CELEBRATO IL 4 NOVEMBRE A MAR DEL PLATA

MAR DEL PLATA – La comunità italiana residente a Mar del Plata si è riunita domenica 4 novembre nella Piazza Capitolina per celebrare la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate italiane.

Erano presenti all'evento il reggente consolare Giovanni Troia del Consolato d'Italia a Mar del Plata, il consigliere del Cgie, Marcelo Carrara, il presidente del Comites locale Raffaelle Vitiello, il presidente della Federazione delle Società Italiane di Mar del Plata e zona, Ruben Pili, il maestro di cerimonia e vicepresidente del Comites locale, Felisa Pomilio. Presenza speciale – segnala la nota diffusa da Spazio Giovane di Mar del Plata in proposito – quella della Banda di Musica dell'Esercito argentino e dei Cori Alpini della città di Buenos Aires e di La Plata giunti per l'occasione insieme ad alunni delle scuole italo-argentine, i portabandiere e gonfaloni delle diversi associazioni italiane, regionali e non. Dopo la Santa Messa presso la Cattedrale di Mar del Plata in onore di tutti i defunti, i partecipanti hanno sfilato verso la piazza in cui si è ricordato il Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, conflitto che ha segnato anche tante famiglie italo-argentine. Il consigliere del Cgie, Marcelo Carrara ha ringraziato nel suo intervento in particolare i Cori Alpini giunti per l'evento, importante per il richiamo all'unità nazionale e alla pace. Carrara si è poi complimentato per il progetto dedicato al Centenario e organizzato dalla Società Italiana Le Tre Venezie, il Fogolar Furlan ed il Circolo Giuliano di Mar del Plata, che nel corso di tutto l'anno ha previsto l'organizzazione di mostre, conferenze, proiezioni, ecc. Un progetto che egli ha indicato quale esempio per la promozione del sentimento italiano in loco. La celebrazione si è conclusa con l'intonazione da parte dei cori alpini di canzoni dedicate al conflitto, come “la leggenda del Piave” e l'inno degli Alpini. (Inform)

DECRETO FISCALE IN COMMISSIONE AFFARI ESTERI ED EMIGRAZIONE FRANCESCO GIACOBBE (PD): PRIMI TAGLI PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO

ROMA – “Primi tagli per gli italiani all'estero. Ce li aspettavamo nella prossima legge di Bilancio? Naturalmente era logico trovarseli in quella legge, invece no, ce li troviamo sul decreto fiscale”, dichiara il senatore Pd Francesco Giacobbe ,eletto nella circoscrizione Estero-ripartizione Africa, Asia,Oceania, Antartide. Il senatore - intervenuto in fase di esposizione del parere della terza Commissione Affari Esteri ed Emigrazione del Senato in merito al decreto fiscale - solleva il problema del “taglio dei fondi per gli italiani all'estero”. “Il Decreto fiscale in questi giorni in discussione in Commissione in Senato porta brutte notizie per le comunità degli italiani all'estero. Nello specifico –rileva Giacobbe - c'è una riduzione della dotazione finanziaria delle spese del Maeci relativamente alla Missione ‘L'Italia in Europa e nel mondo’ pari a complessivi 7,65 milioni di euro di cui 2 milioni di euro al programma ‘italiani nel mondo e politiche migratorie’ e 650 mila euro al programma ‘promozione del sistema Paese’. Ancora un taglio di 3 milioni di euro al programma di sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e la promozione del made in Italy del Ministero dello Sviluppo Economico”. Per Giacobbe nonostante da un lato tutti si dicano d’accordo sul valore delle nostre comunità all’estero e sulle politiche ad esse dedicate, dall’altro vengono eliminati anni di lavoro spesi per il ripristino di risorse fondamentali per l’Italia. “Oggi togliere quei fondi e risorse destinate agli investimenti significa non dare una prospettiva all'Italia nel mondo”, conclude il senatore del Pd eletto all’estero. (Inform)

