PD NEL MONDO: CON PORTA PROCLAMATO SENATORE HA TRIONFATO LA LEGALITÀ

ROMA - “Finalmente, dopo quasi quattro anni, la Presidente del Senato ha proclamato Fabio Porta senatore della Repubblica, in sostituzione di Adriano Cario (USEI). È un’ottima notizia”.

Lo dichiara Luciano Vecchi, responsabile del Partito Democratico per gli Italiani nel Mondo. “Si attribuisce così il seggio senatoriale per l’America Meridionale a chi lo aveva effettivamente conquistato (il Partito Democratico) e sono stati sanzionati i brogli e il malaffare che avevano pesantemente inquinato il libero voto dei nostri concittadini. Non sempre era accaduto in passato”, ha aggiunto l’esponente dem. Vecchi, ha poi voluto rivolgere un grande ringraziamento al gruppo del Pd in Senato che “si è battuto per affermare la legalità”. Inoltre, un “grazie sincero” il responsabile del Pd per gli Italiani nel Mondo, lo ha rivolto anche “ai tanti cittadini, agli organi di stampa, alle associazioni che in questi anni hanno costantemente denunciato gli abusi perpetrati da chi, invece di cercare il consenso degli elettori, ha preferito umiliare la partecipazione democratica”. “Con Fabio Porta nel Parlamento italiano – ha concluso Vecchi – saranno con più forza e autorevolezza promossi e tutelati i diritti, le istanze e le potenzialità degli italiani in America meridionale e in tutto il Mondo”. (aise 13/01/2022)

ECOBONUS, DAL 13 GENNAIO RIAPERTE LE PRENOTAZIONI PER CICLOMOTORI E MOTOCICLI

ROMA – A partire dal 13 gennaio 2022 è riaperta per i concessionari la piattaforma ecobonus.mise.gov.it per prenotare gli incentivi destinati all’acquisto di ciclomotori e motocicli. Per l’incentivo era stato introdotto dalla legge di bilancio 2021 uno stanziamento complessivo di 150 milioni di euro, pari a 20 milioni per ciascun anno dal 2021 al 2023 e 30 milioni per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026. Il contributo, rivolto a coloro che acquistano un veicolo elettrico o ibrido nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto: 30% per gli acquisti senza rottamazione e 40% per gli acquisti con rottamazione. (Inform)

LE INIZIATIVE DEL CIRCOLO PD DI BERLINO PER IL IL GIORNO DELLA MEMORIA 

BERLINO - Il 27 gennaio 2022, alle ore 17:30, in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria 2022, il Circolo PD Berlino ha organizzato una cerimonia con la deposizione di mazzi di fiori presso il Memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa a Berlino. I mazzi verranno deposti da associazioni rappresentanti la comunità italiana a Berlino, incluso il Circolo del Partito Democratico Berlino e Brandeburgo, l’associazione Carlo Levi ed eventualmente altre organizzazioni. Al termine della cerimonia di deposizione dei fiori, intorno alle 18, verrà pubblicato un videomessaggio/appello delle organizzazioni sulle rispettive pagine social (il Circolo PD Berlino e Brandeburgo su Facebook) sul valore della memoria e sull’importanza del contrastare il fascismo, anche ai giorni nostri. Al video verranno ulteriormente allegate le foto dell’azione. (aise 13/01/2022)

VENEZIA, “VOLVER, OVVERO IL SOGNO DI UN RITORNO”: ALL’ATENEO VENETO CONFERENZA-SPETTACOLO SU EMIGRAZIONE VENETA IN ARGENTINA E TANGO

VENEZIA – “Volver, ovvero il sogno di un ritorno”: il 14 gennaio nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto ( ore 17.30), si terrà una conferenza-spettacolo sul “contributo che i veneti emigrati in Argentina nel ‘900 diedero quale forza generatrice di una nazione e della sua forma culturale maggiormente espressiva: il Tango”, dichiarato nel 2009 dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Nell’ambito delle attività culturali rivolte ai Veneti nel mondo e promosse dalla Regione del Veneto, l’Ateneo Veneto (fondato nel 1812: è la più antica istituzione culturale in attività a Venezia, ndr) ha realizzato il progetto “Volver – Il sogno di un ritorno”, prendendo spunto da un’iniziativa dell’Academia de Tango Argentino di Venezia e dall’Associazione veronese Alma Migrante, basata sulle biografie di due emigranti veneti acclamati nella nuova patria argentina per le loro qualità artistiche: il poeta Mario Battistella, nato a Monteforte d’Alpone, in provincia di Verona, nel 1893, e il violinista Manlio Francia, nato il 2 giugno 1902 a San Barnaba, a Venezia. Il programma prevede l’alternarsi di interventi degli esperti con le performance di Tango e musica dal vivo. L’evento si aprirà con il saluto di Antonella Magaraggia, presidente dell’Ateneo Veneto. Condurrà Paolo Balboni. Interventi di Javier Grossutti, Camillo Robertini, Dino Dei Rossi, Liviana Loatelli, Hernàn Fassa. Ballerini di tango: Alejandro Aquino e Angelica Grisoni. Cantante: Paola Fernandez dell’Erba. Musiche di Manlio Francia, Mario Battistella, Astor Piazzolla eseguite da Hernàn Fassa (pianoforte), Gino Zambelli (bandoneon), Giovanni Restieri (violino), Virgilio Monti (contrabbasso). (Inform)

