CULTURA ITALIANA NEL MONDO - ITALIA /CINA - BONISOLI(MIBAC): "L'ITALIA RESTITUISCE 796 REPERTI ESPORTATI ILLEGALMENTE IN ITALIA

Il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli, ha incontrato questa mattina presso il Museo Nazionale di Palazzo Altemps a Roma,

il Ministro della Cultura della Repubblica Popolare Cinese, Luo Shugang. Nel corso del cordiale colloquio i due ministri hanno ribadito la volontà di rafforzare la cooperazione culturale e l’impegno a collaborare sulla lotta al traffico illecito di beni culturali. Al termine della bilaterale tra i ministri si è tenuta, alla presenza del Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale Riccardo Amato, del Generale di Brigata Comandante Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Fabrizio Parrulli e della delegazione italo - cinese coordinata dal Consigliere Diplomatico Marco Ricci, la firma di un documento simbolico per la restituzione di 796 reperti archeologici sottratti al patrimonio culturale cinese ed esportati illegalmente in Italia. “E’ un grande onore avere la possibilità di dialogare in maniera molto forte e approfondita con un Paese amico come la Repubblica Popolare Cinese. Oggi restituiamo una serie di oggetti che abbiamo trovato in Italia di provenienza illecita e che appartengono al patrimonio culturale della Repubblica Popolare Cinese, recuperati grazie all’attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Siamo orgogliosi di poter restituire ai nostri amici questi reperti in quanto rappresentativi del proprio patrimonio e dell’identità del popolo cinese. Il mio speciale ringraziamento va all’Arma dei Carabinieri per il suo prezioso lavoro quotidiano”, ha dichiarato il Ministro Alberto Bonisoli. Il recupero di 796 beni archeologici è frutto di una lunga attività investigativa, condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza, su un lotto di reperti archeologici cinesi di dubbia provenienza messi in vendita a Roncadelle (BS). I beni provengono da diverse aree della Cina e risalgono ad un arco di tempo compreso tra il Neolitico (3500 - 1700 a.C.) fino alla Dinastia Ming (907– 1664 d.C.). I primi accertamenti svolti dagli esperti hanno consentito di stabilire che i beni risultavano in prevalenza assimilabili a quelli ritrovati negli scavi archeologici eseguiti nella provincie di Gansu, Qinghai, Shaanxi e Sichuan, riferiti al periodo storico compreso tra il 3500 a.C. ed il XVII secolo L’esame compiuto dalle competenti autorità della Repubblica Popolare Cinese ha accertato l’autenticità dei beni e la loro appartenenza al patrimonio culturale della Cina. Il 5 novembre 2018, al termine di una complessa vicenda giudiziaria civilistica incentrata sulla proprietà dei beni, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Milano ne ha disposto la restituzione alla Repubblica Popolare Cinese (22/03/2019-ITL/ITNET)

ITALIANI ALL'ESTERO - FONDO RIENTRI - ODG ON.SIRAGUSA (M5S/ESTERO) : PRESENTATO ALLA CAMERA PER ITALIANI IN STATO DI DISAGIATE CONDIZIONI ECONOMICHE CHE VOGLIANO RIENTRARE IN ITALIA

Un ordine del giorno presentato al Governo dall'on. Elisa Siragusa, deputata di M5S eletta dalla Circoscrizione Estero - Europa, propone di soccorrere gli italiani all'estero in situazioni di disagio che intendano rientrare in Italia, attraverso l'accesso ad un fondo nel lasso di tempo che occorre per maturare il reddito di cittadinanza (2 anni). Di seguito una nota della parlamentare: “Gli italiani che vivono e lavorano all’estero sono più di 5 milioni. Tra questi, ci sono anche delle situazioni complesse, persone che vivono una seria condizione di difficoltà economica. Questi cittadini, anche se riuscissero a tornare nel nostro Paese, non potrebbero percepire il Reddito di Cittadinanza prima di due anni. Vogliamo aiutare questi italiani a rientrare nel nostro Paese ed è per questo che ho presentato un’odg alla Camera che impegna il Governo a prevedere l’istituzione di un fondo per sostenere il rientro degli italiani all’estero che si trovano in stato di disagiate condizioni economiche. In questo modo - spiega l'on. Siragusa - potranno sopperire all’impossibilità di beneficiare del Reddito di Cittadinanza nei primi anni ed ottenere un sostegno economico che permetterà loro di vivere in maniera dignitosa”. Del come il Fondo interverrebbe ovviamente non se ne parla. Si tratta solo di un ordine del giorno. Un primo passo verso una riconsiderazione della condizione penalizzante rispetto agli altri cittadini italiani residenti in cui vengono a trovarsi i nostri emigrati in situazioni di disagio. ? Non resta che attendere se a seguire ci saranno effetti positivi da parte del Governo. Sull'argomento, occorre ricordare, comunque, che leggi regionali intervengono - da tempo - a beneficio dei corregionali in condizioni di disagio che rientrano erogando, tramite i comuni, contributi: di prima assistenza al rientro; per l’avvio di attività produttive; per il reinserimento scolastico; per traslazione salme; una tantum per il reinserimento abitativo: contributi per pagamento di interessi su mutui per acquisto-costruzione o ristrutturazione di alloggi; una tantum per il raggiungimento dei minimi pensionistici. (21/03/2019- ITL/ITNET)

