L’Aula del Senato, nella seduta del 15 dicembre scorso, ha approvato con modifiche il disegno di legge Finanziaria 2007.

Il provvedimento tornato all’esame della Camera dei deputati è stato approvato in via definitiva.

La manovra consegue gli obiettivi di destinare risorse consistenti per la crescita economica, avviare il risanamento strutturale dei conti pubblici, aumentare l’equità sociale e la protezione degli strati sociali più deboli.

Queste alcune delle misure contenute nel provvedimento. Per le famiglie: maggiori detrazioni familiari e assegni più alti, istituzione del Fondo politiche per la famiglia, piano per gli asili nido e interventi per le persone non autosufficienti.


Fontana monumentale di Piazza Pretoria, Palermo.

Per le imprese: riduzione del costo del lavoro ai fini Irap, credito d’imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate, Fondo per la Competitività e lo Sviluppo e un altro per la Finanza d’impresa.

Per il lavoro stabile: introduzione dell’indennità di malattia e dei congedi parentali per i lavoratori a progetto, stabilizzazione del rapporto di lavoro per oltre 150 mila insegnanti e misure per la stabilizzazione dei lavoratori precari.

Per l’ambiente: rottamazione delle auto inquinanti, contributi all’acquisto di apparecchi domestici e motori ad alta efficienza.

Per la ricerca: istituzione del Fondo per gli Investimenti in Ricerca Scientifica e tecnologica, sblocco delle assunzioni dei ricercatori, istituzione dell’Agenzia nazionale di Valutazione.

Per le infrastrutture: completamento dell’Alta Velocità Torino-Napoli-Milano, finanziamenti per Pedemontana Lombarda, passante di Mestre, Salerno-Reggio Calabria e grandi infrastrutture portuali. Altre informazioni in proposito sono reperibili sul sito www.governo.it