TRENTO: DALLA PROVINCIA NUOVI FONDI PER LE BORSE DI STUDIO ANCHE ALL’ESTERO

TRENTO - La Giunta provinciale della provincia autonoma di Trento ha integrato oggi, 3 maggio, di ulteriori 82.736 euro, lo stanziamento iniziale di 499.072 euro destinato al finanziamento delle borse di studio per l’anno accademico 2020/2021 rivolte agli studenti residenti in provincia di Trento,

iscritti a corsi di laurea, di perfezionamento o di specializzazione presso Università o istituti di grado universitario con sede sul territorio nazionale o all’estero. Il provvedimento, come riporta il sito provinciale, è stato approvato con la finalità di soddisfare tutte le richieste pervenute, comprese quelle degli studenti risultati idonei non beneficiari per mancanza di fondi. L’importo totale stanziato per l’anno accademico 2020/2021 risulta ora quindi pari a 581.808 Euro. L’espletamento di tutte le procedure, incluse l’approvazione delle graduatorie finali e la liquidazione delle somme spettanti ai beneficiari sulla base delle condizioni imposte dal bando sono in capo all’Opera Universitaria di Trento. Cresce costantemente il numero di studenti residenti in provincia di Trento iscritti a corsi di laurea presso atenei situati al di fuori del territorio provinciale che beneficiano della borsa di studio stanziata dalla Provincia e finalizzata al sostegno agli studi. A fronte dei 74 studenti risultati idonei al bando per l’anno accademico 2018/2019, il numero dei destinatari della borsa di studio quest’anno è pari a 170 studenti. Il provvedimento permetterà a tutti gli idonei partecipanti al bando di ottenere la borsa di studio finalizzata a favorire l’accesso ai più alti gradi di istruzione e di preparazione professionale per tutti gli studenti meritevoli, anche se privi di mezzi. (aise)

IL CONSIGLIERE DEL CGIE PER LA SPAGNA E IL PORTOGALLO GIUSEPPE STABILE HA INCONTRATO I FUNZIONARI DEL NUOVO SPORTELLO CONSOLARE DI ARONA

MADRID – Giuseppe Stabile, rappresentante del Consiglio Generale degli Italiani all’estero per la Spagna e il Portogallo, ha avuto un incontro con i funzionari del nuovo sportello consolare dell’Ambasciata d’Italia a Madrid ad Arona. Il colloquio – segnala in una nota lo stesso Stabile – si è concentrato sull’erogazione dei servizi attualmente disponibili, come la presentazione direttamente presso lo sportello consolare della richiesta del rilascio del passaporto e l’acquisizione delle impronte digitali, l’emissione di alcuni certificati anagrafici, la certificazione dell’esistenza in vita, il codice fiscale, ecc. Tra quelli che verranno integrati, ottenuta la piena operatività con la trasformazione ad Agenzia consolare – prevista presumibilmente per fine estate 2021 e che è stata rallentata a causa dell’emergenza epidemiologica, – si evidenzia l’acquisizione in loco dei dati biometrici per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica, il rilascio dei passaporti, etc. “Raccomando agli utenti – conclude Stabile – di consultare sempre l’apposita pagina della Cancelleria Consolare, costantemente aggiornata, tenendo conto che quasi tutti i servizi consolari si possono richiedere per posta o ove previsto on-line, senza necessità di recarsi personalmente presso gli uffici e che l’erogazione di alcuni servizi è soggetta alla verifica della regolare iscrizione presso i registri Aire, come per es. per la carta d’identità o il passaporto”. (Inform)