AD ACATLÁN L’INCONTRO NAZIONALE DEI PROFESSORI DI ITALIANO IN MESSICO

ROMA - Sarà Acatlán ad ospitare dal 27 al 30 marzo prossimi il XXVI Incontro nazionale di professori di italiano, organizzato dall'Associazione messicana di italianisti (Amit). Curata da Vera Gheno, questa edizione dell’incontro verterà sul tema “Nuovi italiani: aspetti culturali e pragmatici. Come i social network e le nuove generazioni stanno cambiando la nostra lingua”. La tre giorni sarà ospitata dalla Facoltà di Studi Superiori (FES) di Acatlán. Tanti i temi al centro dell'evento, strutturato come corso - workshop per insegnanti di italiano ed aspiranti. I temi del primo giorno, dopo una introduzione su “è la lingua che ci fa umani”, sono: Da Dante alla “lingua della strada”: breve storia dell'italiano nei secoli; Codice, norma ed errore: alcuni importanti concetti base; Neologismi senza più segreti. La prima giornata – così come tutte le altre – terminerà con un ampio spazio dedicato al dibattito. Il secondo giorno si parlerà de: L'e-taliano: descrizione di un fenomeno (inevitabile?); Dimmi che parole usi in rete ti dirò chi sei: i tipini social; Pregiudizi linguistici in rete e come combatterli. Il terzo de: La comunicazione deragliata: quando tutto va storto; Social media manager sull'orlo di una crisi di nervi: il caso dell'Accademia della Crusca; Strumenti in rete per lo studio dell'italiano. Il programma nel dettaglio è disponibile qui: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1243415849193597&set=pcb.1243418422526673&type=3&theater. (aise)

TRUE ITALIAN TASTE: A ZURIGO TRE SERATE DELLA CCIS DEDICATE AGLI “ITALIAN WINE ANGELS”

ZURIGO - La Camera di Commercio Italiana per la Svizzera lancia a marzo “Italian Wine Angels”, club esclusivo dedicato agli amanti del vino interessati a sperimentare in anteprima vini italiani di altissimo livello non ancora diffusi nel mercato svizzero. “Italian Wine Angels” si lega a “True Italian Taste”, marchio del progetto del Governo Italiano volto alla tutela dei prodotti alimentari autentici Made in Italy che, per l’occasione, verranno abbinati ai vini per valorizzarne al massimo le caratteristiche organolettiche. I professionisti del settore e gli amanti della tradizione vitivinicola italiana saranno coinvolti in tre serate di degustazione e abbinamenti, ciascuna con tema diverso. Le serate si terranno tra le 18:30 e le 21 nelle giornate del 27 marzo, 22 maggio e 2 ottobre nell’esclusiva saletta/taverna “Pecavi” (Seestrasse 123) a Zurigo. Le serate saranno moderate da esperti in lingua inglese. (aise)

MOSCA: LA “GRANDE BELLEZZA” NELLE FOTO DI MASSIMO SESTINI AMBASCIATORE TERRACCIANO, LE FOTO DELLA MOSTRA SONO UNO STRAORDINARIO BIGLIETTO DA VISITA PER L'ITALIA

MOSCA - Per promuovere in modo efficace l'Italia, coniugando arte e turismo, l'Ambasciata d'Italia a Mosca, insieme all'Istituto Italiano di Cultura e all'Enit, ha organizzato la mostra "Orizzonti d'Italia'', in concomitanza con la Fiera internazionale del turismo, Mitt. La grande bellezza del Paese viene raccontata per immagini, scattate in un tempo sospeso che corrisponde all'ora che precede l'alba o a quella che segue il tramonto. Perché quello, secondo la chiave interpretativa del fotografo Massimo Sestini, autore degli scatti, è il momento della perfezione assoluta. Le fotografie esposte, realizzate da Sestini, già vincitore del World Press Photo nel 2015, offrono una visione zenitale delle più belle città d’Italia alle quali si uniscono alcuni degli angoli più suggestivi del Paese (come ad esempio le Dolomiti, il vulcano di Stromboli e le Isole Tremiti). Le foto della mostra, che a Roma è stata inaugurata nel 2016 dal Presidente della Repubblica Mattarella al Quirinale, ''sono uno straordinario biglietto da visita per l'Italia'', ha dichiarato l'Ambasciatore d'Italia, Pasquale Terracciano, nell'aprire l'esposizione che sarà visitabile fino a fine marzo presso il piu' prestigioso museo di arti multimediali di Mosca, il MAMM. Poi ''Orizzonti d'Italia'' si sposterà lungo un percorso nella Federazione russa che andrà a toccare Rostov sul Don, Krasnodar e, a luglio in concomitanza con la fiera internazionale Innoprom, Ekaterinburg. (Inform)

L’EMIGRAZIONE DI IERI E DI OGGI: DUE TERRITORI A CONFRONTO”, INCONTRO SUI FENOMENI MIGRATORI IL 23 MARZO A RANICA (BERGAMO)

RANICA (BG) – Si è tenuto il 23 marzo alle ore 10, presso l’Auditorium del Centro culturale “R. Gritti” di Ranica, in provincia di Bergamo, l’incontro dal titolo “L’emigrazione di ieri e di oggi: due territori a confronto”. E’ un evento promosso da Fogolâr Furlan di Bergamo, Friuli nel Mondo, Ente Bergamaschi nel Mondo. Parteciperanno all’incontro diversi esponenti dell’associazionismo, tra cui: Denise Pramparo (presidente Fogolâr Furlan di Bergamo), Primo Pelaggi (socio Fogolâr Furlan di Bergamo), Santo Locatelli (presidente onorario Ente Bergamaschi nel Mondo), Carlo Personeni (presidente Ente Bergamaschi nel Mondo), Adriano Luci (presidente Ente Friuli nel Mondo), Mauro Rota (coordinatore Ente Bergamaschi nel Mondo). L’evento è terminato con un pranzo conviviale a base di specialità culinarie bergamasche. (Inform)