ESISTENZA IN VITA: SI AVVICINA LA SCADENZA DELLA PRIMA CAMPAGNA 2021

ROMA - Cominciata a maggio terminerà il prossimo 7 settembre la prima campagna di certificazione dell’esistenza in vita 2021 rivolta ai pensionati italiani residenti all’estero. Questa prima campagna 2021 coinvolge pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania,

ad esclusione dei Paesi Scandinavi e dei Paesi dell’est Europa: in totale, spiegava l’Inps all’avvio della campagna, ben 99.438 connazionali: 63.487 in Europa, 3.867 in Africa e 32.084 in Oceania che hanno ricevuto da Citibank NA i moduli di richiesta di attestazione dell’esistenza in vita. Moduli da riconsegnare, appunto, entro il 7 settembre. L’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che riscuotono all’estero riveste particolare importanza per l’Inps, in quanto la difficoltà di acquisire informazioni complete, aggiornate e tempestive in merito al decesso dei pensionati espone al concreto rischio di erogare pagamenti non dovuti. L’accertamento, come noto, dal 2012 viene effettuato da Citibank NA, l’Istituto di credito che esegue i pagamenti al di fuori del territorio nazionale per conto dell’INPS.

QUALORA L’ATTESTAZIONE NON SIA PRODOTTA,

il pagamento della rata di ottobre 2021 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 ottobre 2021, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla successiva rata di novembre 2021.

I PENSIONATI COINVOLTI NELLA PRIMA CAMPAGNA EUROPA

(Andorra, Austria, Belgio, Cipro, Francia, Germania, Inghilterra, Grecia, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Olanda, Portogallo, Principato di Monaco, Spagna, Svizzera, Isola di Man, Jersey) AFRICA (Algeria, Angola, Benin, Botswana, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capo Verde, Congo, Costa D’Avorio, Egitto, Eritrea, Etiopia, Gambia, Ghana, Kenia, Madagascar, Mali, Marocco, Mauritius, Mozambico, Namibia, Niger, Repubblica Sudafricana, Reunion, Senegal, Seychelles, Swaziland, Tanzania, Tunisia, Uganda, Zimbawe, Guinea, Ruanda, Sierra Leone),OCEANIA (Australia, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Isole Fiji, Antille Olandesi, Tonga, Papua Nuova Guinea). (aise 01/09/2021 )

“STORIE IN MOVIMENTO”: SU RAI3 DIECI PUNTATE RACCONTANO L’INTRECCIO TRA NUOVA MOBILITÀ E COLORO CHE SONO PARTITI IN PASSATO

ROMA – Ogni anno più di centomila persone lasciano l’Italia. Giovani, meno giovani e tante famiglie decidono di proseguire il proprio progetto di vita lontano da questo paese. Si continua a partire oggi come ieri; d’altronde siamo un paese in costante movimento, da sempre. “Storie in movimento” è il nuovo programma di Alessandra Rossi e Toni Ricciardi, realizzato in convenzione con il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) e il Ministero degli Affari Esteri, in onda dal 6 al 17 settembre, dal lunedì al venerdì alle 12.55 su Rai3. Racconta in dieci puntate, attraverso interviste e racconti, l’intreccio tra la nuova mobilità e coloro che sono partiti in passato. Chi sono, dove sono andati, per quale ragione? E ancora, come hanno affrontato questa esperienza di movimento, ieri e soprattutto oggi? “Storie in movimento” parla di storie di italiani e italiane che lasciano il nostro paese insieme alla storia dei nuovi italiani, giovani figli di immigrati di seconda generazione, nati e cresciuti in Italia che però faticano a farsi riconoscere come cittadini. Il documentario è stato commissionato dal Consiglio Generale degli Italiani all’Estero per porre all’attenzione del Governo, delle istituzioni del nostro Paese e del grande pubblico nazionale italiano il persistente fenomeno migratorio italiano, che si alimenta di molte speranze e di poche certezze. L’emigrazione italiana continua ad essere un tratto fisiologico delle storie in movimento di oggi, va narrata per farla conoscere e gestita al meglio. (Inform)

