SENATO: LAVORIO D’AULA: DDL DELEGA 1892 E ASSEGNO UNICO UNIVERSALE

Martedì 30 marzo, dalle 16,30, si discute il ddl delega n. 1892 (assegno unico universale), già approvato dalla Camera. Mercoledì 31, alle 9,30, è in agenda l'esame del ddl di conversione del d-l n. 31 sull'esame di abilitazione forense (A.S. 2133).

La discussione della relazione delle Commissioni 5a e 14a sul PNRR è in agenda mercoledì 31 marzo (16-19) e giovedì 1° aprile (9,30). La Capigruppo è convocata il 30 marzo alle 15. Calendario dei lavori fino al 1° aprile E' all'ordine del giorno dell'Assemblea, martedì 30 marzo, alle 16,30, la discussione dei disegni di legge delega nn. 1892, già approvato dalla Camera, e 472, sull'assegno unico e universale sui quali, su mandato della Commissione Lavoro, riferirà il sen. Laus, favorevolmente sul primo e proponendo l'assorbimento del secondo. Dossier di documentazione (USEF) RISPARMIO ENERGETICO: IL SENATO ADERISCE A "M'ILLUMINO DI MENO" Il Senato della Repubblica, su iniziativa del Presidente del Senato Elisabetta Casellati, aderirà alla campagna "M'illumino di meno" promossa dalla Rai per sensibilizzare la popolazione sul tema del risparmio energetico. Per questo, dalle ore 18 alle 20 del 26 marzo sarà spenta l'illuminazione della facciata di Palazzo Madama. (USEF)

FOSSE ARDEATINE: FICO, MEMORIA È RICHIAMO CONTRO VIOLENZA E INTOLLERANZA

Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico: "Era il 24 marzo 1944 quando si consumò uno dei più gravi crimini commessi dai nazifascisti nel nostro Paese. 335 persone furono trasportate alle Fosse Ardeatine dove vennero trucidate con un colpo di pistola alla nuca, portando così a compimento lo scellerato piano di terrorizzare la popolazione civile. Dell'avvenuta fucilazione si seppe solo dallo scarno comunicato tedesco diffuso alla stampa il giorno seguente, senza però che venisse indicato il luogo, il numero e i nomi delle vittime, che poterono essere identificate solo dopo la fine della guerra. Ancora oggi, a distanza di settantasette anni dall'orrendo massacro di innocenti, il ricordo dell'eccidio delle Fosse Ardeatine suscita in tutti noi orrore e sgomento. E ci richiama a ripudiare ogni forma di violenza e di intolleranza e ad apprezzare pienamente e a difendere i valori della libertà, della giustizia e dello stato di diritto cui è ispirata la nostra Costituzione. È quindi una necessità civica, oltre che un dovere morale, ricordare come pagine tragiche come questa abbiano segnato la nostra storia. E coltivarne la memoria affinché sia sempre alta l'attenzione contro il pericolo di nuove e sempre possibili degenerazioni violente e autoritarie. L'esperienza ci insegna, infatti, che libertà, eguaglianza e giustizia non sono acquisite per sempre e vanno difese e promosse ogni giorno". (USEF)

LA VICE MINISTRA MARINA SERENI CONVOCA ALLA FARNESINA L’AMBASCIATORE CINESE IN ITALIA LI JUNHUA

L’Italia ribadisce la propria irremovibile posizione a tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali, ed esprime solidarietà nei confronti dei Parlamentari, accademici, think tanks e funzionari europei colpiti dalle sanzioni cinesi. Questo il messaggio fondamentale che la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni ha trasmesso stamane all’Ambasciatore cinese in Italia, Li Junhua, convocato alla Farnesina. L’Italia conferma il sostegno alle misure adottate dall’Unione Europea e rigetta come inaccettabili le sanzioni cinesi, che ledono i fondamentali diritti di libertà di espressione, parola, pensiero ed opinione, il cui esercizio è connaturato al pieno dispiegamento della democrazia e dei suoi valori, cui l’Italia e l’Unione Europea si ispirano. La Vice Ministra Sereni in conclusione ha auspicato la prosecuzione del dialogo aperto e franco e della collaborazione tra la Cina e l’Unione Europea, attori chiave sui temi globali. (USEF)

SOLIDARIETÀ DI MICCICHÈ A NICOLÒ NICOLOSI PER LE INTIMIDAZIONI RICEVUTE

“Sono solidale con Nicolò Nicolosi, sindaco di Corleone, che ha avuto comunicato dalle forze dell’ordine di avere intercettato, lo scorso 4 marzo, una busta contenente un proiettile ed esplicite minacce. A Nicolosi rivolgo l’invito a proseguire nel suo impegno per la lotta alla legalità che ha intrapreso negli ultimi anni nella città da lui amministrata, Corleone”. Lo dichiara il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè (USEF)

COVID, MANIFESTAZIONE CONFCOMMERCIO ALL’ARS. LUPO E CATANZARO: “FACCIAMO NOSTRO IL GRIDO DI DOLORE DI COMMERCIANTI ED IMPRENDITORI, MUSUMECI FACCIA CHIAREZZA SULLE RISORSE DISPONIBILI”

“Raccogliamo e facciamo nostro l’appello dei commercianti ed imprenditori che hanno organizzato una manifestazione di fronte l’Assemblea Regionale Siciliana: il loro, e quello dei tanti che stanno vivendo una condizione simile a causa della pandemia Covid, è un vero e proprio grido di dolore in nome nel diritto al lavoro”. Lo dicono il capogruppo Giuseppe Lupo ed il parlamentare regionale PD Michele Catanzaro, vicepresidente della commissione Attività produttive all’Ars, che insieme con il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè ed altri rappresentanti delle istituzioni parlamentari e delle forze politiche hanno incontrato a Palazzo dei Normanni una delegazione, guidata dal presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio, degli imprenditori e commercianti che hanno preso parte alla manifestazione. “Ci rendiamo perfettamente conto che la situazione, a più di un anno dall’inizio dell’emergenza Covid, è davvero drammatica – aggiungono Lupo e Catanzaro – ed è inaccettabile che le misure che avevamo inserito nella scorsa finanziaria regionale a sostegno del lavoro e dell’occupazione proprio in relazione agli effetti della pandemia, non siano mai state attuate dal governo Musumeci. Siamo di fronte ad un governo regionale che non ha una strategia di supporto alle attività produttive e fino ad ora non è stato in grado di individuare le risorse necessarie: chiediamo quindi al presidente Musumeci di dire chiaramente se si potrà disporre di fondi extraregionali riprogrammabili per sostenere le categorie produttive nell’ambito della manovra finanziaria di quest’anno, in esame all’Ars. A meno che il governo intenda riprogrammare i fondi comunitari disponibili in via amministrativa, a Palazzo D’Orleans, senza un confronto parlamentare: se è così, dica se dispone di un ‘tesoretto’, a quanto ammonta e come intende utilizzarlo”. “Al di là dei ristori e degli interventi economici che dipendono anche dal governo nazionale – concludono Lupo e Catanzaro – di certo abbiamo il dovere di migliorare e potenziare la campagna vaccinale in Sicilia, che resta la vera arma per poter superare l’emergenza. Ci faremo carico delle proposte avanzate dagli imprenditori e dai commercianti, di certo il loro appello non resterà inascoltato”. (USEF)