DOCENTE SICILIANO NOMINATO MEMBRO DELL’ “ACADEMIA EUROPAEA”

Palermo - Il professore Carlo Martino Lucarini del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo è stato nominato "membro ordinario" del Academia Europaea per la sezione "Classics and Oriental Studies".

La Academia Europaea, è una accademia scientifica paneuropea non governativa, con sede a Londra dal 1988, anno della sua fondazione, e annovera circa 3800 membri tra i quali esperti in discipline umanistiche, giuridiche, economiche, sociali e politiche, matematica, medicina e tutti i rami delle scienze naturali e tecnologiche che mirano collettivamente a promuovere l'apprendimento, l'istruzione e la ricerca interdisciplinare ed internazionale. (NoveColonneATG)

PIÙ EUROPA BRUXELLES LANCIA L'INIZIATIVA “FIGLI COSTITUENTI”

BRUXELLES - Il Gruppo Più Europa Bruxelles apre la nuova stagione con un workshop dedicato a “Figli Costituenti nell'ambito di Jubel - European Democracy Festival”. L'evento, nel quale si discuterà dell’imminente raccolta firme per l’introduzione di una legge costituzionale per l’equità tra generazioni, crescita sostenibile e difesa ambientale, si svolgerà in lingua inglese al padiglione Park di Parc du Cinquantenaire, domani, 7 settembre, alle 11.00. Protagonisti del workshop saranno i membri del Gruppo Anita Bernacchia, Benedetta Dentamaro, Giorgio La Rosa, Antonino Barbera Mazzola, Mario Lavanga, Alessandro Gallo. “Figli Costituenti” è l'iniziativa di Più Europa per discutere sul lancio di della raccolta firme in Europa - che inizierà a Bruxelles dal 16 settembre - per far divenire diritti fondamentali la crescita sostenibile, la difesa ambientale e l’equità generazionale. La raccolta firme, che comincerà lunedì 16 settembre, avrà luogo alla Cancelleria Consolare in Rue de Livourne 38 dalle 9.00 alle 12.30. Questa iniziativa, nata in Italia, può essere un possibile modello che ispiri l'introduzione degli stessi principi in altri paesi, nell'UE e in altre organizzazioni internazionali. Durante “Figli Costituenti” verranno confrontate le diverse esperienze dei paesi e come l'Europa si sta muovendo al riguardo. L'Italia, infatti, non è il solo paese in cui le scelte compiute da chi c’è “qui ed ora” potrebbero rendere impossibile la vita a chi verrà domani. E il cambiamento climatico ne è solo l’esempio più lampante. Chi vivrà domani sarà costretto a subire gli effetti di scelte politiche fatte adesso, sulla base dell’opinione pubblica di adesso. Ecco perché è necessario agire ora. Ecco perché è necessario fare qualcosa oggi per colmare questo "debito" di tutele che lo stato ha nei confronti dei cittadini. Jubel Festival, giunto alla seconda edizione, intende instaurare un dialogo con i cittadini con metodi alternativi e coinvolgenti, facendo leva su cosa pensano e vogliono per la democrazia europea, il funzionamento dell’UE, e soprattutto per il loro futuro. Tra i temi identificati come base della kermesse: ambiente - identità - istruzione - infrastruttura - lavoro. (aise)