VACCINI, CGIE: AIUTI STRAORDINARI AI PAESI IN VIA DI SVILUPPO

Roma - “La notizia comunicata durante i lavori del vertice di Andorra dei paesi Ibericoamericani dal Presidente del consiglio dei ministri spagnolo, Pedro Sanchez, di destinare parte dei loro vaccini contro il coronavirus ai paesi dell’America latina e dei Caraibi entro l’anno corrente incontra l’interesse del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, che ripropone al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale quanto già richiesto all’inizio dell’anno: programmare aiuti straordinari sanitari e l’invio di vaccini anticovid ai paesi in via di sviluppo nei quali sono presenti le comunità italiane”. Lo scrive in una nota Michele Schiavone, segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero. “ L’Americana latina e l’Africa dovrebbero essere, senza indugi, i continenti destinatari di questi interventi di solidarietà”. “L’iniziativa promossa dal governo spagnolo è inserita nelle attività legate alla cooperazione internazionale e sarebbe riconducibile, tra le tante cose, ai legami storici, culturali, politici ed anche commerciali esistenti tra Madrid e i paesi latino americani. Il presidente Sanchez ha promesso almeno 7,5 milioni di dosi da inviare quest’anno in America latina e nei Caraibi appena il 50% della popolazione spagnola sarà vaccinata” aggiunge Schiavone. “I Consiglieri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero residenti in quelle aree del mondo hanno più volte anticipato queste richieste, consapevoli che nel programma dell’organizzazione mondiale della salute i medicinali necessari a vaccinare gran parte della popolazione arriveranno in quei paesi con anni di ritardo. In merito alla pandemia le notizie che ci giungono dal Brasile, dal Venezuela e da altri paesi africani ci sollecitano ad alzare gli occhi oltre i nostri confini nazionali, nonostante il travagliato momento che sta vivendo l’Italia. Si è consapevoli – conclude il segretario generale del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero - che non è appropriato o pertinente paragonare l’emergenza sanitaria con le attività di programmazione ordinaria, ma ci teniamo a sottolineare che tra l’apertura di nuove sedi consolari, come riportato da un quotidiano in lingua italiana di Montevideo, e la messa in sicurezza delle vite umane, le priorità sono incontrovertibili”. (NoveColonneATG)

CAMERA: IN COMMISSIONE ESTERI NASCE IL COMITATO SUL COMMERCIO INTERNAZIONALE

ROMA - Tra i nuovi comitati permanenti costituiti – o ri-costituiti – all’interno della Commissione esteri della Camera, figura dalla scorsa settimana anche il nuovo Comitato permanente sul commercio internazionale. A presiederlo sarà Delmastro Delle Vedove (FDI), presidente; affiancato da Mirella Emiliozzi (M5S), vicepresidente, e Fucsia Nissoli (FI), segretario. Oltre a loro, faranno parte del Comitato per il gruppo Movimento 5 Stelle, i deputati Berti, Buffagni, Di Stasio e Fantinati; per il gruppo Lega, i deputati Cecchetti, Picchi e Ribolla; per il gruppo Partito Democratico i deputati Boccia e La Marca; per il gruppo Forza Italia, i deputati Biancofiore e Orsini; per il gruppo Italia Viva, il deputato Migliore; per il gruppo Fratelli d'Italia, il deputato Cirielli; per il gruppo Liberi e Uguali il deputato Palazzotto e per il gruppo Misto i deputati Ermellino e Osvaldo Napoli. (aise)

DAL 24 AL 28 MAGGIO SI SVOLGE LA II EDIZIONE DELLA SPRING SCHOOL “AMBIENTE E DIRITTI GLOBALI: CRISI DELLE RISORSE, CONFLITTI E DISASTRI AMBIENTALI”

