POETA LICATESE VINCE UN PREMIO CON UNA LIRICA DEDICATA A ROSA BALISTRERI
ll poeta licatese Lorenzo Peritore è arrivato secondo al premio “Fogghi Mavvagnoti 2017", concorso letterario in lingua siciliana, che si è svolto a Malvagna, nel Messinese. Il riconoscimento è andato alla lirica “U cuntu di Rosa”, opera dedicata a Rosa Balistreri. Il premio e la pergamena gli sono stati consegnati dall’assessore alla Cultura del Comune Josè Russotti e dalla scrittrice Carmela Brunetta. Soddisfatto il poeta licatese, accompagnato dalla moglie Caterina alla cerimonia di premiazione. “Scrivere una poesia su Rosa non era facile per la complessità della sua vita e per tutto quello che di meraviglioso ci ha lasciato - ha detto - . Ritiro questo premio anche a nome di Rosa nella nostra meravigliosa Sicilia”. “Una lirica che si immerge nel terreno della memoria - si legge nella motivazione del premio - e con sapiente regia poetica narra la travagliata storia della cantautrice del sud Rosa Balistreri. Versi coinvolgenti suscitano emozione e curiosità nei confronti di una donna umile, sottomessa, che reagisce e usa la voce per denunciare i soprusi subiti dagli ultimi. Le parole del poeta riscattano quella terra che le era stata spesso indifferente e che oggi invece con orgoglio riscopre la grande eredità sociale di Rosa: cantare per gli altri”. (fonte: agrigentonotizie.it)
 
SAN CALOGERO "ABBRACCIA" LA CITTÀ, ULTIMA DOMENICA DI FESTA
 
La festa di San Calogero arriva al termine. Oggi è il giorno "clou", quello dell'ultimo "abbraccio" del Santo Nero alla città. La benedizione saltata domenica scorsa per il rifiuto dei portatori di scendere dalla "vara", questa volta si farà. L'itinerario della seconda domenica prevede l'attraversamento di via Atenea e via Garibaldi con arrivo al santuario dell'Addolorata e la benedizione. Poi di sera la processione dall'Addolorata, con i giochi pirotecnici davanti al fercolo previsti al viale della Vittoria per le 23 ed il rientro in santuario di San Calogero attorno alla mezzanotte. (fonte: agrigentonotizie.it)
 
LA CHIESA VALDESE APRE SPORTELLO DI CONSULENZA PER MIGRANTI
 
Sarà operativo da lunedì prossimo, 10 luglio, presso la chiesa valdese di Trapani, uno sportello di consulenza per i cittadini stranieri. Gestito dall’associazione “Pellegrino della Terra” ONLUS, sarà operativo in via Orlandini 38. Il “Progetto Pellegrinando”, sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese, sarà gestito in autonomia dall’associazione Pellegrino della Terra attraverso professionisti esperti dei problemi dell’immigrazione. L’inaugurazione del progetto si terrà alle ore 10.30. Lo sportello mira a garantire un supporto concreto affinché i cittadini stranieri residenti nel nostro territorio, sia pure temporaneamente, possano essere autonomi, integrati, e consapevoli dei propri diritti e doveri. Le attività principali saranno: ascolto, informazione e orientamento sui diritti e doveri del cittadino straniero; attività di segretariato sociale; orientamento ai servizi del territorio e disbrigo pratiche varie (rilascio/rinnovo permesso di soggiorno, richiesta asilo, scelta medico, etc.) e corso di alfabetizzazione Lo sportello prevede la presenza del direttore (Vivian Wiwoloku), di un mediatore (Alberto Danese) e dell’assistente sociale coordinatrice (Cristina Pescatore) e sarà aperto al pubblico il lunedì e mercoledì dalle 9:00 alle 13:00 e il Martedì dalle 15 alle 19.(fonte: trapanioggi.it - Redazione)
 
A CALTANISSETTA LA PRIMA TAPPA DELLA RASSEGNA ITINERANTE “GUSTANDO IL CINEMA”
 
