LA MARCA (PD): SOLIDARIETÀ E AIUTI AL POPOLO E ALLE AUTORITÀ DEL GUATEMALA PER LE DEVASTAZIONI DEL VULCANO DEL FUEGO

“Lasciano rattristati e sgomenti le notizie che giungono dal Guatemala sulle perdite umane

e le devastazioni provocate dall’eruzione del Vulcano del Fuego. Il National Forensic Institute parla di 73 morti e circa 200 dispersi mentre la organizzazione che coordina i soccorsi sarebbe in possesso degli elementi di identità e residenza di 192 dispersi. Si tratta di numeri, purtroppo, ancora provvisori, che probabilmente sono destinati ad aggravarsi. Esprimo la mia sincera solidarietà alle popolazioni colpite e alle autorità del Paese ed auspico un’iniziativa di collaborazione e di aiuto delle nostre autorità in caso di richiesta da parte guatemalteca e di comprovata necessità”. On. Francesca La Marca

L´IMPEGNO DEL PARTITO DEMOCRATICO NEL DENUNCIARE I BROGLI E A TUTELA DEL VOTO ALL´ESTERO

Lunedì 11 giugno conferenza stampa a Buenos Aires con Alberto Becchi e Fabio Porta Continua la mobilitazione del Partito Democratico contro i brogli avvenuti nel corso delle ultime elezioni italiane. Per illustrare alla stampa e alla grande collettività italiana che vive in Argentina i contenuti del ricorso presentato da Fabio Porta (candidato al Senato) alla Giunta per le elezioni del Senato e della denuncia presentata alla Procura di Buenos Aires da Alberto Becchi (candidato alla Camera) i dirigenti del PD del Sudamerica hanno organizzato una conferenza stampa LUNEDI 11 GIUGNO ALLE ORE 16 PRESSO LA "CONFEDERACION ARGENTINA DE MUTUALIDADES" ( Avenida de Mayo, 784, 2º Piso – Buenos Aires). Il pieno diritto di voto per gli italiani all´estero è una conquista importante, esercitata a partire dalle elezioni del 2006. Nel corso delle precedenti consultazioni elettorali, e soprattutto di quest´ultima, si sono verificati gravi casi di brogli; presso la Procura della Repubblica di Roma è stata aperta una inchiesta con diversi filoni (uno per ogni ripartizione elettorale) che presto si arricchirà della denuncia presentata da parte dei candidati della Ripartizione America Meridionale. Roma, 8 giugno 2018 Ufficio Stampa On. Fabio Porta LA SINISTRA COME MALE ASSOLUTO – Durante i negoziati di governo, gli elettori 5-stelle hanno scoperto di aver firmato un assegno in bianco per un governo di coalizione, che avrebbe potuto essere indifferentemente un’alleanza con l’estrema destra o con la sinistra. L’ultima opzione sarebbe probabilmente preferita dai diciassette eurodeputati 5-stelle. Costoro infatti hanno la massima concordanza di voto (74%) con la Sinistra unitaria europea e i Verdi, la minima (20%) con l’estrema destra (nel cui gruppo EFDD, peraltro, il management 5-stelle li costrinse a entrare). La leadership del partito, invece, durante un intero decennio ha preparato il terreno per un’alleanza con la estrema destra. Da anni, infatti, i media 5-stelle denigrano il Partito Democratico, le sinistre, e perfino i loro elettori, come il male assoluto (“Pidioti”, "Schifosi”, “Mafiosi”, “Dovete morire"). Niente di tutto questo contro le destre. Il popolo a 5 stelle è stato “educato” a odiare la sinistra. Molti grillini di sinistra hanno lasciato il partito. Sono stati sostituiti da ultimi arrivati di destra ed estrema destra. Arrivisti hanno sostituito attivisti. Così si è spianato il terreno per il governo con la Lega. (da ADL)

LA MARCA (PD) PARTECIPA AD HAMILTON (ONTARIO) ALLA CONSEGNA DEI PREMI DI ECCELLENZA DEL RETAGGIO ITALIANO ORGANIZZATA DA FESTITALIA

L’On. Francesca La Marca, martedì 5 giugno, ha partecipato ad Hamilton alla settima edizione della consegna dei premi di eccellenza del retaggio italiano, organizzata dal Comitato Festitalia della città dell’Ontario. Alla presenza di circa 500 persone, si sono succeduti gli interventi da parte del presidente del Comitato Pat Mostacci, del Console onorario Giuseppe Patricelli e dell’On. La Marca. Il brillante presentatore dell’evento è stato l’ex sindaco della città Larry Di Ianni, che ha condotto la serata con brio e intelligenza. Lo scopo dell’incontro è stato quello di premiare 20 membri della comunità di origine italiana che hanno contribuito al progresso della nostra collettività in diversi settori della vita civile, dal sociale all’imprenditoria, dallo sport alla filantropia, dal livello giovanile a quello degli anziani. Nel suo saluto, la parlamentare italiana, dopo avere ringraziato per l’invito ricevuto, ha ricordato che negli anni del suo incarico istituzionale ha avuto modo di stabilire numerosi contatti con la comunità di Hamilton e di Stoney Creek che le hanno consentito di conoscere direttamente persone e situazioni. Ha manifestato apprezzamento, inoltre, per il forte spirito di unità che caratterizza la comunità di Hamilton, per lo spirito di servizio profuso nell’organizzazione degli incontri sociali e per l’orgoglio per il patrimonio culturale d’origine da trasmettere ai più giovani. “Come vostra rappresentante nel Parlamento italiano e come figlia di immigrati italiani – ha affermato La Marca - sono orgogliosa dell’importante contributo dato dagli italiani alla costruzione e alla ricchezza di Hamilton e dei suoi dintorni. I venti premi attribuiti questa sera celebrano di fatto l’impegno, la determinazione, la visione e la creatività di ogni singolo premiato volti a rendere grande tutta la nostra comunità”. L’On. La Marca ha infine partecipato alla distribuzione dei premi insieme al Console onorario Giuseppe Patricelli e ad alcuni membri del comitato Festitalia. (USEF)

