
Il Consiglio comunale di San Biagio Platani, nella seduta del 31 marzo scorso, ha deliberato la riduzione della tassa sui rifiuti dell'8 per cento. "L'impegno dell'amministrazione - ha commentato il sindaco Santino Sabella - è di alzare la percentuale di differenziata al 65 per cento con il conseguente abbassamento della tassa a carico dei cittadini e migliorare il servizio. Il bene del paese è la nostra priorità". (fonte: agrigentonotizie.it)
ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE D'ITALIA, LA FESTA SI FARÀ A RACALMUTO
Lo scorso anno venne celebrata, in piazza Progresso a Licata. Quest'anno, il settantaduesimo anniversario della Liberazione d'Italia, verrà celebrato a Racalmuto. E’ tutto pronto, o quasi, per la tradizionale manifestazione in occasione della festa che ricorda la liberazione dell’Italia dal fasci-nazismo e, dunque, la nascita della democrazia. Ne hanno già parlato il colonnello dei carabinieri Mario Mettifogo, a capo del comando provinciale dell'Arma, ed il sindaco di Racalmuto Emilio Messana. Sarà naturalmente presente anche il prefetto di Agrigento Nicola Diomede e tutti i rappresentanti delle forze dell'ordine. Proprio Diomede, lo scorso anno regalò copia della Costituzione italiana ad alcuni degli studenti che avevano raggiunto la maggior età. Anche a Racalmuto saranno coinvolte le scolaresche ed il momento, anche a Racalmuto, sarà solenne. (fonte: agrigentonotizie.it)
ERICE: TRE PREMI PER L’ALBERGHIERO “FLORIO” ALL'”ENO-DAMIANI”
L’Istituto Alberghiero “Florio” di Erice ha vinto ieri il VI concorso “Original Cocktail Eno-Damiani”, la manifestazione, tutt’ora in corso, organizzata dall’Istituto Agrario ed Alberghiero di Marsala nell’ambito della tradizionale Rassegna dei Vini Siciliani. Una giornata interamente dedicata ai giovani del 3°, 4° e 5° anno che si sono esibiti di fronte a una giuria AIBES realizzando cocktail colorati e ricercati. Tre i primi posti per la scuola ericina: migliore scuola, miglior cocktail, migliore decorazione. Gli studenti premiati sono stati Jonathan Sammartano (migliore decorazione) e Gaspare Barraco, (miglior cocktail) coordinati dal professor Vincenzo Cataldo. L’iniziativa si è svolta in una sala gremita di insegnanti e di altri giovani studenti sostenitori dei concorrenti in gara. “Sono estremamente soddisfatta del risultato – dice la dirigente scolastica Pina Mandina – dal momento che la squadra si piazza al primo posto in tutte le categorie in gara, al cospetto di sei scuole partecipanti. Un lavoro che viene premiato è per noi sempre motivo d’orgoglio. Per i ragazzi i concorsi devono rappresentare, in primo luogo, un’occasione per confrontarsi con altri giovani e uno stimolo per migliorare il loro percorso formativo”. (fonte: trapanioggi.it - Redazione)
AEROPORTO: ORRÙ: “NECESSARIO FARE SISTEMA TRA GLI AEROPORTI DELLA SICILIA OCCIDENTALE”
“L’aeroporto di Trapani Birgi ha certamente un futuro e dobbiamo guardare al suo sviluppo nell’ottica del sistema creato dal governo nazionale nel 2015 con la classificazione degli aeroporti italiani. La Sicilia è l’unica regione che ha sei aeroporti di interesse nazionale, di cui due strategici”. Lo afferma la senatrice del PD Pamela Orrù in risposta alle dichiarazioni del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che, nei giorni scorsi, aveva espresso forti dubbi sulla sopravvivenza dell’aeroporto trapanese indicando come unica via possibile un accorpamento dello scalo all’aeroporto di Punta Raisi. “Come abbiamo fatto per il riordino delle Autorità portuali – prosegue Orrù – è necessario creare sinergie. Da questa parte della Sicilia gli aeroporti sono Palermo, Trapani, Pantelleria e Lampedusa. Questo è il sistema di cui dobbiamo occuparci con l’attenzione dei privati, se necessario, della Regione, che innegabilmente ha dato un sostegno all’aeroporto di Birgi, ma è fondamentale lavorare in quest’ottica per lo sviluppo”. (fonte: trapanioggi.it - Redazione)