Il VIIKalat Film Festival a Caltanissetta è stato l’occasione per parlare di cinema, ma anche di cibo. La città nissena è stata la prima tappa della terza edizione di “Gustando il cinema”, rassegna nata a Varese e da quest’anno itinerante, ideata da Sarah Maestri, che ne è anche il direttore artistico. La scorsa edizione è stata vinta dallo chef stellato Gualtiero Marchesi. “Gustando il cinema” esalta il connubio tra Cinema e Cibo, tra la produzione cinematografica dei corti, selezionati dall’archivio del Kalat Nissa Film Festival, e la gara di cucina con ispirazione cinematografica. Tre le tappe previste per questa edizione: Caltanissetta, il prossimo luglio ad Agordo, paese di 4mila abitanti in provincia di Belluno e per il gran finale a Varese. [1]“La sinergia con il Kalat Nissa Film Festival nasce dalla volontà di sottolineare il legame reale tra il Nord e il Sud del nostro Paese. Concependo le differenze come un valore aggiunto, cosa evidentissima, tra l’altro, quando si parla di tradizioni in cucina”. Così Sarah Maestri all’inaugurazione della tappa nissena. In occasione della tre giorni del Festival a Caltanissetta, ha proiettato, fuori concorso, il cortometraggio, che segna il suo debutto alla regia, “Il mondo fuori da qua”, girato in un istituto per bambini orfani in Bielorussia, e liberamente tratto dal Pinocchio di Carlo Collodi. A Caltanissetta sono stati proposti cinque percorsi degustativi che s’intrecciano tra fascino culinario e storia del cibo. Si tratta quindi di opere che si dedicano al variegato e immenso mondo del cibo in tutte le molteplici sfumature e acquistano nel mondo del Cinema un fascino particolare. Tutto all’insegna del divertimento culturale e della buona tavola, per riscoprire con originalità il territorio e le sue tradizioni culturali e gastronomiche andando alla scoperta di sapori unici. Come location per assaporare l’alchimia delle immagini e dei sapori rievocati che coinvolgono tutti i sensi, è stato scelto il Ristorante 900 al centro di Caltanissetta, che recita sulla copertina del menu “Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia, e qualcuno a cui raccontarla”…… http://www.lagazzettanissena.it –
 
"BALLARÒ RACCONTA BALLARÒ", LA BELLEZZA DEL QUARTIERE RACCONTATA CON I JEANS
 
Volete rifare il look ai vostri jeans vecchi con la collaborazione di artisti desiderosi di reinterpretarli, decorandoli con elementi caratteristici dell’arte e della tradizione siciliane? Allora portateli, dalle 10 alle 14 di domani, sabato 8 luglio, a piazza Ballarò e parteciperete alla prima delle iniziative di "Ballarò racconta Ballarò", neonata realtà composta da una serie di associazioni (Alab, Ballarò Square, Il Mondo dei Balocchi di Pietro Boscia, Officina Catalano, Sos Ballarò e Terradamare) e singoli cittadini che hanno a cuore il quartiere Ballarò e che, per questo, hanno deciso di fare un percorso comune per portare la bellezza nel popolare quartiere del centro storico palermitano. Ogni giorno, dalle 9.30 alle 19, sino al 13 agosto prenderanno vita iniziative portate avanti da quanti hanno deciso di imbarcarsi in questa avventura che vedrà la presenza di artigiani, musicisti, esponenti delle più diverse espressioni artistiche, pronte ad animare il territorio insieme ai suoi stessi abitanti. Gli artigiani di Alab, per esempio, parteciperanno con l’esposizione in piazza Ballarò dei loro prodotti, ma anche con dimostrazioni pratiche della loro manualità, mentre i pittori daranno vita a estemporanee da piazza Ballarò a piazza del Carmine, dove racconteranno il quartiere dando libero sfogo alla loro creatività, mentre i fotografi saranno l’occhio attento e indagatore che porterà un altro punto di osservazione nel territorio. Insieme, poi, pittori ed esperti di immagini visive esporranno le opere nella vicina Torre di San Nicolò. Tra le tante iniziative in programma c’è anche la realizzazione di alcune speciali fioriere, che i bambini del quartiere potranno adottare e custodire per rendere e mantenere ancora più bello il loro quartiere. "Ballarò racconta Ballarò", però, sarà anche laboratori su strada dedicati a grandi e piccini, come pure il restauro di alcune edicole votive e opere nascoste alla libera visione a causa dell’abbandono e dell’incuria del tempo. Un progetto a 360 gradi che vedrà scendere in campo anche i commercianti del quartiere che, per invogliare ad avvicinarsi al territorio, per tutto il tempo della manifestazione daranno vita a promozioni volte a fare conoscere i prodotti tipici della nostra bella Palermo. A dimostrazione della voglia di condividere la costruzione di un percorso che punta ad aprire le porte di Ballarò a quanti non lo conoscono, facendolo vivere diversamente anche a coloro che lo abitano e frequentano. Primo appuntamento, dunque, alle 10 di sabato 8 luglio, in piazza Ballarò, per animare e colorare insieme il centro storico di Palermo. Tutti insieme, infatti, "stenderanno" i jeans ai quali sarà stata ridata vita, trasformandoli in un'installazione viva a Palazzo Duca Lanza di Scalea, che si affaccia sulla stessa piazza del quartiere. (fonte: palermotoday.it)