MIGRANTI, SALVINI: BENE MINNITI, PIU’ PARTENZE VUOL DIRE PIU’ MORTI

Roma - "È stato fatto un discreto lavoro dal mio predecessore Minniti, non smonterò nulla di quello che di positivo è stato fatto. Lavorerò per rendere più efficaci le politiche di controllo ed espulsione". Matteo Salvini, in attesa di ricevere la fiducia del Parlamento, in una intervista a Rtl 102.5 il 4 giugno concede l’onore delle armi a Marco Minniti, il ministro del Partito democratico che lo ha preceduto al Viminale e che era riuscito a rallentare i flussi di migranti dal Mediterraneo. "Più disperati partono, più disperati rischiano di morire – spiega Salvini - Limitare le partenze è nell'interesse di quelle persone e degli italiani che non ne possono più". A chi gli chiede cosa farà, Salvini spiega che "al Ministero degli Interni arrivo in punta di piedi, per studiare e per capire; non ho bacchette magiche, ma occorre dare un segnale concreto. Bisogna ridurre i costi e i tempi”. Di certo c’è che “domani voteremo no al documento che sarà sottoposto nella riunione in Lussemburgo sul tema immigrazione perché penalizzerebbe ancora l’Italia e gli altri Paesi del Mediterraneo. L’Italia non può essere trasformata in un campo profughi”. Salvini torna poi a rispondere a George Soros, il magnate ungherese che si era detto preoccupato per i legami tra il nuovo governo italiano e la Russia. "Ho già querelato chi in passato diceva che Putin mi paga. Soros è uno speculatore. Con Putin c'è un legame di stima, ha fatto tanto per il suo popolo e per riportare stabilità a livello mondiale. Lo penso e lo dico gratis". Su un suo ministro, il leghista Lorenzo Fontana, stanno giù montando le prime polemiche. “Lo conosco da una vita. Nessuno ha idea di cancellare le leggi su aborto e unioni civili, però è libertà di parola ritenere a titolo personale che un bambino possa essere adottato solo se c'è una mamma e un papà". Finale con il calcio, e le parole di Balotelli secondo cui un calciatore di colore capitano degli azzurri sarebbe un bel segnale. “Il capitano deve giocare bene a pallone ed essere rappresentativo, spero che l’allenatore lo scelga non per motivi sociologici o filosofici ma perché è un ragazzo che fa spogliatoio, è umile e gioca bene. Balotelli non mi è sembrato di essere una persona umile, in grado di mettere d’accordo tutti, anzi, ma magari mi stupirà".(NoveColonneATG)

A TRENTO OLTRE 200 RELATORI E PIU’ DI 100 EVENTI

Trento - Si è chiuso il 3 giugno, con l’intervento del premio nobel Michael Spence, la tredicesima edizione del Festival dell'Economia. Sono molteplici i dati che dimostrano il successo del festival, primo fra tutti l'abbondante partecipazione sia da parte del pubblico che dei relatori. Un pubblico che ha riempito costantemente le 17 sale del Festival. Il primo dato che evidenzia l'esito positivo del Festival è proprio il numero di presenze da parte dei relatori: sono stati 218 gli esperti intervenuti nei 104 eventi, convegni e conferenze presenti lungo tutto il corso del festival. La manifestazione è stata ospitata in 25 luoghi sparsi per la città; non solo nei teatri e nelle sale di Trento ma anche in 6 piazze dove sono stati allestiti stand e tecnostrutture ospitanti le dirette in piazza, le postazioni delle 6 emittenti radiofoniche presenti e diversi altri eventi. Venti le persone della segreteria organizzativa che hanno lavorato per la realizzazione del Festival, oltre a 10 interpreti, 25 tecnici dell’audio, 36 operatori delle regie, 40 persone addette al montaggio degli allestimenti nelle piazze. 120 le scuole superiori che hanno partecipato al concorso EconoMia in rappresentanza di tutte le Regioni. 20 i vincitori premiati, di cui 7 dalla Lombarda, 4 dal Friuli, 3 dal Veneto, 2 dalla Puglia, 1 dal Trentino, 1 dalla Liguria, 1 dal Piemonte e 1 dalla Campania. 50 gli studenti del progetto alternanza scuola lavoro che nei 4 giorni hanno fornito supporto alla segreteria organizzativa nei 4 giorni del Festival. 110 gli esercizi pubblici della città che hanno richiesto materiale del Festival per allestimenti di vetrine, ristoranti e bar. (NoveColonneATG)