“BRASILE. L’OTTAVA PROVINCIA DEL VENETO”: INIZIATO A BELLUNO IL PROGETTO DELLA COMVERS

BELLUNO - “Brasile. L’ottava provincia del Veneto” è il titolo del progetto che il Comvers - Comitato Veneto do Estado do Rio Grande do Sul - ha presentato alla Regione Veneto per poter realizzare un soggiorno in Veneto dedicato a dodici anziani oriundi veneti. La comitiva è arrivata a Belluno sabato 3 novembre e sarà accompagnata dal presidente del Comvers, Ismael Rosset, con il supporto del vice presidente dell’Associazione dei bellunesi nel mondo Rino Budel. Dieci giorni intensi – spiega l’Abm – che permetteranno ai dodici partecipanti di riscoprire la terra da dove partirono i loro avi. Venezia, Verona, Padova, Treviso, le Dolomiti. Sono solo alcuni dei luoghi che saranno visitati. “Ringrazio la Regione Veneto - le parole del presidente Ismael Rosset - per avere sostenuto questo progetto. Un ringraziamento va anche all’instancabile amico Rino Budel per il prezioso supporto che ci sta dando. Questa è la vera sinergia che deve esserci tra le nostre associazioni”. (aise)

IL “SISTEMA ITALIA” IN CANADA SI È RIUNITO A OTTAWA

OTTAWA - Oltre trenta aziende con sede ed interessi in Canada si sono riunite attorno al tavolo presieduto dall’Ambasciatore d’Italia Claudio Taffuri per discutere con i rappresentanti istituzionali italiani della promozione del sistema economico dell’Italia in Canada e per condividere criticità ed opportunità della loro esperienza di investimento nel Paese. All’incontro hanno preso parte i Consoli Generali d’Italia a Toronto, Montreal e Vancouver, i Direttori degli Istituti di Cultura, i rappresentanti del Ministero della Difesa, ICE, ENIT, Camere di Commercio italiane, Banca d’Italia, e quelli delle maggiori aziende presenti in Canada: Astaldi, ATB Riva Calzoni, Bracco, BT Consulting, Campari, Del Corona & Scardigli, Delmar Chemicals, Enel Green Power, Ferrero, Fincantieri, IDS Nord America, iGuzzini, Leonardo, Mapei, Mecaer, Pregel, Rina Services, Thor and Partners. Particolarmente apprezzato l’intervento del Vice Governatore della Bank of Canada, Lawrence Schembri, che ha presentato gli sviluppi e le prospettive dell’economia canadese sulla base del Monetary Policy Report pubblicato dalla Banca solo pochi giorni fa. “Al fine di aumentare l’efficienza della nostra azione – ha dichiarato l’Ambasciatore Taffuri – è necessario delineare in anticipo precise linee di azione sulle quali far convergere istanze e progetti coordinati sia da parte delle istituzioni che del mondo imprenditoriale. In una realtà complessa e articolata quale quella canadese individuare obiettivi precisi e ‘fare rete’ si rivela dunque una scelta vincente, ed occasioni come quella odierna rappresentano una modalità operativa decisamente efficace che offre opportunità di confronto e di elaborazione strategica”. I dati della bilancia commerciale tra Italia e Canada continuano a far registrare un importante segno positivo. Nei primi nove mesi del 2018 le esportazioni italiane sono aumentate di oltre il 12%. L’Italia si conferma l’8° paese fornitore del Canada e, dato forse ancora più rilevante, rappresenta il primo esportatore europeo nel settore food and beverage (ed il quarto mondiale). (aise)

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - BRASILE - IN MINAS GERAIS ALLA CASA D'ITALIA DELLA CITTA' DI JIUZ DE FORA LA PRIMA "MOSTRA PARTECIPATIVA" SULLE "RADICI" ITALIANE

Alla Casa D'Italia Juiz de Fora, in Minas Gerais, a partire da domani 8 novembre si inaugura la prima mostra collaborativa - sulle "radici" italiane e vorremmo invitare tutti gli italiani e discendenti di italiani a partecipare con la storia della loro famiglia. La mostra collaborativa - radici italiane - è un progetto scatenato dal Dipartimento di cultura dell'istituzione del Minas Gerais - in cui l'obiettivo principale è riunire la comunità italiana attraverso la sua storia. Per questo abbiamo ricevuto foto e documenti con le informazioni sugli immigrati provenienti dall'Italia che hanno costituito le loro famiglie e hanno contribuito alla crescita storica ed economica della città di Juiz de Fora. Lo scopo di questa iniziativa è quello di creare un acquis di documenti e foto che saranno esposti nella hall d'ingresso della Casa d'Italia che, successivamente, diventerà una mostra itinerante, allestita nelle scuole, anche fuori della città . L'invito degli organizzatori è "contribuisci anche tu alla mostra collaborativa sulle radici italiane, a partire dall' 08 novembre, iscrivendoti alla pagina Facebook della "Casa D'Italia Juiz de Fora" o via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., ed inviando foto dei documenti in alta risoluzione". (07/11/2018-ITL/ITNET)