RICERCA GIOVANI ARTISTI DI ORIGINE PUGLIESE PER EVENTI DA ORGANIZZARSI

News 27 aprile 2019 La redazione Siamo alla ricerca di giovani artisti ambosessi di origine pugliese (cantanti, comici, ecc…) da inserire durante le nostre iniziative.

In particolare, come per le scorse edizioni, ci sarà una selezione per la X Edizione della grande manifestazione dei Pugliesi nel Mondo che si terrà presso il Teatro Comunale Fusco sito nella Città di Taranto. La manifestazione gode di numerosi patrocini istituzionali e garantisce una notevole visibilità. Ai selezionati, L’Associazione Internazionale “Pugliesi nel Mondo” assicura un rimborso spese. Gli interessati dovranno inviare i propri dati e un recapito telefonico al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Sarebbe preferibile allegare un eventuale Cv. aggiornato. Si precisa che non saranno tenuti in considerazione quelli pervenuti alle scorse edizioni e quindi necessita inviare nuovamente quanto richiesto, se interessati a partecipare.

GIORNATA DELLA PRESENZA CALABRESE A PORTO ALEGRE

Roma - Nei giorni scorsi, il Console Generale d’Italia a Porto Alegre, Roberto Bortot, ha partecipato al pranzo commemorativo dei 29 anni del Centro Calabrese del Rio Grande do Sul, tenutosi presso la sede della Sociedade Italiana do Rio Grande do Sul, a Porto Alegre. Il pranzo, animato dalla musica di Danilo Sacchet, ha riunito amici, collaboratori e membri del Centro Calabrese e, per l'occasione, è stata celebrata anche la giornata della presenza calabrese a Porto Alegre, che viene ricordata ogni anno nel mese di aprile. Hanno partecipato al pranzo il consulente della Regione Calabria a Porto Alegre, Carmine Motta; il presidente del Centro Calabrese del Rio Grande do Sul, José Antonio Celia, gli ex-presidenti Carlos Rosito, Filomena Feoli e Rosaria Anele e il Padre Regis. (NoveColonneATG)

ITALIA-COREA DEL SUD: BORSE PER GIOVANI RICERCATORI

Seoul – Borse di viaggio per giovani ricercatori italiani in Corea del Sud. Sono queste le intenzioni dell’Ambasciata d’Italia a Seoul, in virtù del fatto che la Corea del Sud è uno dei paesi che più investe al mondo in termini di innovazione, scienza e tecnologia. La modalità individuata per incoraggiare tale possibilità è il sostegno finanziario e logistico in termini di brevi visite, fino a un massimo di sette giorni, allo scopo di permettere a ricercatori italiani, che non abbiano più di 35 anni, di recarsi presso una o più strutture di ricerca coreane. Sono incoraggiati a partecipare al programma ricercatori nelle fasi iniziali della propria attività scientifica, che intendano stabilire nuovi rapporti di collaborazione tra laboratori italiani e coreani, anche al fine di elaborare richieste di finanziamento congiunte. I candidati interessati, che dovranno essere in possesso di un dottorato e di altri requisiti elencati nell’avviso di selezione, sono tenuti a inviare la domanda di partecipazione entro il 17 giugno 2019. (NoveColonneATG)

ALLA GAM DI TORINO IL PROGETTO “ARCHIVIARE IL PRESENTE”

