LE RIFORME FISCALI DELL’ITALIA: L’AMBASCIATORE TROMBETTA ALL’INCONTRO DI LEGANCE AVVOCATI ASSOCIATI A LONDRA

LONDRA - "Destination Italy: the new Italian special regimes for attracting human capital”

è il titolo dell’incontro organizzato a Londra dallo studio Legale “Legance Avvocati Associati” e aperto oggi dall’Ambasciatore d’Italia Raffaele Trombetta. Alla tavola rotonda hanno partecipato rappresentanti del mondo dell’economia, della finanza, giornalisti e giuristi. Il tema al centro dell’evento: le riforme fiscali approvate dall’Italia nel corso degli ultimi anni per attrarre talenti, ricercatori, sportivi e, da ultimo, i pensionati. Misure - ha detto l’Ambasciatore - che vanno valutate nel contesto più ampi delle politiche e degli incentivi introdotti nell’ordinamento italiano negli ultimi anni per attrarre investimenti produttivi e favorire la creazione di nuove imprese in Italia. (aise)

A MADRID UNA MASTERCLASS SUI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI ITALIANI BIOLOGICI ED ECOLOGICI L’INIZIATIVA “BÍO Y ECO MADE IN ITALY” SI È SVOLTA ALLA EAT SCHOOL DELLA CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA ITALIANA PER LA SPAGNA (CCIS)

MADRID - Si è svolta presso la Eat School della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (Ccis), la masterclass “Bío y Eco made in Italy”, dedicata alla presentazione di prodotti enogastronomici italiani biologici ed ecologici. Lo chef Luca Gatti, membro della delegazione in Spagna della Federazione Italiana Cuochi, ha presentato le caratteristiche e le proprietà di diversi prodotti biologici, tra cui la farina di grano khorasan, diverse varietà di pasta secca e fresca ripiena, conserve, salse, creme di nocciole e cacao da spalmare, dolci tipici del periodo natalizio come il panettone e il pandoro, vini bianchi e rossi, senza dimenticare la grande varietà di formaggi tra parmigiano reggiano, ricotta e burrata. I presenti, professionisti del settore della ristorazione e catering, blogger e giornalisti, hanno avuto modo di degustare ogni prodotto presentato e provare anche alcuni piatti elaborati dallo chef utilizzando e abbinando alcuni di loro. L’iniziativa, inserita tra gli eventi previsti nell’ambito della IV Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, fa parte del progetto “True Italian Taste – 100% Autentico”, per la valorizzazione dei prodotti italiani autentici e certificati, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestita da Assocamerestero. (Inform)

NUOVE REGOLE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE: TAVOLA ROTONDA A ROMA

ROMA - Nell’ambito della tavola rotonda sul tema “Nuove regole per uno sviluppo sostenibile”, tenutasi oggi a Roma presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, è stato presentato il volume “Derecho administrativo. Atto administrativo e regolamentos” ("Diritto amministrativo. Atto amministrativo e regolamenti ") di Rodolfo Carlos Barra, ex ministro della giustizia dell’Argentina e docente della Universidad Catolica Argentina. Alla tavola rotonda hanno partecipato, con il professor Barra, il presidente emerito della Corte Costituzionale e professore emerito dell’Università Tor Vergata di Roma, Cesare Mirabelli, il presidente emerito della Corte Costituzionale e presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Franco Gallo, il direttore del Centro di Studi Giuridici Latinoamericani dell’Università di Roma Tor Vergata, Riccardo Cardilli, l’ex ministro dell’Economia e professore all’Università di Roma Tor Vergata, Giovanni Tria, il chief economist di Intesa San Paolo, Gregorio De Felice, e l’ex viceministro delle Infrastrutture, Mario Ciaccia. Obiettivo della tavola rotonda è stato quello di prefigurare una visione strategica e di sistema cui sia assicurato il rispetto, senza il quale la sfida dello sviluppo sostenibile non può essere affrontata. Secondo quanto emerso dal dibattito, le capacità e le competenze per un cambio di rotta esistono; proprio per questo, è stato sottolineaot, diventa ineludibile l’impegno ad approfondire il tema di una sostenibilità tutelata da regole adeguate e alle quali nessuno possa sottrarsi. (aise)

“ITALIA E IRAN, 60 ANNI DI COLLABORAZIONE SUL PATRIMONIO CULTURALE” AMBASCIATORE PERRONE: LAVORARE AL RAFFORZAMENTO DELLE INIZIATIVE CONGIUNTE PER LA TUTELA, LA CONSERVAZIONE E LA PROMOZIONE DELLE STRAORDINARIE RICCHEZZE ARCHEOLOGICHE IRANIANE A BENEFICIO DELLE GENERAZIONI FUTURE”

