ALL’ABM I RINGRAZIAMENTI DEGLI ALUNNI DELLE SCUOLE MEDIE DI AURONZO DI CADORE

BELLUNO - “Cari amici, abbiamo ricevuto il bellissimo libro che ci avete regalato e desideriamo ringraziarvi per il bel pensiero che avete avuto.

Vi promettiamo che lo leggeremo con molta attenzione, magari in classe tutti insieme. Grazie ancora e affettuosi auguri di buon Natale!”. Questo il messaggio arrivato agli Uffici dell’Associazione Bellunesi nel Mondo da parte degli studenti delle medie di Auronzo di Cadore, che prima delle festività natalizie hanno ricevuto dalle mani del direttore Marco Crepaz il libro didattico “Un mondo da scoprire. Info, appunti e ricordi sull’emigrazione”. Un volume realizzato proprio dall’Abm, con il contributo della Regione Veneto, e pensato per i ragazzi delle scuole medie. È composto di 176 pagine con quattro diverse sezioni così strutturate: “Un nonno speciale”, racconto in prima persona di un ragazzo che scopre il mondo dell’emigrazione attraverso le storie di alcuni personaggi legati alla sua famiglia, a suo nonno e ai suoi amici; “Migramondo. Avvisi ai naviganti”, una sezione didattica che approfondisce alcuni punti fondamentali dell’emigrazione: i mestieri (Seggiolai, scalpellini, zattieri, minatori, gelatieri balie, ciòde, cròmere), le fasi dall’Ottocento ai giorni nostri, i Paesi di destinazione. La sezione è arricchita da focus, statistiche, biografie e aneddoti curiosi; “Le parole chiave dell’emigrazione”, alcuni concetti chiave della tematica trattata quali: la partenza, la valigia, il viaggio, le rimesse, la nostalgia, la visione del futuro; “Migragiochi”, alcuni giochi (cruciverba, quiz, “trova le differenze”, ecc.) per valutare la comprensione del testo e per rendere il libro più divertente.Oltre ai testi, il volume è composto da una serie di illustrazioni, da una serie di fotografie presenti nell’archivio foto-storico dell’Abm, e da una serie di codici Qr che rimandano il lettore a dei contenuti multimediali riguardanti temi specifici. I testi sono di Simone Tormen, le illustrazioni di Marianna Carazzai. (aise)

ITALIANI ALL’ESTERO

CAGLIARI – Conto alla rovescia per l’insediamento della Consulta per l’Emigrazione della Regione Sardegna. L’assessore al Lavoro, nonché presidente della Consulta, Alessandra Zedda ne ha convocato i componenti per il 24 gennaio , ore 8.45, presso l’Assessorato. Nella prima riunione sarà eletto il Comitato di Presidenza. All’ordine del giorno anche l’approvazione del Programma annuale per l’emigrazione 2020 e del Piano triennale per l’emigrazione 2020-2022. I membri della Consulta sono stati nominati dalla Giunta il 19 settembre 2019 (Delibera n. 37/1) . (Inform)

SIOI: AL VIA IL MASTER IN SICUREZZA ECONOMICA, GEOPOLITICA E INTELLIGENCE/ ONLINE IL BANDO PER 3 BORSE DI STUDIO

ROMA - Al via la nuova edizione del Master in Sicurezza economica, Geopolitica e Intelligence della Sioi – Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale, che si svolgerà dal 28 febbraio al 14 luglio 2020. Il Master ha l’obiettivo di far acquisire capacità di analisi dei rischi e delle opportunità dei mercati e dei settori industriali attraverso l’elaborazione di informazioni politiche, economiche, socio- culturali e di sicurezza, utili ad effettuare scelte strategiche efficaci sia per il mondo istituzionale che per quello aziendale. Tra gli argomenti oggetto di approfondimento: Geopolitica e sicurezza, intelligence istituzionale ed economica, cyber-security e sicurezza delle infrastrutture critiche, geo-economia dei mercati internazionali, tecniche di negoziazione, elementi di psicologia cognitiva e body language, geopolitica dei media e il ruolo dei social network. Tutte le informazioni sul Master sono disponibili online a questo link: https://www.sioi.org/attivita/formazione-internazionale-master-corsi/master-in-sicurezza-economica-2/. In rete anche il Bando per l’erogazione di 3 borse di studio finalizzate alla partecipazione al master. La scadenza per presentare la domanda è fissata alle ore 12:00 del 3 febbraio. (aise)

