PRIMO MAGGIO 2020, PERCHÉ OGGI È LA FESTA DEI LAVORATORI

La Festa dei Lavoratori fu istituita a Parigi nel 1889, sulla scia delle rivolte operaie avvenute a Chicago Il primo maggio in molti Paesi del mondo si celebra la Festa dei Lavoratori.

Quest'anno, a causa del Coronavirus, in Italia non ci saranno purtroppo né manifestazioni pubbliche, né il tradizionale concertone di San Giovanni in Laterano, a Roma (rimpiazzato da uno show 'da remoto'), ma rimane intatto lo spirito della ricorrenza, il cui scopo è ricordare tutte le lotte presenti e passate per i diritti dei lavoratori. Ma qual è l'origine di questa celebrazione e perché si festeggia proprio il primo giorno di maggio? L'episodio che ha ispirato la Festa dei Lavoratori risale al primo maggio 1886, quando negli Stati Uniti la Federation of Organized Trades and Labour Unions sollevò uno sciopero generale per esigere migliori condizioni di lavoro nelle fabbriche. La scelta della data non fu casuale: il primo maggio 1867, in Illinois era entrata in vigore la prima storica legge che garantiva un massimo di otto ore lavorative al giorno, un diritto che a distanza di vent'anni veniva ormai rivendicato da tutti gli operai americani. La protesta andò avanti per giorni ed ebbe un esito particolarmente tragico a Chicago, dove gli scontri tra scioperanti e polizia culminarono il 4 maggio nella cosiddetta Rivolta di Haymarket, in cui morirono 11 persone (tra cui sette agenti colpiti da fuoco amico) e vennero feriti decine di manifestanti. Gli echi dei fatti di Chicago si estesero anche in Europa: al Congresso Internazionale di Parigi del 1889, la Seconda Internazionale socialista proclamò ufficialmente il giorno primo maggio Festa Internazionale dei Lavoratori. La ricorrenza fu così adottata in molte parti del globo, tra cui anche l'Italia, che la ratificò due anni dopo.

GARAVINI (IV): CELEBRIAMO IL 1° MAGGIO DANDO MAGGIORI CERTEZZE SULLA RIPARTENZA

ROMA - "Buon primo maggio alle lavoratrici e ai lavoratori. Ma anche a chi un impiego lo ha perso, in molti casi proprio a causa del coronavirus. La ricorrenza del primo maggio ricorda ancora una volta l’urgenza di riavviare le attività produttive il prima possibile, in sicurezza. Consentendo di tornare operativi, nel rispetto delle garanzie di sicurezza”. Queste le parole dedicate alla Festa del Lavoratori da parte della senatrice di Italia Viva eletta in Europa, Laura Garavini. “Il tema del lavoro non è affatto secondario all’interno del dibattito sull’emergenza sanitaria - afferma la senatrice -. Al contrario, è centrale perché proprio l’occupazione rischia di essere la prima a pagare le conseguenze del lockdown prolungato. L’auspicio è che si preveda una prossima riapertura di esercizi, di imprese, di attività produttive. E che si mettano in campo politiche attive per creare occupazione e non sussistenza. Altrimenti rischiamo che la Festa del Lavoro venga svuotata del suo significato”. (aise)

CONCERTO PRIMO MAGGIO 2020, UN’EDIZIONE SPECIALE IN DIRETTA TV (E CI SARANNO ANCHE VASCO ROSSI E STING)

Un nuovo format Vasco Rossi, Gianna Nannini, Zucchero, Patti Smith, Sting: il cast dello storico Concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma - giunto alla sua trentesima edizione - è quello delle grandi occasioni. La pandemia in corso però ha costretto l’evento a cambiare il suo format: quest’anno infatti si parlerà di lavoro del futuro, della necessità di ripartire salvaguardando come bene primario la salute, la sicurezza di tutti i cittadini e di tutti i lavoratori (CGIL, CISL e UIL hanno scelto come titolo del Primo Maggio 2020 «Il lavoro in Sicurezza: per Costruire il Futuro») non su un palco, davanti a migliaia di persone riunite, ma in diretta televisiva.