed oggi si dice "fiero di essere coinvolto in tutti e tre i campi". In 38 anni di carriera, Scarza ha prodotto e diretto programmi televisivi per tutte le principali reti americane, incluse Abc, Nbc, Cbs e la rete pubblica Pbs. Nel campo televisivo portano la sua firma le produzioni di "Billboard's Disco Party" con Donna Summer, di "Spring Break Reunion" con Frankie Avalon, di "A Special Evening With Tony Bennett" e "Weddings of a Lifetime" su Disney World. Per cinque anni, inoltre, ha diretto il cast satellitare (una produzione in mondovisione) per la International Conference on AIDS, con basi in Italia, Olanda, Germania, Giappone, Vancouver, British Vancouver e New York. (NIP)

FRANCIA: COPERTE DA SCRITTE XENOFOBE 500 TOMBE NEL CIMITERO MUSULMANO DI ARRES

PARIGI - Indignazione e condanna unanime da parte delle autorità francesi per la profanazione durante la scorsa notte di 500 tombe nel cimitero musulmano militare di Notre Dame de Lorette, località vicino ad Arres, dove un gruppo non identificato di estremisti di destra ha fatto irruzione prendendo d'assalto le lapidi con iscrizioni e graffiti xenofobi. "Questo atto abietto è l'espressione di un razzismo ripugnante diretto contro la comunità musulmana di Francia", ha detto Sarkozy, auspicando che i colpevoli siano "rapidamente identificati" e condannati con severità. Questa è la terza volta in due anni che le tombe musulmane del cimitero di Notre Dame de Lorette vengono profanate, infatti già nello scorso aprile altre 148 tombe erano state trovate una mattina coperte di scritte ingiuriose nei confronti dell'Islam. Ancora prima, durante la notte tra il 18 e il 19 aprile 2007, furono 52 i sepolcri musulmani ad essere presi di mira.(NIP)

ENERGIE RINNOVABILI, COLLABORAZIONE FRA ITALIA E SUDAMERICA SANTIAGO DEL CILE -

Una grande opportunità di investimento, la possibilità di creare una sinergia duratura fra Italia e Sud America. Questi alcuni degli spunti emersi dalla "settimana della geotermia" che si è tenuta nella capitale cilena. In particolare la Cepal, commissione economica per l'America Latina e i Caraibi, sta sviluppando una serie di progetti, in collaborazione con l'Italia, e che potranno vedere protagoniste proprio le aziende dello stivale. "Quella dell'energia geotermica è un settore nel quale le società italiane hanno già accumulato una grande esperienza - ha commentato l'ambasciatore in Cile Paolo Casardi - lo dimostra il fatto che in una regione come la Toscana, un quarto dell'approvvigionamento energetico viene soddisfatto proprio da quella fonte (NIP)

CANADA, ARRIVA IL DOCUMENTARIO ITALIANO PIÙ PREMIATO DEL 2008

TORONTO - Dopo i successi di critica e pubblico che lo hanno portato al primo posto della classifica dei migliori documentari italiani del 2008, l'opera del regista siciliano Luca Vullo,“Dallo zolfo al carbone”, sbarca in Canada. Verrà infatti presentato il 10 dicembre a Toronto e il 14 a Windsor (CDN), nell’ambito del convegno “Sicilia senza confini”, curato da una delegazione del Se.R.E.S., guidata dal direttore per l’emigrazione Don Filippo Buonasera. "Dallo zolfo al carbone" è un documentario socio-antropologico sullo sfruttamento del lavoro dei siciliani nelle miniere di carbone del territorio belga. Il tema, dunque, è il fenomeno migratorio derivante dal Patto italo-belga del 1946 che portò all’emigrazione obbligata di migliaia di minatori e contadini siciliani diretti alle miniere di carbone belga. (NIP)

SU RADIO COLONIA IL CONVEGNO "IL DIALOGO INTERCULTURALE: UNA SFIDA E UN’OPPORTUNITÀ" ORGANIZZATO DAL SINDACATO DELLE MINIERE CHIMICA ED ENERGIA