TEHERAN - L’Ambasciatore Perrone ha inaugurato a Teheran - insieme al Vice Ministro per il Patrimonio Culturale, il Turismo e l’Artigianato, Mohammad Hassan Talebian - la mostra dal titolo “Italia e Iran, 60 anni di collaborazione sul patrimonio culturale”, organizzata presso il Museo nazionale dell’Iran e curata dall’ISMEO in collaborazione con l’Iranian Research Institute for Cultural Heritage and Tourism. Attraverso 52 pannelli esplicativi, testimonianze fotografiche e reperti rinvenuti nelle diverse aree di scavo, la mostra racconta e celebra i 60 anni della presenza archeologica italiana in Iran e della collaborazione bilaterale in materia di tutela e valorizzazione congiunta del patrimonio culturale iraniano. “Le missioni archeologiche e di restauro rappresentano il fiore all’occhiello dell’articolata collaborazione culturale bilaterale” – ha affermato l’Ambasciatore Perrone - aggiungendo che “e’ dovere dei nostri due Paesi, eredi di storie e culture millenarie, continuare a lavorare al rafforzamento e all’ampliamento delle iniziative congiunte per la tutela, la conservazione e la promozione delle straordinarie ricchezze archeologiche iraniane a beneficio delle generazioni future”. Il Prof. Adriano Rossi, Presidente dell’ISMEO, anch’egli presente all’inaugurazione, ha evidenziato che la mostra “e’ la piu’ completa e vasta iniziativa espositiva sulle attività archeologiche e di restauro mai realizzata in Iran o in Italia”. All’inaugurazione della mostra è seguito un seminario nel corso del quale i co-direttori delle missioni archeologiche congiunte italo-iraniane hanno presentato i risultati scientifici finora raggiunti e le prospettive di collaborazione futura. (Inform)

PATRONATI ITALIANI NEL MONDO - ITALIA/ MALTA - CGIL e SINDACATO MALTESE GWU APRONO A MALTA "CONTACT POINT" PER ASSISTENZA ITALIANI A MALTA - PRESENTE PRES. PATRONATO INCA PAGLIARO

I sindacati Cgil e Gwu (General Workers Union), dopo aver firmato un protocollo d’intesa lo scorso gennaio in occasione del XVIII Congresso della Confederazione, inaugurano il prossimo 30 novembre a Malta uno sportello - gestito dal Patronato INCA e dal sindacato maltese - per dare accoglienza, servizi, assistenza e rappresentanza alle istanze ed esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori, che negli ultimi quattro anni sono più che triplicati, ai giovani, alle pensionate e ai pensionati italiani presenti a Malta. Le opportunità di lavoro e l’economia in crescita - spiega il Presidente del Patronato INCA Michele Pagliaro - hanno spinto numerose persone a cercare lavoro nell’isola, si tratta in larga parte di giovani sotto i 40 anni impiegati nel manifatturiero, nel turismo e nella ristorazione, nel gaming, ma anche nelle attività scientifiche e tecniche. Il 30 novembre alle ore 12.30, presso la sede della Gwu a La Valletta si terrà una conferenza stampa di presentazione del nuovo contact point alla presenza dei segretari generali di Cgil e Gwu, Maurizio Landini e Joseph Bugeja e dell’Ambasciatore italiano a Malta, S.E. Mario Sammartino, a seguire alle ore 14.30, nella stessa sede, i segretari generali parteciperanno a un’assemblea con le lavoratrici e i lavoratori italiani presenti a Malta. Saranno inoltre presentati una serie di dati relativi alla presenza dei nostri connazionali nell’isola. Molti di loro, lavoratori transfrontalieri e stanziali hanno trovato un’opportunità lavorativa, ma si scontrano spesso con difficoltà linguistiche o legate al fisco, alle condizioni di lavoro, a sleali pratiche di dumping concorrenziale. Per questo nasce l’esigenza di realizzare una presenza fisica del sindacato italiano sull’isola, per dare, in stretta sinergia con Gwu, ulteriore ascolto e rappresentanza alle esigenze dei nostri connazionali.(18/11/2019 - ITL/ITNET)

ERASMUS+: ONLINE L’INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER IL 2020

Roma - La Commissione europea ha pubblicato l’invito a presentare proposte per il Programma Erasmus+ per il 2020, ultimo anno dell’attuale programma. Il budget previsto è di oltre 3 miliardi di euro, con un incremento del 12% rispetto al 2019 e offrirà ancora più opportunità ai giovani europei di studiare, formarsi o acquisire esperienza professionale all’estero. Nell’ambito dell’invito, la Commissione lancerà un secondo progetto pilota sulle università europee. Inoltre, l’UE mira a creare 35 mila opportunità per gli studenti e lo staff di istituzioni africane nell’ambito dell’Alleanza Africa-Europa per gli investimenti sostenibili e l’occupazione. Qualsiasi ente pubblico o privato attivo nei settori dell’istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport può richiedere finanziamenti per le candidature. Inoltre, possono fare domanda anche gruppi di giovani non formalmente istituiti come organizzazioni giovanili. Insieme all’invito, la Commissione ha anche pubblicato la Guida al programma Erasmus+ in tutte le lingue ufficiali dell’UE. La Guida fornisce ai candidati dettagli su tutte le opportunità nell’istruzione superiore, istruzione e formazione professionale, istruzione scolastica e istruzione degli adulti, gioventù e sport. (NoveColonneATG)