FRANCOFORTE: VINCENZO MANCUSO RELATORE AL CENTRO DI INCONTRO “PRO-SENIORE / SOLE SÌ SOLI NO”

FRANCOFORTE - Il 6 maggio scorso il medico chirurgo Vincenzo Mancuso è stato ospite come relatore presso il Centro di incontro “Pro-Seniore / Sole sì soli no” di Francoforte, dove ha tenuto un intervento su prevenzione e cura delle malattie

del seno e della prostata. L’evento è stato organizzato in concomitanza con il Frankfurter Verband con la partecipazione di Luigi Brillante, consigliere comunale, e Carmelo Manoti, presidente del Comites. Erano presenti oltre 30 persone che hanno ascoltato con attenzione la relazione del dr. Mancuso e hanno posto domande meritevoli e chiesto consigli. Al termine dell’incontro i presenti si sono trattenuti negli spazi del centro e, tra un caffè e un cannolo hanno avuto, la possibilità di dialogare e approfondire la tematica con Vincenzo Mancuso. Il consigliere Luigi Brillante ha ringraziato il dr. Mancuso per la sua disponibilità nel dedicare professionalità e soprattutto tempo libero alla comunità italiana. Visto il grande interesse riscontrato verso l’iniziativa, si è concordato di fissare altri appuntamenti per parlare di altri argomenti pertinenti la salute, in modo da prevenire malattie e contribuire a una vita più sana per i membri più anziani della comunità. Il consigliere Brillante ha poi ricordato ai presenti che gli spazi del centro sono a disposizione della collettività e ha rivolto specialmente alle donne l’invito a organizzarsi e usare la sala per altri eventi. (10/05/2023 aise)

“FEMMINILE CINEMA BELLEZZA”, L’11 MAGGIO A ROMA EVENTO ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE DONNE IN VATICANO

ROMA – “Femminile Cinema Bellezza” è il titolo di un evento che si terrà l’11 maggio a Roma dalle 18 su iniziativa dell’Associazione Donne in Vaticano presso la Sala Capitolare della Basilica di San Lorenzo in Damaso (Piazza della Cancelleria 1). Suggestivo spunto è la presentazione del volume intitolato “Alfred Hitchcock – Ritratti di Signore” (Edizioni Sabinae), particolare autobiografia artistica scritta da Rosario Tronnolone. A presentarlo Liliana Cantatore e Fausta Speranza, con il saluto conclusivo del presidente di Donne in Vaticano Margherita Maria Romanelli. A poco più di quaranta anni dalla scomparsa del celeberrimo regista, la visione ragionata e appassionata dei suoi film offerta dall’autore facendo focus sui ruoli femminili più affascinanti, aiuta a parlare di bellezza. Le opere di Hitchcock nella rilettura di Tronnolone si presentano come “un’autobiografia dell’anima, spesso ironica, a volte dolorosa, sempre avvincente”. Come sottolinea Cantatore, Hitchcock, geniale inventore di forme, ha saputo coniugare il cinema d’autore con il successo commerciale, la ricerca e la sperimentazione stilistica con la riconoscibilità rassicurante del cinema di genere, l’angoscia con l’umorismo. Tronnolone mette in luce come abbia guidato “le attrici più affascinanti del grande schermo chiamandole di volta in volta a reiterare un vago ideale, a dar vita ad un fantasma d’amore”. “La magia dell’invenzione cinematografica e la bellezza scenica – afferma Speranza – suggerisce una modalità elegante per ricordare il contributo vero delle donne alla bellezza”. L’obiettivo è quello di individuare valori profondi con la fantastica leggerezza di Hitchcock che diceva: “I miei film non sono fette di vita, sono fette di torta”. Donne in Vaticano ha l’obiettivo di creare una rete di conoscenza, di amicizia e di solidarietà fra tutte le socie, per promuovere una crescita umana e professionale sempre più costruttiva e fruttuosa. Come ha detto Papa Francesco “quando le donne hanno la possibilità di trasmettere in pienezza i loro doni all’intera comunità, la stessa modalità con cui la società si comprende e si organizza ne risulta positivamente trasformata”: con tale stessa convinzione l’Associazione promuove iniziative culturali come questa, felice di dialogare con artisti e autori uomini. (Inform)

