GARAVINI (IV): DA ERDOGAN OFFESA A TUTTE LE DONNE E ALL'EUROPA

ROMA - “Quanto accaduto ad Ankara è un'offesa a tutte noi. Come donne, come europee. Negando la sedia d'onore alla presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen,

il presidente Turco Erdogan ha dimostrato ancora una volta una visione sessista, tragicamente in linea con la decisione di abbandonare la convenzione di Istanbul”. A dichiararlo, in una nota di oggi, la senatrice di Italia Viva eletta in Europa, nonché Vicepresidente commissione Esteri, Laura Garavini, a commento del caso diplomatico innescato dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan ai danni della Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. “Come europei siamo dalla parte opposta a questa visione di mondo - ha sottolineato ancora Garavini -. L'Unione Europea è dalla parte delle donne. Dei diritti. Delle libertà”. (aise)

LA VIA CRUCIS “VIVE” CON GLI EMIGRATI IN GERMANIA

WUPPERTAL (Germania) – Festeggia il suo quarantesimo anno di vita la Passione vivente portata avanti nella Missione Cattolica Italiana (MCI) di Wuppertal, città della Germania di oltre 330mila abitanti nella Renania Settentrionale che si trova a sud della zona della Ruhr e a trenta chilometri da Düsseldorf. Un’iniziativa nata in sordina e che oggi vede il coinvolgimento degli emigrati italiani ed è seguita da tanti cittadini di varie nazionalità con coinvolgimento e commozione. Del resto nel territorio della MCI vivono oltre 11mila italiani. Purtroppo in occasione dell’anniversario, a causa della pandemia, la rappresentazione non può essere, come lo scorso anno, riproposta. «Non è possibile ritornare a proclamare la nostra fede lungo le vie della città», scrive Flavia Vezzaro, collaboratrice pastorale nella MCI. Per questo il sacerdote che guida la MCI, don Angelo Ragosta, insieme con la comunità, ha deciso di far «rivivere» questi anni in «un modo un po’ speciale ». Sul sito della MCI (https://mci-wuppertal.de) e sui canali social, sono stati pubblicati brevi video con le Stazioni della Passione così come «sono state rivisitate negli anni». Un piccolo pensiero di due, tre minuti – dice Flavia – per raccontare «quanto abbiamo costruito e tentato di incarnare. Lo scorrere delle immagini fa riaffiorare i ricordi; si nota lo scorrere del tempo; ed è emozionante riconoscere bimbi che sono diventati ragazzi e poi uomini interpretando, via via, vari personaggi: dagli schiavi che reggono la bacinella di Pilato ai soldati romani, agli apostoli. In questi 40 anni la nostra vita è stata scandita anche dalla Passione vivente». Certo, spiegano alla MCI, l’iniziativa «non è uno spettacolo, non è una recita. Essa è un cuore pulsante che narra la fede di una comunità e, se è vero che non siamo mai stati così fragili come in questi mesi segnati dal Covid, allora anche la speranza, quella certa, quella che viene da Dio, affonda le sue radici in questa fragilità». (Raffaele Iaria – Migrantes online /Inform)

LA GIORNATA DELLA RICERCA ITALIANA NEL MONDO IN CANADA

MONTREAL - Giunta alla sua quarta edizione, la Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo è una ricorrenza dedicata a sottolineare il contributo dei ricercatori italiani agli sforzi scientifici internazionali e a promuovere la diffusione dei loro risultati. Quest'anno l'Ambasciata d'Italia in Canada, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura e il Consolato Generale d'Italia a Montreal e con la Comunità Scientifica Italiana in Canada (CSIC), celebra la Giornata con un webinar su “L'endocannabinoidoma e il microbioma intestinale: complessità e ridondanza nella comunicazione intercellulare”. La conferenza sarà a cura di Vincenzo Di Marzo, Canada Excellence Research Chair on the Microbiome-Endocannabinoidome Axis in Metabolic Health (CERC-MEND) alla Université Laval di Québec, e si terrà martedì 20 aprile, alle ore 12.00 locali, con partecipazione gratuita, previa registrazione. Interverranno al webinar l’ambasciatore d’Italia in Canada, Claudio Taffuri, il console generale d’Italia a Montréal, Silvia Costantini, l’addetto scientifico, Anna Galluccio, e il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, Francesco D’Arelli. Il sistema di segnali chimici scambiati tra e all'interno delle cellule è fondamentale per il corretto funzionamento di tutti gli organismi viventi e i suoi difetti sono alla base della maggior parte delle malattie. Un sistema di segnali chimici che gioca un ruolo fondamentale nella fisiologia e patologia dei mammiferi è l'endocannabinoidoma: una versione ampliata del sistema endocannabinoide scoperto dagli studi sul principio psicoattivo della cannabis, il THC. Sta ora emergendo che l'endocannabinoidoma è anche in grado di comunicare, quindi regolare ed essere regolato da un altro sistema complesso: il microbioma intestinale. Attraverso i suoi miliardi di microrganismi che vivono in simbiosi con il loro ospite e il loro armamentario di geni, proteine e piccoli metaboliti, il microbioma intestinale fornisce una gamma molto più ampia di possibilità di comunicazione cellulare, che, se interrotta, può contribuire a diverse patologie. In questa conferenza verranno brevemente descritti questi due sistemi, e le loro reciproche interazioni. Vincenzo Di Marzo è direttore di ricerca presso l’Istituto di Chimica Biomolecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ICB-CNR) di Pozzuoli, Italia, e Canada Excellence Research Chair on the Microbiome-Endocannabinoidome Axis in Metabolic Health (MEND) dell’Università Laval, Quebec, Canada. È anche direttore della Joint International Research Unit tra il Consiglio Nazionale Italiano delle Ricerche e l’Université Laval, per la ricerca chimica e biomolecolare sul microbioma e il suo impatto sulla salute metabolica e la nutrizione (MicroMeNu, www.umilaval.cnr.it). Ha conseguito la laurea in chimica presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e un PhD in biochimica presso l’Imperial College di Londra. È co-autore di circa 700 articoli pubblicati su riviste peer-reviewed (indice H 121 secondo Scopus). Nel 2014-2018 è stato inserito per 5 anni consecutivi tra gli Highly Cited Researchers. Ha ricevuto un grant Human Frontiers come PI; una Merkator Fellowship for Foreign Scientists dalla Deutsche Forschungsgemeinshaft; il premio Mechoulam per “il suo eccezionale contributo alla ricerca sui cannabinoidi” dalla International Cannabinoid Research Society; il premio Luigi Tartufari per la Chimica dall’Accademia dei Lincei; l’Ester Fride Award for Basic Science dall’Associazione Internazionale per i Cannabinoidi in Medicina; il Premio Internazionale “Guido Dorso” per la Ricerca; e la Medaglia dell’Accademia delle Scienze, o del XL, per le Scienze fisiche e naturali. (aise)