IL CONSIGLIO PREMIA 408 RICERCATORI: 18 LAVORANO IN ITALIA

Bruxelles - Sono 408 i ricercatori all'inizio della loro carriera che riceveranno sovvenzioni dal Consiglio europeo della ricerca: l'ambizioso finanziamento aiuterà à i singoli studiosi a costruire i propri team e a condurre ricerche pionieristiche in tutte le discipline. Le sovvenzioni, per un totale di 621 milioni di euro, fanno parte del programma di ricerca e innovazione dell'UE Orizzonte 2020. Tra questi 408 giovani, 18 lavorano in 13 istituzioni italiane. "Per rispondere alle sfide più difficili della nostra epoca, i ricercatori hanno bisogno della libertà e delle condizioni per seguire la loro curiosità - ha dichiarato Carlos Moedas, Commissario europeo per la Ricerca, la scienza e l'innovazione, ha dichiarato - Questo è ciò che l'UE offre attraverso le sovvenzioni del Consiglio europeo della ricerca: un'opportunità per scienziati eccezionali di perseguire le loro idee più audaci". Secondo il presidente dell'Erc, il professor Jean-Pierre Bourguignon, “la scienza abbatte i confini. Coinvolgendo ricercatori di 51 nazionalità, questo risultato segna un record nelle competizioni Erc. Ci ricorda anche che si possono trovare talenti ovunque ed è essenziale che l'UE continui ad attrarre e finanziare ricercatori eccezionali da tutto il mondo”. (NoveColonneATG)

PREMIO MOSCA: PUBBLICATO IL BANDO 2019/2020

ROMA - Torna il "Premio Mosca", programma di residenze rivolto ai curatori italiani emergenti bandito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana. Il premio, alla sua seconda edizione, prevede una residenza di sei mesi a Mosca, da fine gennaio a fine luglio, per due curatori italiani emergenti che avranno l’opportunità di approfondire le proprie capacità curatoriali a contatto con l’ambiente culturale e artistico della città. I curatori vincitori, affiancando lo staff della Fondazione V-A-C, avranno l’opportunità di collaborare all’organizzazione delle attività culturali in programmazione presso l’istituzione. Al termine della residenza sarà richiesta una relazione sull’attività svolta. Gli aspiranti al Premio Mosca 2019/2020 verranno assegnate, a giudizio insindacabile della Commissione, due borse di studio, preferibilmente una di architettura e una di arti visive. Per partecipare occorre essere cittadini italiani, nati dopo il 31 dicembre 1984 e laureati in architettura, storia dell’arte, filosofia, sociologia, conservazione dei beni culturali o materie affini. Occorre inoltre dimostrare tramite curriculum di aver svolto un’attività curatoriale da almeno tre anni. È richiesta infine una buona conoscenza della lingua inglese. La conoscenza del russo costituirà titolo preferenziale. La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 (ora italiana) del 21 ottobre 2019 all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., insieme con la documentazione richiesta. Ogni informazione e i moduli per la domanda si possono scaricare dal sito Internet della Farnesina. Entro la stessa data dovranno pervenire al medesimo indirizzo email almeno due lettere di presentazione del candidato e della sua attività di curatore, redatte da esperti del mondo dell’arte e dell’architettura contemporanea. Il "Premio Mosca" verrà assegnato da una Commissione internazionale composta da 3 membri nominati ciascuno rispettivamente dalla Direzione Generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana, dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca e dalla Fondazione V-A-C. Le decisioni della Commissione saranno comunicate direttamente ai due interessati selezionati; poi i nominativi dei vincitori delle due borse di studio verranno resi noti mediante pubblicazione sul sito internet del MAECI, del MiBAC e dell’IIC di Mosca. (aise)

