RINVIATA LA PUNTATA DI RAI ITALIA CON FRANCESCA LA MARCA RAI ITALIA

ha comunicato che, a causa della decorrenza da oggi del periodo di par condicio rispetto alle prossime elezioni referendarie, sono state rinviate tutte le trasmissioni che prevedono la partecipazione di rappresentanti politici

. Pertanto, anche la puntata de “L’italia con voi!”, in programma oggi e che mi vedeva ospite, è stata rinviata a dopo le elezioni del 29 marzo. Mi dispiace per questo disguido. Vi comunicheremo la nuova data della messa in onda non appena possibile. Un caro saluto. Francesca

GARAVINI (IV): L’EUROPEISMO NON È PIÙ SCONTATO

ROMA - "L'europeismo non è più un sentimento scontato. Mentre in precedenza rappresentava un sentimento comune per gli italiani, ora viene messo in discussione da tendenze di stampo sovranista. Un mutamento epocale che non può lasciare indifferenti Paesi fondatori come l'Italia e Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi". Lo ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente vicaria Gruppo Italia Viva-Psi, aprendo i lavori del convegno “L'Europa del futuro: la nostra casa comune. Il contributo di Italia e Benelux” da lei promosso oggi nell'aula della commissione Difesa in Senato, in qualità di Presidente del Gruppo di amicizia interparlamentare Italia-Benelux. "Dal Trattato di Roma ad oggi, alle soglie della Conferenza d'Europa, esiste un filo ideale tra Italia e Benelux. Un legame rafforzato dalla presenza di tanti concittadini italiani che vivono in Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi, perfettamente integrati e ormai parte attiva nella società", ha aggiunto. "Partendo da queste basi siamo chiamati a portare avanti i rapporti di amicizia tra i rispettivi Paesi, attraverso la diplomazia e il dialogo parlamentare. In questo modo possiamo gettare le basi per costruire un futuro rapporto di scambio reciproco, sia culturale che economico. Puntando alla valorizzazione dei nostri comuni ideali sul futuro dell'Unione Europea" ha concluso la senatrice. Al convegno, moderato da Antonio Argenziano Presidente dei Giovani Federalisti Europei, sono intervenuti Alain De Muyser, Segretario Generale dell’Unione Benelux, Laura Agea, Sottosegretaria agli Affari Europei, Paul Dühr, Ambasciatore del Lussemburgo, Frank Carruet, Ambasciatore del Belgio, Elena Basile, Ambasciatrice dell'Italia a Bruxelles, Joost Flamand, Ambasciatore dei Paesi Bassi, Andrea Perugini, Ambasciatore dell'Italia a L'Aja, Nicola Verola, Direttore Centrale per l’Integrazione Europea della Farnesina, Giorgio Novello, Vice Presidente Avio Spa, e i parlamentari componenti del Gruppo di amicizia Fiammetta Modena, Massimo Ungaro, Francesco Berti, Giuseppina Occhionero e Giovanni Russo. (aise)

LAURA GARAVINI (IV, RIPARTIZIONE EUROPA) SUL GIORNO DEL RICORDO

ROMA – “Le Foibe rappresentano una pagina nera della nostra storia. Il ricordo dell’esodo forzato e delle atrocità perpetrate nei confronti degli italiani in Dalmazia, Fiume e Istria è un impegno morale di tutto il Paese. Senza alcuna distinzione”: così la senatrice Laura Garavini, vicepresidente vicaria del gruppo Italia Viva, sulla celebrazione, oggi, del Giorno del Ricordo. Garavini segnala dunque come sia “fondamentale promuovere la consapevolezza di quanto accaduto e la tutela delle nostre comunità giuliano dalmate, che, ancora oggi, tramandano quanto avvenuto e fungono da monito affinché non si ripeta”. “Il moltiplicarsi di episodi di antisemitismo, l’ultimo solo ieri, ci impone una riflessione maggiore sulla memoria. E sul dovere collettivo di testimonianza che abbiamo nei confronti delle nuove generazioni – conclude Garavini. (Inform)

10 ANNI DI LEARN ITALY: UNA SETTIMANA PER CELEBRARE L'AGENZIA CULTURALE A NEW YORK

NEW YORK - “Learn Italy USA”, Agenzia culturale e di promozione di New York, si appresta a spegnere 10 candeline. Difatti, tra il 2009 e il 2010, Massimo Veccia ha deciso di dare vita al proprio progetto di esportare la migliore italianità, partendo da lingua e cultura, negli Stati Uniti ed in particolare a New York. "Nel corso degli anni Learn Italy ha saputo reinventarsi sempre e aprirsi a nuovi progetti: non solo scuola di lingua italiana a New York, ma anche sede di corsi di alta formazione internazionale in comunicazione e business per il Made In & By Italy, fino ad arrivare a diventare un vero e proprio HUB capace di mettere in connessione realtà dell'eccellenza italiana con partner americani in un clima di sempre maggiore espansione" commenta Veccia. Oggi, infatti, l'Agenzia conferma il proprio ruolo come punto di interesse non solo per le realtà che già fanno parte del network costituito in questi anni ma anche per nuove Aziende ed Istituzioni che decidono di aprirsi all'internazionalizzazione verso gli USA. Per celebrare il 10 anniversario, Learn Italy ha previsto tre eventi durante i quali saranno presenti membri delle Istituzioni, a partire dal Console Generale Francesco Genuardi e dal Vice-Segretario Generale CGIE Silvana Mangione, insieme a giornalisti di fama internazionale, tra cui: Claudio Pagliara, Francesco Semprini, Valeria Robecco, Stefano Vaccara e Maria Luisa Rossi Hawkins. Non mancheranno rappresentanti delle Istituzioni Partner, come l’Università per Stranieri di Perugia, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone e la Montclair State University. (AISE: continua a leggere- http://www.aise.it/comunita/10-anni-di-learn-italy-una-settimana-per-celebrare-lagenzia-culturale-a-new-york/141571/1/1/6896)

IMMIGRAZIONE - AGGRESSIONE GIOVANE ORIGINE SOMALA A PALERMO - MANNINO (CGIL - SICILIA): "SI INTERROGHI CHI FA DELL'ODIO STRUMENTO DI LOTTA POLITICA"

“Quando si agita il peggio, quando le campagne d’odio diventano strumento di lotta politica, cosa ci si aspetta se non che ci sia chi è pronto a raccogliere questo peggio?” Lo dicono Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia e Mimma Argurio, segretaria regionale Cgil a proposito dell’aggressione a Palermo da un ragazzo di origini senegalesi, Kandle Boubacar. “Sgomenta – aggiungono i due esponenti della Cgil- che in una città dall’anima antirazzista e inclusiva come Palermo accadano episodi come quello dell’altra sera. E’ come se si stia legittimando un sentimento d’impunità , anche di tipo etico”. Mannino e Argurio auspicano che “gli aggressori vengano individuati e che la giustizia possa fare il suo corso”. E aggiungono :”Si interroghi chi agita l’odio sulle conseguenze di questo e sulle derive oscurantiste che porta con sé. Dobbiamo fare di tutto per rafforzare gli anticorpi della nostra società – concludono- e renderla immune e capace di respingere violenza, odio, razzismo”. (10/02/2020-ITL/ITNET)