REGIONE VENETO PUBBLICA IL BANDO PER IL PREMIO PER SAGGI BREVI SULLA STORIA DELL’EMIGRAZIONE VENETA BELLUNO -

Indetto dalla Regione del Veneto un bando di concorso per saggi brevi, inediti e originali, sulla storia dell’emigrazione veneta. Il concorso è riservato a giovani studiosi di qualsiasi nazionalità, con età compresa tra 18 e 35 anni. Per partecipare dovrà essere presentato un elaborato sulla storia dell’emigrazione dal Veneto dal XIX secolo ai giorni nostri, approfondendo i suoi esiti di breve o lungo periodo, nei luoghi di partenza e di arrivo, in ambito sociale, culturale, politico ed economico. Al vincitore verrà assegnato un premio di 3mila euro. Assicurata, inoltre, la pubblicazione dell’elaborato nella rivista scientifica “Quaderni veneti” e nel portale dedicato ai veneti nel mondo “MiVeneto.it”. “L’Associazione Bellunesi nel Mondo – ha detto il presidente Oscar De Bona - mette a disposizione la Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati” e il Centro studi sulle migrazioni “Aletheia” a tutti gli studiosi intenzionati a partecipare a questo bando e che necessitano di documenti specifici”. Da ricordare che il catalogo della biblioteca dell’Associazione Bellunesi nel Mondo (oltre quattromila volumi presenti) è consultabile online ed è attivo l’interprestito bibliotecario. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 15 settembre 2023. Tutti i dettagli e il bando completo sono disponibili sul sito. (10/05/2023 aise)

LA FAMIGLIA EX EMIGRANTI DELL’AGORDINO PRESENTA IL LIBRO “UN’EMIGRAZIONE SPECIALE. PERITI MINERARI DALL’AGORDINO AL MONDO”

BELLUNO – Appuntamento con la storia dei periti minerari. Ad organizzarlo la Famiglia Ex emigranti dell’Agordino, che presenterà venerdì 12 maggio, alle ore 20.30 nella Sala “Don Tamis” di Agordo, il libro “Un’emigrazione speciale. Periti minerari dall’Agordino al mondo” pubblicato dall’Apim – Associazione Periti Industriali Minerari ed edito da “Bellunesi nel mondo – edizioni”. L’Istituto Tecnico Industriale “Follador De Rossi” di Agordo, più noto come “Istituto Minerario”, fondato nel 1867, ha rappresentato e rappresenta tuttora una delle scuole di settore più importanti a livello nazionale. Un’eccellenza veneta e bellunese che negli anni ha formato oltre duemila tecnici apprezzati in Italia e all’estero. Nel corso degli oltre centocinquant’anni di storia dell’Istituto, infatti, i periti diplomatisi ad Agordo si sono impegnati nel lavoro alle più diverse latitudini e in quasi tutti i settori della tecnica: dalle cave alle miniere, dall’estrazione petrolifera alle grandi opere civili, dagli esplosivi alle spedizioni scientifiche e alla gemmologia, raggiungendo le più alte vette nei rispettivi campi professionali. Questa pubblicazione vuole recuperare e valorizzare la storia dell’Istituto e le storie personali dei “suoi” periti minerari, storie da portare all’attenzione della collettività. Ingresso libero. (Inform)

TURISMO DELLE RADICI, DE VITA (MAECI): LAVORO DI SQUADRA PER UN’OFFERTA UNICA

Roma – Le Giornate dell’Emigrazione, presentate il 3 maggio alla Camera, sono “un importante appuntamento a cui il ministero degli Esteri ha sempre aderito con interesse. Sono molti gli spunti venuti fuori dall’incontro, dove abbiamo avuto l’occasione anche di presentare il documentario su Caruso, finanziato dal Maeci”. Così a 9colonne Giovanni Maria De Vita, Consigliere d'Ambasciata presso la Direzione Generale per gli Italiani all'Estero della Farnesina. Il focus “non poteva che concentrarsi anche sul progetto del turismo delle radici, per fare il punto della situazione e spiegare quanto è importante in questo momento - quando si stanno formando i gruppi sui territori - avere la partecipazione di tutti coloro che possono contribuire a rendere speciale e unica l’offerta per i viaggiatori delle radici”. Per vedere l’intervista video realizzata da 9colonne: https://www.youtube.com/embed/xklCUc413r0 (NoveColonneATG)