UNIVERSITA' ITALIANE NEL MONDO - AFGHANISTAN - ATENEO DI TORINO ADERISCE ALL'APPELLO DELLA SAR: "PRONTA AD ACCOGLIERE STUDENTI E RICERCATORI"

L’Università di Torino aderisce all’appello della SAR, Scholars at Risk, che invita i governi europei e le istituzioni dell’Ue ad agire immediatamente per salvare le vite e le carriere delle studentesse e degli studenti, delle ricercatrici e dei ricercatori provenienti dall'Afghanistan. L’Ateneo si sta adoperando per favorire l’ospitalità con borse di studio per l’iscrizione ai corsi di laurea, per l’ospitalità nelle residenze e per il sostegno alla vita universitaria, sia di coloro che hanno già fatto richiesta di studiare all’Università di Torino sia di quanti, arrivati sul nostro territorio, saranno interessati a farlo. In coordinamento con SAR offrirà inoltre accoglienza a un/una ricercatore/ricercatrice afghana. “L’Università di Torino - sottolinea il Rettore Stefano Geuna - è pronta ad accogliere l’arrivo dall’Afghanistan di studentesse e studenti, di ricercatrici e ricercatori, di dottorande e dottorandi. Come Ateneo ci impegniamo, in accordo con la CRUI (la conferenza dei Rettori), a sostenere la loro integrazione accademica, accompagnandone le diverse esigenze. E continueremo a sensibilizzare la comunità internazionale affinché vengano messe in campo tutte le azioni possibili per dare loro la possibilità di scegliere in piena libertà il proprio futuro e per non lasciare sole le donne afghane, i cui diritti vengono negati”.

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Scholars at Risk è una rete internazionale di oltre 500 istituti di istruzione superiore in 40 Paesi, oltre 350 sono in Europa. La missione principale è quella di proteggere gli studiosi e gli intellettuali minacciati nei Paesi d’origine. Negli ultimi 20 anni ha assistito oltre 1500 persone, tra studiosi, studenti e professionisti. (01/09/2021-ITL/ITNET)

WASHINGTON: L’AMBASCIATA LANCIA UN CONTEST PER STUDENTI DI ITALIANO IN OCCASIONE DELLA XXI SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO

WASHINGTON - In occasione della XXI Settimana della Lingua Italiana nel mondo, l’Ambasciata d’Italia a Washington DC lancia un concorso rivolto agli studenti di italiano negli Stati Uniti. Ogni anno la settimana ha un diverso filo conduttore per un vasto programma culturale finalizzato alla promozione della lingua italiana. Quest’anno, in coincidenza con i 700 anni dalla morte del grande poeta Dante Alighieri, il tema della Settimana sarà “Dante, l’italiano“. Gli studenti, individualmente o in gruppo, sono invitati a raccontare in un piccolo saggio della lunghezza massima di 300 parole o con una rappresentazione grafica il viaggio di Dante nella Divina Commedia. C’è tempo fino al 6 ottobre per partecipare, inviando il proprio lavoro all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Possono partecipare al concorso gli studenti delle scuole medie e superiori di lingua italiana, iscritti nell'anno accademico 2021/2022 in una delle scuole pubbliche nelle contee di Montgomery, Prince George, Howard e Anne Arundel nel Maryland, nelle contee di Fairfax e Prince William in Virginia e nel Distretto di Columbia. I vincitori delle due categorie (scuole medie e scuole superiori) saranno individuati da una giuria composta da: Maria Fusco, direttore dell’Ufficio Scolastico dell’Ambasciata d’Italia; Rita Iannazzi, assistante direttore dell’Ufficio Scolastico dell’Ambasciata; ed Emanuele Amendola, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura. I vincitori saranno annunciati l’11 ottobre e la cerimonia di premiazione si terrà in presenza o in modalità online il 19 ottobre prossimo. I lavori dei vincitori saranno pubblicati sui siti Internet e sui profili social dell’Ambasciata e dell’Istituto Italiano di Cultura di Washington DC. Le scuole dei vincitori riceveranno una placca ufficiale e gli studenti partecipanti una medaglia al merito. (aise 01/09/2021)

ITALIANI E ITALIANI ALL'ESTERO - FESTA NAZ. DELL'UNITA' -LIBERTA' D'INFORMAZIONE: UN BENE DI TUTTI ?