IMMIGRAZIONE - DECRETO FLUSSI - ACLI: SI ABBANDONI LOGICA EMERGENZIALE RIPARATIVA E SECURITARIA...E' L'ECONOMIA A RICHIEDERE IMMIGRATI...RIDISEGNARE LEGGE QUADRO..CHE SIA STRUTTURALE, DI SVILUPPO E DI AMPIO RESPIRO"

È in corso di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale l’ennesimo decreto flussi 2021/2022 che stabilisce una quota massima di 69.700 ingressi di lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali, e di lavoratori autonomi che potranno fare ingresso in Italia." Lo sottolinea una nota delle ACLI che lo illustra (vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=68839) e commenta: "E’ dalla fine degli anni ’90 che si prevede l’unica misura del decreto flussi insieme a quella della sanatoria/regolarizzazione ex post; ciò dimostra chiaramente come una politica dell’immigrazione non possa essere basata solo sulla determinazione di rigide quote d’ingresso, tant’è che si deve poi ricorrere alla misura riparativa della sanatoria, con tutto le falle che questo sistema ha dimostrato di avere (in un anno, si sono regolarizzati solo il 30% dei richiedenti). Le nuove tipologie di lavoro come quella del trasporto e del turismo in cui manca oggi la manodopera, dimostrano, in effetti, il bisogno che l’Italia ha dei lavoratori stranieri. E’ l’economia a richiedere gli immigrati, ma la politica fa fatica, per questioni ideologiche, a rispondere ai cambiamenti socio-economici del Paese." "Nella totale mancanza di politiche del lavoro rivolte agli immigrati, ben venga quindi il decreto flussi, ma attenzione alla trappola della L. Bossi Fini, secondo cui, attraverso questi, si ammettono solo le assunzioni dei lavoratori direttamente dall’estero. Si tratta di un meccanismo illogico, in cui si è costretti ad assumere qualcuno a occhi chiusi, senza averlo neanche mai visto prima." Ebbene, "Di fronte a tutte queste incongruenze, le Acli ribadiscono, pertanto, la necessità di abbandonare la logica emergenziale, riparativa e securitaria delle attuali politiche di immigrazione a favore di un ri-disegno della legge quadro sull’immigrazione, una riforma che sia strutturale, di sviluppo e di ampio respiro. Il mondo è completamente cambiato: da una parte la mobilità umana è un dato di fatto; dall’altra parte il nostro Paese non può fare a meno degli immigrati, sia da un punto di vista demografico, sia fiscale ed economico, sia culturale. La sommatoria di questi due fattori indica chiaramente la necessità di prendere una nuova direzione prima che l’unica risposta sia – se va bene – un ulteriore decreto flussi". (13/01/2022-ITL/ITNET)

WEB SERIE DI 9COLONNE: “I RITORNATI”, STORIE DI EMIGRAZIONE VINCENTE

Roma - La giovane biologa che si è formata a Cambridge e ora lavora a Frosinone per un’industria farmaceutica, la progettista turistica che ha fatto due volte il giro del mondo, il professore che in Olanda sognava il cielo limpido di Roma e il social media manager che ha lasciato l’Australia e a Matera ha trovato l’America. Senza dimenticare i tanti docenti e ricercatori che, fatte prestigiose esperienze in giro per il mondo, hanno deciso di tornare dietro le cattedre delle nostre università. Sono stati chiamati expat, nuovi emigranti, cervelli in fuga: oggi molti hanno deciso di tornare. E sono loro i protagonisti de “I ritornati”, la nuova web serie realizzata dall’agenzia 9colonne - con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Sono storie di italiani che, dopo un periodo vissuto all’estero, hanno deciso di tornare a lavorare in Italia, anche grazie alle opportunità e alle agevolazioni fiscali messe a disposizione dalle nostre istituzioni. “I ritornati” racconta un’emigrazione vincente, una partenza e un ritorno. Sono storie di intraprendenza, curiosità e talento: storie di chi ha saputo mettersi in gioco ed è di nuovo qui con un bagaglio culturale più ricco e una formazione più alta e competitiva. Insomma, con una marcia in più. “I ritornati” è on line sul sito di 9colonne. https://www.9colonne.it/category/1128/i-ritornati  (NoveColonneATG)