IL 50% DEI PALERMITANI SI MUOVE IN AUTO, MA SOGNA UN FUTURO CON TRAM E BUS
Palermo ha oltre il 50 per cento di utenti che si spostano in auto. L’indice di motorizzazione è di 56,59 auto ogni 100 abitanti, tra i più alti d’Italia, ma il 40 per cento si dice pronto a passare a un sistema intermodale (servizi ferroviari e gommati) se viene assicurato un buon servizio in termini soprattutto di frequenza dei collegamenti e velocità di percorrenza. I dati sono stati presentati durante il seminario “Mobilità sostenibile nella città metropolitana” organizzato dal Rotary club area Panormus in collaborazione con La Scuola Politecnica dell’Università e con gli ordini professionali degli Architetti e degli Ingegneri. I dati sullo studio dei flussi di ingresso e circolazione in città presentato da Marco Migliore del dipartimento di Ingegneria civile mostrano situazioni di grande congestionamento soprattutto sugli assi di ingresso dai centri limitrofi e dalle periferie insieme alla fotografia degli utenti, per lo più studenti e lavoratori. "Un’iniziativa che dimostra quanto sempre più diffusa e condivisa sia la sensibilità per una mobilità dolce e sostenibile – ha detto il sindaco Leoluca Orlando -. Il mondo accademico e della ricerca è indispensabile per fare scelte tecnicamente sostenibili ed efficaci, così come è indispensabile il mondo della società civile, perché quelle scelte siano culturalmente accettate e praticate”. “Chi viene a Palermo per motivi di lavoro – ha detto Migliore - ancora oggi non riesce a usufruire dei sistemi intermodali per l’offerta ancora insufficiente in termini di frequenza e intermodalità.”. Anche perché oltre 500 mila persone gravitano nelle aree periferiche della città. “Persone a cui oggi è precluso il diritto alla mobilità”, ha detto il presidente dell’Ordine degli Architetti, Francesco Miceli. ”L’amministrazione comunale – ha aggiunto - ha predisposto un progetto ed è prioritario sviluppare un confronto aperto per individuare e condividere linguaggi e strategie comuni sia per la città che per l’area metropolitana”. Considerazione condivisa anche dal presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Giovanni Margiotta che ha sottolineato come “sia necessario coniugare gli elementi centrali come il passante ferroviario e l’anello con gli elementi complementari, cioè bus, tram e tutta la cosiddetta mobilità dolce”. "Ripensare la mobilità metropolitana – ha spiegato Maurizio Carta - significa però anche fare rigenerazione urbana e ripensare la città creando nuove centralità. Palermo deve diventare città arcipelago, capace di prosperare attraverso una migliore connessione delle sue centralità, anche attraverso il sottosuolo con il passante e l’anello ferroviario così come avviene nelle grandi città europee”. "La risposta alla domanda di mobilità nella visione dell'amministrazione - ha aggiunto Orlando - va ricercata su più fronti, ognuno dei quali fornisce un importante contributo al problema: il car sharing, anche elettrico e per portatori di handicapp, il bike sharing, le pedonalizzazioni, la Ztl. Inoltre, il sistema della rete tranviaria che, oltre a soddisfare una indubbia domanda di trasporto, assolve alla importante funzione sociale di ricucire le periferie con il centro della città, contribuendo a modificare in positivo il rapporto fra le varie zone urbane. In sostanza, la mobilità urbana è parte integrante dell'idea di città che si sta portando avanti con convinzione e con risultati tangibili". L'assessore all'Innovazione, Gianfranco Rizzo, ha rimarcato come "l'attuazione dell'agenda digitale, basata sull'informatizzazione dei servizi, avrà anche lo scopo di rendere superflui molti spostamenti che la popolazione compie per raggiungere gli uffici, migliorando così indirettamente la mobilità in città. Il sistema dei pagamenti elettronici PagoPA da poco introdotto è un tassello importante di questo percorso". (fonte: palermotoday.it)