Festa dell’Unità: domani Europa, libertà d'informazione, diritto alla salute e lotta alle mafie al centro del programma del 2 settembre con la partecipazione di Pier Luigi Bersani e Federico Cafiero De Raho Alle ore 18.30

LIBERTÀ DI INFORMAZIONE: UN BENE DI TUTTI?

Paolo Berizzi, Paolo Borrometi (in collegamento), Angela Caponnetto, Giuseppe Giulietti, Sigfrido Ranucci (in ollegamento), Olivio Romanini, Walter Verini modera Roberta Serdoz ore 20.00

LA SINISTRA PER UNA NUOVA EUROPA.

Evento PSE Brando Benifei, Pier Luigi Bersani, Giacomo Filibeck (in collegamento), Lia Quartapelle modera Daniela Preziosi ore 21.30 LA LOTTA ALLE MAFIE DOPO LA PANDEMIA Federico Cafiero De Raho, Franco Mirabelli, Enza Rando modera Conchita Sannino

SALA DIBATTITI FRANCO MARINI ore 18.30 TAMPON TAX TOUR

Caterina Biti, Enza Bruno Bossio, Beatrice Brignone, Gaia Romani, Laura Sparavigna dialogano con Giusy Sica e Dario Baldi ore 20.00 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SSN ATTRAVERSO I DATI Antonio Addis, Flavia Carle, Giovanni Corrao, Raffaele Donini, Amelia Filippelli, Antonio Lora, Beatrice Lorenzin (in collegamento), Luca Rizzo Nervo, Rinaldo Zanini modera Stefano Marroni Tutti i dibattiti della Sala Iotti sono trasmessi in diretta streaming sul canale Youtube del PD e, in audio, su Radio Immagina e Radio Radicale. I dibattiti della Sala Marini in diretta su Radio Radicale. (01/09/2021-ITL/ITNET)

AUSTRALIA, COMITES NSW: LOCKDOWN PROROGATO, CRITICITÀ PER LE ELEZIONI

Roma - Maurizio Aloisi, presidente del Comites per il New South Wales, ha inviato una lettera al Consolato Generale d'Italia a Sydney, in merito alle difficoltà legate alla pandemia a Sydney e per il New South Wales e alle elezioni dei Comites, in programma il 3 dicembre. “E' di oggi ( 20 agosto ndr) la notizia ufficiale delle autorità locali che il lockdown, incluso le maggiori e severe restrizioni di movimento e attività non essenziali, per il New South Wales ed in particolare per 12 comuni della metropoli di Sydney ad alta densità di cittadini italiani iscritti all'AIRE, è esteso fino alla mezzanotte del 30 settembre 2021 – afferma Aloisi -. A seguito di ciò, tali severe restrizioni tra cui il limite di movimento non oltre 5km la propria abitazione e solo per motivi essenziali saranno attive al momento dell'indizione delle elezioni per il rinnovo del COMITES previste per il 3 settembre 2021 e per parte del periodo che il D.P.R. 395/2003 indica come 'finestra' disponibile per la presentazione delle liste, ovvero tra il ventesimo ed il trentesimo giorno dopo il 3 settembre 2021”. Al fine di “assicurare il corretto svolgimento delle elezioni e una ragionevole partecipazione da parte degli elettori e di organizzazione di eventuali liste di candidati, su cui grava anche la necessità di raccolta di non meno di 100 firme per la presentazione delle liste”, il presidente del Comites al Consolato di “voler interessare quanto prima la DGIT, comunicando le criticità derivanti dall'aggravamento della pandemia qui a Sydney e nel NSW e di voler fornire maggiori istruzioni su come il MAECI intende rispondere alle restrizioni che non permetteranno un regolare svolgimento delle elezioni”. (NoveColonneATG)