COLONIA\ aise\ - Su Radio Colonia uno speciale firmato da Agnese Franceschini su "Il dialogo interculturale: una sfida e un’opportunità", il convegno che da 38 anni viene organizzato a Recklinghausen la prima settimana di dicembre dal sindacato delle miniere, chimica ed energia, che chiama a raccolta i delegati dalla Germania e tira le somme sull'integrazione. Il convegno "è diventato il momento di commentare la condizione dell’integrazione dei lavoratori di origine straniera non solo all’interno del sindacato, ma anche nelle fabbriche e nella società tedesca. Quest'anno il tema del convegno è stato il dialogo interculturale inteso come sfida e come opportunità". "E non sono mancate le polemiche nei confronti della politica del governo e soprattutto nei confronti della CDU", racconta la Franceschini, "fresca della recente proposta di cambiare la Costituzione per inserire una menzione che fissi il tedesco come la lingua ufficiale della Germania. Un altro problema affrontato dal convegno è stato il crescente antisemitismo registrato in alcune regioni tedesche, come ad esempio la Baviera". È invece consolante", cionclude il servizio, "la notizia dell’accordo stipulato tra sindacato e Confindustria per garantire uno stipendio più alto a chi dimostra una migliore competenza interculturale". (aise)

NAPOLITANO, FINI E SCHIFANI HANNO INAUGURATO IERI A MONTECITORIO LA SESSIONE PLENARIA DELLA CONFERENZA DEI GIOVANI ITALIANI NEL MONDO/ LA CERIMONIA IN DIRETTA ONLINE

ROMA\ aise\ - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, e quello del Senato, Renato Schifani, hanno inaugurato ieri, 10 dicembre, alle 10,00, nell’Aula di Montecitorio la sessione plenaria della I Conferenza dei Giovani Italiani nel Mondo. La cerimonia è stat trasmessa in diretta sul canale satellitare della Camera e online sul sito www.camera.it. Per la Conferenza da domenica sono a Roma circa 420 delegati che da ieri sono riuniti in Conferenze Paese e Continentali: da domani, invece, nella sede della Fao i giovani saranno riuniti in plenaria. L’esigenza di convocare una conferenza dei giovani italiani e di origine italiana nel mondo è stata manifestata negli ultimi anni, a più riprese, dalle nostre collettività all’estero e dai loro organismi rappresentativi, al fine di individuare strumenti utili per definire una linea politica per la valorizzazione delle nuove generazioni e favorire il consolidarsi del loro rapporto con il nostro Paese. Oltre ai delegati giunti dall’estero, sono a Roma, in qualità di invitati, anche 200 giovani residenti in Italia, espressione del mondo politico, professionale, accademico, sportivo, artistico, che rappresentano la realtà delle nuove generazioni del nostro Paese. A chiudere la conferenza, venerdì prossimo, sarà il Ministro degli Esteri, Franco Frattini. (aise)

SCIGLIANO (COMITES HANNOVER) REPLICA A CAMBIANO (UDC COLONIA): IN GERMANIA SI È SEMPRE PARLATO DEI PROBLEMI DELLA SCUOLA

HANNOVER\ aise\ - La scorsa settimana abbiamo dato notizia di un seminario promosso a Francoforte dal Comites locale sulla decisione del Governo tedesco circa l’interruzione dell’insegnamento in lingua madre ai figli dei migranti. Annuncio commentato giorni dopo da Rosario Cambiano che da Colonia si chiedeva il perché di questa iniziativa solo ora (vedi AISE del 4 dicembre h.14.51). Un sottolineatura inutile per Giuseppe Scigliano, presidente del Comites di hannover che oggi replica al rappresentante dell’Udc a Colonia. "Cerchiamo di utilizzare le nostre energie per scopi nobili e non per buttare fango su quel poco che si riesce ad organizzare", lo ammonisce, infatti. "Io non conosco il mestiere del signore in oggetto, ma posso garantire che di scuola si è sempre parlato in Germania. Non solo il Comites di Hannover che rappresento, ma anche i colleghi di Monaco di Baviera, della stessa Colonia, di Francoforte e di tanti altri Comites hanno affrontato approfonditamente questo tema che è stato quasi sempre all'ordine del giorno dell'Intercomites". "Invece di fare polemica sterile sulle date fissate e sulle finalità del convegno – redarguisce Scigliano – consiglio al rappresentante dell'UDC di Colonia di rimboccarsi le maniche ed organizzare altre iniziative che servano per la crescita della nostra collettività in Germania. Siamo stanchi di sentire parlare ogni tanto qualcuno che si alza la mattina e si erge a giudice per sparare sentenze senza alcun fondamento". (aise)