CALTANISSETTA: SABATO POMERIGGIO LA PASSEGGIATA DEI CITTADINI DELUSI DALL’AMMINISTRAZIONE RUVOLO
Si è svolta sabato pomeriggio a Caltanissetta la Passeggiata cittadina: ” A CALTANISSETTA TUTTO APPOSTO … E NIENTE IN ORDINE”. L’evento che ha visto la partecipazione di circa duecento persone era organizzato da Sergio Cirlinci e da Michele Ginevra per sollecitare l’amministrazione comunale ad una maggiore attenzione verso le istanze dei cittadini, e dei commercianti e residenti del centro storico. http://www.lagazzettanissena.it
CALTYANISSETTA: I RAGAZZI DELL’ASSOCIAZIONE “LABORATORIO DEI SOGNI”” A ZAKOPANE (POLAND)
“Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina”- è l’opinione di Michele Cortese, dell’Associazione cinematografica e culturale “Laboratorio di sogni”, che insieme ad altri 6 compagni ed un capogruppo si trova in questo momento nella bellissima Zákopane, paragonata alla Cortina della Polonia per un Erasmus plus dal nome: Use- Explore Learn- Efficient Media Use in times of Digital Overflow (Usa-Esplora-Impara – Un efficiente utilizzo dei media nei tempi di Digital Overflow”. Agnese Terranova dell’Istituto “Mottura” Liceo Scientifico tecnologico, Valentina Iachetta e Stefano Vilardo dell’I.I.S.S “Russo”, Maria Cristina Perri del Liceo Classico “Mignosi” di Caltanissetta ed ancora oltre a Michele Cortese, Cristiano Giamporcaro, studenti universitari e Antonello Buccoleri neo laureato. Capogruppo italiano Salvatore Buccoleri. Capofila Polacco Tomasz Moscal. Referente internazionale del progettoa Zakopane: Anna Ostojska. [1]Il Progetto, fortemente voluto da 5 partners internazionali: Open Zone – Polonia; Szitafilm kft Ungheria,Unique projects – Lituania; Associazione cinematografica e culturale Laboratorio dei sogni – Italia; Asociatia Tineri Parteneri PentruDezvoltarea Societatii Civile– Romania coinvolge 40 giovani provenienti dalle 5 nazioni su menzionate. Essi discuteranno in interessanti attività di studio e laboratorio le questioni connesse con i media, le nuove tecnologie e la loro influenza sulla vita e sul comportamento dei giovani. Durante lo scambio i ragazzi analizzeranno ed impareranno ad utilizzare i media in modo efficace e consapevole e come trovare preziose informazioni in modo efficiente, senza essere distratti da banali metodi di comunicazione autoreferenziale. Nel corso del progetto i giovani potranno anche sviluppare la capacità di ragionamento critico. Il Progetto mira inoltre a sviluppare la conoscenza dei giovani sulle diverse culture e promuovere gli atteggiamenti di apertura e tolleranza attraverso metodi non formali di educazione nelle attività, come serate di cultura, giochi open-space, attività di integrazione e workshop interattivi. Il Progetto è una grande opportunità per i partecipanti di stabilire nuove relazioni e acquisire nuove competenze connesse con il lavoro in un ambiente internazionale. Grazie a queste iniziative si mira a promuovere la cooperazione internazionale e l’approfondimento per un nuovo canale di sviluppo economico delle proprie nazioni in Europa con collaborazione cross-country- comunica il Presidente dell’Associazione Laboratorio dei sogni Fernando Barbieri. Un dettagliato reportage fotografico e video è visitabile nei social dell’Associazione Laboratorio dei sogni e Kalat Nissa Film Festival. http://www.lagazzettanissena.it