ROMA – Si svolgerà dal 24 al 28 maggio 2021 in modalità web live la II edizione della Spring School “Ambiente e Diritti Globali: Crisi delle Risorse, Conflitti e Disastri Ambientali” organizzata dalla Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi) in collaborazione con Greenpeace Italia. Il percorso formativo nasce dall’urgenza di una riflessione sulla portata dell’impatto umano sull’ambiente, evidenziata in ultimo dall’emergenza globale che stiamo vivendo, dalla necessità di operare un cambiamento in materia di protezione dell’ambiente e dall’urgenza di assumere decisioni importanti su fattori determinanti come la pandemia, il cambiamento climatico, l’inquinamento, la deforestazione, la densità di popolazione. L’obiettivo è fornire approfondimenti su questioni ambientali di portata globale e sulle loro conseguenze sul piano socio-economico, indicando possibili soluzioni in termini di politiche nazionali e internazionali e opzioni tecnologiche. Il corso è rivolto a tutti coloro che, per interesse professionale o personale, siano interessati ad approfondire questi temi. Tra i moduli didattici si segnalano: “Pandemia e ambiente”; “Plastica: un mare in pericolo – Perché dobbiamo cambiare rotta”; “Deforestazione – Ambiente e diritti dei Popoli nativi”; “Difendere i diritti umani: perché si muore per la propria terra”. Sono previsti cinque incontri online, da lunedì 24 a venerdì 28 maggio 2021, dalle ore 14 alle ore 17, con interazione diretta tra partecipanti e docenti. Per le informazioni sul programma dettagliato e sulla modalità di iscrizione: www.sioi.org. (Inform)

SICILIA: SALEMI, LA “CITTA DEI PANI” AI PIEDI DELLA VALLE DEL BELICE

Trapani - Al centro della provincia di Trapani, nel cuore della Valle del Belice, sorge Salemi, piccolo borgo a 440 metri sul livello del mare. Città medievale seconda solo a Erice per importanza storica in Sicilia, si leva tra le colline degradanti coltivate a vigneti e uliveti, e si raccoglie intima intorno al castello medievale dal cui terrazzo merlato della torre circolare è possibile assistere ad uno dei panorami più belli del sud Italia: uno spettacolo unico, che dalla Sicilia occidentale giunge fino al mare. Nel centro storico si trovano gli antichi palazzi realizzati nella locale pietra campanella, meglio conosciuta come “la pietra campanedda”, una pietra unica al mondo, persino iscritta dal 2012 nel Registro delle Eredità Immateriali dell’UNESCO: il suo nome ha origine dal rumore emesso dallo scalpellino quando batte la pietra, la quale appunto suona come una campanella. Estratta fin dagli anni ’50 dalle cave e dalle grotte situate nella contrada Pizzolungo, poco distante dal paese e a ridosso della montagna, è un bene culturale che costituisce una testimonianza materiale avente valore di civiltà. Il profumo di pane si espande lungo le strade di Salemi: non per altro è definita come la “Città dei Pani” proprio per la tradizionale lavorazione legata alla festa del santo patrono della città, San Nicola di Bari, e di San Giuseppe, durante le quali si fanno le tradizionali “Cene”. Inoltre, anche se per un giorno, Salemi è stata prima capitale di Italia: nella Piazza del municipio, denominata "Dittatura" in ricorrenza dell'evento, una lapide ricorda che in quella data Giuseppe Garibaldi arrivò a Salemi dichiarandosi dittatore del Regno delle Due Sicilie. In quell'occasione l'Eroe dei Due Mondi issò, da sé, sulla cima della torre cilindrica del castello Normanno-Svevo la bandiera tricolore proclamando Salemi la prima capitale d'Italia. COME SI ARRIVA: Da Agrigento, percorrere la SS 115. Immettersi nell'autostrada A29 in direzione Palermo fino all'uscita di Salemi. Da qui percorrere 5 km per raggiungere la città. Da Trapani, percorrere lo scorrimento veloce per Marsala e svoltare per la statale 118 in direzione Salemi. Da Palermo, percorrere l'A29 in direzione Trapani - Mazara del Vallo fino all'uscita per Salemi. ALTRI LUOGHI DA VISITARE: A poco più di mezzora di distanza da Salemi si trova Marsala, città intrisa di storia e di mare, situata nel lembo più occidentale della Sicilia. Inoltre, con i suoi ottomila ettari di vigneti, Marsala alimenta l'industria del vino: ammonta a oltre un milione di ettolitri l'anno la produzione di bianchi, rossi e liquorosi, tra cui lo stesso marsala. https://www.cittadisalemi.it/it (NoveColonneATG)