Il Giappone celebra il centenario della nascita di Fellini

 Il 2020 segna il centenario dalla nascita di Federico Fellini. Considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema, nell'arco di quasi quarant'anni - da Lo sceicco bianco del 1952 - ha ritratto nei suoi film una serie di personaggi memorabili. I suoi lavori più celebri, tra cui La strada, Le notti di Cabiria o La dolce vita, hanno avuto una grande influenza non solo su altre pellicole, ma anche su tutti i tipi di arte come musica, pittura, teatro e fotografia. Per commemorare il centenario della sua nascita, l’Istituto italiano di cultura di Tokyo ha in programma alcune proiezioni speciali dei suoi film durante il Festival del Cinema Italiano 2020, oltre che una rassegna a lui dedicata allo Yebisu Garden Cinema nel mese di luglio. Per inaugurare questo “anno felliniano”, lunedì 20 gennaio, giorno del compleanno del Maestro, Mermaid Film e l’Istituto Italiano di Cultura organizzano una proiezione speciale di 8½. Il film sarà proiettato a partire dalle 18.30. (© 9Colonne)

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2021, 44 CITTÀ CANDIDATE MINISTERO PER I BENI CULTURALI

Entro il 2 marzo presentazione dei dossier di candidatura ROMA – Sono 44 le Città italiane che si sono candidate al titolo di “Capitale Italiana della Cultura 2021”. Informa il ministero per i Beni e Attività Culturali e per il Turismo. Ecco le candidature regione per regione: – Abruzzo: L’Aquila; Basilicata: Venosa; Calabria: Tropea; Campania: Capaccio Paestum, Castellammare di Stabia, Giffoni Valle Piana, Padula, Procida, Teggiano; Emilia Romagna: Ferrara, Unione dei Comuni della Bassa Reggiana, Unione dei Comuni della Romagna Forlivese; Friuli Venezia Giulia: Pordenone; Lazio: Arpino, Cerveteri; Liguria: Genova; Lombardia: Vigevano; Marche: Ancona, Ascoli Piceno, Fano; – Molise: Isernia; Piemonte: Verbania; Puglia: Bari, Barletta, Molfetta, San Severo, Taranto, Trani, Unione Comuni Grecia Salentina; Toscana: Arezzo, Livorno, Pisa, Volterra; Sardegna: Carbonia, San Sperate; Sicilia: Catania, Modica, Palma di Montechiaro, Scicli, Trapani; Veneto: Belluno, Feltre, Pieve di Soligo, Verona. Il titolo di “Capitale Italiana della Cultura”, istituito dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il Turismo Dario Franceschini con la legge Art Bonus nel 2014, è conferito per la durata di un anno e la città vincitrice riceve un milione di euro per la realizzazione del programma presentato. Le città che hanno manifestato il proprio interesse devono ora presentare entro il 2 marzo i propri dossier di candidatura, che verranno esaminati da una giuria di sette esperti di chiara fama per arrivare entro il 30 aprile alla selezione di un massimo di 10 progetti finalisti da invitare in audizione. La città Capitale Italiana della Cultura 2021 verrà scelta esclusivamente sulla base di questi colloqui entro il 10 giugno, quando la giuria indicherà pubblicamente al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo la candidatura più idonea da formalizzare con delibera del Consiglio dei Ministri. Negli anni precedenti il titolo è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017; Palermo nel 2018. Parma sarà la Capitale Italiana della Cultura per il 2020, con un intenso calendario di eventi che partirà il prossimo 12 gennaio con l’apertura ufficiale alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Inform)

FRANCESCHINI SVELA LE VOCI DELL’INFINITO

Un mosaico di ventidue voci che appartengono a ventidue grandi della musica d’autore italiana - i cui volti e nomi non erano stati rivelati - ognuno dei quali recita un verso dell‘Infinito di Giacomo Leopardi. Un’iniziativa, targata Rai e Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, per celebrare i duecento anni della poesia composta dal poeta recanatese nel 1819 in un video andato in onda dal 19 al 31 dicembre su tutti i canali Rai e su RaiPlay. Per settimane fan e curiosi si sono divertiti a cercare di indovinare a chi appartenessero le voci che hanno recitato Leopardi. Oggi, ci ha pensato il ministro Dario Franceschini, su twitter, a decretare “la fine dei giochi”: “Grazie a Pausini, Zucchero, Giorgia, Vanoni, Paoli, Baglioni, Ligabue, Conte, Zero, Mannoia, Nannini, Turci, Venditti, Morandi, Pravo, Jovanotti, Vecchioni, Fossati, Guccini, De Gregori, Celentano, Mina. Le loro voci insieme un atto d’amore per la poesia”. E voi, quanti ne avevate indovinati? (Red – 5 gen) (© 9Colonne)