TURCHIA, LOSACCO: OFFESI I VALORI DI MILIONI DI EUROPEI

07 Aprile 2021 "Lo sfregio di Erdogan alla Presidente Von der Leyen è un vero e proprio guanto di sfida all’Unione Europea e ai valori che rappresenta agli occhi del mondo. Una provocazione assurda, un modo inequivocabile per dire che le donne non sono all’altezza degli uomini, a pochi giorni dall’uscita della Turchia dalla Convenzione di Istanbul sul contrasto alla violenza contro le donne. Negando quella sedia, Erdogan ha mostrato disprezzo per milioni di cittadini europei, per il nostro stile di vita basato sulla centralità dei diritti individuali e sull’impegno per la parità tra i sessi. Non si era mai assistito a uno sgarbo del genere neppure nei momenti più ruvidi della Guerra Fredda. È una vergogna. L’Europa faccia sentire la sua voce". Così in una nota il deputato dem, Alberto Losacco.

BEVACQUA: GIOVEDÌ INCONTRO DI ZONADEM SU MAFIE, PANDEMIA E RECOVERY, CON IL PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA DE RAHO E FRANCO MIRABELLI

Diretta Facebook: https://www.facebook.com/zona.dem - ore 21.00 Le mafie al tempo della pandemia e del Recovery Plan: è questo il titolo dell’incontro che Zonadem terrà alle ore 21,00 di giovedì 8 aprile e che vedrà la presenza del Procuratore nazionale antimafia, Dott. Federico Cafiero De Raho, del Capogruppo PD in Commissione antimafia, Franco Mirabelli. Ad annunciarlo è il consigliere regionale del PD, Mimmo Bevacqua, fondatore del movimento culturale Zonadem, nato oltre 10 anni fa con lo scopo di promuovere iniziative di interesse sociale e politico e far crescere e maturare nuovi e giovani gruppi dirigenti. “L’emergenza pandemica in atto – dichiara Bevacqua nel presentare iniziativa – sta già dimostrando di poter aprire opportunità non piccole per la criminalità organizzata: ci sono interi settori in crisi che rischiano di essere fagocitati dagli appetiti mafiosi. Se poi consideriamo il fiume di denaro atteso con il Recovery, appare chiaro che bisogna vigilare e attrezzarsi prontamente per evitare e colpire i tentativi di inquinamento, di corruzione, di frode, che verranno certamente posti in essere. Ma la repressione a posteriori non basta: è necessario anticipare strategicamente e in maniera organica. Se le norme attuali non sono sufficienti, bisogna metterne in campo di nuove e più adeguate. È per questo che sono davvero grato al capogruppo in Commissione Antimafia, sen. Franco Mirabelli, per aver accettato il nostro invito ed aver convenuto sulle nostre preoccupazioni, facendosi così da tramite nel coinvolgere nella iniziativa il Procuratore De Raho, che ringrazio per aver accolto l'invito: la sua esperienza e la sua competenza in materia sono patrimonio prezioso. La politica deve porsi in attento ascolto e avviare una riflessione seria sui modi meglio appropriati affinché lo Stato riaffermi la sua presenza, mettendo in campo ogni iniziativa utile per affermare i principi di legalità e trasparenza”. L’incontro, in diretta sulla pagina Fb di Zonadem, vedrà l’introduzione e il coordinamento di due esponenti del movimento politico-culturale: rispettivamente, Franca Sposato e Maria Teresa Aiello.