DIRITTI DEI CITTADINI - MAFIA - DA Avviso Pubblico, CGIL e FNSI PREMIO ALLA MEMORIA DI PIO LA TORRE

In occasione del 13 settembre, giorno in cui nel 1982 viene approvata la Legge Rognoni-La Torre che introduce per la prima volta nel nostro ordinamento il reato di associazione di tipo mafioso, Avviso Pubblico, Cgil e Federazione nazionale della stampa italiana organizzano a Bologna, alle ore 11,30, presso la sede dell’Università, una cerimonia di conferimento dello speciale “Riconoscimento alla memoria di Pio La Torre”, sindacalista e parlamentare, noto per il suo impegno sui temi della lotta alla mafia, per la pace, la democrazia e la legalità, ucciso a Palermo il 30 aprile 1982, insieme al suo collaboratore Rosario Di Salvo. Il Premio, giunto quest’anno alla sua terza edizione, è finalizzato a valorizzare casi ritenuti di alto valore civile e politico, aventi come protagonisti sindacalisti, amministratori locali e giornalisti che, svolgendo la loro attività, si sono particolarmente distinti nella difesa della democrazia, nella prevenzione e nel contrasto alle mafie, alla corruzione, all’illegalità e per la diffusione di una cultura della legalità e della responsabilità. All’incontro, presieduto da Stefania Pellegrini, direttrice del Master Pio La Torre in “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie” dell’Università di Bologna, tra i membri della giuria del premio, interverranno: • On. Rosy Bindi, • Massimo Mezzetti, Vicepresidente di Avviso Pubblico; • Giuseppe Massafra, Segretario Cgil; • Michele Albanese, giornalista e responsabile Legalità della Federazione nazionale stampa italiana; • Serena Uccello, giornalista de Il Sole 24 Ore e membro della giuria; • Isaia Sales, docente universitario, saggista e membro della giuria. Ad aprire il dibattito l’intervento del figlio, Franco La Torre. (07/09/2019-ITL/ITNET)

FORMAZIONE ITALIANA NEL MONDO - ARGENTINA - ALL'UNIVERSITA' DI MAR DEL PLATA CATTEDRA IN "COMUNITA' ITALICA E GLOBALIZZAZIONE"

"Per la prima volta nel mondo accademico si inaugura una cattedra italica, non italiana." Lo annuncia una nota dì Fabio Porta, gia' Presidente del Comitato degli Italiani all'Estero e la promozione del Sistema Italia nel mondo della Commissione Esteri della Camera dei Deputati nella passata legislatura. Presso l’università di Mar del Plata, Argentina, spiega Porta, dal 9 al 12 settembre si svolgeranno le prime attività della cattedra aperta in “Comunità italica e glocalizzazione”. Il 9 ci sarà l’inaugurazione ufficiale della cattedra. L’evento è legato, in prospettiva, a Fiesa (Feria internacional de Educazione Superiore Argentina) che si svolgerà nel marzo 2020. All’inaugurazione parteciperanno, oltre ai vertici dell’Università di Mar del Plata, anche l’Ambasciatore italiano in Argentina, Giuseppe Manzo; il console italiano di Mar del Plata, Dario Cortese; la Dir.dell’Istituto italiano di Cultura di Buenos Aires, Donatella Cannova, più altre personalità legate alla città di mar del Plata. La cattedra, è stata promossa da un gruppo di personalità provenienti da diversi mondi professionali: Alfredo D’Ambrosio, Bettina Favero, Riccardo Giumelli, Juan Pablo Morea, Fabio Porta, Domingo di Tullio, e altri; il tutto coordinato e promosso dal vice direttore della stessa università, Daniel Antenucci. Nei giorni successivi dal 10 al 12 si terranno tre seminari: “Glocalismo, italicità e Made in Italy”, tenuti dal Prof. Riccardo Giumelli, docente presso l’Università di Verona, sociologo. Ogni seminario sarà dedicato ad uno dei temi presenti nel titolo. "Il tema principale della cattedrà- spiega Porta- non è, dunque, l'italianità ma l’italicità. Un fenomeno - prosegue - che ha a che vedere con il contesto globale, o meglio glocale, e con la presenza diffusa italiana nel mondo che ha dato origine a forme ibride e diverse di identità. Ma non solo, stigmatizza Porta, in un mondo postmoderno caratterizzato da forme di consumo che identificano, assume peso l’italofilia, ovvero chi ama la cultura italiana, chi consuma prodotti italiani e pertanto ne viene influenzato negli atteggiamenti e comportamenti. In sintesi, secondo gli organizzatori - "se l’italianità sta in Italia, l’italicità sta nel mondo". Ed è anche per questo - aggiungono -che l’iniziativa nasce a Mar del Plata, in Argentina, dove la presenza di italici è altissima. Lì anche il grande Borges sosteneva di sentirsi straniero perché non aveva sangue italiano". (06/09/2019-ITL/ITNET)