TORINO - Venerdì 3 maggio dalle ore 18:00 alle ore 20:30, presso la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, durante l’Opening di “ARCHIVIARE il presente, riflessioni sul fotografico fra antichi e nuovi linguaggi”, verrà presentato al pubblico il progetto condiviso dedicato ai differenti linguaggi e forme della fotografia, contenitore culturale coordinato e diretto da Daniela Giordi. L’iniziativa che comprende una programmazione distribuita fra numerose sedi e attraverso differenti tipologie di offerta, da quella espositiva a quella divulgativa e formativa, vedrà impegnati operatori culturali, intellettuali, artisti, archivisti, soprintendenti, giornalisti, curatori, collezionisti, per dare vita a una rassegna di livello e di forte impatto, avendo per scelta messo a punto un calendario ricco e variegato, in grado di aggregare diverse tipologie di fruitori, dai più formati ai neofiti. Il programma si è andato a delineare nell’ultimo anno ed ha coinvolto 13 fra enti e operatori culturali, con la realizzazione di 17 mostre. Nella sede della SPABA-Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti di Torino, si terrà un convegno dedicato dal titolo La memoria fotografica per scrivere, trasmettere e/o rimuovere il presente, a cui prenderanno parte come relatori personalità del Mibac, direttori di istituzioni, artisti e operatori attivi non solo a livello nazionale; avranno altresì luogo 5 incontri con professionisti del mondo della fotografia e 5 conversazioni con artisti che presentano le loro ultime ricerche. Per quel che concerne la cultura e la produzione dell’immagine, sono in calendario corsi di formazione dedicati a differenti target di studenti, mentre la sensibilizzazione alla fotografia come espressione ma anche come fonte, si concretizza con un progetto condotto in collaborazione con la popolazione del quartiere Crocetta di Torino. “ARCHIVIARE il presente, riflessioni sul fotografico fra antichi e nuovi linguaggi” ha avuto inizio il 14 marzo alla GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Ando Gilardi Reporter. ITALIA 1950 - 1962” e sarà rivolta ai differenti mondi della fotografia, sia nell’ambito degli operatori del settore sia in quello del pubblico di riferimento, coinvolgendo i seguenti partecipanti, impegnati nella realizzazione di una manifestazione che avrà luogo fra Torino, Ciriè, Alba e Cuneo. Il contenitore culturale per un progetto condiviso “ARCHIVIARE il presente, riflessioni sul fotografico fra antichi e nuovi linguaggi”, coordinato e diretto da Daniela Giordi, è inserito nel programma di Fo.To - Fotografi a Torino 2019, progetto di collaborazione cittadina promosso dal Museo Ettore Fico. (aise)

FESTIVAL DEI DIRITTI UMANI: L’EDIZIONE 2019 IN QUATTRO CITTÀ

ROMA - Il Festival dei Diritti Umani quest’anno si fa in quattro: dopo le consuete giornate a Triennale Milano (2 - 4 maggio), l'evento nato per sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza dei diritti umani si sposterà in altre tre città italiane, Bologna (7 maggio), Firenze (8 maggio) e Roma (11 maggio). Il Festival dei Diritti Umani è organizzato con il patrocinio di UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Città metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lazio, Comune di Bologna, Regione Toscana, Amnesty International Italia, Università degli Studi di Milano-Bicocca. Il tema di questa quarta edizione è “Guerre e Pace”. Guerre al plurale. In questo periodo, quando un quinto del pianeta è in guerra, parlare di conflitti significa interessarsi delle enormi sofferenze di milioni di persone. Significa indagarne le cause e non chiudere gli occhi di fronte alle conseguenze: tensioni, squilibri, migrazioni. I conflitti, dunque, riguardano tutti noi. Sono un’ipoteca sul futuro dell’umanità: killer-robot, controllo sociale, devastazione del pianeta. Una sola pace. Perché non sia solo una parentesi tra la guerra di ieri e quella di domani, la pace ha bisogno di linguaggi non violenti, di pratiche benefiche e soprattutto di diritti uguali per tutti. “Viviamo tempi duri – dichiara il direttore del festival Danilo De Biasio – ma abbiamo trovato associazioni e ong preoccupate quanto noi che hanno deciso di essere al nostro fianco in questa edizione. Lo potrete apprezzare attraverso i film, i documentari, i talk, le foto, le testimonianze dirette”. L’ingresso al Festival dei Diritti Umani è libero e gratuito, fino ad esaurimento posti. Il programma del festival è disponibile qui: www.festivaldirittiumani.it. (aise)